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1.1.1 - Tabelle Generali

1. Tabelle Generali

Tabella Condizioni di Pagamento Tabella Banche Tabella Causali Magazzino Tabella Voci Complementari Tabella Causali Trasporto Tabella Aspetto Esteriore Beni Tabella Spedizionieri/Mezzi Trasporto Tabella Porti Anagrafica Reparti/Uffici Tabella Operatori Magazzino Tabella Tipi Supporto Tabella Tipi Mezzo Cambi & Valute Causali Difformità/Inevaso Annotazioni Ricorrenti


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1.1 - Parametri Base

1.1.1.16 - Tabelle Generali: 16. Tabella Reparti/Uffici

Rel. 6.4.5.0

16. Tabella Reparti/Uffici

Questa funzione permette d'inserire i Reparti/Uffici dell'Azienda.

Per ogni Reparto/Ufficio, è possibile impostare i seguenti campi:

Serie Richieste Approvvigionamento
In fase di , la Serie di Numerazione delle Richieste sarà assunta dal Reparto/Ufficio.

Responsabile Budget
Campo ad impostazione obbligatoria.
Indicare il Responsabile del controllo budget, ossia il soggetto che eseguirà le fasi di e .

    NOTA

     

    Il Responsabile Budget deve essere preventivamente codificato dall' del modulo Contabilità Analitica.

Interlocutore
Cliccando sull'apposito pulsante , è possibile associare un Interlocutore Ditta al Reparto/Ufficio.

Richieste di Approvvigionamento

L'iter di gestione delle Richieste di Approvvigionamento deve essere definito direttamente a livello di Reparto. I campi presenti in questa sezione della videata sono impostabili solo se, nei Parametri Funzionali Ditta, è attivo il check-box .

Immetti e conferma
Spuntando questo check-box, si attiva l'iter delle Richieste di Approvvigionamento. In caso contrario, se disattivo, l'inserimento delle Richieste deve essere eseguito direttamente dalla fase di .

Validazione
Se questo check-box è attivo, s'intende che: nell'iter di gestione delle Richieste di Approvvigionamento, è necessario eseguire anche la fase di .

Utente
Indicare l'Utente che effettua la Validazione e al quale sarà inviata la e-mail per segnalare che la Richiesta è pronta per la .
Se è stato agganciato un Interlocutore all'Utente, sarà visualizzato il relativo indirizzo e-mail.

    NOTA

     

    Se l'invio delle e-mail è gestito tramite workflow di Arxivar, Non è richiesto d'impostare l'Utente addetto alla Validazione.

Avviamento
Se questo check-box è attivo, s'intende che: nell'iter di gestione delle Richieste di Approvvigionamento, è necessario eseguire anche la fase di .

Utente
Indicare l'Utente che effettua l'Avviamento e al quale sarà inviata la e-mail di segnalazione.
Se è stato agganciato un Interlocutore all'Utente, sarà visualizzato il relativo indirizzo e-mail.

    NOTA

     

    Se l'invio delle e-mail è gestito tramite workflow di Arxivar, Non è richiesto d'impostare l'Utente addetto all'Avviamento.

GG Lista Ordini
Il numero di giorni impostato in questo campo serve a stabilire la data a partire dalla quale visualizzare gli Ordini del Reparto, in fase di .

    NOTA

     

    Lasciando a 0 (zero) questo campo, sarà assunto il valore di default ossia 183 giorni (6 mesi). Il valore massimo impostabile è 366.

Tabella Reparti/Uffici
Tabella Reparti/Uffici

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D25 Ciclo Passivo

1.1 - Parametri Base

Tabelle Generali: 24. Causali Difformità/Inevaso

Rel. 6.1.3.0

24. Causali Difformità/Inevaso

Per Difformità s'intendono le incongruenze rilevate in fase d'Immissione/Evasione Ordini o contestualmente all'Entrata Merce, tra le condizioni pattuite e quelle effettivamente applicate.
Ne consegue dunque, che ad una variazione di Costo o Quantità ad esempio, corrisponde un'appropriata Causale Difformità: l'intento finale è quello di conoscere, per ciascun Buyer o Fornitore, le Difformità rilevate e migliorare in base ad esse, il servizio di fornitura ai Punti Vendita.
Difformità/Inevaso
Dipendentemente dal Codice impostato in questo campo, la Causale Difformità riguarderà:
da 101 a 200 - Ordini Acquisto
da 201 a 300 - Entrata Merce
da 301 a 400 - Ordini Vendita
da 401 a 500 - Evasione Ordini Vendita
da 501 a 600 - Consegne, Resi e Rettifiche
Area applicazione
Impostata la Causale Difformità, il programma visualizza in automatico la corrispondente Area di applicazione.
Causali Difformità/Inevaso
Causali Difformità/Inevaso

Causali Difformità/Inevaso
Causali Difformità/Inevaso

Causali Difformità/Inevaso
Causali Difformità/Inevaso

Causali Difformità/Inevaso
Causali Difformità/Inevaso

Causali Difformità/Inevaso
Causali Difformità/Inevaso

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1.1 - Parametri Base

1.1.1.26 - Tabelle Generali: 26. Annotazioni Ricorrenti

Rel. 6.2.2.0

26. Annotazioni Ricorrenti

Le Annotazioni Ricorrenti sono delle Note, che possono essere stampate automaticamente sui Documenti oppure richiamate, in apposite funzioni, per essere associate ai Documenti di Acquisto/Vendita.
In relazione a questo aspetto, le Annotazioni Ricorrenti si distinguono in:
  • Annotazioni automatiche, quando sono automaticamente stampate sul Documento, senza alcuna scelta da parte dell'Operatore (ovviamente il profilo di stampa lo deve prevedere)
  • Annotazioni opzionali, quando possono essere richiamate in fase d'immissione/manutenzione dei Documenti, affinchè l'Operatore possa selezionarle, eventualmente modificarle, quindi decidere se e quali stampare (in questo caso sono anche storicizzate sul Documento)

Modalità Operativa

In fase di accesso alla funzione, è richiesto l'inserimento dei seguenti campi:

Conto
Le Annotazioni Ricorrenti possono essere associate a tutti i Documenti di un determinato Cliente/Fornitore, il cui Codice deve essere impostato in questo campo. Se, invece, il campo Conto è lasciato a 0 (zero), le Annotazioni s'intendono globali, cioè valide per tutti i Clienti/Fornitori della Ditta.
Per le Annotazioni da stampare sulle Fatture/Pre-Fatture Trasporti, è necessario impostare un determinato Conto Fornitore.

Tipo Documento
Selezionare il Tipo Documento dal menù che si attiva in automatico.
Attualmente le Annotazioni Ricorrenti possono essere associate alle seguenti tipologie di Documenti:
DDT0 = Documenti di Trasporto
FTVE = Fatture di Vendita
NTCR = Note Credito Clienti
ORDC = Ordini Clienti
ORDF = Ordini Fornitori
FMTR = Fatture/Pre-Fatture Trasporti

Classe documentale
Se il Tipo Documento è FTVE (Fatture di Vendita), la Classe documentale serve a specificare se si tratta di Fatture Accompagnatorie (Classe A), Immediate (Classe I) o Differite (Classe D).

Impostati i suddetti campi, il programma visualizza nel data-grid le Annotazioni Ricorrenti che risultano già inserite.
A questo punto, per richiamarle in modifica, cliccare sul pulsante corrispondente, mentre per inserire una nuova Annotazione, cliccare sul pulsante in corrispondenza dell'intestazione del data-grid.

Visualizzazione Annotazioni Ricorrenti
Visualizzazione Annotazioni Ricorrenti

In entrambi i casi, si attiva una window in cui è possibile inserire o modificare i seguenti campi:

Window d'inserimento/modifica Annotazioni Ricorrenti
Window d'inserimento/modifica Annotazioni Ricorrenti

Tipo
Specificare se si tratta di un'Annotazione automatica (valore 0) oppure opzionale (valore 1).

Scegli su
In caso di Annotazioni opzionali, specificare se queste debbano essere selezionate e stampate:
  • sulla Testa del Documento (valore 1)
  • sul Corpo del Documento (valore 2)
Stampa su
In caso di Annotazioni automatiche, specificare se queste debbano essere stampate:
  • sulla Testa del Documento (valore 10)
  • all'Inizio del Corpo del Documento (valore 22)
  • alla Fine del Corpo (valore 28)
  • al Piede (valore 30)
Le Annotazioni di Inizio e Fine Corpo saranno stampate su più righe se, nello stesso periodo, ne sono presenti più di una, in particolare: saranno stampate prima le Annotazioni associate al Conto Consegna, poi eventualmente quelle associate al Rapporto Contabile e, infine, quelle per Ditta. Nel rispetto di quest'ordine, le Annotazioni saranno stampate in base alla data d'Inizio Validità.
Se, invece, nelle stesso periodo risultano inserite più Note di Testa, associate a soggetti diversi, avrà priorità quella impostata sul Conto Consegna, poi, se questa non è presente, sarà stampata quella associata al Rapporto Contabile e, infine, se anche questa non è presente, sarà stampata quella associata alla Ditta.
Analogamente, se nello stesso periodo risultano inserite più Note di Testa, associate però al medesimo soggetto, avrà priorità quella con data d'Inizio Validità più recente.
Per le Note di Piede, vale quanto previsto per le Note di Testa.

Periodo dal.. al
Impostare il periodo di validità delle Annotazioni.

C/Consegna
Nel caso di Annotazioni per D.d.t. e intestate ad un Rapporto Contabile, l'attivazione di questo check-box serve ad indicare che le Annotazioni sono valide anche per i Conti Consegna.

Annotazione
Inserire il testo dell'Annotazione da riportare sui Documenti.

Stampa Annotazioni Ricorrenti su Ordini Fornitori

In fase di stampa Ordini Fornitori, saranno riportate le eventuali Annotazioni di tipo automatico.
A questo scopo sono previsti:
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare sulla Testa dell'Ordine
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare all'Inizio del Corpo dell'Ordine
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare alla Fine del Corpo dell'Ordine
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare al Piede dell'Ordine

Stampa Annotazioni Ricorrenti su Ordini Clienti/Documenti Consegna

In fase di stampa Ordini Clienti/Documenti Consegna, saranno riportate le eventuali Annotazioni di tipo automatico.
A questo scopo sono previsti:
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare sulla Testa dell'Ordine/Documento
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare all'Inizio del Corpo dell'Ordine/Documento
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare alla Fine del Corpo dell'Ordine/Documento
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare al Piede dell'Ordine/Documento

Stampa Annotazioni Ricorrenti su Fatture Vendita Differite

In fase di stampa delle Fatture di Vendita Differite, saranno riportate le eventuali Annotazioni di tipo automatico.
A questo scopo sono previsti:
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare sulla Testa
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare all'Inizio del Corpo
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare alla Fine del Corpo
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare al Piede

Stampa Annotazioni Ricorrenti su Pre-Fatture/Fatture Trasporto

In fase di stampa delle Pre-Fatture e Fatture Trasporto, saranno riportate le eventuali Annotazioni di tipo automatico.
A questo scopo sono previsti:
  • una sezione per tutte le Annotazioni Ricorrenti da stampare al Piede della Fattura
  • un campo per le Annotazioni Ricorrenti da stampare al Piede

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1.1 - Parametri Base

1.1.2 - Tabelle Fiscali

2. Tabelle Fiscali

Tabella per la codifica di Aliquote IVA e Articoli d'esenzione. Include i Codici Intrastat utilizzati nell'Anagrafica Articoli.

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1.1 - Parametri Base

1.1.3 - Tabelle Classificazione Clienti/Fornitori

3. Tabelle Classificazione Clienti/Fornitori

Categoria Clienti e Fornitori Zone Manutenzione Zone Manutenzione Gerarchie Zone Cluster

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3. Zone

Manutenzione Zone Manutenzione Gerarchie Zone

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1.1 - Parametri Base

1.1.3.3.3 - Manutenzione Gerarchie Zone

3. Manutenzione Gerarchie Zone

Mediante questa funzione è possibile definire una gerarchia delle Zone, allo scopo di raggruppare/classificare le varie Zone inserite nel sistema.

La gerarchia delle Zone è strutturata in 4 livelli:

Operativamente, si definisce ogni Livello e lo si associa a quello gerarchicamente superiore, mentre le singole Zone devono essere associate alle Zone intermedie.

Un esempio potrebbe essere il seguente:

Modalità Operativa

L'ambiente operativo previsto per l'inserimento/modifica delle gerarchie è il seguente:

Manutenzione Gerarchie Zone: ambiente operativo
Manutenzione Gerarchie Zone: ambiente operativo

Per prima cosa, selezionare il Livello su cui operare, cliccando sull'apposito pulsante nel data-grid in basso a sinistra. In questo modo è possibile manutenere i vari Codici per Gerarchia, quindi indicare il Livello «più alto» da associare. Per esempio, se si opera sulla Zona intermedia, si dovrà indicare per ciascuna, la Zona aggregata ad essa associata.

Inoltre, sempre nel data-grid in basso a sinistra, cliccando sull'apposito pulsante , il programma provvederà ad aggiornare la visualizzazione dell'albero delle gerarchie, in base alle ultime modifiche apportate.

Cliccando con il tasto destro del mouse su una delle Zone presenti nella visualizzazione ad albero, si attiverà un menù a tendina con le seguenti scelte:
  • Seleziona
    per selezionare le gerarchie da associare o modificare
  • Visualizza Zona
    per visualizzare sull'albero anche le Zone associate alla Zona intermedia

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D25 Ciclo Passivo

1.1 - Parametri Base

1.1.4 - Tabelle Classificazione Articoli

4. Tabelle Classificazione Articoli

 

Tabella Gruppi e Sottogruppi Articoli Tabella Marche Tabella Composizione Articoli Tabella Brand/Sub-Brand Tabella Unità di Misura Tabella Made-In Tabella ECR - Classificazione Articoli Raggruppamento Articoli

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Rel. 6.4.1.0

20. Raggruppamenti Articoli

Da questa funzione è possibile inserire i Raggruppamenti da utilizzare per la codifica degli Articoli di Magazzino (3° videata - Logistica/Produzione). Più precisamente, da questa funzione, l'Utente può gestire:
  • il Formato
  • il Confezionamento
  • la Tipologia di Pesata
  • tutti i 9 Raggruppamenti dell'Articolo
Relativamente ai 9 Raggruppamenti dell'Articolo, è prevista la possibilità di personalizzare per Ditta, le Descrizioni (estesa, ridotta e tooltip) riportate in videata, attraverso la Tabella procedurale .

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1.1 - Parametri Base

1.1.5 - Parametri Calcolo

5. Parametri Calcolo

 

Tabella Sconti Tabella Provvigioni

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1.1 - Parametri Base

1.1.9 - Ditta

9. Ditta

 

Dati Anagrafici Ditta Dati di Servizio Numerazioni di Servizio Assegnazione Conti Standard Diversi Parametri Funzionali Anagrafica Filiali Anagrafica Depositi

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1.1 - Parametri Base

1.1.9.4 - Ditta: 4. Dati di Servizio

Ditta: 4. Dati di Servizio

Numerazioni Assegnazione Conti Standard Diversi Parametri Funzionali

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1.1 - Parametri Base

1.1.9.4.1 - Dati di Servizio: 1. Numerazioni

Rel. 6.3.0.0

Dati di Servizio: 1. Numerazioni

Sono i dati raggruppati in questa tabella a garantire la corretta progressione dei Numeri e delle Date, attribuiti ai Documenti di Ordine, Vendita, Acquisto e Magazzino, nonchè una serie di controlli diretti ad accertare l'affidabilità e l'efficacia delle funzioni di

La gran parte dei dati è gestita in automatico dal programma in fase di registrazione: di ciascun Documento sono riportati la Data e il Numero, mentre per i Documenti stampati in definitivo sono indicati anche il Numero di Pagine e le relative Righe.

    Si consiglia di prestare particolare attenzione alla manutenzione di questi dati, poichè potrebbero causare problemi in fase di Aggiornamento Contabile e nella progressione dei Documenti emessi.

Serie
Individua la Serie Numerazione che si desidera consultare: standard o personalizzata per ogni singolo Deposito.

Documenti diversi di magazzino
Implementata la possibilità di assegnare automaticamente una Numerazione progressiva a tutti i Documenti di Magazzino immessi ed appartenenti ad una delle tipologie di seguito indicate:
i - Inventario Fisico
j - Rettifiche Inventariali
I - Inventari
J - Movimenti di Rivalutazione/Svalutazione
L - Scarichi a Produzione
M - Carichi da Produzione
S - Sostituzione
W - Costi Accessori
m - Attesa Nota Credito da Fornitori

    NOTA

     

    La definizione di Documenti immessi è stata utilizzata per sottolineare che questa funzionalità riguarda solo i Documenti immessi manualmente dall'Utente, mentre per i Documenti generati dalle funzioni automatiche, anche se appartenenti ad una delle suddette tipologie, la Numerazione sarà assegnata secondo il metodo previsto in ciascuna funzione.

Dalla tabella delle Numerazioni di Servizio della Serie indicata sul Documento, sarà utilizzato appunto questo campo (Documenti diversi di magazzino).

Estensione
In questi campi è possibile impostare l'Estensione da aggiungere al Numero del Documento corrispondente.
In particolare, le Estensioni sono state previste per tutti i Documenti di Vendita e Magazzino:
  • Documenti di Trasporto
  • Bolle di Consegna e di Tentata Vendita
  • Fatture di Vendita e Fatture Pro-Forma
  • Fatture e Ricevute Fiscali
  • Note Credito
  • Autofatture
  • Ordini Clienti
  • Documenti di Reso da Clienti, Documenti di Scarico «Vari» e Diversi di Magazzino
L'Estensione può avere una lunghezza massima pari a 5 caratteri alfanumerici, compreso l'eventuale carattere di separazione dell'Estensione dal Numero Documento: così, ad esempio, se si vuole utilizzare il carattere «/» per separare il Numero Documento dall'Estensione, è sufficiente che questo sia impostato come primo carattere nel campo Estensione.
Previa modifica del profilo di stampa, è possibile stampare l'Estensione (utilizzando il campo «TC0») del Numero Documento, allo scopo di differenziare il Numero per tipologia di documento.
Per le Fatture di Vendita e le Note Credito, utilizzare la stessa Estensione prevista per i (compreso il separatore), in modo da far coincidere i due Numeri.
In fase di Passaggio Anno, le Estensioni saranno riportate sul nuovo Anno e, di conseguenza, se l'Anno è utilizzato come Estensione (ad esempio: 1234/2013), occorrerà modificare le Numerazioni del nuovo Anno per aggiornarne il valore. Le Estensioni sono gestite per Attività e Serie.

Rich. Preventivo
Implementata la possibilità di specificare la Numerazione da attribuire alle Richieste di Preventivo.

Progressivi Carichi/Scarichi
Riporta il valore dei Progressivi di Carico/Scarico risultanti dall'ultima stampa del .

Totale Documenti
La funzione di questo contatore è quella d'indicare il numero di registrazioni eseguite dai moduli Ciclo Attivo e Magazzino, a partire dall'inizio dell'Anno contabile.

Ultimo viaggio

    È possibile variare il Totale Documenti, forzando il contatore con il tasto F3: quest'operazione però, potrebbe generare dei movimenti con chiavi duplicate.

Dati di Servizio: Numerazioni
Dati di Servizio: Numerazioni

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Dati di Servizio: 3. Assegnazione Conti Standard Diversi

L'utente può codificare liberamente i Conti Standard Diversi da collegare alle Causali Contabili, ai Clienti e ai Fornitori: in questo caso, sono a disposizione i codici compresi tra 10 e 999. In ogni elemento della tabella, è preferibile raggruppare Conti tra loro omogenei e attribuire agli stessi un titolo significativo.

Dati di Servizio: Assegnazione Conti Standard Diversi
Dati di Servizio: Assegnazione Conti Standard Diversi

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D25 Ciclo Passivo

1.1 - Parametri Base

1.1.9.4.4 - Dati di Servizio: 4. Parametri Funzionali

Rel. 6.4.7.0

Dati di Servizio: 4. Parametri Funzionali

Questa tabella è predisposta all'inserimento di alcuni Parametri, utili all'attivazione di specifici controlli eseguiti in automatico nelle varie funzioni.

I Parametri Funzionali sono organizzati nelle seguenti videate:
Le videate sono accessibili mediante gli appositi tasti label sotto il campo Ditta, nonchè mediante i tasti page up e page down, digitati in corrispondenza della Convalida.

Parametri Funzionali: Videata

Proprietà Articoli

Lunghezza Codice Articolo
In fase d'inserimento del Codice Articolo, il sistema controlla che la lunghezza dello stesso corrisponda a quella indicata. Quest'indicatore può assumere valore 0 (zero), per indicare una lunghezza di tipo variabile e con un'estensione massima di 18 caratteri, o un valore maggiore di zero per indicare invece una lunghezza fissa.

    Il controllo sul Codice Articolo è subordinato all'impostazione di una lunghezza fissa.

Natura Codice Articolo
In fase d'inserimento del Codice Articolo, il sistema controlla che la natura dello stesso corrisponda a quella indicata in questo campo, rifiutando eventuali valori errati, ossia di tipo diverso rispetto a quello impostato.
Sono previsti i seguenti valori:
0 = alfanumerico
1 = numerico
2 = alfabetico
3 = alfanumerico con allineamento a sinistra

    Il Codice Articolo, anche se numerico, è sempre allineato a sinistra.

Ctrl disp. in Documenti Consegna
Attivando questo check-box, in fase d'immissione di un qualunque Documento di Consegna, il programma provvederà a controllare la disponibilità degli Articoli inseriti, allo scopo di evitare che nel Documento siano presenti prodotti con giacenza negativa.
Oltre all'attivazione di questo check-box, è necessario indicare i Gruppi/Sottogruppi degli Articoli candidati al controllo giacenza. A questo scopo, attivare il check-box , nella tabella .

    NOTA

     

    Il controllo è eseguito in fase d'immissione Documenti di Consegna dai moduli Ciclo Attivo e Produzione e Distribuzione Gas.

Tipologia Sconto
Il valore di quest'indicatore specifica la tipologia di Sconto con la quale gli Articoli sono concessi abitualmente. Il valore impostato, infatti, sarà proposto di default in fase d'inserimento di un nuovo Articolo.
Sono previsti i seguenti valori:
  0 = nessuno Sconto
40 = Sconto Merce
41 = Sconto Natura

Cessionario Std.
Per le Ditte che consegnano sia Articoli propri che Articoli di terzi, il Cessionario indica il «proprietario» dell'Articolo, quindi può coincidere con la Ditta stessa oppure individuare una Ditta esterna.
Ai fini delle funzionalità di excarta, è necessario che il Cessionario sia indicato sia sulla Ditta che sugli .

Il programma proporrà di default il Cessionario standard della Ditta, in fase d'inserimento di un nuovo Articolo e d'immissione e .

    NOTA

     

    I Cessionari devono essere preventivamente codificati nell' del Ciclo Attivo.

Serie Numerazione

Confermando il valore 999 proposto in automatico, il sistema assumerà come Serie di Numerazione quella Standard, oppure quella eventualmente specificata sul Deposito; impostando un valore diverso invece, in fase d'immissione dei , i contatori dei Documenti saranno assunti dalla Serie specificata.

Documenti ITALIA: Accompagnatori
La Serie di Numerazione inserita in questo campo, solo se diversa da 999, sarà assunta per l'emissione di Documenti di trasporto, Bolle e Fatture accompagnatorie.

Documenti ITALIA: Note Credito
Indicando una Serie Numerazione diversa da 999, questa sarà assunta per l'emissione delle note credito.

Documenti ESTERO: D.d.t. - Altri Documenti
Questi campi permettono di specializzare la Serie Numerazione dei Documenti esteri. Più precisamente, l'Utente può specificare due Serie di Numerazione distinte: una per i D.d.t./Bolle, l'altra per le Fatture di fine periodo, le Fatture pro-forma, le Fatture accompagnatorie e le Note Credito.
Se impostato il valore 999, invece, il programma proporrà in automatico la Serie di Numerazione indicata sulla Filiale o sul Deposito movimentato.

Sono interessate a questa implementazione le funzioni di:
  • Immissione Documenti di Consegna
  • Fatturazione di Fine Periodo Estero
  • Conferma delle Proposte di Consegna in Documenti
  • le funzioni di Modifica Tipo Documento
  • le funzioni che generano in automatico i Documenti di Vendita (ad esempio i Contratti di Abbonamento attivi)

    NOTA

     

    Importante! Gli Utenti che gestiscono già una Serie di Numerazione per i Documenti Estero, devono inserire questo numero anche nel campo Altri Documenti.

Serie Numerazione per Fattura Elettronica

Ai fini della Fatturazione Elettronica PA, specificare la Serie da attribuire alle Fatture differite/Note Credito PA ed, eventualmente, anche la Serie per le Fatture immediate: i valori impostati saranno proposti in automatico, con possibilità di modifica.

In fase d'immissione di una Fattura immediata/Nota Credito PA, se in questi campi Non è stata indicata una specifica Serie di Numerazione, sarà assunta quella impostata sulla Filiale.

Documenti Vendita

Chiusura Periodo
Il valore di questo parametro indica se la data di debba essere considerata come limite, in fase d'immissione/emissione Documenti di Vendita dal Ciclo Attivo.
I valori previsti sono:

0
= No

 
  per non applicare alcun controllo

1
= con Blocco

 
  La Chiusura Periodo sarà gestita in fase d'immissione/emissione Documenti di Vendita, senza la possibilità di forzare una data uguale o anteriore rispetto a quella di Ultima Contabilizzazione.

2
= con Blocco e Forzatura

 
  La Chiusura Periodo sarà gestita in fase d'immissione/emissione Documenti di Vendita, con la possibilità di forzare l'inserimento di una data uguale o anteriore rispetto a quella di Ultima Contabilizzazione. La forzatura richiede l'impostazione del tasto F3.
Controllo Numerazioni
Questo parametro permette di attivare il controllo sulla Numerazione dei Documenti di Vendita, in fase di .
I valori previsti sono:

0
= No

 
  per non applicare alcun controllo

1
= con Blocco

 
  Il controllo sulle Numerazioni è attivo e, in caso di anomalia, il programma non consentirà la contabilizzazione del Documento.

2
= con Blocco e Forzatura

 
  Il controllo sulle Numerazioni è attivo ma, in caso di anomalia, è possibile comunque contabilizzare il Documento, impostando il tasto forzatura F3.

Decimali Listini Vendita
È utilizzato nelle funzioni di Aggiornamento Listini, allo scopo di arrotondare il prezzo di fatturazione al numero di decimali indicato. Il valore di inizializzazione è 4, altri valori ammessi sono 2 e 3.

Filiale Fatturazione
Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Filiali, l'impostazione della Filiale di Fatturazione consente, in fase di emissione delle Fatture differite, di eludere il controllo sulla Filiale di emissione dei D.d.t., quindi emettere un'unica Fattura anche nell'ipotesi in cui, ad uno stesso Cliente, risultino emessi D.d.t. su Filiali diverse. Inoltre, la Filiale di Fatturazione sarà assunta anche per valorizzare i movimenti contabili e le partite scoperte, in sostituzione di quella indicata sui Documenti di Consegna (D.d.t. e Fatture accompagnatorie).

    NOTA

     

    Si precisa che: qualora la Filiale di fatturazione Non sia stata indicata e i D.d.t. risultino emessi da Filiali diverse, saranno generate Fatture distinte per Filiale.

Dettaglio Lotti
L'attivazione del presente indicatore, con impostazione dei valori 1 o 2, comporta la visualizzazione delle informazioni sui Lotti, con possibilità di specificare se includerle nello stesso documento o in un documento allegato.
I valori previsti sono:
0 = No
1 = sul Documento
2 = sul Documento Allegato
Stampa Dettaglio Di.Ba.
Per i Prodotti Finiti, in fase di stampa dei Documenti, prevede l'esplosione del dettaglio dei Componenti di Base e degli Intermedi definiti nell'
Sono previsti i seguenti valori:
0 = No
1 = Documenti accompagnatori
2 = Tutti (Documenti accompagnatori, Note Credito, Fine Periodo)

Dettaglio Articoli Composti
Attivare il presente check-box per gestire il dettaglio dei Componenti Articoli, in fase d'immissione/manutenzione di Preventivi (Tipo Documento l elle), Ordini e Documenti di Vendita.

Bollo virtuale
Le Aziende che emettono Fatture Elettroniche alla PA, se riguardano operazioni soggette ad imposta di bollo, devono attivare questo check-box. L'attivazione del Bollo virtuale riguarderà tutte le Fatture emesse e non solo quelle elettroniche. Se questo check-box è attivo, in presenza di bollo, sarà stampata al piede della Fattura la dicitura «DM-17-GIU-2014».

Stampa documenti ausiliari
Dipendentemente dal valore di quest'indicatore, in fase di Conferma Proposte di Consegna, sarà possibile stampare, insieme al Documento di Vendita, solo la Lista di Carico o solo la Scheda di Trasporto.
Più precisamente, i valori ammessi sono:
0 = per Non stampare alcun Documento ausiliario
1 = per stampare sia la Scheda di Trasporto che la Lista di Carico
2 = per stampare solo la Lista di Carico
3 = per stampare solo la Scheda di Trasporto

Gestione Difformità

Attiva
L'attivazione di questo check-box comporta, in fase di , il confronto tra l'importo della Fattura di Acquisto e l'importo dei Documenti registrati in Entrata Merci.
In caso di incongruenza tra i due importi, sarà generata una difformità.

Tolleranza difformità
È possibile impostare una percentuale, entro la quale la difformità rilevata si ritiene tollerata e pertanto, in fase di , Non sarà segnalata all'Utente.

Max tolleranza difformità
È possibile impostare un importo massimo di tolleranza, per cui la difformità rilevata, anche se inferiore alla % tolleranza impostata, sarà comunque segnalata all'Utente.

Ordini Acquisti

Check Evadibilità
Questo parametro, se attivo, blocca l'evasione di un Ordine di Acquisto se questo Non risulta preventivamente elaborato dalla funzione .
Inoltre, per le Ditte su cui è attivo questo parametro, ogniqualvolta si modifichi un Ordine da Evadere (Stato E), se le modifiche risultano convalidate, sull'Ordine modificato sarà ripristinato lo Stato Immesso (valore 7), per consentire nuovamente l'esecuzione della funzione di .

Ripristina stato evasione
In caso di modifica di un Documento che evade Ordini Clienti, attiva o meno il ripristino dello Stato dell'Ordine.

Gestione Provvigioni

Tipo Liquidazione
Sono previsti i seguenti valori:
1 = Consegnato
2 = Incasso totale
3 = Incasso parziale
 
1 - Consegnato
La Liquidazione delle Provvigioni sarà effettuata a prescindere dal fatto che il documento fiscale emesso al Cliente risulti incassato o meno. Questo tipo di liquidazione prevede la generazione dei movimenti provvigionali in modalità analitica, vale a dire per singolo documento emesso al Cliente (Ddt o Fattura Accompagnatoria) e la gestione delle provvigioni termina con la stampa della Fattura all'Agente.
 
2 - Incasso Totale
La Liquidazione delle Provvigioni sarà effettuata soltanto se la Fattura Differita o Accompagnatoria risulta interamente incassata. Fino ad allora infatti, le Provvigioni dell'Agente risulteranno ancora «da liquidare».
 
3 - Incasso Parziale
Le Provvigioni maturate sulle Fatture Differite o Accompagnatorie potranno essere liquidate in proporzione all'importo del documento effettivamente incassato.

    NOTA

     

    Qualora il metodo di liquidazione provvigioni all'Agente sia previsto esclusivamente sul maturato, non sull'incassato della fattura, selezionare comunque il Tipo Liquidazione «3 - Incasso Parziale» e Non eseguire le fasi di e .

    Nel caso di Incasso Totale o Parziale, i movimenti provvigionali saranno generati in modalità sintetica, quindi riepilogati per tipologia di documento (Fatture Differite e Accompagnatorie, Note Credito, Corrispettivi e altro).

Tipo Calcolo
Sono previsti i seguenti valori:
1 = Standard
2 = Tabelle Provvigioni
3 = Tabelle Provvigioni + Condizioni Commerciali
 
1 - Standard
Sia in fase di Generazione che nelle altre funzioni della Gestione Provvigioni, Non sarà effettuato alcun ricalcolo, quindi saranno assunte la modalità di calcolo, l'aliquota e l'importo maturato, direttamente dalla riga del Documento di Vendita.
 
2 - Tabelle Provvigioni
Sia in fase di Generazione che dalle altre funzioni della Gestione Provvigioni, sarà possibile variare la modalità di calcolo (percentuale o €/quantità), l'aliquota e l'importo delle provvigioni. Operativamente, sarà possibile emettere i Documenti di Consegna e fatturare, quindi definire, prima della Generazione delle Provvigioni, le tabelle provvigionali da adottare in fase di Generazione.
 
3 - Tabelle Provvigioni + Condizioni Commerciali
In fase di aggiornamento dei movimenti provvigionali, le Provvigioni sono ricalcolate applicando sia le Tabelle Provvigionali sia eventuali Condizioni assunte dalle Promozioni e dai Listini personalizzati in essere alla data del Documento di Vendita.

    NOTA

     

    Attenzione!

    1. Ai fini delle Provvigioni saranno elaborati esclusivamente quei Documenti che:
      • risultano fatturati, se si tratta di Ddt; oppure stampati, se si tratta di Fatture accompagnatorie, Note Credito o altro
      • riportano un Codice Agente avente, nella relativa , una percentuale di partecipazione al capitale maggiore di zero
    2. Una volta eseguita la fase di , un'eventuale modifica alle Fatture o alle Note Credito Non produrrà alcun risultato sulla movimentazione delle provvigioni.
    3. Saranno scartati i movimenti relativi ad Articoli su cui Non è indicato il ; mentre quelli relativi ad Articoli su cui è presente il Gruppo Provvigionale, ma non è stato generato l'importo provvigioni per mancanza dell'aliquota o di altri dati, saranno comunque elaborati con possibilità di ricalcolo. Fanno eccezione a questo principio coloro che hanno adottato il Tipo Liquidazione «1 - Consegnato».

Magazzino

I campi presenti in questa sezione sono utili per la gestione dell'.

Mappatura
Può assumere i seguenti valori:
  0 = nessuna organizzazione (mappatura)
  5 = organizzato per aree
10 = mappato con ubicazioni gestite dal sistema

    NOTA

     

    Se quest'indicatore assume valore 0 (zero), risulterà prioritario rispetto a quello eventualmente impostato nell' (se gestito).

Inventario
Può assumere i seguenti valori:
  0 = standard
  5 = assistito da RMHd (terminalini)

    NOTA

     

    Se quest'indicatore assume valore 0 (zero), risulterà prioritario rispetto a quello eventualmente impostato nell' (se gestito).

Lotto convenzionale
È il codice del Lotto standard da assegnare all'Articolo, in fase di acquisizione dell'. Operativamente, qualora l'Inventario sia stato generato per Lotto e il Lotto Non sia stato rilevato in fase di acquisizione dati da terminalino, sarà assunto in automatico il Lotto convenzionale. Per questa ragione, se è gestito l'Inventario assistito da RMHd, il Lotto convenzionale deve essere necessariamente impostato. Mediante un', sarà poi possibile assestare il Lotto convenzionale su quelli definitivi.

    NOTA

     

    Il Lotto convenzionale deve essere inserito con Stato «B-Bloccato».

Ordini Vendita

Check evadibilità
Se questo indicatore è attivo, gli Ordini di Vendita, per poter essere considerati evadibili, devono essere preventivamente elaborati dalla funzione .
I valori ammessi sono:
0 = No
1 = Sì
2 = Sì, solo Ordini manuali
3 = Sì, solo Ordini web
Normalizzazione OdV
La Normalizzazione dell'Ordine di Vendita consente l'adeguamento automatico della quantità, in base al indicato sull'Anagrafica Cliente.
I valori ammessi sono:
0 = No
1 = Sì, solo inserimento
2 = Sì, sempre
3 = Sì, con conferma
Metodo Normalizzazione
Se il precedente indicatore risulta valorizzato, è possibile specificare il Metodo di Normalizzazione da applicare all'Ordine:

0
= Nessuno

1
= Arrotondamento Matematico

 
  Arrotonda per eccesso o per difetto all'unità di carico, in base al indicato sull'Anagrafica Cliente.
Se il Numero Colli è inferiore al B&T dell'unità di carico, lo stesso è forzato al valore del B&T.

2
= Arrotondamento Matematico

 
  È una variante al metodo precedente: per l'unità di carico non completata, è applicato un arrotondamento matematico allo strato. Anche in questo caso quindi, la Normalizzazione dell'Ordine è eseguita secondo il Metodo 1 e l'Ordine deve essere almeno di una unità di carico.

3
= Arrotondamento Matematico

 
  È una variante al metodo precedente: per l'unità di carico non completa, è applicato un arrotondamento matematico sullo strato. Anche in questo caso, l'Ordine deve essere almeno di una unità di carico.

Ripristina stato evasione
In caso di modifica di un Documento che evade Ordini Fornitori, attiva o meno il ripristino dello Stato dell'Ordine.

Piano Trasporti
Il valore di questo parametro è utile in fase di elaborazione del , per indicare se il numero delle Unità di Carico deve essere assunto dall'Ordine (valore 0) oppure deve essere calcolato simulando l'Allestimento (valore 1).

Giorni minimi consegna
Impostare il numero minimo di giorni che devono intercorrere tra la data dell'Ordine e la data di prevista Consegna: questo valore sarà controllato in fase d'immissione degli .
Il valore 0 (zero) invece, indica che Non esiste un periodo minimo tra Ordine e Consegna, quindi il programma Non effettuerà alcun controllo.

Giorni massimi consegna
Impostare il numero massimo di giorni che devono intercorrere tra la data dell'Ordine e la data di prevista Consegna: questo valore sarà controllato in fase d'immissione degli .
Il valore 0 (zero) invece, indica che Non esiste un periodo massimo tra Ordine e Consegna, quindi il programma Non effettuerà alcun controllo.

Controllo plafond Produzione
Attivare questo check-box per richiedere il controllo sulla capienza del plafond, in fase di .

Serie ODV Web
In questo campo è possibile indicare la Serie Numerazione da assumere in fase di generazione Ordini da web. Se è impostato il valore 999, sarà assunta la Serie Numerazione 0 (zero).

    NOTA

     

    Valido solo ai fini della Gestione Ce.Di..

Produzione

Divisione fresco

Fabbisogno da OdP
Il valore di quest'indicatore determina in che modo calcolare le Quantità da produrre, in fase di generazione del .
Sono ammessi i seguenti valori:
0 = in fase di calcolo del Fabbisogno del Periodo, le Quantità da produrre saranno determinate in base alla disponibilità dei vari Articoli
1 = in fase di calcolo del Fabbisogno del Periodo, le Quantità degli Articoli da produrre saranno assunte dagli Ordini di Produzione in essere
Import SSCC
Se sulla Ditta è attiva la Gestione della tracciabilità alimentare, il valore di questo indicatore disciplina la funzione di Import SSCC da Produzione.
Sono previsti i seguenti valori:

0
= No

1
= SSCC e lotti
Saranno importati solo SSCC e Lotti.

2
= SSCC + Carico
Saranno importati SSCC e Lotti e saranno generati i documenti di Carico da Produzione.

3
= SSCC + Carico/Scarico
Saranno importati SSCC e Lotti e saranno generati i documenti di Carico da Produzione e Scarico a Produzione. La valorizzazione dei documenti di Carico sarà fatta in base al valore dei componenti scaricati, qualora l'Articolo interessato sia una Distinta Base. Viceversa, saranno valorizzati all'ultimo costo. I movimenti di Scarico saranno effettuati solo in presenza della Distinta Base.
Per rendere definitivi i movimenti generati, occorre eseguire successivamente la funzione di Conferma Prelievo.

4
= SSCC + Carico/Scarico
Impostando il valore 4, il programma si comporterà come descritto nel caso precedente, a condizione che esista la Distinta Base di ogni Articolo elaborato. In caso contrario, la funzione sarà interrotta e le anomalie riscontrate saranno riportate su di un report.
A differenza della scelta precedente, in questo caso la conferma dei movimenti di produzione avviene contestualmente all'esecuzione del programma.

RMH Missioni

Max pile diverse per missione
Se attiva la Gestione tracciabilità alimentare e la soluzione RMH, impostare il numero massimo di pile, da trasmettere al dispositivo remoto, nell'ambito di una stessa missione di allestimento.

Max pile uguali per missione
Se attiva la Gestione tracciabilità alimentare e la soluzione RMH, impostare il numero massimo di pile omogenee (stessa composizione), da trasmettere al dispositivo remoto, nell'ambito di una stessa missione di allestimento.

Fabbisogno a Picking
L'attivazione di quest'indicatore, utile alla gestione delle , permette di generare le missioni di abbassamento in base ai carichi da allestire.
Quest'indicatore comunque, è subordinato al valore del parametro Gestione Abbassamenti, presente nell'Anagrafica Deposito.
Nel dettaglio, potrebbero verificarsi le seguenti ipotesi:
  • se il parametro Gestione Abbassamenti è uguale a 0 (zero), non saranno mai generate missioni per il Deposito selezionato, indipendentemente dal valore dell'indicatore Aggiorna Fabbisogno a Picking
  • se il parametro Gestione Abbassamenti assume valore maggiore di 0 (zero) e l'indicatore Aggiorna Fabbisogno a Picking è attivo, saranno generate missioni per rifornire l'area di allestimento, a seconda del valore assunto dal parametro Gestione Abbassamenti.

Max roll per missione
Indicare il numero massimo di roll da inviare al DSPm, per ciascuna missione di allestimento consegne. Se questo numero è uguale o maggiore di 10, le missioni Non saranno più suddivise in base ai roll, bensì per numero righe dell'Ordine.

Note Documento Consegna
Cliccando sull'apposito pulsante , è possibile inserire delle Note da riportare sul Documento di Consegna, Si tenga presente tuttavia, che per motivi inerenti il layout di stampa dei Documenti, saranno riportati in stampa solo i primi 80 caratteri delle Note.

    NOTA

     

    Questo campo è utile ai fini della gestita nel modulo Produzione & Distribuzione Gas.

Posizione Note
Il valore di quest'indicatore determina la posizione in cui stampare le Note sul Documento di Consegna.
I valori previsti sono:
1 = sulla Testa
3 = al Piede

Input quantità omaggio
Spuntando questo check-box, sul DSPm sarà attivata la possibilità d'indicare, in corrispondenza degli Articoli Non gestiti a Matricola (cioè tutti tranne gli Articoli Gas), la Quantità ceduta a titolo di Omaggio.

In pratica, se l'Ordine Cliente prevede già la cessione di un Articolo a titolo di Omaggio, sul DSPm non sarà possibile modificare quest'informazione, in caso contrario, sul DSPm potrà essere selezionato/deselezionato apposito flag.

    NOTA

     

    Questo campo è utile ai fini della gestita nel modulo Produzione & Distribuzione Gas.

Roll standard
Indicare il Roll standard da utilizzare per l'Allestimento Consegne tramite DSPm; sarà data comunque priorità al eventualmente indicato nell'

Parametri Funzionali: videata Generali
Parametri Funzionali: videata Generali

Parametri Funzionali: Videata

Cliccando su questo tasto, si attiva in automatico la seguente window:

Parametri Funzionali: videata Altri Parametri
Parametri Funzionali: videata Altri Parametri

Addebito Interessi

Causale
Impostare la Causale da proporre in automatico, in fase di (Modulo Gestione Finanza).

Voce Complementare
Impostare la Voce Complementare da proporre in automatico, in fase di (Modulo Gestione Finanza).

Validazione Documenti

Valida Documenti di Trasporto
Per le Ditte che gestiscono i Metodi di Distribuzione Documenti (modulo Ciclo Attivo), il valore di questo parametro indica se i Documenti di Trasporto (Bolle e Fatture accompagnatorie) devono essere «validati», cioè sottoposti alla fase di , prima di poter essere elaborati dalle funzioni che eseguono l'invio e-mail degli e dei Documenti di Trasporto in formato .

Se la Ditta Non gestisce i Metodi di Distribuzione Documenti, lasciare a 0 (zero) l'indicatore, altrimenti impostare:
1 - Da Validare
questo valore indica che i Documenti di Trasporto devono essere sottoposti alla fase di , prima di poter applicare i Metodi di Distribuzione Documenti
2 - Validati
questo valore indica che i Metodi di Distribuzione possono essere applicati ai Documenti di Trasporto, senza dover eseguire preventivamente la fase di

Valida Documenti Differiti
Per le Ditte che gestiscono i Metodi di Distribuzione Documenti (modulo Ciclo Attivo), il valore di questo parametro indica se i Documenti Differiti (Fatture e Note Credito) devono essere «validati», cioè sottoposti alla fase di , prima di poter essere elaborati ai fini della generazione files di / , Fatturazione Elettronica e invio e-mail in formato .

Se la Ditta Non gestisce i Metodi di Distribuzione Documenti, lasciare a 0 (zero) l'indicatore, altrimenti impostare:
1 - Da Validare
questo valore indica che i Documenti Differiti devono essere sottoposti alla fase di , prima di poter applicare i Metodi di Distribuzione Documenti
2 - Validati
questo valore indica che i Metodi di Distribuzione possono essere applicati ai Documenti Differiti, senza dover eseguire preventivamente la fase di

    NOTA

     

    Attenzione! Se questo indicatore è a 0 (zero), Non sarà effettuata la generazione dei file di Rifatturazione e/o EDI.

Altri Parametri

Divisioni per Clienti
L'attivazione di questo check-box abilita sulla Ditta la possibilità di gestire le per i diversi Clienti.

Centro di Costo/Ricavo Spese
Se valorizzato, il Centro di Costo/Ricavo Spese sarà proposto in sostituzione del Codice generico 9901, in tutti i casi in cui il Centro di Costo/Ricavo risulta a 0 (zero), nel calcolo delle Spese sulla Fattura.
In particolare:
  • spese di trasporto
  • spese varie
  • calcolo bollo esenzione IVA
  • calcolo bolli tratte
  • IVA cessione gratuita

Agente direzionale
Per le Aziende del Settore Panifici, l'impostazione di questo campo permette di gestire l'Agente direzionale. Se indicato, in fase di e di , l'Agente direzionale sarà sostituito all' del Cliente, qualora questo Non risulti valido.

       
    L'impostazione del Periodo di Validità dell'Agente anagrafico deve essere effettuata in fase di (pulsante in corrispondenza del campo Cliente).
    Il controllo del Periodo di Validità dell'Agente si attiva solo se sussistono le seguenti condizioni:
    • il Settore di Attività dell'Azienda è «Panifici»
    • nell'Anagrafica del Cliente è stato indicato l'Agente
    • nei Parametri Funzionali è stato impostato l'Agente direzionale
Listino «Merce Omaggio»
Il Listino indicato in questo campo sarà utilizzato, in fase di , per valorizzare gli Articoli ceduti a titolo di «Merce Omaggio». Più precisamente, in questo campo è possibile specificare uno degli 8 Listini previsti sulla .
Inoltre, se il Listino «Merce Omaggio» è stato indicato, al termine dell'immissione/modifica di un Documento di Consegna, su cui sono presenti delle righe di sconto «Merce Omaggio», queste saranno comunque valorizzate, se sussiste una delle seguenti condizioni:
  • se sul Documento sono presenti, per uno stesso Articolo, righe registrate come «Sconto Natura» o «Sconto Merce», allora sulle righe «Merce Omaggio» sarà applicato lo stesso Prezzo Netto indicato sulle righe di Sconto Natura/Merce
  • se il Documento di Consegna evade un Ordine, il programma verificherà l'esistenza di altri eventuali Documenti collegati all'Ordine e che presentano, per uno stesso Articolo, righe registrate come «Sconto Natura» o «Sconto Merce», dalle quali sarà assunto il Prezzo Netto per la valorizzazione delle righe «Merce Omaggio»
  • se, negli ultimi 15 giorni, sono stati emessi Documenti di Consegna intestati ad un determinato Cliente, il programma verificherà se, in questi Documenti, uno stesso Articolo è stato ceduto come «Sconto Natura» o «Sconto Merce», perchè da queste righe sarà assunto il Prezzo Netto per la valorizzazione delle righe «Merce Omaggio»

Calcolo Contribuzioni
L'attivazione di questo check-box abilita il calcolo delle Contribuzioni sugli Ordini Fotolaboratorio.

Gruppi Fatturazione
Questo check-box, se attivo, abilita la gestione dei sulla Ditta.

Ricalcolo prezzi
Quest'indicatore, se impostato ad un valore maggiore di 0 (zero), attiva il ricalcolo automatico dei Prezzi indicati nell'.
Più precisamente, i valori previsti sono:
0 = manuale
1 = in base alla % di Ricarico sul Costo Base
2 = in base alla % di Margine sul Costo Base
3 = ricalcolo % in base ai Prezzi impostati

Statistiche B.I.
Quest'indicatore serve ad attivare la Gestione delle Statistiche di Acquisto/Vendita su Data Warehouse (B.I.), nell'ambito del modulo Management.

Statistiche B.I. Acquisti
Il valore di quest'indicatore determina il criterio di aggregazione dei dati, ai fini delle Statistiche B.I. Acquisti.
I valori previsti sono:
0 = Data Operazione
le Statistiche saranno generate per Data Operazione
1 = Data Documento
le Statistiche saranno generate per Data Documento

Richieste di Approvvigionamento

In questa sezione sono presenti parametri utili alla gestione delle , nell'ambito del modulo Ciclo Passivo.

Input prezzo
Un valore maggiore di 0 (zero) abilita l'input del Costo dell'Articolo, in fase di .
Sono ammessi i seguenti valori:
0 = No
1 = Sì
2 = Sì, obbligatorio

Immissione Richieste
L'attivazione di questo check-box abilita la possibilità di avvalersi di tutte le fasi che compongono la Gestione delle Richieste di Approvvigionamento, salvo eventuali personalizzazioni da definire sul .
Al contrario, se disattivo, saranno saltate le fasi da a e l'inserimento delle Richieste di Approvvigionamento dovrà avvenire dalla fase di .

% Scostamento programmazione
Se questo campo è valorizzato, in fase di , il programma controllerà che lo scostamento tra il valore dell'ordinato e quello originariamente richiesto Non superi la percentuale impostata.

Importo controllo servizi
In fase di , nel caso di Articoli «Servizi», per le Richieste d'importo Non superiore a quello minimo indicato in questo campo, non sarà controllata la % Scostamento.

Controllo Reso Fisico

Settore Articoli
Indica il Settore degli Articoli da elaborare nella funzione e, in mancanza di questo dato, Non è possibile accedere alla funzione.

Articolo default
L'Articolo impostato in questo campo sarà proposto di default nella funzione , in modo da facilitare l'immissione del peso del reso. L'Articolo impostato deve appartenere al Settore specificato nel campo precedente e la sua Unità di Misura Base deve essere kg.

Altri Dati Magazzino

Gestione Storico Packaging
Lo Storico Packaging consiste nel memorizzare, per ogni Cliente/Articolo e Fornitore/Articolo, le varie combinazioni di:
  • Block & Tier
  • Supporto utilizzato per l'Allestimento (pedane Eur, Cheap, ...)
  • Natura della Cessione del Supporto (a rendere, a perdere, ...)
È possibile memorizzare più combinazioni per uno stesso Articolo: queste saranno proposte in automatico in fase d'immissione degli Ordini di Acquisto o Vendita.

    NOTA

     

    Se interessati alla Gestione Storico Packaging, contattare il Servizio Assistenza della Genesys Software.

Gestione Contabile Pallet
Impostare il valore 5 - Sì, per attivare la Gestione Contabile del Pallet ai fini della movimentazione di magazzino.

    NOTA

     

    Se interessati alla Gestione Contabile Pallet, contattare il Servizio Assistenza della Genesys Software.

Disattiva UM alternative
L'attivazione di questo check-box inibisce la possibilità di codificare Articoli con Unità di Misura diversa da quella base.

Righe Conferma Proposte
In fase di Conferma Proposte di Consegna, se questo check-box è attivo, saranno visualizzate tutte le righe del Documento.

    NOTA

     

    In ogni caso, se la Gestione Lotti è «obbligatoria», le righe del Documento saranno visualizzate sempre e comunque.


Parametri Funzionali: Videata

In questa videata sono riportati i dati per la gestione della sincronizzazione.

Parametri Funzionali: videata SFM
Parametri Funzionali: videata SFM

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1.1 - Parametri Base

1.1.9.10 - Ditta: 10. Anagrafica Filiali

Rel. 6.2.0.0

10. Anagrafica Filiali

Questa Anagrafica è funzionale all'attivazione di una contabilità separata per le diverse Filiali, nell'ambito di una stessa Ditta: la contabilità è gestita sia per i Conti Economici che per quelli Finanziari.

    Presupposto indispensabile per la Gestione Filiali è l'attivazione del , presente tra i della Ditta.

È possibile che, nell'ambito di una stessa Ditta, più Utenti si occupino disgiuntamente della Gestione Filiali: in considerazione di questo, è prevista la possibilità di assegnare a ciascuno di essi un proprio Codice Filiale. L'attribuzione di questo Codice permette al programma, in fase d'immissione , di proporlo in automatico.

    L'attribuzione del Codice Filiale all'Utente è un'operazione accessibile dalla funzione di Manutenzione Menù, nel modulo Gestione Servizi. La modifica di tale Codice invece, è consentita in base ai privilegi accordati all'Utente.

Anagrafica Filiale: 1° videata
Anagrafica Filiale: 1° videata
Nel corpo della videata sono collocati i dati anagrafici della Filiale:
  • la Ditta di appartenenza
  • l'Indirizzo, il C.A.P. e la Città
  • il numero di Telefono e l'indirizzo e-mail
A seguire sono riportati:
  • il codice e il nominativo del Responsabile
  • il Deposito di riferimento e il Deposito resi
  • il Centro di Costo/Ricavo associato alla Filiale
  • la Filiale di rifatturazione

In questa sezione sono presenti i campi per la gestione del Portale e i dati identificativi per la connessione:

Portale
Impostare il codice della da agganciare alla Filiale.

    NOTA

     

    La Tabella Portale è una Tabella Procedurale presente nel modulo Gestione Servizi.

User-Id
Identificazione sul Portale.

Password
Password sul Portale.

Serie Numerazioni

Ciclo Attivo

I campi presenti in questa sezione servono a specificare la Serie di Numerazione da attribuire ai Documenti di Vendita e agli Ordini:
  • Ft. Acc.
    Serie di Numerazione per le Fatture Accompagnatorie
  • Ft. Imm.
    Serie di Numerazione per le Fatture Immediate
  • Ft. Diff.
    Serie di Numerazione per le Fatture Differite
  • NC
    Serie di Numerazione per le Note Credito

In generale, il valore 0 (zero) determina l'attribuzione della Serie di Numerazione standard, mentre un valore diverso da zero determina l'assunzione di una Numerazione diversa da quella standard: in quest'ultimo caso, si consiglia di far corrispondere la Serie di Numerazione al codice della Filiale.
Ad esempio, se la Filiale ha codice 10, sarebbe opportuno assegnare Numerazioni comprese tra 11 e 19.

    NOTA

     

    Importante! La Serie di Numerazione eventualmente impostata sul Deposito è prioritaria rispetto a quella indicata sulla Filiale; così come le Serie di Numerazione eventualmente impostate nei Parametri funzionali della Ditta prevalgono su tutte.

Controllo su Serie
L'attivazione di questo check-box comporta il controllo della Serie di Numerazione, in fase d'immissione in e in . Piú precisamente, in entrambe le funzioni, il programma controllerà che la Serie impostata sia tra quelle previste sull'Anagrafica della Filiale indicata: se il controllo è positivo, la Serie sarà accettata, altrimenti sarà rifiutata.

Se è attivo il Controllo su Serie, risultano validi anche i seguenti parametri:

Prima Nota

È possibile indicare fino ad un massimo di 5 Serie di Numerazione, da utilizzare in
Impostare il valore 9999 in corrispondenza delle Serie da Non gestire.

    NOTA

     

    L'impostazione del campo Prima Nota Default è sempre possibile, a prescindere dall'attivazione del check-box di Controllo: la Serie impostata in questo campo sarà proposta di default in . Se impostato 9999, invece, sarà proposta la Serie 0 (zero) che, in caso di controllo, sarà accettata solo se prevista.

Prima Nota Cassa

È possibile indicare fino ad un massimo di 5 Serie di Numerazione, da utilizzare in . Le Serie di Numerazione impostate in questa sezione sono valide anche ai fini della Prima Nota.
Impostare il valore 9999 in corrispondenza delle Serie da Non gestire.

    NOTA

     

    L'impostazione del campo Prima Nota Cassa Default è sempre possibile, a prescindere dall'attivazione del check-box di Controllo: la Serie impostata in questo campo sarà proposta di default in . Se impostato 9999, invece, sarà proposta la Serie 0 (zero) che, in caso di controllo, sarà accettata solo se prevista.

Anagrafica Filiale: 2° videata
Anagrafica Filiale: 2° videata

Capienza Giornaliera

Colli - Pallets - Valore
In questi campi è possibile indicare la quantità massima di Colli e Pallets, nonchè il relativo Valore, che la Filiale può ricevere giornalmente.

Giorni Sicurezza
Il valore inserito in questo campo è sommato ai giorni di consegna impostati sul Fornitore, ai fini del calcolo della Scorta Minima.

% Alert
La percentuale inserita in questo campo è utilizzata per determinare lo stato di alert (rosso o arancio), nella gestione dei prodotti sotto scorta.

% Tolleranza

I dati inseriti in questa sezione sono utili in fase di Entrata ed Uscita Merci, per quantificare lo scostamento tra la Quantità ordinata e quella consegnata: se lo scostamento rilevato è maggiore della percentuale di tolleranza, il programma emette apposita segnalazione all'Utente, che potrà comunque procedere, forzando con il tasto F3.

Entrata Merci
La percentuale di tolleranza impostata in questo campo è assunta in fase di Entrata Merci, per verificare lo scostamento tra la Quantità ordinata e quella consegnata dal Fornitore.

Uscita Merci
La percentuale di tolleranza impostata in questo campo è assunta in fase di Uscita Merci, per verificare lo scostamento tra la Quantità ordinata e quella consegnata al Cliente.

Min var. Prezzi
In fase d'immissione prezzi dal Ciclo Passivo, è verificato l'eventuale scostamento tra il vecchio e il nuovo prezzo: nel caso la percentuale di variazione risulti inferiore a quella impostata, sarà emessa apposita segnalazione all'Utente.

Max var. Prezzi
In fase d'immissione prezzi dal Ciclo Passivo, è verificato l'eventuale scostamento tra il vecchio e il nuovo prezzo: nel caso la percentuale di variazione risulti superiore a quella impostata, sarà emessa apposita segnalazione all'Utente.

in Valore assoluto
È possibile impostare lo scostamento anche in valore assoluto: in questo caso è valido sia per variazioni in eccesso che per variazioni in difetto, del nuovo prezzo rispetto al precedente.

Solo competenza amministrativa
Se è attivo questo flag, il Ce.Di. che lo gestisce sarà escluso dalle funzioni del Ciclo Attivo e Ciclo Passivo, che riguardano l'aggiornamento automatico tra Ce.Di. diversi.

Magazzino
Il valore di questo flag rivela le condizioni del magazzino:
  0 = No ubicazioni
  1 = Normale
  5 = Saturo
11 = Magazzino normale senza gestione della Contabile Pallets
15 = Magazzino no saturo senza gestione della Contabile Pallets
99 = Rifatturazione

    In caso di scelta dei valori normale o saturo, la differenza consiste nei diversi criteri utilizzati per la locazione della merce.

Limite n. Colli Proposta
Indica il numero massimo di Colli che possono essere indicati nella Proposta di Consegna: se raggiunto il limite impostato, per la parte eccedente sarà generata un'altra Proposta.

ODV diversi per ricorrenze
L'attivazione di questo check-box comporta la generazione di Ordini di Vendita diversi per tutti quegli Articoli che risultano di tipo «ricorrenza».

Centralizzazione freschi
Se la centralizzazione freschi (deperibili e ortofrutta) è attiva, gli Ordini di Vendita saranno automaticamente generati sulle Filiali assegnate ai prodotti deperibili e a quelli dell'ortofrutta.

Colore sfondo
È possibile applicare un colore di sfondo ai campi relativi al Codice e alla Denominazione della Filiale (l'elenco dei colori disponibili è visualizzabile nella finestra dell'help in linea).
Il valore 0 (zero) indica che non è applicato alcun colore di sfondo.


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1.1 - Parametri Base

1.1.9.11 - Ditta: 11. Anagrafica Depositi

Rel. 6.4.8.0

11. Anagrafica Depositi

Questa tabella include le informazioni relative ai magazzini fisici, di cui l'Azienda dispone per la movimentazione della merce.

Codice Ditta
Impostare il Codice della Ditta a cui appartiene il Deposito.

Codice Deposito
Impostare il Codice e la Descrizione da attribuire al Deposito.

Indirizzo - Città - C.a.p. - Provicia

Natura
È possibile specializzare la natura del Deposito.
I valori ammessi sono:
0 = non definita (di default)
5 = magazzino
10 = silos/serbatoio
15 = cisterna
20 = cella frigo
30 = deposito viaggiante
40 = deposito presso terzi
45 = deposito di terzi

Tasti Label

L'Anagrafica Depositi è organizzata nelle seguenti videate:

Anagrafica Depositi - 1° Videata

Profilo etich.

Centri di Costo e Ricavo
Indicare i Centri di Costo e Ricavo su cui far confluire rispettivamente, i movimenti di carico e scarico del Deposito selezionato.
L'impostazione di questi campi è subordinata alla gestione della Contabilità Analitica.

    NOTA

     

    I Centri di Costo e Ricavo specificati in questi campi saranno assunti, solo se non risulta valorizzata la nell'.

Conto Generale
Indicare il Conto Generale su cui far confluire i movimenti d'incasso, generati dall'acconto imputato in fase .
L'aggiornamento di questo campo è effettuato in automatico dal programma, contestualmente alla registrazione dei movimenti d'incasso, relativi al Deposito selezionato.

Serie Numerazioni
Specificare la Serie di Numerazione da attribuire ai Documenti di Vendita.
Impostando 0 (zero), il programma assume come Serie di Numerazione quella standard; per un valore maggiore di 0 (zero) invece, è assunta una Numerazione diversa da quella standard, che si consiglia di far coincidere con il Codice Deposito.

Codice Agente
È un elemento della tabella Agenti ed è proposto in automatico dal programma, in fase d'.

Codice Filiale
Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Filiali, specificare su quale Filiale è gestito il Deposito.
Se questo campo risulta valorizzato, in fase d'immissione e , sarà controllata in automatico la relazione Deposito - Filiale di competenza.

Deposito Resi
Se sulla è attiva la gestione dei resi, il Deposito selezionato sarà utilizzato per generare il Documento di Reso corrispondente.
Il Deposito impostato in questo campo è assunto anche in fase di generazione automatica del Documento di Reso, dalla funzione dei Documenti di Consegna (per le Aziende del Cluster Panifici Industriali).

Causale conferma allestimento
In questo campo è possibile indicare la Causale di Magazzino da utilizzare per generare il Documento di Consegna (il programma controlla che abbia da 0 a 5). Se è impostata, in fase di Conferma Allestimento, sarà proposta questa Causale anzichè quella abitualmente in uso. Questa implementazione permette di gestire il Deposito di emissione dei Documenti e, quindi, emettere ad esempio i D.d.t. da un Deposito e le Fatture accompagnatorie da un altro.

Tratta partenza Iniziali - C.a.p.
Se per la Ditta selezionata è attiva la , specificare le Iniziali e il C.a.p. della Tratta di Partenza.
In fase d'Immissione Documenti di Acquisto/Vendita, i dati impostati sono utilizzati per proporre in automatico la Località di partenza.
L'impostazione di questi campi inoltre, è utile in fase di Valorizzazione Trasporti, al fine d'individuare la Tratta da applicare.

Evasione Ordini semplificata

Ripristina stato OdV
In caso di modifica/cancellazione di un Documento con cui si evade un Ordine di Vendita, quest'indicatore, se attivo, comporta il ripristino dello Stato «Da Evadere» sull'Ordine interessato.
Impostando il valore 9 - Come su Ditta, invece, il controllo sarè effettuato a livello generale sui (check-box Ripristina stato evasione).

Ripristina stato OdA
In caso di modifica/cancellazione di un Documento con cui si evade un Ordine di Acquisto, quest'indicatore, se attivo, comporta il ripristino dello Stato «Da Evadere» sull'Ordine interessato.
Impostando il valore 9 - Come su Ditta, invece, il controllo sarè effettuato a livello generale sui (check-box Ripristina stato evasione).

Anagrafica Depositi - 1° videata
Anagrafica Depositi - 1° videata

Anagrafica Depositi - 2° Videata

Articoli inventariabili
Il valore di quest'indicatore determina l'inclusione o l'esclusione del Deposito dalle funzioni inventariali.
In particolare, i valori previsti sono:
0 = No
Non sarà generato alcun Inventario su questo Deposito
1 = Sì
Il Deposito sarà gestito ai fini dell'Inventario
2 = Sì, ma non valorizzazione
Il Deposito sarà gestito solo ai fini degli Inventari a Quantità e, pertanto, nel caso si scelga di effettuare un Inventario all'Ultimo Costo, questo Deposito Non sarà preso in considerazione

    NOTA

     

    I Depositi su cui è impostato il valore 2 (Sì, ma non valorizzazione) Non saranno elaborati negli Inventari alla Data. Ai fini delle Rettifiche inventariali, invece, saranno utilizzati anche questi Depositi e saranno comunque valorizzati.

Allestimento Consumer Unit
L'attivazione di questo check-box consente di effettuare l'Allestimento delle Consegne anche per singola Consumer Unit dell'Articolo. È attivabile solo se sulla Ditta Non è attiva la gestione delle Unità di Misura alternative per Articolo.

Mappatura magazzino
Questo parametro è utile per la la gestione dell'.
Può assumere i seguenti valori:
  0 = nessuna organizzazione (mappatura)
  5 = organizzato per aree/corsie
10 = mappato con ubicazioni gestite dal sistema (attualmente non implementato)
Modalità allocazione
Questo campo può assumere i seguenti valori:

0

=

Non gestita

5

=

Standard
Cerca le Ubicazioni di stocking adeguate ad accogliere l'Unità di carico, partendo da quella più vicina al posto picking.

10

=

Ubicazioni assegnate
Alloca nelle Ubicazioni già assegnate all'Articolo, partendo da quella più vicina al posto picking.

Gestione Abbassamenti
Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Abbassamenti, il valore di questo campo specifica la tipologia delle unità di carico, che devono passare dalla zona di picking, durante la fase di Allestimento.
Sono ammessi i seguenti valori:
10 = tutte le unità di carico
11 = collettame e mix-pallet
12 = collettame, mix-pallet e pallet incompatibili

     

    Impostare 0 (zero) se non è attiva la Gestione Abbassamenti.

Modalità Inventario
Questo parametro è utile per la la gestione dell'.
Può assumere i seguenti valori:
  0 = standard
  5 = assistito da RMHd (terminalini)

Gestione Contabile Pallet
Analogamente all'indicatore nei , per attivare la Gestione Contabile Pallet sul Deposito, occorre impostare il valore 5.

    NOTA

     

    Attenzione! Se si utilizza un Deposito su cui Non è attivo quest'indicatore, Non sarà generata la movimentazione del pallet.

Gestione Lotti Ciclo Passivo - Ciclo Attivo
La presenza di due indicatori distinti permette di differenziare la Gestione dei Lotti, a seconda che si operi nell'ambito del Ciclo Passivo o del Ciclo Attivo.
In entrambi i casi, un valore maggiore di 0 (zero) abilita la Gestione dei Lotti sul Deposito selezionato e comporta, in fase d'immissione dei movimenti di carico/scarico, la richiesta del Codice Lotto da assegnare alla partita in ingresso o da cui scaricare le quantità in uscita.
Sono ammessi i seguenti valori:
0 = No
1 = Sì, facoltativa
5 = Sì, sempre

     

    È importante considerare che: se ad esempio il flag è attivo sull'Articolo e non sul Deposito, non sarà richiesta l'indicazione di quest'ultimo, in fase d'Immissione dei Documenti di Magazzino e di Vendita.

    NOTA

     

    Per evitare modifiche accidentali, in caso di modifica dei campi Lotto o Formato, è richiesta all'utente la forzatura (tasto F3).

Dispositivo RMH
L'attivazione di questa check-box indica che è utilizzato un Dispositivo RMH, nelle operazioni di entrata merce, abbassamento ed allestimento.

Identificativo
L'Identificativo del Dispositivo RMH, se valorizzato, permette d'indirizzare alcune missioni prioritariamente al Dispositivo indicato.

Stato Dispositivo
È possibile specificare lo Stato del Dispositivo RMH utilizzato.
Sono ammessi i seguenti valori:
  0 = disponibile
  3 = allestimento in corso
  5 = allestito
20 = in consegna
25 = chiusura parziale
30 = chiusura totale

SSCC

La corretta composizione del codice SSCC richiede l'impostazione dei seguenti campi:
  • Prefisso SSCC, che contiene il codice dell'Azienda
  • codice Linea/Coopacker (2 cifre)
  • Progressivo SSCC (4 cifre)

    NOTA

     

    La presenza di questi campi permette di ottimizzare la composizione del codice SSCC, generato in automatico dalle funzioni relative alla Gestione tracciabilità.

Anagrafica Depositi - 2° videata
Anagrafica Depositi - 2° videata

Allestimento FIFO

Dalla videata Dati Logistica, cliccando sul tasto label Allestimento Fifo, si attiva una window in cui è possibile indicare i Settori di Produzione per i quali applicare l'Allestimento FIFO.
Per prevedere l'Allestimento FIFO su tutti i Settori di Produzione, indicare 9999 nella window. Inoltre, il check-box Lotto unico, se attivo, comporta che, in fase di Allestimento, sarà assegnato un Lotto unico per referenza, laddove ci sia capienza.


Anagrafica Depositi - 3° Videata

Anagrafica Depositi - 3° videata
Anagrafica Depositi - 3° videata

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1.2 - Anagrafica Soggetti

1.2.1 - Clienti

1. Clienti

  Clienti: Dati Anagrafici & Contabili Aggiornamento Anagrafica/Rischi Clienti

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D25 Ciclo Passivo

1.2 - Anagrafica Soggetti

1.2.1.1 - Clienti: 1. Dati Anagrafici & Contabili

Rel. 6.4.9.0

Clienti: 1. Dati Anagrafici & Contabili

Qualora si modifichi lo Stato del Cliente, impostando il valore C - Cessato oppure D - Disattivo, è possibile che si verifichino delle situazioni che occorre segnalare.
Più precisamente, in una delle seguenti ipotesi:
  • Saldo Cliente diverso da 0 (zero)
  • Backlog Ordini diverso da 0 (zero)
  • Forniture da fatturare diverso da 0 (zero)
  • presenza di Conti Collegati
  • la Cessazione di un Conto Cliente sarà possibile solo previa forzatura con il tasto F3. Inoltre, la forzatura sarà memorizzata e potrà essere interrogata dalla funzione Log Forzature (E0 - 1.20 - 2 - 2 - 3).
    La Disattivazione di un Conto Cliente, invece, Non sarà consentita in presenza di un Saldo Contabile diverso da 0 (zero) o Forniture da fatturare diverso da 0 (zero).

    1. Dati Anagrafici del Cliente
    2. Dati relativi al Rapporto Commerciale
    3. Dati utili alla Fatturazione -
    4. Informazioni relative alla Situazione Finanziaria del Cliente
    5. Dati Contabili del Cliente
    6. Per accedere all' da tutte le videate, tranne quella dei Dati Finanziari
    7. Per accedere all' dalla videata Dati Finanziari

      NOTA

       

      Se si accede all'Anagrafica Cliente dal modulo Produzione & Distribuzione Gas, il tasto label Partitario non è visibile e, di conseguenza, Non è prevista la possibilità di accedere alla relativa funzione.

    Clienti: Dati Anagrafici - 1° videata
    Clienti: Dati Anagrafici - 1° videata

    Anagrafica di Base

    Nella videata dedicata all'Anagrafica di Base, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

    Altri Dati

    Clienti: Anagrafica di Base
    Clienti: Anagrafica di Base

    Convalidati i dati relativi all'Anagrafica di Base, si torna alla videata principale per l'impostazione dei Dati Caratteristici, utili all'applicativo per guidare l'esecuzione di varie funzioni.

    Conto Contabile
    Individua il Conto abilitato alla gestione del Rapporto Contabile: lo scopo è quello di gestire più posizioni Clienti Consegna, a fronte di un unico Cliente di Fatturazione, identificato appunto dal Conto Contabile.
    L'applicazione di questo Codice è nell'ambito del modulo Ciclo Attivo e comporta che:
    • i Documenti di Trasporto siano emessi al Conto Contabile, perchè questo individua il Cliente di Fatturazione, ma abbiano come Destinatari i vari Conti Consegna associati al Conto Contabile
    • le Fatture di Vendita siano intestate al Conto Contabile e, per ogni Bolla riepilogativa, sia specificato il Conto Consegna. Inoltre, le Partite Scoperte relative al Conto Consegna saranno evidenziate sulla posizione del Conto Contabile (Cliente di Fatturazione)

      La manutenzione di questo campo è riservata ai soli utenti con security class inferiore a 5.

    Clienti: window Storicizzazione Conto Contabile
    Clienti: window Storicizzazione Conto Contabile

    Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Premi, in fase d'inserimento/modifica di un Conto Consegna, sarà segnalata la mancata indicazione della Gerarchia utile ai fini della Gestione Premi, nella window relativa al Conto Contabile. Per Non impostare il campo Gerarchia, forzare con il tasto F3.

      NOTA

       

      Per individuare tutti i Conti Consegna sui quali Non è stata impostata la Gerarchia, eseguire la funzione .

    Visualizzazione Conti Consegna agganciati al Cliente   

    Data-Grid Conti Consegna
    Data-Grid Conti Consegna

      NOTA

       

      Questo check-box ha risolto l'esigenza di codificare, tra i Clienti di Spedizione, oltre ai Punti Vendita standard, anche i Punti di Consegna dei Multicedi, la cui movimentazione deve, per ovvie ragioni, essere esclusa dalla stampa Fattura per Conto Contabile e dal flusso di Rifatturazione.

    Altro Rapporto
    Per i Clienti che assumono anche la posizione di Fornitori, impostare il corrispondente Conto Fornitore, per avere un riferimento utile su entrambe le posizioni contabili.

    Nostro Codice c/o Fornitore
    Impostare il Codice attribuito al Conto Consegna oppure al Conto Contabile, nell'ambito della Contabilità del Fornitore: questo valore è utilizzato per la generazione del file di Rifatturazione.

    Natura Conto
    Il valore impostato in questo campo permette di distinguere se il Cliente codificato è un Conto Contabile, soggetto a Fatturazione standard o cumulativa, un Conto Consegna, soggetto o meno a Fatturazione, oppure un Conto Convenzionato, non soggetto a Fatturazione, ma utilizzato come Conto di servizio, ad esempio per la gestione economica del Cliente.
    Se il Cliente è un Conto Contabile, i valori impostabili sono:
    • 1 - Fatturazione Standard
      Ai fini della Fatturazione per Rapporto Contabile, l'elaborazione dei Conti ad esso agganciati è subordinata alla selezione del tipo emissione 7 - Rapporto Contabile per Cliente, comportando l'emissione di una Fattura riepilogativa per ogni Conto Consegna.
      In questo caso, in fase di emissione delle Fatture, occorre indicare, in corrispondenza del campo Cliente nella videata d'impostazione parametri, i singoli Conti da fatturare.
    • 2 - Fatturazione Cumulativa
      Ai fini della Fatturazione per Rapporto Contabile, l'elaborazione dei Conti ad esso agganciati è subordinata alla selezione del tipo emissione 4, 5 o 6, comportando l'emissione di un'unica Fattura cumulativa per tutti i Conti Consegna.
      In questo caso, in fase di emissione delle Fatture, occorre indicare, in corrispondenza del campo Cliente nella videata d'impostazione parametri, semplicemente il mastro Clienti.
    Se il Cliente è un Conto Consegna, invece, impostare:
    • 5 - Consegna
      Impostare questo valore se si tratta di un Conto di sola Consegna, non soggetto a Fatturazione.
    Se il Cliente è un Conto Convenzionato, impostare 9 - Convenzione

    e-mail
    Il campo per l'inserimento dell'indirizzo e-mail può avere un'estensione massima di 64 caratteri.

    Escluso da black list
    Questo parametro serve ad escludere un Cliente residente in un Paese a fiscalità privilegiata, dall'obbligo della Comunicazione dei Dati IVA, o perchè rientra nei parametri di esclusione, o perchè il Codice Nazione è 799 e il Paese specifico Non rientra nella black list.

    Clienti: window Storico Entità
    Clienti: window Storico Entità

    Collegati

    Cliccando sul tasto label Collegati, è possibile collegare il Cliente ad altri Clienti, nell'ambito di un determinato Gruppo (nuovo o già esistente).
    Operativamente, cliccando sul tasto, si attiva la window per l'inserimento o la modifica del Gruppo Clienti Collegati, senza necessità di accedere alla Tabella procedurale .

    Il cursore si posiziona sul campo Gruppo: per codificare un nuovo Gruppo Clienti Collegati, cliccare sul pulsante d'inserimento . Se invece il Gruppo è già stato inserito, questi saranno visualizzati nel data-grid a destra. Per attribuire al Cliente un Gruppo Clienti già esistente, cliccare sul pulsante in corrispondenza del Gruppo da attribuire oppure impostare il Codice nel campo Gruppo. Ad ogni cambio (pulsante ), il programma visualizza l'elenco dei Clienti facenti parte del Gruppo selezionato.
    Al termine dell'inserimento o della modfica, convalidare con l'apposito tasto o con Accept.

    Clienti: window Gruppo Clienti Collegati
    Clienti: window Gruppo Clienti Collegati

    Qualora si modifichi la Categoria o la Condizione di pagamento abituale su di un Cliente incluso in un Gruppo, il programma provvederà a segnalare con un messaggio attenzionale la presenza di Conti Collegati al Cliente stesso.

      NOTA

       

      Per operare contemporaneamente su più Clienti diversi, è prevista l'apposita funzione .

    Clienti: Dati del Rapporto Commerciale - 2° videata
    Clienti: Dati del Rapporto Commerciale - 2° videata

    Cluster
    La corretta valorizzazione di questo campo realizza l'aggancio tra il Cliente e la tabella specificata.
    Cliccando in corrispondenza dell'apposito drill-down , è possibile visionare la configurazione del Cluster ed apportarvi eventuali modifiche.

    Provvigioni
    Se impostato, questo codice sostituisce quello specificato sull'.

    Tabella Sconto

    Percentuale Sconto
    È possibile specificare una percentuale di Sconto fissa, da proporre in automatico in fase d'immissione Ordini e Documenti di Vendita intestati al Cliente. Questa percentuale va ad integrare quelle previste nella Tabella Sconti eventualmente associata al Cliente (quindi specificata nel campo precedente). Infatti, qualora in fase d'immissione Ordini/Documenti di Vendita, tutti i 5 Sconti siano diversi da 0 (zero), questa percentuale sarà sommata alla quinta.

      Esempio 1
      • Nell'Anagrafica Cliente è impostata una Percentuale Sconto pari a 2,70%
      • Nella tabella Sconti agganciata al Cliente sono previste le seguenti percentuali: 1,10% + 1,30% + 1,40%
      In fase d'immissione del Documento di Vendita sarà proposto: 1,10% + 1,30% + 1,40% + 2,70%
      Esempio 2
      • Nell'Anagrafica Cliente è impostata una Percentuale Sconto pari a 2,70%
      • Nella tabella Sconti agganciata al Cliente sono previste le seguenti percentuali: 3,10% + 3,20% + 3,30% + 3,40% + 3,50%
      In fase d'immissione del Documento di Vendita sarà proposto: 3,10% + 3,20% + 3,30% + 3,40 + 6,20% (3,50% + 2,70%)

      Qualora in fase d'immissione Documenti di Vendita ci siano Listini o Promozioni in essere con Condizioni Nette o con determinate percentuali di Sconto, la percentuale impostata nell'Anagrafica Cliente Non sarà applicata.

    Nel campo Percentuale Sconto è possibile inserire anche il segno: più precisamente, se è inserita una percentuale con segno negativo, questa sarà intesa come maggiorazione del Prezzo Lordo di Listino, anzichè come riduzione. Sono valide, anche in caso di percentuali negative, le regole previste per gli Sconti.

      NOTA

       

      È gestito in fase d'Immissione Corrispettivi dal modulo Ciclo Attivo.

    Profilo logistico
    In generale, questo campo determina la modalità di allestimento/consegna della merce in fase di spedizione (sfuso, collettame o pedane) e i valori sono assunti dalla Tabella procedurale .
    Se è attivo l'indicatore tra i , il impostato nell' sarà adeguato al Profilo logistico del Cliente.
    Se l'indicatore Adeguamento B&T è attivo sul Profilo logistico, sarà adeguato il B&T degli Articoli che presentano il valore 98, in corrispondenza del campo anagrafico .
    Infine, se è attiva la , è indispensabile che questo campo sia valorizzato a 0 (collettame) oppure 1 (pallet standard).

    Pedane Separazione
    L'attivazione di questa check-box indica che nella composizione del Pallet è presente almeno una Pedana fra strati di Articoli diversi.

    Codice Supporto
    Ai fini della Gestione Ce.Di., in questo campo è possibile indicare un Supporto di tipo Roll da utilizzare per l'Allestimento delle Consegne tramite dispositivi mobile (DSPm). Il Supporto indicato sul Cliente è prioritario rispetto a indicato nei .

    Ai fini della , specificare il Supporto prevalentemente utilizzato per la consegna della merce al Cliente (pedane Eur, Cheap, ...). I valori sono assunti dalla tabella .

    Natura Cessione Supporto
    I valori impostabili:
    1 = a rendere
    3 = a perdere
    5 = interscambio

         

      L'impostazione di questo campo è indispensabile ai fini della .

    È possibile stampare le Note aggiuntive del Cliente nella regione di testa o di piede dei Documenti di Vendita, previo adeguamento dei profili di stampa a cura del Servizio Assistenza.

         

      Solo per il modulo Produzione & Distribuzione Gas, in fase d'immissione di un , se sul Cliente sono presenti Note aggiuntive e/o Note Cliente, cliccando su in corrispondenza della Convalida (1° videata), è possibile visualizzarle.

    Clienti: window Interlocutori
    Clienti: window Interlocutori

    Chiusura Aziendale

    Settimanale
    Videata Dati Dichiarazione d'Intento
    Videata Dati Dichiarazione d'Intento

    Condizioni Ordini Vendita

    Giorni minimi consegna
    Impostare il numero minimo di giorni che devono intercorrere tra la data dell'Ordine e la data di prevista Consegna: questo valore sarà controllato in fase d'immissione degli intestati al Cliente.
    Il valore 0 (zero) invece, indica che Non esiste un periodo minimo tra Ordine e Consegna, quindi il programma Non effettuerà alcun controllo.

    Giorni massimi consegna
    Impostare il numero massimo di giorni che devono intercorrere tra la data dell'Ordine e la data di prevista Consegna: questo valore sarà controllato in fase d'immissione degli intestati al Cliente.
    Il valore 0 (zero) invece, indica che Non esiste un periodo massimo tra Ordine e Consegna, quindi il programma Non effettuerà alcun controllo.

    Ripristina stato evasione
    In caso di modifica/cancellazione di un Documento con cui si evade un Ordine di Vendita, quest'indicatore, se attivo, comporta il ripristino dello Stato «Da Evadere» sull'Ordine interessato.
    Impostando il valore 9, invece, il controllo sarà effettuato a livello generale sui (check-box Ripristina stato evasione) oppure, per le Ditte su cui è attiva la Gestione Depositi, sarà controllato il valore del campo Ripristina stato OdV della .

    Import File

    Il tasto label Import File serve ad acquisire i files FIO, utili per la mappatura dei flussi di import dati. Cliccando su di esso, si attiva la window con l'elenco dei files FIO già associati al Cliente.

    Sono attivi i pulsanti per l'inserimento e la modifica. In fase d'inserimento, è richiesto d'impostare:
    • il Tipo di file FIO (attualmente è gestito solo l'import dei corrispettivi, ossia tipo import FCOR)
    • il periodo di Validità
    • la denominazione del file

      NOTA

       

      I files FIO devono essere presenti nella directory «$PROCLIB/fio». La denominazione deve essere di 12 caratteri, altrimenti il file Non sarà ritenuto valido.

    Divisioni

    Il tasto label Divisioni si attiva solo se, nei , è attivo il check-box . Cliccando su di esso, si attiva la window che permette di gestire le Divisioni:

    Clienti: window Divisioni
    Clienti: window Divisioni

    Nel data-grid sono visualizzate tutte le Divisioni già codificate: a sfondo bianco quelle già associate al Cliente e a sfondo grigio quelle che è possibile associare.
    Cliccando sul tasto , si associa la Divisione al Cliente ed è possibile specificare eventualmente anche l'Agente e il Capo Area; al contrario, con il tasto , si elimina l'associazione della Divisione al Cliente.

    Attualmente, la gestione delle Divisioni per Cliente si attiva solo se è previsto l'Alert di Variazione Fido Clienti (nell'apposita ).
    Nell'ipotesi in cui: sull'Alert sia previsto l'invio della e-mail di notifica della variazione fido, agli Agenti e Capi Area, e sulla Ditta sia attivo il check-box Divisioni per Clienti, la e-mail di notifica Non sarà inviata all'Agente impostato sul Cliente, bensì a tutti quelli indicati nelle Divisioni associate ai Clienti.

    Raggruppamenti

    Cliccando sul tasto label Raggruppamenti, si attiva la window in cui è possibile manutenere il Raggruppamento (o i Raggruppamenti) assegnato al Cliente. È possibile gestire fino a 4 Raggruppamenti Clienti, che devono essere preventivamente inseriti nelle rispettive della Gestione Servizi.

    Tramite questi Raggruppamenti, è possibile gestire i diritti d'accesso in modo più selettivo.

    Clienti: window Raggruppamenti
    Clienti: window Raggruppamenti

    Dati Fatturazione - 3° videata

    Questa videata include una serie di dati utili ai fini della Fatturazione.

      NOTA

        .
    Clienti: Dati Fatturazione - 3° videata
    Clienti: Dati Fatturazione - 3° videata
    Statistiche
    L'attivazione di quest'indicatore abilita la Gestione Statistiche per il Cliente selezionato.
    Se è gestito il Rapporto Contabile, si può anche decidere se le operazioni di vendita concluse con il Cliente debbano avere dei riflessi anche sulle Statistiche del Rapporto Contabile.
    In particolare, i valori ammessi sono i seguenti:
    1 = abilita la Gestione Statistiche
    2 = abilita la Gestione Statistiche, ma non aggiorna le Promozioni dei Fotolaboratori
    5 = aggiorna le Statistiche del Rapporto Contabile.

    Per le Aziende di Produzione e Distribuzione Gas, i valori 0 (zero) e 1 permettono di selezionare i Clienti soggetti o meno al calcolo delle spese di addebito MDB. Infatti, solo i Clienti per i quali è impostato il valore 1 saranno elaborati dalle funzioni di .

    Tipo Emissione Documenti
    Permette di disciplinare la stampa delle condizioni commerciali sui Documenti di trasporto.
    A = stampa Prezzo, Sconti, Netto Riga e Totale su D.d.t., anche se Non previsto a livello di Ditta
    Parametri Stampa
    Il valore di quest'indicatore è utile ai fini della stampa della Fattura riepilogativa.
    I valori previsti sono:
    2 = Riepilogo per Consegna
    nella Fattura di fine periodo per Conto Contabile, stampa il riepilogo degli Imponibili distinti per aliquota IVA, in relazione ad ogni Conto Consegna
    3 = Riepilogo per Consegna e Documento
    nella Fattura di fine periodo per Conto Contabile, stampa il riepilogo degli Imponibili distinti per aliquota IVA, in relazione ad ogni Conto Consegna e per singolo D.d.t. fatturato

      NOTA

       

      Contattare il Servizio Assistenza della Genesys Software per l'adeguamento dei profili di stampa dei Documenti di fine periodo.

    Codice univoco/destinatario
    Ai fini della Fatturazione elettronica, in questo campo deve essere impostato il Codice univoco (6 caratteri) attribuito al Cliente PA oppure il Codice destinatario (7 caratteri) attribuito al Cliente privato. Se il Cliente privato ha optato per la ricezione delle Fatture elettroniche tramite pec, questo campo Non deve essere impostato e l’indirizzo pec deve essere specificato sui Metodi di Distribuzione Fatture e Note Credito.
    Relativamente alla Fatturazione elettronica PA, si precisa che il Codice univoco ufficio è l'identificativo assegnato ad ogni singolo Ufficio di ciascun Ente appartenente alla Pubblica Amministrazione. Se per lo stesso Cliente PA esistono più Uffici/Distretti/Presidi, ciascuno dei quali ha un proprio Codice Univoco, è necessario adottare la soluzione di definire:
    • il Cliente PA come Conto Contabile
    • i vari Uffici/Distretti/Presidi come Conti Consegna, associati al Conto Contabile (PA) principale
    In corrispondenza dei vari Conti Consegna, inserire il Codice Univoco di ciascuno.

      NOTA

       

      Per approfondimenti sulla Fatturazione Elettronica PA, consultare la relativa dispensa.

    Unità di Misura Fattura
    È possibile specificare l'Unità di Misura da adottare in Fattura.
    Sono ammessi i seguenti valori:
    0 = assume U.M. del movimento
    1 = U.M. Base
    2 = 1° Alternativa
    3 = 2° Alternativa

       

      Le Alternative 1° e 2° sono assunte dai corrispondenti campi dell'.

    Ciclo di Spedizione
    Per le Aziende che prevedono turni di lavorazione, è possibile specificare in quale turno inserire gli Ordini inoltrati dal Cliente, ai fini del calcolo Fabbisogno e della conseguente generazione Ordini.

      NOTA

       

      La gestione dei Cicli di Spedizione richiede il preventivo inserimento degli stessi, nella corrispondente del modulo Gestione Servizi.

    Destinatario abituale
    Specificare il Codice, il Nominativo e l'Indirizzo del Destinatario Abituale: è un elemento dell'Anagrafica di Base, la cui indicazione è necessaria, qualora la merce debba essere consegnata ad un indirizzo diverso da quello del Cliente. Se impostato correttamente, nei successivi campi della videata saranno riportati i dati anagrafici del Destinatario indicato.

    Responsabili Vendite - Acquisti

    Se impostato il campo Conto Contabile corrispondente ad un Cliente di Rifatturazione, l'indicazione del Responsabile Acquisti consente la stampa sulla fattura, della dicitura: «Merce consegnata in nome e per conto di...»


    Dati Finanziari - 4° videata

    Clienti: Dati Finanziari - 4° videata
    Clienti: Dati Finanziari - 4° videata

    Situazione Finanziaria

    Forniture da fatturare
    Evidenzia l'importo complessivo delle Bolle in attesa di fatturazione: il dato è assunto dal modulo Ciclo Attivo.

    Backlog Ordini
    Riporta l'entità degli Ordini non ancora evasi, acquisendo l'informazione dal modulo Ciclo Attivo.

    Solleciti

    Questa sezione evidenzia il numero dei Solleciti emessi nei confronti del Cliente, opportunamente distinti per Tipo, con evidenziazione della Data in cui è stato emesso l'ultimo di questi.

    Rischio Totale
    L'esposizione del Rischio della Ditta nei confronti del Cliente corrisponde alla somma tra il Rischio Accertato e gli importi relativi allo Spedito da fatturare e agli Ordini da evadere.

    Capienza/Sconfinamento
    La Capienza o lo Sconfinamento è pari alla differenza tra il Fido concesso e il Rischio Totale determinato.

      NOTA

       

      Gestito il controllo sulla : se il valore del campo Capienza/Sconfinamento, pur essendo positivo, risulta inferiore alla Soglia Minima calcolata, il campo stesso sarà visualizzato a sfondo giallo.

    Insoluti

    In questa sezione sono riportati il numero e l'importo totale degli Insoluti, con indicazione della data dell'ultimo.
    Sul Cliente ordinario è prevista la possibilità di evidenziare gli Insoluti, anche del Rapporto Contabile e del Conto Cessione Crediti. Operativamente, cliccando sull'apposito pulsante , sarà fornito l'elenco degli Insoluti e il Conto di riferimento (Rapporto Contabile o Conto Cessione).

    Condizioni Finanziarie

      NOTA

       

      Solo per il modulo Produzione & Distribuzione Gas, è prevista la possibilità di limitare la modifica di questo campo (sia per i Documenti di Consegna che per le Note Credito), in base al parametro Modifica Dati Anagrafici attribuiti sull'Utente.

    Nostra Banca d'Appoggio
    Se il Cliente effettua i pagamenti a mezzo Bonifico, in questo campo deve essere impostato il Conto di Contabilità Generale che identifica la Banca d'appoggio, se diversa da quella indicata in . Il codice IBAN, visualizzato in automatico nel campo successivo, è assunto dall'Anagrafica del Conto Banca (se impostato) e può essere stampato sui emessi dal Ciclo Attivo.

    Vostra Banca d'Appoggio
    Se il Cliente effettua i pagamenti a mezzo Ri.Ba. o SDD, in questo campo deve essere impostata la Banca d'appoggio (codice della tabella ): questo dato è assunto in automatico in fase d'immissione dalla e (se disponibile).

    Numero C/Corrente

    Data Mandato SDD - ID
    Ai fini della , è indispensabile che la Data di Sottoscrizione e l'Id del Mandato siano valorizzati sul Cliente, perchè la mancanza di uno o di entrambi i dati impedirebbe la generazione del flusso.

    Mesi Esclusione di Pagamento
    Per ciascun Cliente è possibile specificare fino ad un massimo di 2 mesi di esclusione, nel corso dei quali non è possibile emettere Ordini di Pagamento.
    Se questi indicatori risultano valorizzati, il programma provvederà, nell'esplosione delle scadenze, a saltare i mesi di esclusione indicati.
    Il valore va codificato nel seguente modo:
    da 1 a 9 per i mesi da Gennaio a Settembre
    O per indicare Ottobre
    N per indicare Novembre
    D per indicare Dicembre.

    Cessione Credito
    Impostare in questo campo il codice della Società di Factoring a cui sono stati eventualmente ceduti i crediti del Cliente.

      NOTA

       

      Le Società di Factoring devono essere preventivamente codificate nella tabella procedurale .

    Data Cessione
    Impostare la data d'inizio delle operazioni di Cessione Credito relative al Cliente.

    Clienti: window Gestione Fido
    Clienti: window Gestione Fido
    Tipo
    Sono previste le seguenti tipologie di Fido:
    D - Ordinario
    Fido concesso dall'Azienda al Cliente.
    E - Extra
    Ulteriore Fido concesso dall'Azienda al Cliente, in aggiunta al Fido ordinario e per un periodo di tempo limitato.
    J - Garanzie
    K - Fideiussioni

      NOTA

       

      Le Garanzie e le Fideiussioni sono assimilabili al Fido Extra, nel senso che si sommano al Fido Ordinario.

    Nel caso di variazione del Fido con operazioni di Blocco, Sblocco, Incremento o Decremento, il programma provvederà ad inviare una e-mail agli Interlocutori indicati nella tabella procedurale , per i quali sia stato specificato l'indirizzo e-mail.

    Nel caso di Blocco Fido con modalità standard, invece, sarà allegato all'e-mail un file csv con l'elenco degli eventuali Ordini bloccati (se presenti). Sempre nel caso di Blocco Fido standard, sarà richiesto di forzare con il tasto F3, la forzatura sarà memorizzata e potrà essere interrogata dalla funzione Log Forzature (E0 - 1.20 - 2 - 2 - 3). Quest'ipotesi si verificherà solo in presenza di un valore significativo del Backlog Ordini. La forzatura potrà riguardare solo i Rapporti Contabili oppure i Conti sprovvisti di Rapporto Contabile.


    Contabile - 5° videata

    Clienti: Dati Contabili - 5° videata
    Clienti: Dati Contabili - 5° videata

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    1.2.2 - Fornitori

    2. Fornitori


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    1.2 - Anagrafica Soggetti

    1.2.2.1 - Fornitori: 1. Dati Anagrafici/Contabili

    Rel. 6.4.8.0

    Fornitori: 1. Dati Anagrafici/Contabili


    1. Dati Anagrafici del Fornitore
    2. Dati relativi al Rapporto Commerciale
    3. Informazioni relative alla Situazione Finanziaria del Fornitore
    4. Dati Contabili del Fornitore
    5. Per accedere all' da tutte le videate, eccetto quella relativa ai Dati Finanziari
    6. Per accedere all' dalla videata Dati Finanziari
    Fornitori: Dati Anagrafici - 1° videata
    Fornitori: Dati Anagrafici - 1° videata

    Anagrafica di Base

    Nella videata dedicata all'Anagrafica di Base, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

    Altri Dati

    Fornitori: Anagrafica di Base
    Fornitori: Anagrafica di Base

    Convalidati i dati relativi all'Anagrafica di Base, si torna alla videata principale per l'impostazione dei Dati Caratteristici, utili all'applicativo per guidare l'esecuzione di varie funzioni.

    Conto Contabile
    Individua il Conto abilitato alla gestione del Rapporto Contabile: lo scopo è quello di gestire più posizioni Fornitori Linee, a fronte di un unico Fornitore di Fatturazione, identificato appunto dal Conto Contabile.
    L'applicazione di questo Codice è nell'ambito del modulo Ciclo Passivo e comporta che:
    • l'Entrata Merci sia registrata sulla posizione del Fornitore di Consegna
    • le Fatture d'Acquisto siano intestate al Conto Contabile (Fornitore di Fatturazione). Inoltre, le Partite Aperte relative alle Fatture registrate saranno evidenziate sulla posizione del Conto Contabile

      La manutenzione di questo campo è riservata ai soli utenti con security class inferiore a 5.

    Visualizzazione Conti Consegna agganciati al Fornitore   

    Fornitori: drill-down su campo Conto Contabile
    Fornitori: drill-down su campo Conto Contabile

      NOTA

       

      Questo check-box ha risolto l'esigenza di codificare, tra i Fornitori di Consegna, oltre ai Punti Vendita standard, anche i Punti di Consegna dei Multicedi, la cui movimentazione deve, per ovvie ragioni, essere esclusa dalla stampa Fattura per Conto Contabile e dal flusso di Rifatturazione.

    Altro Rapporto
    Per i Fornitori che assumono anche la posizione di Clienti, impostare il corrispondente Conto Cliente, per avere un riferimento utile su entrambe le posizioni contabili. È opportuno precisare, che se ad esempio un Fornitore è a sua volta anche Cliente, in fase di pagamento, il programma visualizza un alert per indicare l'ammontare dell'eventuale credito, vantato dalla ditta nei confronti del Fornitore/Cliente.

      La manutenzione di questo campo è riservata ai soli utenti con security class inferiore a 5.

    e-mail
    Il campo per l'inserimento dell'indirizzo e-mail può avere un'estensione massima di 64 caratteri.

    Privacy

    La sezione dedicata alla Privacy comprende i seguenti campi:

    Data comunicazione consenso
    Riporta la data in cui è stato stampato il Documento di consenso al trattamento dei dati personali (Informativa ex art.13 D.Lgs. 196/2003), con possibilità per l'utente di modificarla.
    La stampa del Documento può essere eseguita in fase di manutenzione del Conto Fornitore, cliccando semplicemente sull'apposito pulsante .

      NOTA

       

      La stampa è eseguita sul dispositivo output, selezionato nella videata del menù principale.

    Consenso restituito
    Attivare contestualmente alla ricezione del consenso al trattamento dei dati.

    Escluso da black list
    Questo parametro serve ad escludere un Fornitore residente in un Paese a fiscalità privilegiata, dall'obbligo della Comunicazione dei Dati IVA, o perchè rientra nei parametri di esclusione, o perchè il Codice Nazione è 799 e il Paese specifico Non rientra nella black list.

    Fornitori: window Storico Entità
    Fornitori: window Storico Entità
    Fornitori: Dati del Rapporto Commerciale - 2° videata
    Fornitori: Dati del Rapporto Commerciale - 2° videata

    Codice Sconto

    Profilo logistico
    Specificare il profilo logistico del Fornitore, per determinare il criterio di allestimento della merce in fase di carico.
    Se l'indicatore Adeguamento B&T è attivo sul profilo logistico, sarà adeguato il Block & Tier degli Articoli, che presentano il valore 98, in corrispondenza del campo anagrafico Variabili B&T.
    Nelle funzioni d'immissione , e , l'indicazione del Tipo Allestimento consente di definire correttamente il numero degli strati di cui è composto il pallet, in base al profilo logistico del Fornitore.
    Affinchè l'indicazione del numero strati sia corretta, nell', occorre impostare l'altezza del collo e il B&T del pallet.
    Chiusura settimanale

    Indicatore Statistiche

    Indicatore Posizione Socio
    Se attiva la Posizione Socio, è possibile inserire i seguenti dati:
  • Numero delibera
  • Data ammissione
  • Quota associativa
  • Videata Dati Dichiarazione d'Intento
    Videata Dati Dichiarazione d'Intento
    Tipo Emissione Documenti
    Permette di disciplinare la stampa delle condizioni commerciali sui D.d.t. di reso a Fornitore.

    Numero Decimali Listino
    Il valore impostato in questo campo è utile nelle funzioni di Aggiornamento Listini, allo scopo di arrotondare il prezzo al numero di decimali indicato.

    Visto Documenti E.M.
    Se questo check-box è attivo, i Documenti di Entrata Merci (Fatture Accompagnatorie e BAF), intestati al Fornitore in esame, dovranno essere sottoposti alla funzione di , prima di poter essere elaborati.
    In particolare, le Bolle Attesa Fattura Non potranno essere fatturate, se Non risultano preventivamente «vistate».

    Condizioni Ordini Acquisto

    Ripristina stato evasione
    In caso di modifica/cancellazione di un Documento con cui si evade un Ordine di Acquisto, quest'indicatore, se attivo, comporta il ripristino dello Stato «Da Evadere» sull'Ordine interessato.
    Impostando il valore 9, invece, il controllo sarà effettuato a livello generale sui (check-box Ripristina stato evasione) oppure, per le Ditte su cui è attiva la Gestione Depositi, sarà controllato il valore del campo Ripristina stato OdA dell'.

    Responsabili

    Fornitori: window Interlocutori
    Fornitori: window Interlocutori

    Raggruppamenti

    Cliccando sul tasto label Raggruppamenti, si attiva la window in cui è possibile manutenere il Raggruppamento (o i Raggruppamenti) assegnato al Fornitore. È possibile gestire fino a 4 Raggruppamenti Fornitori, che devono essere preventivamente inseriti nelle rispettive della Gestione Servizi.

    Tramite questi Raggruppamenti, è possibile gestire i diritti d'accesso in modo più selettivo.

    Fornitori: window Raggruppamenti
    Fornitori: window Raggruppamenti

    Dati Finanziari - 3° videata

    Fornitori: Dati Finanziari - 3° videata
    Fornitori: Dati Finanziari - 3° videata

    Situazione Finanziaria

    Condizioni Finanziarie

    Nostra Banca d'appoggio
    Specificare la Banca su cui il Fornitore emette Ri.Ba. e SDD. È un dato solo informativo.

    Banca d'appoggio Fornitore
    Specificare la Banca da cui si eseguono i Bonifici al Fornitore.

    Numero C/C

    Il Conto Corrente bancario è assunto in automatico dal programma in fase di registrazione di Bonifici a Fornitore.

    Fornitori: window Gestione Fido
    Fornitori: window Gestione Fido
    Tipo
    Sono previste le seguenti tipologie di Fido:
    D - Ordinario
    Fido concesso dal Fornitore all'Azienda.
    E - Extra
    Ulteriore Fido concesso dal Fornitore all'Azienda, in aggiunta al Fido ordinario e per un periodo di tempo limitato.

    Contabile - 4° videata

    Fornitori: Dati Contabili - 4° videata
    Fornitori: Dati Contabili - 4° videata

    Gestione Compensi a Terzi

    Tipo Assoggettamento Ritenuta d'Acconto
    Il Codice inserito in questo campo identifica il Tipo di Assoggettamento alla Ritenuta d'Acconto, previsto per il Collaboratore/Consulente.
    Con l'impostazione del Codice, il programma visualizza in automatico:
  • la descrizione
  • il relativo quadro del Modello 770
  • l'assoggettamento alla ritenuta previdenziale
  • Codice Attività
    Corrisponde al codice dell'Attività principale attribuito al Collaboratore/Consulente ed è richiesto dalla denuncia trimestrale INPS.

      NOTA

       

      L'elenco di tutti i Codici Attività è presente nella finestra dell'help in linea (tasto F10).

    Indicatore base imponibile INPS AC-AP
    Previsto per gli esercizi corrente e precedente, esprime in percentuale il valore della base imponibile, normale o ridotta, richiesta dal Collaboratore/Consulente.


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    1.2 - Anagrafica Soggetti

    1.2.8 - Cessionari

    8. Cessionari

    Per le Ditte che consegnano sia Articoli propri che Articoli di terzi, il Cessionario indica il «proprietario» dell'Articolo, quindi può coincidere con la Ditta stessa oppure individuare una Ditta esterna.

    Ai fini delle funzionalità di excarta, è necessario che il Cessionario sia indicato:
    • nei , in corrispondenza del campo
    • su ogni Articoli di Magazzino, in corrispondenza del campo

    Il programma proporrà di default il della Ditta, in fase d'inserimento di un nuovo Articolo o d'immissione e .

    I Cessionari devono essere preventivamente codificati in questa tabella, tenendo conto che:
    • i Codici inferiori a 100 devono essere utilizzati quando il Cessionario è la Ditta stessa, mentre quelli superiori a 100 devono essere utilizzati quando il Cessionario è un'Azienda esterna
    • il Cessionario e il Cliente devono avere la stessa Denominazione

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    1.2 - Anagrafica Soggetti

    1.2.9 - Interlocutori

    9. Interlocutori

    Questa funzione permette d'inserire, modificare, interrogare e cancellare i dati relativi agli Interlocutori, associati ai Clienti/Fornitori della Ditta.
    La videata dell'Anagrafica Interlocutori è la seguente:
    Anagrafica Interlocutori
    Anagrafica Interlocutori

    Ditta

    Cliente/Fornitore
    Impostare il Conto del Cliente/Fornitore a cui associare l'Interlocutore.
    Per attivare la funzionalità di ricerca, dopo aver impostato il Mastro Clienti oppure il Mastro Fornitori, digitare:
    F6 - per ricercarlo in base alle Denominazione
    F8 - per ricercarlo in base al Codice
    Se al Cliente/Fornitore indicato risulta già associato un Interlocutore, il programma ne visualizza i dati in un data-grid:
    window Interlocutori
    window Interlocutori

    Per modificare i dati di uno o più Interlocutori proposti, cliccare sul drill-down corrispondente alla riga d'interesse. Inoltre, se il Tipo lavoro è «Manutenzione» o «Inserimento», cliccando sul pulsante , è possibile inserire un nuovo Interlocutore.

    Dati Interlocutore

    Per ciascun Interlocutore è possibile inserire i seguenti dati:

    Denominazione
    Inserire nome e cognome dell'Interlocutore.

      NOTA

      Relativamente ad uno stesso conto Cliente/Fornitore, NON è ammessa la codifica di più Interlocutori con la stessa Denominazione.

    Indirizzo - Cap - Città

    Ruolo
    Indicare il Ruolo ricoperto dall'Interlocutore all'interno dell'Azienda.

      NOTA

      La gestione dei Ruoli richiede il preventivo inserimento degli stessi, nella corrispondente del modulo Gestione Servizi.
      Impostare il tasto F8 per ottenere l'elenco dei Ruoli codificati.

    Dati Interni

    Filiale abituale
    Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Filiali, impostare il codice della Filiale che abitualmente ha contatti con l'Interlocutore.

    Utente abituale
    È possibile inserire il codice dell'Utente che abitualmente ha contatti con l'Interlocutore.


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    1.2 - Anagrafica Soggetti

    1.2.11 - Agenti

    11. Agenti

    Per ogni Ditta presente nel sistema, quest'Anagrafica consente di gestire una serie d'informazioni relative agli Agenti, istituendo una relazione tra i moduli Amministrazione, Magazzino e Ciclo Passivo.


    Anagrafica - 1° Videata

    Agente
    Inserire il codice identificativo ed il nominativo dell'Agente.

    Fornitore
    Impostare il codice di riferimento del Fornitore in Contabilità Generale.

    Tabella Provvigione
    Impostare il codice della Tabella da agganciare all'Agente.

    Percentuale Partecipazione Capitale Agenzia
    Indicare la Quota di Partecipazione dell'Agente al Capitale di Agenzia: questo valore è utile per determinare i contributi previdenziali maturati dall'Agente e da versare all'ENASARCO. L'utilizzo di questo dato è nell'ambito della .

        0,00 - Non Aggiorna
    I movimenti provvigionali di questo Agente Non sono presi in considerazione, pertanto l'Agente Non matura Provvigioni e Non è eseguita alcuna elaborazione che lo riguardi.
    100,00 - Titolare Unico
    L'Agente considerato è titolare unico del Contratto di Agenzia pertanto, ai fini delle elaborazioni, i movimenti provvigionali saranno attribuiti per il 100% all'Agente titolare.
    Impostare questo valore per ogni Agente soggetto alla .
    200,00 - Società Agenzia
    L'impostazione di questo valore è richiesta in fase d'inserimento dell'Azienda o Società titolare del Contratto di Agenzia e di cui sono soci uno o più Agenti.
    999,99 - No ENASARCO
    L'inserimento di questo valore comporta l'esclusione dei movimenti provvigionali dalle seguenti elaborazioni:

      Tutti gli altri valori, espressi in percentuale, rappresentano la Quota di Partecipazione dell'Agente al Capitale di Agenzia.

    Matricola
    È la matricola ENASARCO attribuita all'Agente.

    Nodo
    Identificativo Nodo per la gestione delle attività di Sincronizzazione Sede/Periferie.

    Agente generale
    L'Agente generale è una sorta di Capo-Area al quale sono corrisposte Provvigioni, in base alle Vendite degli Agenti a lui collegati. Mediante la funzione , è possibile duplicare i movimenti degli Agenti collegati all'Agente generale.

      NOTA

       

      La gestione dell'Agente generale è attiva solo sulla Gestione Provvigioni Avanzata.

    Data inizio rapporto
    Inserire la Data a partire dalla quale l'Agente ha iniziato il suo rapporto con l'Azienda. La Data d'inizio rapporto è indispensabile per stampare il report .

    Dati Generali

    Target A.C. - A.P.
    Indicano gli obiettivi di vendita dell'Agente, con riferimento all'Anno Corrente e al Precedente.

    Data fine Rapporto
    Inserire la Data di cessazione del Rapporto di Agenzia.

    Tipo Rapporto
    Indicare il Tipo di Rapporto che disciplina il Contratto di Agenzia; sono previsti i seguenti valori:
    1 = Plurimandatario
    2 = Monomandatario
    3 = Plurimandatario Sociale
    4 = Monomandatario Sociale

    LT carburante per 100 km
    Il valore impostato in questo campo è utile per determinare il consumo di carburante in alcune funzioni del modulo Sales Force Management.

    Data - Numero prossima fattura
    I riferimenti inseriti in questi campi saranno riportati sulla prossima Fattura Provvigioni, stampata all'Agente dall'. Qualora la Fattura sia stampata in definitivo, i riferimenti impostati saranno azzerati.

    Data Ultima Chiusura
    Riporta la Data in cui è stata eseguita per l'ultima volta la funzione di .

    Gli importi relativi alle Provvigioni, all'Imponibile e alla Ritenuta ENASARCO sono aggiornati in automatico dall' e riferiti all'intero Anno Contabile e al periodo di pagamento dell'Agente.

    In corrispondenza della Convalida è attivo un apposito pulsante , cliccando sul quale si accede ad un'altra videata, in cui è possibile manutenere/interrogare i progressivi contabili dell'Agente, con riferimento ai diversi anni.

    Anagrafica Agenti: 1° videata
    Anagrafica Agenti: 1° videata

    Progressivi Contabili dell'Agente - 2° Videata

    In questa videata è possibile indicare, per ogni Anno, sia i Dati Consolidati che quelli del Periodo: i Dati del Periodo sono quelli aggiornati in fase di stampa definitiva della ; i Dati Consolidati invece, sono quelli per cui è stampato il in definitivo.

      NOTA

       

      Per accedere a questa seconda videata, è necessario che la Data inizio rapporto risulti valorizzata.

    Da questa videata inoltre, è possibile accedere ai Dati Trimestrali delle Provvigioni e dei Contributi Enasarco versati. Operativamente, per attivare questa nuova window, è sufficiente posizionarsi con il cursore sulla Convalida e cliccare sull'apposito tasto .

      NOTA

       

      Osservazione: la Ritenuta Enasarco dei Dati Annuali si riferisce alla quota di Contributo a carico dell'Agente (calcolata in Fattura), la Ritenuta Enasarco indicata nei Dati Trimestrali si riferisce all'intero Contributo da versare (calcolato nel Tabulato Enasarco), comprensivo anche di un'eventuale integrazione.

    Anagrafica Agenti: 2° videata
    Anagrafica Agenti: 2° videata

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    1.3 - Anagrafiche e Parametri Magazzino

    1.3.1 - Articoli Magazzino: Anagrafica & Contabile Articoli

    Rel. 6.4.8.0

    1. Anagrafica & Contabile Articoli

    L'Anagrafica & Contabile Articoli permette una codifica precisa e dettagliata di tutte le referenze ed è strutturata in modo da soddisfare le esigenze informative di coloro che sovrintendono alla gestione del magazzino.

      NOTA

       

      Per informazioni sulla codifica dei Supporti e Vuoti a Rendere, si consiglia di consultare il documento specifico.

    Ditta
    Impostare il codice Ditta.

    Anno
    Selezionare l'esercizio di riferimento:
    0 = Anno Corrente
    1 = Anno Precedente

    Il Codice Articolo può essere impostato in formato alfanumerico o numerico: in quest'ultimo caso l'estensione massima è fissata a 18 cifre.

    Se il Codice Articolo è in formato numerico, facendo precedere le cifre dal simbolo ?, è generato un check-digit per la lettura e la stampa di Barcode di tipo EAN8 ed EAN13.

      Esempio: L'inserimento del codice ?123, comporta la generazione dell'Articolo 1236.


    Tasti Label

    Con l'intento di velocizzare il passaggio da una videata all'altra, sono stati predisposti i seguenti tasti label:
    1. Tasto Label: Anagrafica Informazioni generali dell'Articolo
    2. Tasto Label: Commerciale Informazioni relative alle Condizioni di Vendita dell'Articolo
    3. Tasto Label: Logistica/Produzione Informazioni relative al Confezionamento, all'Approvvigionamento e al Ciclo di Produzione
    4. Tasto Label: Contabile Dati Contabili dell'Articolo (aggiornati in automatico in base ai movimenti di carico/scarico)
    5. Tasto Label: LIFO/FIFO/Altri Dati Situazione LIFO/FIFO dei vari Anni, dati relativi all'Inventario di Magazzino e alle Schede Articoli

    Attenzione! In fase d'Inserimento o Modifica di un Articolo, la pressione di un tasto label Non conferma l'operazione.



    Anagrafica - 1° Videata

    Anagrafica - 1° videata
    Anagrafica - 1° videata
    Stato Articolo
    Al suo valore è subordinato l'utilizzo dell'Articolo in fase di registrazione dei documenti; lo Stato Articolo può assumere i seguenti valori:
    A - Attivo
    Indica che l'Articolo può essere interessato in tutte le operazioni di registrazione
    B - Rete Commerciale
    Permette di selezionare gli Articoli da inviare al portatile degli Agenti
    D - Disattivo
    Indica che l'Articolo in esame non è più Attivo e pertanto, non è possibile effettuare alcuna operazione che lo riguardi: gli Articoli disattivi sono visualizzati solo nelle funzioni d'Interrogazione Movimenti e Stampa.

    Settore
    Specificare il Settore/Gruppo di appartenenza dell'Articolo, in base alla classificazione di Magazzino: questi codici sono attinti dalla tabella Gruppi & Sottogruppi Articoli. Ai fini di una corretta gestione del Magazzino, è opportuno che la valorizzazione di questi campi avvenga in base ad una codifica appropriata.
    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli appartenenti al Settore/Gruppo specificato.

      Attenzione! In quanto superiori a 9940, i seguenti codici possono essere utilizzati solo per funzioni riservate Genesys:
      9950 = Vuoti a rendere
      9980 = Abbuoni (gestione Order-Entry)
      9982 = Punti (gestione Order-Entry)

      Con il Gruppo 950 devono essere codificati gli Articoli interessati alla Gestione Vuoti.

    Tipo Articolo
    Il campo Tipo Articolo può assumere i seguenti valori:
    A - Assortimento
    P - Promozionale
    È possibile selezionare questo valore solo se lo Stato dell'Articolo è diverso da B - Rete Commerciale
    R - Supporto a Rendere
    È possibile selezionare questo valore solo se lo Stato dell'Articolo è diverso da B - Rete Commerciale e, inoltre, gli Articoli di questo Tipo devono appartenere al Settore di magazzino standard 9950
    S - Servizi
    Per gli Articoli di questo Tipo, è necessario valorizzare anche il campo Classificazione, per indicare se si tratta di Servizi generici, Servizi per Contratti di Locazione o in Abbonamento
    V - Strumenti
    Per gli Articoli di questo Tipo, è necessario valorizzare anche il campo Classificazione, per indicare se si tratta di Strumenti generici o Strumenti per linee di produzione/batch-record
    W - Premi
    Classificazione
    La valorizzazione di questo campo è richiesta solo per gli Articoli di Tipo S (Servizi) oppure V (Strumenti).
    Può assumere i seguenti valori:
    20 = Servizi generici
    21 = Servizi per Contratti di Locazione
    22 = Servizi per Contratti in Abbonamento
    30 = Strumenti generici
    31 = Strumenti per linee di produzione/batch-record

    Settore

    Sottogruppo
    Consente un'ulteriore classificazione nell'ambito del Settore/Gruppo indicato.
    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli appartenenti al Sottogruppo specificato.

    Marca/Famiglia
    Indica il mnemonico della Marca ed è assunto dalla relativa tabella Marche.
    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli appartenenti alla Marca/Famiglia specificata.

    Ubicazione
    Punto di stoccaggio dell'Articolo all'interno del Deposito.

    Brand - Sub-Brand
    Il Brand è il marchio commerciale che contraddistingue un prodotto specifico oppure una linea di prodotti; il Sub-Brand, se gestito, serve a specializzare ulteriormente il Brand. Entrambi sono parametri di classificazione dell'Articolo e i codici sono assunti dalla .

      NOTA

       

      Con il tasto F8 si ottiene l'elenco dei Codici caricati nella tabella .

    E.C.R.
    È un parametro di classificazione dell'Articolo e il codice è assunto dalla .

      NOTA

       

      Con il tasto F8 si ottiene l'elenco dei Codici caricati nella tabella .

    Fornitore

    Abituale
    In questo campo è possibile impostare il Fornitore abituale dell'Articolo.

    Ultimo
    Indica l'ultimo Fornitore da cui è stato acquistato/caricato l'Articolo ed è aggiornato in automatico dal sistema.

    Articolo

    Sostitutivo
    Riporta il Codice dell'Articolo sostitutivo ed è proposto in automatico in fase d'Immissione Documenti di Vendita, se il prodotto d'origine risulta con esistenza pari a zero. È attivo il tasto funzionale F8, che permette di ricercare gli Articoli in base al Codice.
    Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva una window per l'inserimento di ulteriori due Articoli sostitutivi.

    Variante

    Costruttore
    Specifica il Codice attribuito all'Articolo dal Fornitore o Costruttore: l'inserimento di questo Codice attiva un'ulteriore chiave di ricerca.

    Unità di Misura

    I campi presenti in questa sezione sono elementi della tabella Unità di Misura:
    • Unità di Misura Base
    • 1° Alternativa
    • 2° Alternativa
    • coefficienti di trasformazione

    Per Unità di Misura Base s'intende quella adottata dell'azienda per aggiornare il proprio magazzino, nonchè quella assunta nelle varie stampe e gestioni. L'Unità di Misura Base può essere selezionata dall'apposita find, attiva in corrispondenza di questo campo (tasto F9).

    Le Alternative 1° e invece, sono utilizzate per gestire eventuali carichi e/o scarichi di magazzino, con Unità di Misura diverse da quella Base. Unitamente alle Unità di Misura Alternative, è importante gestire i Coefficienti di Trasformazione o Moltiplicatori, che adeguano all'Unità di Misura Base la quantità impostata con Unità di Misura Alternativa.

      Per ciascuna U.M. Alternativa è possibile impostare fino a 6 decimali sul Coefficiente di Trasformazione.
      Il valore di default è 1.

    Imballo
    Il valore attribuito a questo campo indica le regole di allestimento della consegna e quindi specifica se l'Articolo è confezionato oppure sfuso. Il confezionamento può specificare il posizionamento dello Strato sulla Pedana e delle Pedana sulla Pila.

    Sono previsti i seguenti valori:
       0 - Sfuso
       1 - Sfuso in sacchi
     Confez. pila 1 pedana
       2 - Piano unico
     Confez. pila 1 pedana
       3 - Piano pesante
     Prodotto pesante
       5 - Piano base
     Confez. posizione base
       7 - Piano inferiore
     Confez. posizione inferiore
       8 - Piano intermedio
     Confez. posizione intermedia
       9 - Piano superiore
     Confez. posizione superiore
    Minimo Vendibile
    Il valore impostato in questo campo è utile ai fini dell'Allestimento Consegne con l'ausilio dei dispositivi mobile (DSPm). Sono previsti i seguenti valori:
    10 = Consumer Unit
    15 = Consumer Unit variabile (ad esempio un Articolo il cui peso varia in base alla Consumer Unit)
    20 = Collo
    30 = Pedana
    Vuoto

    INDICOD
    Codice a barre del tipo EAN8 ed EAN13: per poter essere letti mediante penna ottica, l'ultimo campo del codice deve essere un check-digit. Per generarlo in automatico, occorre impostare come ultimo campo 0 (zero).

          Esempio: Per generare l'INDICOD dell'Articolo 123 digitare 1230, sarà così generato il codice 1236.

    Per inserire il codice INDICOD dell'Articolo, cliccare sull'apposito pulsante . Se invece l'esigenza è quella di modificare il Codice INDICOD già assegnato, accedere alla funzione , selezionare Tipo Lavoro «Cancellazione» per cancellare il Codice non più in uso, quindi inserire il nuovo EAN. In alternativa, è possibile inserire il nuovo Codice EAN, senza cancellare il precedente, impostando opportunamente la Data di Validità.

    INTRASTAT

    Codice Intrastat
    Impostare il Codice Intrastat attribuito all'Articolo: per le ditte che hanno rapporti commerciali con l'estero, in fase di stampa del documento, per ogni Codice Intrastat è generato anche un prospetto riepilogativo per colli, quantità e peso.

    Massa netta
    Ai fini della Dichiarazione Intrastat, questo coefficiente è utilizzato per determinare il peso del prodotto, qualora questo non risulti già espresso in Kg.

    Unità supplementare
    È un coefficiente utilizzato per esprimere la quantità del prodotto in base all'unità di misura doganale.

    Cessionario
    Per le Ditte che consegnano sia Articoli propri che Articoli di terzi, il Cessionario indica il «proprietario» dell'Articolo, quindi può coincidere con la Ditta stessa oppure individuare una Ditta esterna.
    Ai fini delle funzionalità di excarta, è necessario che il Cessionario sia indicato:
  • nei , in corrispondenza del campo
  • su ogni Articolo di Magazzino
  • Il programma proporrà di default il della Ditta, in fase d'inserimento di un nuovo Articolo e d'immissione e .

      NOTA

       

      I Cessionari devono essere preventivamente codificati nell' del Ciclo Attivo.

    Composizione
    Specificare la Composizione dell'Articolo (cotton, nylon, leather...): il codice impostato deve essere presente nella relativa tabella.

    Codice I.V.A.
    È un elemento della tabella I.V.A. e specifica l'aliquota a cui assoggettare l'Articolo.

    Contropartita Ricavi e Costi
    Inserire il Codice Imputazione (Contropartita) della tabella Assegnazione Conti Standard Diversi, in cui è indicato il Centro di Costo/Ricavo su cui far confluire i movimenti dell'Articolo. Se si dispone del modulo di Contabilità Analitica, nei primi sei caratteri va inserito il Codice del Centro di Costo/Ricavo. Il programma effettua un controllo per verificare l'esistenza dei Codici inseriti.
    Se lasciati a 0 (zero), invece, saranno assunti in automatico i relativi codici dall'Anagrafica Depositi.

    I campi sono attivi solo in fase d'inserimento, mentre per accedere in manutenzione o interrogazione, occorre cliccare sul pulsante corrispondente e, nella window proposta da programma, indicare il codice del Centro di Costo/Ricavo e la data di Inizio Validità, che può anche essere anteriore alla data attuale.
    Le modifiche saranno valide solo dopo la Convalida finale nella videata principale.

    Le righe visualizzate nel data-grid possono essere modificate o cancellate, cliccando sugli appositi pulsanti, solo se la data di Inizio Validità è uguale o posteriore alla data attuale.
    Inserendo un nuovo periodo di Validità, in automatico quello precedente sarà chiuso al giorno prima.
    Se è attivo già un Centro di Costo/Ricavo ma, a partire da una certa data Non si vuole più gestirlo, occorre impostare la data e inserire 0 (zero) in corrispondenza del campo Centro di Costo/Ricavo.

      NOTA

       

      I programmi di Immissione/Generazione Ordini, Documenti Magazzino e Vendita sono stati adeguati al fine di gestire correttamente il Centro di Costo/Ricavo, in base alla data operazione dell'Ordine/Documento.

    Infine, cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli aventi come Contropartita il codice impostato nei suddetti campi.

    Evadi valore
    L'attivazione di questo check-box comporta che l'Articolo sia evaso solo a Valore e Non a Quantità (è il caso degli Articoli di Tipo Servizio). Valido solo per le Ditte su cui è attiva la Gestione Budget.

    Gruppo

    Tabella Provvigioni
    Il Gruppo Provvigione, da applicare all'Articolo, deve essere preventivamente inserito nella tabella Provvigioni e serve a specificare la modalità di calcolo della Provvigione da corrispondere all'Agente.

         

      Un modo per gestire al meglio i Gruppi Provvigione è quello di considerarli come tante fasce in incremento, da agganciare opportunamente agli Articoli di magazzino. Così, ad esempio, la Provvigione maggiore deve essere agganciata all'Articolo con il valore più alto, perchè di questo si vuole favorire la vendita.

    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Provvigioni specificato.

    Tabella Sconti
    Il Gruppo Sconti, da applicare all'Articolo, deve essere preventivamente inserito nella tabella Sconti ed è proposto in automatico dal programma, in fase d'Immissione Documenti.

         

      Un modo per gestire al meglio i Gruppi Sconto è quello di considerarli come tante fasce in incremento, da agganciare opportunamente agli Articoli di magazzino. Cosí, ad esempio, lo Sconto maggiore deve essere agganciato all'Articolo con il valore più alto, perchè di questo si vuole favorire la vendita.

    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Sconto specificato.

    Magazzino fiscale
    Specifica a quale Gruppo Fiscale appartiene l'Articolo ed è assunto dall'apposita tabella del modulo Magazzino. L'impostazione di questo campo permette di creare i raggruppamenti fiscali, utili per la gestione del Magazzino Fiscale.

    Il campo è attivo solo in fase d'inserimento, mentre per accedere in manutenzione o interrogazione, occorre cliccare sul pulsante corrispondente e, nella window proposta dal programma, indicare il codice del Gruppo Magazzino fiscale e la data di Inizio Validità, che può anche essere anteriore alla data attuale.
    Le modifiche saranno valide solo dopo la Convalida finale nella videata principale.

    Le righe visualizzate nel data-grid possono essere modificate o cancellate, cliccando sugli appositi pulsanti, solo se la data di Inizio Validità è uguale o posteriore alla data attuale.
    Inserendo un nuovo periodo di Validità, in automatico quello precedente sarà chiuso al giorno prima.
    Se è attivo già un Gruppo Magazzino fiscale ma, a partire da una certa data Non si vuole più gestirlo, occorre impostare la data e inserire 0 (zero) in corrispondenza del campo Centro di Costo/Ricavo.

      NOTA

       

      I programmi di Immissione/Generazione Ordini, Documenti Magazzino e Vendita sono stati adeguati al fine di gestire correttamente il Gruppo Magazzino fiscale, in base alla data operazione dell'Ordine/Documento.

    Infine, cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Magazzino Fiscale specificato.

    Statistiche Vendite - Acquisti
    Indica il Gruppo Statistiche a cui appartiene l'Articolo ed è considerato in fase di generazione delle Statistiche di Vendita e di Acquisto.

    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Statistiche specificato.

    Inventariabile
    Il valore di quest'indicatore determina l'inclusione o l'esclusione dell'Articolo dalle funzioni inventariali.
    In particolare, i valori previsti sono:
    0 = totale
    per escludere totalmente un Articolo dalle funzioni inventariali (ad esempio per Articoli riferiti a «Servizi» o «Cancelleria»); in questo caso, oltre ad essere escluso dall'Inventario, la Giacenza finale dell'Articolo Non sarà riportata nel nuovo anno
    2 = parziale
    per escludere l'Articolo solo dalle funzioni inventariali utilizzate per valorizzare il magazzino (ad esempio Articoli riferiti a «Cespiti»); in questo caso, a differenza del precedente, la Giacenza finale dell'Articolo sarà riportata nel nuovo anno e l'Articolo sarà interessato solo ai fini degli Inventari a Quantità

      NOTA

       

      È possibile visualizzare tutti gli Articoli definiti come non inventariabili, dall' del modulo Magazzino.

    Stagionalità
    È possibile specificare se l'Articolo è movimentato durante tutto l'anno o se ha solo valenza stagionale.
    1 = Autunno/Inverno
    2 = Primavera/Estate
    P = Primavera
    E = Estate
    A = Autunno
    I = Inverno

         

      Lasciare a spazio se l'Articolo è movimentato durante tutto l'anno.
      Attualmente questo campo fornisce informazioni puramente conoscitive.

    Anno stagione
    In questo campo è possibile impostare l'Anno di riferimento dell'Articolo; utile ad esempio, alle Aziende che operano nel Settore dell'Abbigliamento.

    Gestione lotti
    L'attivazione di questo check-box abilita la Gestione dei Lotti, con riferimento all'Articolo selezionato: questo comporta, in fase d'Immissione dei Documenti di Magazzino, Vendita e Produzione, la richiesta del Codice del Lotto da attribuire alla partita in ingresso o da cui scaricare le quantità in uscita.
    L'assegnazione del Codice Lotto può essere effettuata in automatico dal programma, in base ad una numerazione progressiva nell'ambito dell'anno: per attivare quest'automatismo è sufficiente, in fase di carico, impostare 0 (zero) seguito dal tasto INVIO, al momento della richiesta del Codice Lotto.

    Criterio Lotti
    Impostare il Codice corrispondente al Criterio da adottare per la codifica dei Lotti: se questo campo è valorizzato, infatti, in fase di Entrata Merci, il Lotto sarà proposto in automatico dal programma in base alla codifica richiesta. Il campo è utile solo ai fini del modulo Produzione e Distribuzione Gas.

      NOTA

       

      Accedere preventivamente alla funzione , allo scopo di definire i vari Criteri da adottare per codificare i Lotti.

    Shelf Life

    Giorni
    Quest'indicatore specifica se, ai fini del calcolo della Shelf Life, i valori impostati negli appositi campi (Fornitore/Legge, Logistica e Stagionatura) debbano intendersi come Giorni (valore 0) oppure Mesi (valore 1).

    Fornitore/Legge
    Il valore impostato in questo campo (Giorni/Mesi) è utilizzato per determinare in automatico la data di scadenza dei Lotti, nelle varie funzioni interessate.

    Logistica
    Prossima implementazione.

    Stagionatura
    Il valore impostato in questo campo (Giorni/Mesi) è utilizzato in fase di stampa degli Ordini a Fornitore per determinare, a partire dalla data di consegna, la data di produzione di quegli Articoli soggetti a stagionatura (ad esempio salumi e formaggi).
    Il valore di questo campo è inoltre utilizzato per calcolare la data d'Inizio Validità di un Lotto, in fase di creazione di uno nuovo (ma anche conferma produzione prodotto finito e/o componenti/intermedi impiegati) dalle funzioni di e immissione / .

    Data Manutenzione

    Inserito il
    Riporta la data d'inserimento dell'Articolo.

    Modificato il
    Riporta la data di modifica dell'Articolo.

    Flag
    Il valore di questo flag indica se l'Articolo ha subito modifiche.
    I valori previsti sono:
    1 = Articolo nuovo
    2 = Articolo modificato
    In caso di modifica occorrerà impostare 0 (zero), affinchè il programma attribuisca in automatico il valore indicato.

    Disattivato il
    Riporta l'eventuale data di disattivazione dell'Articolo: un Articolo disattivo presenta il campo Stato Articolo valorizzato a D.

    Tasti Label

    Nella 1° videata dell'Anagrafica Articoli sono stati predisposti i seguenti tasti label:
    1. Tasto Label: Dati Aggiuntivi
    2. Tasto Label: Stampa Etichette
    3. Tasto Label: Divisioni
    4. Tasto Label: Reparti
    5. Tasto Label: Storico

    Dati Aggiuntivi

    Attiva una videata in cui sono riportati i Dati Aggiuntivi dell'Articolo, utili a descrivere in modo più dettagliato il prodotto.
    Sono presenti i seguenti campi:

    Descrizione Aggiuntiva
    Il testo inserito in questo campo completa la descrizione dell'Articolo.

    Descrizione Alternativa
    Il testo inserito in questo campo sostituisce la descrizione dell'Articolo e l'eventuale descrizione aggiuntiva. È possibile inserire fino ad un massimo di 250 caratteri.

    Stampa Descrizione Alternativa
    L'attivazione di questo flag abilita la stampa della Descrizione Alternativa sui Documenti di Magazzino e sugli Ordini.

    Stato Fisico
    Utilizzato nell'ambito della Gestione Rifiuti, questo campo specifica lo Stato Fisico dell'Articolo:
    1 = Solido pulverulento
    2 = Solido non pulverulento
    3 = Fangoso palabile
    4 = Liquido

    Note interne
    Questo campo è predisposto ad accogliere eventuali annotazioni a carattere interno.

    Made in
    Permette di specificare la nazione di origine dell'Articolo ed è un codice dell'apposita tabella Made-In.

    Classi di Pericolosità

    I valori eventualmente impostati in questi campi sono utili per la stampa del Registro Rifiuti.
    I valori ammessi sono i seguenti:

      H1= Esplosivo H5= Nocivo H10= Teratogeno

      H2= Comburente H6= Tossico H11= Mutageno

      H3-A= Facilmente Infiammabile H7= Cancerogeno H12= Lib. Gas Tossici

      H3-B= Infiammabile H8= Corrosivo H13= Sorgente Sostanze Pericolose

      H4= Irritante H9= Infetto H14= Ecotossico

    Stampa Etichette

    Attiva una window per l'impostazione dei dati necessari alla stampa delle etichette Articoli.
    Sono presenti i seguenti campi:

    Numero Etichette
    Impostare il numero delle etichette da stampare.

    Prezzo uso interno
    Indica il Listino di Fatturazione per uso interno da stampare sulle etichette.

    Note
    Sono due campi descrittivi con estensione massima di 40 caratteri ciascuno: se valorizzati, le Note saranno stampate sulle etichette. I caratteri visualizzati nel secondo campo corrispondono al codice del Listino uso interno.

    Tipo etichetta
    Questo campo attiva la possibilità di selezionare la modulistica e il profilo di stampa per le etichette degli Articoli.

    Dopo aver valorizzato i suddetti campi, il programma provvederà a stampare, per l'Articolo selezionato, un numero di Etichette pari al valore indicato nell'apposito campo.


    Divisioni

    Attiva una window che consente di associare l'Articolo ad una o più Divisioni: per far questo è sufficiente attivare la check-box corrispondente alla/e Divisione/i d'interesse. Per associare o dissociare l'Articolo da tutte le Divisioni proposte, è sufficiente attivare la prima check-box in corrispondenza della riga d'intestazione.

    Questa funzione dovrebbe essere eseguita in fase d'immissione degli Articoli di Magazzino o quando si crea una nuova Divisione per un'associazione massiva degli Articoli.

    È possibile convalidare l'operazione cliccando sull'apposito pulsante : qualora l'Articolo risulti associato a più Divisioni, sarà fornita segnalazione con un messaggio attenzionale ed aventuale forzatura con il tasto F3.
    Per annullare l'operazione invece, cliccare sull'altro pulsante .


    Reparti

    Il suddetto tasto permette di gestire l'associazione dell'Articolo ad uno o più Reparti.
    Operativamente, cliccandoci su, si attiva una window con l'elenco di tutti i Reparti presenti sulla Ditta, con indicazione di quelli associati all'Articolo, identificati appunto dal simbolo di spunta:

    Window Reparti
    Window Reparti

    Agendo sul check-box in corrispondenza di ciascun Reparto, è possibile attivare/disattivare l'associazione dell'Articolo al Reparto. Per associare massivamente l'Articolo ai Reparti, attivare il check-box in corrispondenza dell'intestazione del data-grid.

      NOTA

       

      In alternativa, è possibile gestire l'associazione degli Articoli ai Reparti, dall'apposita funzione .


    Storico Entità

    Cliccando sull'apposito tasto, si accede alla window dedicata allo Storico Entità, la cui gestione permette di tracciare le modifiche apportate ad alcuni campi sensibili dell'Anagrafica Articoli. I campi storicizzati sono elencati nel data-grid di sinistra: è evidenziata a sfondo giallo l'entità oggetto dell'ultima modifica o, di default, lo Stato Articolo.

    Per selezionare il campo da interrogare, cliccare sul pulsante corrispondente oppure valorizzare l'indicatore Entità, impostando:
    STA per lo Stato Articolo
    TIP per il Tipo Articolo
    SET per il Settore e/o Sottogruppo
    MAR per la Marca/Famiglia
    UMB per l'Unità di misura base
    UM1 per la 1° Unità di misura alternativa
    IVA per il Codice IVA
    CRI per la Contropartita ricavi
    CCO per la Contropartita costi
    PRO per il codice della tabella Provvigioni
    SCO per il codice della tabella Sconti
    MFI per il codice del gruppo Magazzino fiscale
    INV per il flag Inventariabile
    TSC per il Tipo Sconto
    NAT per la Natura Articolo
    PxC per i Pezzi per Collo
    PxP per il Peso netto per Pezzo
    BLK per il Block dell'Articolo (colli per strato)
    TIE per il Tier dell'Articolo (numero strati)
    La 1° colonna, ossia quella contenente l'icona , se evidenziata a sfondo verde, indica che l'entità è stata interrogata, mentre la 2° colonna, ossia quella contenente la sigla dell'entità, se a sfondo verde, indica che a quell'entità sono state apportate delle modifiche.
    Selezionato il campo, nel data-grid di destra si ottiene l'elenco delle modifiche apportate ad esso, con le seguenti informazioni:
    - Data e Ora di modifica
    - Codice dell'Operatore che l'ha eseguita
    - Codice e Descrizione del Tipo di modifica
    - Valore precedente alla modifica
    - eventuali Note

    L'inserimento/modifica delle Note è possibile cliccando sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse. Dopo aver convalidato eventuali annotazioni, cliccare sul pulsante per uscire dalla window e tornare alla videata principale.

    Window Storico Entità
    Window Storico Entità


    Commerciale - 2° Videata

    Commerciale - 2° videata
    Commerciale - 2° videata

    Gestione Listini Fatturazione/Pubblico per Data

    È prevista la possibilità di gestire più Listini a partire da una certa Data. I Prezzi di fatturazione e i Prezzi al pubblico sono solo visualizzati e sono attinti dai Listini in vigore alla Data attuale. Sui campi relativi alle % Ricarico sono attivi appositi campi pop, che permettono di visualizzare le % effettive di ricarico dei Prezzi di fatturazione (ossia quelle calcolate dal programma).

      NOTA

       

      Solo per le Ditte su cui è attiva la Gestione Ce. Di., accanto ai Prezzi di fatturazione degli Articoli, sono visualizzati anche i Prezzi di fatturazione comprensivi di IVA.

    Cliccando sul pulsante , è possibile inserire un nuovo Listino oppure modificarne uno preesistente. La window di Manutenzione Listini è la seguente:

    Inserimento/Modifica Listini Vendita
    Inserimento/Modifica Listini Vendita

    Nel data-grid in alto a sinistra sono elencati tutti i Listini associati all'Articolo: quelli scaduti Non sono più modificabili, mentre quelli con Data d'Inizio anteriore alla Data Attuale possono essere sia modificati (pulsante ) che cancellati (pulsante ). Il Listino in vigore e quelli scaduti entro 183 giorni possono essere modificati, solo in seguito all'impostazione del tasto forzatura F3.

    Per inserire un nuovo Listino, invece, cliccare sull'apposito pulsante : se esiste un Listino precedente, saranno assunti da questo i valori iniziali. Per attribuire ad nuovo Listino una data d'Inizio Validità anteriore a quella attuale, è necessario forzare con il tasto F3.
    In seguito alla Convalida del nuovo Listino, sarà adeguata automaticamente la data di Fine Validità del precedente (se esiste), impostandola al giorno prima dell'Inizio Validità del nuovo Listino inserito. Analogamente, se esiste un Listino con data d'Inizio Validità posteriore a quella del nuovo Listino inserito, sarà adeguata automaticamente quella di Fine Validità su quello inserito (per default, la data di Fine Validità è impostata a 99/99/9999).

    In corrispondenza della Convalida sono attivi i tasti funzione per il ricalcolo automatico dei Prezzi o delle % di Ricarico e Margine:
    F1 - calcola i Prezzi applicando al Costo base le % di Ricarico indicata
    F2 - calcola i Prezzi applicando al Costo base le % di Margine indicate
    F3 - ricalcola le % di Ricarico e Margine in base ai Prezzi indicati

      NOTA

       

      Ovviamente, se il Costo Base è uguale a 0 (zero), i tasti funzione non attivano alcun calcolo automatico.

    Sui campi relativi alle % Ricarico e Margine sono attivi appositi campi pop, che permettono di visualizzare le effettive % di ricarico e margine, ossia quelle calcolate dal programma, rispetto ai corrispondenti Prezzi.

    Prezzi fatturazione
    Per ogni Articolo è possibile indicare sino ad 8 Prezzi di fatturazione: in fase d'immissione Documenti di Scarico, sarà proposto in automatico uno degli 8 Prezzi specificati, in base al Listino Fatturazione indicato nell'Anagrafica del Cliente.

    Prezzi pubblico
    È il Prezzo stampato sulle etichette Prezzo al Pubblico: è possibile specificare fino a un massimo di 8 Prezzi differenti.

    % Ricarico Prezzi Fatturazione/Pubblico
    Per ciascuno degli 8 Listini gestiti, è possibile indicare la Percentuale di Ricarico sull'ultimo Costo o, in mancanza di questo, sul Costo Standard, in modo da calcolare il Prezzo di Listino corrispondente, mediante la funzione di .

    Prezzo extra
    In fase d'immissione Documenti, il valore impostato in questo campo consente di determinare, in combinazione con il simbolo specificato nel campo Variabili, il Prezzo unitario dell'Articolo.

       

      Esempio:

      prezzo extra variabili prezzo netto prezzo riga

      50 + 1000 1050

      50 * 1000 50000

    Prezzo fornitore
    È il Prezzo di vendita consigliato dal Fornitore ed è utilizzato per determinare i Listini di vendita.

    Data Ultimo Listino
    È riportata la data dell'ultimo aggiornamento di Listino (Listino in vigore), effettuato mediante la procedura di Aggiornamento Prezzi su Anagrafica Articoli.

    Assortimento

    In questa sezione è possibile impostare la data d'Inizio Assortimento dell'Articolo e l'eventuale periodo di Sospensione.

    Inizio Assortimento
    L'impostazione di una data d'Inizio Assortimento attiva un apposito controllo in fase d'immissione degli Ordini Clienti e dei Documenti di Vendita: in base alla Data dell'Ordine o del Documento infatti, il programma controlla che l'Articolo sia in Assortimento. Qualora il prodotto non sia commercializzabile alla Data dell'Ordine/Documento, il programma lo segnala con un messaggio attenzionale.

    Inizio - Fine Sospensione
    È possibile specificare un periodo di Sospensione, durante il quale l'Articolo non risulterà vendibile.

    Attivando la gestione dell'Assortimento occorre considerare quanto segue:
    • il controllo sull'Assortimento è valido solo in fase d'immissione Ordini Clienti e Documenti Vendita
    • il controllo sul periodo di Sospensione richiede che risultino contemporaneamente valorizzati: la data d'Inizio Assortimento e le date d'Inizio e Fine Sospensione.

    Limitazioni

    In questa sezione è possibile impostare un periodo di Limitazione delle Quantità o dei Colli vendibili per ciascun Articolo.

    Data inizio - fine
    In fase d'immissione/manutenzione Ordini Clienti e Documenti di Vendita, qualora la Data dell'Ordine/Documento rientri nel periodo di Limitazione, il programma controlla che le Quantità o i Colli imputati non superino le Quantità o i Colli indicati sull'Ordine/Documento.

    Colli max vendibili
    Impostare il numero massimo di Colli vendibili durante il periodo di Limitazione, eventualmente specificato nei campi precedenti.

    Quantità max vendibile
    Impostare la Quantità massima vendibile durante il periodo di Limitazione, eventualmente specificato nei campi precedenti.

    Attivando la gestione delle Limitazioni occorre considerare quanto segue:
    • il periodo di Limitazione non deve essere, per ovvie ragioni, antecedente alla data di Inizio Assortimento, qualora questa sia stata indicata
    • il controllo sul periodo di Limitazione richiede che risultino contemporaneamente valorizzati la data d'inizio e fine Limitazione
    • qualora sull'Anagrafica dell'Articolo il numero massimo di Colli vendibili (o la Quantità massima) risulta uguale a 0 (zero), la procedura non effettuerà alcun controllo sui Colli (o Quantità) ordinati o venduti.

    Altri Dati

    I campi presenti in questa sezione saranno oggetto di future implementazioni.

    Trafila
    È un campo utilizzato per individuare un gruppo omogeneo di prodotti.

    Entry level
    Nell'ambito di tutti gli Articoli appartenenti ad una stessa Trafila, impostare l'Articolo da evidenziare come primo elemento nella stampa o nel flusso elettronico del Listino.

    Identity
    Il valore di questo campo identifica l'Articolo in alcune particolari applicazioni.
    Può assumere i seguenti valori:
      0 = Libero
      5 = Matricola
      7 = Contenitori a Matricola
      9 = Materiale a Corredo
    11 = Cartoni

      NOTA

       

      Il valore «7 - Contenitori a Matricola» deve essere attribuito a tutti i prodotti utilizzati per il riempimento di bombole o contenitori di altro genere (ad esempio ossigeno, gas...).

      Nel caso di Articoli Kit (Tipo Componente D) consegnati gratuitamente al Paziente, questo campo deve essere impostato a 9.

      Se l'Articolo identifica un Cartone per imballo dei prodotti, impostare il valore 11 nel campo Identity. Fatto questo, è indispensabile indicare anche il Codice Imballo, che deve essere univoco per ogni Articolo. I Codici Imballo devono essere preventivamente inseriti nella Tabella Procedurale PCK - Identificativo Imballo (1.1 - 7).
      Il valore «11 - Cartoni» è utilizzato per codificare un Componente della Distinta Base.

    Natura
    Per le Aziende del Settore Agroalimentare (apposito nei Parametri Funzionali), questo indicatore permette di specificare la Natura dell'Articolo:
    11 = Agroalimentare fresco
    12 = Agroalimentare deteriorabile
    14 = Agroalimentare non deteriorabile
    21 = Agroalimentare industriale

      NOTA

       

      In tutti gli altri casi, impostare 0 = Generico.

    La Natura dell'Articolo permette al programma di proporre in automatico, in fase di e , la Condizione di pagamento appropriata.

    È possibile valorizzare massivamente il campo Natura sugli Articoli di Magazzino, eseguendo la funzione .

    Costi

    In questa sezione sono attivi i seguenti due pulsanti:
    - per visualizzare lo Storico Costi dell'Articolo, calcolato in automatico in base alla movimentazione di magazzino
    Window Storico Costi Articolo
    Window Storico Costi Articolo
     
    - per visualizzare lo Storico Acquisti dell'Articolo, fino a un anno precedente a quello in corso
    Window Storico Costi Articolo
    Window Storico Acquisti Articolo

      NOTA

       

      La visualizzazione dello Storico Acquisti Non è prevista per gli Articoli di Tipo Servizi, Strumenti e Premi.

    Dati Contabili

    Il programma visualizza in automatico le Date di Ultimo Carico e Ultimo Scarico, nonchè l'Esistenza attuale.

    Ordini fornitori
    Cliccando sul drill-down corrispondente, è possibile ottenere un dettaglio degli Ordini a Fornitore, relativamente all'Articolo considerato.

         

      La visualizzazione è limitata ai soli ordini in stato E - da Evadere.

    Ordini clienti
    Anche per questo campo, cliccando sul drill-down corrispondente, è possibile ottenere un dettaglio degli Ordini da Cliente, relativamente all'Articolo considerato.

         

      La visualizzazione è limitata ai soli ordini in stato E - da Evadere.



    Logistica/Produzione - 3° Videata

    Packaging/Produzione - 3° videata
    Logistica/Produzione - 3° videata

    Reparto
    Indicare il Reparto di stoccaggio dell'Articolo. I Reparti devono essere preventivamente codificati nella Tabella procedurale REP - Reparti di Magazzino.

    Raggruppamenti

    I Raggruppamenti consentono di specificare meglio la natura dell'Articolo. Sono previsti 6 Raggruppamenti:
    • Formato
    • Confezionamento
    • Pesata
    • Ragg. 1, 2 e 3
    Queste informazioni possono essere gestite dalla funzione .

    Altri Raggruppamenti

    Cliccando su questo tasto label, si attiva la possibilità d'impostare i Raggruppamenti personalizzati per Ditta, preventivamente codificati dall'apposita funzione . È possibile personalizzare la descrizione di questi Raggruppamenti, attraverso la Tabella procedurale .

    Ubicazioni

    Modalità Ubicazioni
    Può assumere i seguenti valori:

    0

    =

    Non gestita

    5

    =

    Standard
    Cerca le Ubicazioni di idonee.

    10

    =

    Ubicazioni assegnate
    Cerca le Ubicazioni già assegnate all'Articolo.

    Cliccando sull'apposito pulsante , se sull'Articolo è attiva la Gestione delle Ubicazioni, si accede direttamente alla funzione di .

    Etichette

    Stato
    Indicatore di stampa Etichette.
    Sono previsti i seguenti valori:
    1 = stampare
    2 = ristampare
    5 = stampata
    Se l'indicatore è a spazio, l'Etichetta non deve essere stampata.

    Dati Packaging

    Confezione
    È possibile specificare in cm le dimensioni della Confezione: altezza, lunghezza e profondità.

    Consumer Unit
    È possibile specificare in cm le dimensioni di ogni singola unità di prodotto (es. un pacco di pasta, una scatola di scarpe, ecc.): altezza, lunghezza e profondità.
    Per Consumer Unit s'intende l'unità di vendita per il consumatore finale: si tratta di un dato puramente informativo e attualmente non è utilizzato in alcuna funzione.

    Pezzi per Collo
    Indica il numero di Pezzi presenti in ciascun Collo: se valorizzato, in fase d'immissione Documenti, dopo aver impostato il numero Colli, sarà proposta in automatico la Quantità corrispondente. Per inserire un valore diverso da quello proposto, è necessario forzare il dato con il tasto funzione F3.

    Il valore impostato in questo campo inoltre, indica la quantità da caricare o scaricare in automatico per l'Articolo selezionato, in seguito alla movimentazione di un Collo o di una Confezione.

    Peso netto x Pezzi
    Esprime in Kg il Peso Netto unitario.
    Può avere un'estensione massima pari a 4 interi e 6 decimali.

    Peso lordo x Pezzi
    Esprime in Kg il Peso Lordo unitario.
    Può avere un'estensione massima pari a 4 interi e 6 decimali.

    Volume netto per Pezzi
    Indica il Volume Netto dell'Articolo: se valorizzato, consente di determinare il volume dell'Articolo senza imballo o, nell'ipotesi di un Articolo che abbia come unità di misura il litro, questo campo specifica il numero di litri contenuti in un'unità di prodotto (bottiglia). In tutti gli altri casi invece, il Volume Netto s'intende espresso in cm cubi.

         

      Esempio: per il contenuto di una bottiglia da mezzo litro, indicare 0,500.

    In fase d'immissione dei Documenti di carico/scarico magazzino, se è gestito il campo Pezzi per Collo, la quantità risulta dal prodotto tra il numero di Colli, il numero di Pezzi per Collo e il valore inserito in questo campo.

    Volume lordo per Collo
    Esprime in cm cubi il volume di occupazione di una confezione di prodotto.

    Colli per strato (Block)
    Specificare il numero di Colli presenti su ogni Strato della Pedana. In fase d'immissione dei Documenti di Magazzino, Vendita e Ordini, impostando il numero delle Pedane e degli Strati, il numero dei Colli è calcolato in automatico dal programma.

    Numero strati (Tier)
    Indica il numero massimo di Strati che compongono una singola Pedana.

    Variabili B&T
    Questo campo può assumere i seguenti valori:
    51 < B&T
    indica che l'Articolo è ordinabile in Colli, anche inferiore al Block&Tier (non soggetto a normalizzazione)
    98 Fisso e Adeguabile
    indica che il Block & Tier dell'Articolo è fisso, ma comunque adeguabile al , se previsto dal Profilo stesso
    99 Fisso
    indica che il Block & Tier dell'Articolo è fisso

    Max numero strati
    Indica il numero massimo di strati raggiungibile per pedana (unità di carico), in caso di adeguamento Block & Tier all'altezza della pedana.
    Impostando 0 (zero), Non sarà posto alcun limite al numero di strati.

    Volume strato
    Esprimere in cm cubi il volume di ogni singolo Strato di Confezione posto su di una Pedana, tenendo conto degli eventuali spazi che vi sono tra una Confezione e l'altra. Questo dato è utilizzato per determinare la cubatura del carico, che si ottiene moltiplicando il numero di Strati per il valore indicato in questo campo.

    Distinta Base

    I dati attualmente utilizzati per la compilazione della Distinta Base sono i seguenti:

    Tipo Componente
    Indica la tipologia del componente, ai fini della generazione della Distinta Base. I valori attualmente gestiti sono:

    IDENTIFICAZIONE PRODOTTO:
    0 = Finito semplice
    1 = Finito composto
    2 = Intermedio
    3 = Intermedio Costi
    6 = Di base
    7 = Di base principale
    C = Confezione
    D = Kit Accessori
    Z = Prodotto Sfrido

       
      Solo per il modulo Produzione & distribuzione gas:
      • il valore 7 individua il Componente primario di una Distinta Base (ad esempio il gas nella Distinta di produzione bombole)
      • il valore «C - Confezione» serve a specializzare i Prodotti Finiti a cui è associata una particolare Di. Ba. (ad esempio confezioni natalizie, pasquali, ecc...); la Distinta è utilizzata in fase di emissione Documenti di Consegna per esplodere, all'interno del Documento, i vari Componenti della stessa
      • il valore «D - Kit Accessori» è stato previsto per la definizione dei cosiddetti Articoli Kit, ossia quegli Articoli composti da una serie di Accessori (valvole, erogatori, collarini e altro). È prevista un' per la definizione degli Articoli Kit, che potranno essere successivamente associati ad una o più bombole.
    VOCI DI COSTO:
    G = Materiale
    H = Manodopera
    I = Attrezzatura
    P = Altri Costi

    Le Distinte possono essere di produzione o di trasformazione: nel primo caso, la Distinta può essere intestata agli Articoli qualificati come componenti di tipo 1 (Prodotto finito composto) o 2 (Prodotto intermedio); nel secondo caso invece, sono ammessi Articoli con tipo componente 2 (Prodotto intermedio) o 3 (Intermedio Costi). Ne consegue che: le diverse righe di Componente inserite in una Distinta Base possono assumere valori 2 o 3 nel primo caso, oppure valori compresi tra 1 e 3 nel secondo.

    Data validità
    Indica fino a quale Data l'Articolo è valido nella gestione della Distinta Base, qualora si utilizzino componenti di tipo jolly, ossia modificabili nel codice e/o nella quantità, la Data di validità sarà controllata in fase di generazione della Distinta.

    Tipo calcolo
    Un valore diverso da 0 (zero) specifica la modalità adottata per il calcolo dei costi:
    1 = Listino 1
    2 = Listino 2
    3 = Listino 3
    4 = Listino 4
    Tipo riordino
    Specifica la modalità adottata per il riordino del componente:
    0 - Minimo
    se il fabbisogno risulta inferiore al lotto economico, sarà proposto comunque il riordino del quantitativo previsto sul lotto economico.
    1 - Multiplo
    per coprire interamente il fabbisogno, sarà proposto il riordino di tante volte il quantitativo del lotto economico.
    2 - Fisso
    3 - Fabbisogno
    Tipo produzione
    Il carattere impostato in questo campo specifica il tipo di Produzione:
    U = Unitaria (riferita alle singole unità di prodotto)
    L = Lotto (riferita al lotto di produzione)
    C = per Commessa

      NOTA

       

      Attualmente è gestito solo il valore C (per Commessa).

    Tempo produzione
    Esprime in ore e minuti (hhh,mm) il tempo necessario per la produzione.

    Perc. Sfrido
    Indicare la percentuale di sfrido dell'Articolo, utile ai fini della Produzione.

    Note produzione
    Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva la possibilità d'inserire, modificare e interrogare le , eventualmente presenti sulla .

       

      La visualizzazione delle Note di produzione è possibile solo se l'Articolo è un prodotto finito o intermedio e se esiste una Distinta Base valida alla data di accesso all'Anagrafica Articoli.

    Stampa dettaglio
    Per richiedere la stampa del Dettaglio Di.Ba., è necessario attivare quest'indicatore nell'Anagrafica dell'Articolo Prodotto Finito.
    In questo modo, per gli Articoli indicati (indicatore Stampa dettaglio nell'Anagrafica Articolo) e per i Documenti d'interesse (indicatore Stampa dettaglio Di.Ba. nei Parametri Funzionali), sarà riportato in fase di stampa anche il dettaglio dei Componenti (di Base e Principali) e degli Intermedi, definiti nella Di.Ba. degli Articoli Prodotti Finiti.
    L'esigenza risolta con quest'implementazione è quella di consentire la vendita di un Articolo «Confezione» (Prodotto finito) ed ottenere, nel corpo del Documento, la descrizione del «Contenuto» (Componenti e Intermedi).

      NOTA

       
      Esempio:
      Supponiamo di vendere una «Confezione» composta dai seguenti Articoli:
      • 1 pacco di pasta
      • 1 bottiglia di salsa
      • 1 pacco di biscotti
      Operativamente, in fase d'immissione documento, indicheremo solo l'Articolo «Confezione» e, in fase di stampa, se gli Indicatori risultano correttamente impostati, sarà riportato l'Articolo «Confezione».

      Articolo

      U.M.

      Quantità

      Prezzo Unitario

      Netto Riga

      IVA

      CONFEZIONE Tradizione

      PZ

      1

      18,00

      18,00

      20,00

      - Pacco Orecchiette gr. 500

      NR

      1

           

      - Bottiglia Salsa gr. 800

      NR

      1

           

      - Pacco Biscotti gr. 400

      NR

      1

           

      Questa funzionalità è stata implementata solo nel modulo Ciclo Attivo.

    Di.Ba. riferimento
    In questo campo è possibile indicare la Di.Ba. di riferimento dell'Articolo.
    In fase di , qualora sull'Articolo Non sia stata codificata una Di.Ba., l'esplosione dei Componenti sarà effettuata in base alla Di.Ba. di riferimento.

    Riapprovvigionamento

    Le informazioni riportate in questa sezione della videata sono utili all'attivazione di controlli sui livelli di scorta e di magazzino.

    Scorta minima
    Indica la quantità di Scorta minima di cui disporre in magazzino: la valorizzazione di quest'indicatore permette di gestire i Segnalatori di Sottoscorta.

    Scorta massima
    Indica la quantità di Scorta massima di cui disporre in magazzino: la valorizzazione di quest'indicatore attiva il controllo dei livelli di Scorta Magazzino.

    Indici Stagionalità

    Cliccando sul drill-down corrispondente, si accede ad una window per l'inserimento degli Indici di Stagionalità:

    Gli Indici di Stagionalità consentono di variare il livello di Scorta minima e massima, in proporzione alla percentuale (indice), specificata per ciascun mese dell'anno. Nelle funzioni che considerano la Scorta minima e massima inoltre, le quantità saranno automaticamente adeguate.

    Quantità riordino
    Impostare la quantità minima da ordinare al Fornitore per il riapprovvigionamento dell'Articolo.
    La quantità di riordino può avere un'estensione massima pari a 7 interi.

    Giorni approvvigionamento
    Riportare i giorni che mediamente intercorrono tra l'ordine e la consegna della merce da parte del Fornitore.

    Mesi scarico
    Specifica ogni quanto tempo è effettuato lo scarico dell'Articolo e il suo valore è utile per l'elaborazione di un apposito report, in cui sono evidenziati gli Articoli che non subiscono scarichi, da un numero di mesi pari o superiore a quello indicato in questo campo.

    Perc. tolleranza
    Utilizzata nelle funzioni di Entrata Merci, indica entro quale percentuale è ammesso uno scostamento tra la Quantità ordinata e quella consegnata.

    Perc. calo peso
    Per gli Articoli con Unità di Misura a peso (KG, GR, TN, ...), indica la percentuale di peso che il prodotto perde naturalmente. In fase di Entrata Merci, se è indicata una percentuale di tolleranza tra Quantità ordinata e Quantità consegnata, quest'ultima sarà calcolata al netto del calo di peso.


    Macchine di Confezionamento/Produzione

    Nella sezione Logistica/Produzione, è stata implementata una funzionalità che permette di associare all'Articolo una o più Macchine di Confezionamento. Queste Macchine devono essere preventivamente inserite nell'apposita tabella del modulo Gestione Servizi.

    Operativamente, cliccando sull'apposito tasto , si accede alla manutenzione delle Macchine di Confezionamento associate agli Articoli.
    Nella window sono presenti i seguenti campi:
    • Controllo metrologico
      Attivare il check-box in caso affermativo
    • Macchina standard
      Attivare il check-box se si tratta di una Macchina standard. Poichè può esistere solo una Macchina standard, alla conferma di una Macchina codificata come standard, il programma provvederà a disattivare questo check-box su tutte le altre Macchine


    Contabile - 4° Videata

    Contabile - 4° videata
    Contabile - 4° videata

    La gestione dei progressivi contabili è completamente a carico dell'applicativo e l'aggiornamento avviene contestualmente alla registrazione dei Documenti di Magazzino e di Vendita e durante l'esecuzione delle funzioni di Passaggio Anno.

         

      Si consiglia di prestare la massima attenzione all'eventuale modifica di questi dati.

    Costo Medio Ponderato
    È dato dalla seguente formula:

    (Valore Esistenza Iniziale + Valore Carichi Acquisto e Produzione + Costi Accessori Trasporti, Provvigioni, Lavorazioni) - Valore Resi a Fornitore

    (Quantità Esistenza Iniziale + Quantità Carichi Acquisto e Produzione) - Quantità Resi a Fornitore

    Esistenza attuale
    Riporta l'Esistenza attuale dell'Articolo espressa in Quantità, relativamente all'Anno contabile interrogato.

    Esistenza Colli
    Riporta l'Esistenza dell'Articolo espressa in numero Colli/Confezioni, relativamente all'Anno contabile interrogato.

    >>> Dati Generali

    Esistenza attuale
    Rispetto al campo precedente (1º riga a sinistra), l'Esistenza riportata nei Dati Generali tiene conto della movimentazione dell'Anno precedente e di conseguenza, a cavallo di due esercizi, è possibile che questo valore Non coincida con quello riportato nella 1º riga: i due valori risulteranno allineati dopo l'esecuzione della fase di del .


    Storico Entità

    Cliccando sull'apposito tasto, si accede alla window dedicata allo Storico Entità, la cui gestione permette di tracciare le modifiche apportate ad alcuni campi sensibili dell'Anagrafica Articoli. I campi storicizzati sono elencati nel data-grid di sinistra: è evidenziata a sfondo giallo l'entità oggetto dell'ultima modifica o, di default, l'Esistenza iniziale.

    Per selezionare il campo da interrogare, cliccare sul pulsante corrispondente oppure valorizzare l'indicatore Entità, impostando:
    EIQ per l'Esistenza iniziale - quantità
    EIV per l'Esistenza iniziale - valore
    CAQ per il Carico Acquisti - quantità
    CAV per il Carico Acquisti - valore
    CPQ per il Carico Produzione - quantità
    CPV per il Carico Produzione - valore
    RFQ per il Reso a Fornitore - quantità
    RFV per il Reso a Fornitore - valore
    ALQ per Altre - quantità
    ALV per Altre - valore
    ACT per i Costi accessori carico: trasporti
    ACP per i Costi accessori carico: provvigioni
    ACL per i Costi accessori carico: lavorazioni
    AVV per i Costi accessori vendite: varie
    AVP per i Costi accessori vendite: provvigioni
    AVS per i Costi accessori vendite: sconti merce
    VAQ per lo Scarico vendite dell'anno - quantità
    VAV per lo Scarico vendite dell'anno - valore
    EAQ per l'Esistenza attuale - quantità
    ECQ per l'Esistenza colli - quantità
    SPQ per lo Scarico a produzione - quantità
    ACQ per gli Assestamenti/Cali - quantità
    RCQ per il Reso da Cliente - quantità
    LAQ per la Quantità lavorazione
    PAQ per la Quantità lavorazione di cui dopo il passaggio anno
    SFQ per il Saldo attesa fattura
    CST per il Costo standard
    LIQ per il LIFO - quantità
    LIV per il LIFO - valore
    FIQ per il FIFO - quantità
    FIV per il FIFO - valore
    La 1° colonna, ossia quella contenente l'icona , se evidenziata a sfondo verde, indica che l'entità è stata interrogata, mentre la 2° colonna, ossia quella contenente la sigla dell'entità, se a sfondo verde, indica che a quell'entità sono state apportate delle modifiche.
    Selezionato il campo, nel data-grid di destra si ottiene l'elenco delle modifiche apportate ad esso, con le seguenti informazioni:
    - Data e Ora di modifica
    - Codice dell'Operatore che l'ha eseguita
    - Codice e Descrizione del Tipo di modifica
    - Valore precedente alla modifica
    - eventuali Note

    L'inserimento/modifica delle Note è possibile cliccando sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse. Dopo aver convalidato eventuali annotazioni, cliccare sul pulsante per uscire dalla window e tornare alla videata principale.

    Window Storico Entità
    Window Storico Entità

    Consumi del Periodo

    Cliccando sul pulsante al piede della videata oppure impostando il tasto F5 sulla Convalida, si attiva una window in cui sono riportati i consumi dell'Articolo, a quantità e valore, per cuascun mese dell'anno.



    LIFO/FIFO/Altri Dati - 5° Videata

    LIFO/FIFO/Altri dati - 5° videata
    LIFO/FIFO/Altri dati - 5° videata

    In questa videata sono riepilogate le informazioni relative alle valorizzazioni eseguite con il metodo LIFO (a destra) e con il metodo FIFO (a sinistra), in relazione ai 10 Anni precedenti a quello in corso.

      NOTA

       

      Sia i dati LIFO che i dati FIFO sono aggiornati automaticamente in fase di .

    Giacenza media
    Riporta la quantità media dell'Articolo presente in magazzino dall'inizio dell'anno fino alla data attuale. È calcolata dinamicamente ogniqualvolta si registrano movimenti di carico/scarico magazzino, sempre che sulla Causale del movimento utilizzata, sia opportunamente valorizzato l'indicatore Aggiornamento Giacenza Media.

      NOTA

       

      Per spiegare meglio la formula da cui si calcola la Giacenza media, è riportato di seguito un prospetto esemplificativo.

    Indice di copertura scorte
    È dato dal rapporto tra la Giacenza media dell'Articolo e le Quantità vendute o impiegate nei processi produttivi nell'anno corrente; è espresso in giorni.

      NOTA

       

      Per spiegare meglio la formula da cui si calcola l'Indice di copertura scorte, è riportato di seguito un prospetto esemplificativo.

    A B C D E F G H I

    data mov. gg. da 1/1 carichi scarichi giacenza giac. x gg gg. da 1/1 a 10/12 giacenza media al 10/12 indice cop. scorte al 10/12

    01/01/2014

         

    0

           

    03/01/2014

    2

    100

     

    100

    -200

    345

    99,420

    488,580

    10/01/2014

    9

     

    40

    60

    160

    345

    60,464

    297,136

    30/01/2014

    29

     

    20

    40

    740

    345

    42,145

    207,112

    01/12/2014

    335

    2

     

    42

    70

    345

    42,203

    207,397

    09/12/2014

    343

     

    10

    32

    3500

    345

    42,145

    207,112

     

    Totale scarichi: 70

     
    La Giacenza Media è calcolata in base a:
    • Giorni trascorsi dal 01/01 al giorno antecedente alla Data Movimento (col. B)
    • Tipologia di movimento, cioè Carico o Scarico (col. C - D)
    • Giacenza contabile dopo il movimento di Carico o Scarico (col. E)
    • Giacenza per Giorni (col. F), cioè Progressivo Q.tà movimentata x GG. trascorsi dal 01/01 al giorno precedente la Data Movimento (col. B); per i Carichi la Quantità è negativa
    • Giorni trascorsi dal 01/01 alla Data attuale (col. G)

    La formula per calcolare la Giacenza Media è quindi:
    [Giacenza per GG. (col. F) / GG. intercorsi dal 01/01 alla Data Attuale (col. G)] - Giacenza Contabile (col. E)

    L'Indice di Copertura Scorte è calcolato in base a:
    • Giacenza media (col. H)
    • Totale Scarichi alla Data attuale (cella gialla)
    • Giorni trascorsi dal 01/01 alla Data attuale (col. G)

    La formula per calcolare l'Indice di Copertura Scorte è quindi:
    Giacenza media (col. H) / Totale Scarichi x [GG. intercorsi da 01/01 a Data Attuale (col. G) - 1]

    In questa videata, inoltre, sono fornite le seguenti informazioni:
    • l'Esistenza Contabile, risultante dalla generazione degli Inventari
    • l'Esistenza Fisica, movimentata dalle funzioni di Acquisizione Esistenza Fisica o Immissione Inventario Fisico
    • il Saldo, la Data e il Numero Pagine, relativi all'ultima stampa definitiva delle Schede e del Registro di Magazzino.

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    1.3 - Anagrafiche e Parametri Magazzino

    1.3.2 - Contabile Depositi

    2. Contabile Depositi

    Per ogni Articolo di magazzino è possibile conoscere la situazione dei vari Depositi, relativamente all'Anno corrente e a quello precedente. Questa funzione infatti, evidenzia la movimentazione totale, che ha riguardato le fasi di carico e scarico sul Deposito selezionato.

    L'accesso a queste informazioni necessita l'impostazione dei seguenti campi:

    Deposito
    Impostare il Deposito per la visualizzazione della relativa Contabile.

    Dati Generali

    In questa sezione sono riportati i progressivi di Carico e Scarico, aggiornati in fase d'inserimento dei Documenti di Magazzino, nonchè e i dati relativi all'ultima stampa definitiva delle Schede per Deposito.

    Gestione Inventari

    I dati visualizzati in questa sezione sono aggiornati dalla funzione di e indicano la data in cui è stato generato l'Inventario di fine anno e l'Esistenza Contabile rilevata. L'Esistenza Fisica invece, è aggiornata dalle funzioni di e Immissione Inventario Fisico, utili per la stampa delle differenze inventariali.

    Inventario per Lotti
    L'attivazione di questa check-box segnala che è stato generato l'Inventario per Lotti.

    Contabile Depositi
    Contabile Depositi

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    1.3 - Anagrafiche e Parametri Magazzino

    1.3.4 - Contabile Lotti

    Rel. 6.4.8.0

    4. Contabile Lotti

    Per le Ditte abilitate alla , la Contabile Lotti è aggiornata in base ai diversi Depositi movimentati dai Documenti di Magazzino (Documenti di Acquisto/Vendita e di Passaggio Interno).

    La Contabile Lotti richiede l'impostazione dei seguenti campi:

    Articolo
    Impostare l'Articolo d'interesse o attivare la ricerca con i tasti funzionali:
    F1 - ricerca per Descrizione
    F8 - ricerca per Codice
    Il programma controlla che sull'Articolo indicato sia attiva la Gestione Lotti e, in caso contrario, provvede a segnalarlo con apposito messaggio.

    Lotto
    È il codice del Lotto assegnato all'Articolo indicato. Impostando il tasto F8 in corrispondenza di questo campo, si attiva la find-grid per la selezione del Lotto.

    Dati Anagrafici

    I Dati Anagrafici del Lotto sono validi per tutti i Depositi gestiti dalla Ditta.

    Stato Lotto
    Il valore di questo campo indica lo Stato attuale del Lotto.
    Sono ammessi i seguenti valori:
    A = attivo
    B = bloccato
    C = cessato
    D = disattivo
    L = in lavorazione

      NOTA

       

      Qualora l'Utente imposti lo Stato Lotto a «B - bloccato», il programma provvederà a segnalare che questa operazione può essere effettuata esclusivamente dall'apposita funzione di .

    Data Produzione
    Impostare la Data di Produzione dell'Articolo.

    Inizio Validità
    La data d'Inizio Validità del Lotto è calcolata in automatico dal programma, sommando alla data odierna, il numero di giorni impostato in questo campo.

      NOTA

       

      La data d'Inizio Validità indica la data a partire dalla quale è possibile movimentare il Lotto. Lasciare a 0 (zero) il campo per Non gestirla.

    Nell'ambito di tutte le funzioni di , che prevedono la ricerca del Lotto da assumere per lo scarico dei componenti, è previsto anche un controllo sulla data di Inizio Validità. In pratica, a parità di condizioni, sarà assunto/proposto il Lotto che risulta già valido alla data di produzione.

      NOTA

       

      Esempio:

      Lotto

      Stato

      Inizio Validità

      Scadenza

      L201701

      A

      01/12/2017

      15/01/2018

      L201702

      A

      27/11/2017

      31/01/2018

      supponendo di produrre alla data del 28/11/2017, il programma proporrà il Lotto L201702 che, pur scadendo successivamente al Lotto L201701, può essere già movimentato.

    Data Scadenza
    La data di Scadenza del Lotto è calcolata in automatico dal programma, sommando alla data odierna il numero di giorni impostato in questo campo.

      NOTA

       

      A partire dalla data di Scadenza, Non sarà più possibile movimentare il Lotto.

    Relativamente alle funzioni di ,

    Con la Convalida dei Dati Anagrafici, è possibile accedere alla sezione successiva.

    Dati Contabili per Deposito

    Questa sezione comprende i seguenti campi:
    • Progressivo Carichi/Scarichi
    • Esistenza Attuale
    • Esistenza Colli
    • Data - Ora primo carico
    • Data - Ora ultimo carico/scarico

    Esistenza Attuale
    L'Esistenza Attuale è calcolata in automatico dal programma, come differenza tra il Progressivo Carichi e il Progressivo Scarichi.

    Data - Ora primo carico
    Indicare la Data e l'Ora in cui il Lotto è entrato per la prima volta in Magazzino: questi dati servono ad individuare il Lotto più recente dell'Articolo, nelle funzioni di ricerca che applicano il metodo LIFO.

      NOTA

       

      I Dati Contabili sono gestiti distintamente per ciascun Deposito, in base ai Documenti di Magazzino ad esso intestati.

    Dati Gestione Blocco

    Colli - Quantità
    I Colli e le Quantità bloccati sono aggiornati dalla funzione di .

    Contabile Lotti
    Contabile Lotti

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    1.3 - Anagrafiche e Parametri Magazzino

    1.3.6 - Associa Reparti Articoli

    Rel. 6.4.5.0

    6. Associa Reparti Articoli

    Questa funzione permette di associare massivamente gli Articoli ad un Reparto.

    Modalità Operativa

    Operativamente, impostando la Ditta e il Reparto, si ottiene in un data-grid l'elenco degli Articoli associati.

    Per cancellare un Articolo della lista, cliccare sull'apposito pulsante , mentre per inserirlo è sufficiente digitare il Codice nel campo Articolo (al piede della videata).

    Cliccando sul tasto label Cancella associazioni e confermando, con il tasto F3, il messaggio decisionale proposto, si eliminano tutte le associazioni esistenti.

    Associa Reparti Articoli: ambiente operativo
    Associa Reparti Articoli: ambiente operativo

    Al contrario, il tasto label Genera associazioni permette di associare al Reparto più Articoli, selezionabili mediante impostazione di alcuni parametri filtro (Settore, Sottogruppo, Brand, Sub-brand, ECR, Marca e Descrizione).

    L'impostazione dei suddetti parametri permette di visualizzare tutti gli Articoli corrispondenti e che Non sono ancora associati al Reparto in questione. Lasciando a 0 (zero) oppure a spazio i campi, invece, Non viene applicato alcun filtro alla ricerca.

    Genera Associazioni: impostazione parametri filtro Articoli
    Genera Associazioni: impostazione parametri filtro Articoli

    Dopo aver selezionato/deselezionato massivamente o singolarmente le righe degli Articoli d'interesse, cliccando sul pulsante di Convalida o impostando F12, si associano gli Articoli selezionati al Reparto.


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    1.3 - Anagrafiche e Parametri Magazzino

    1.3.7 - Codici EAN

    Rel. 6.4.8.0

    7. Codici EAN

    Da questa funzione è possibile inserire, interrogare, modificare e cancellare i Codici EAN associati agli Articoli. In caso di cancellazione di un Codice EAN, è aggiornato anche lo Storico dell'Articolo con indicazione dell'EAN eliminato.

    EAN
    Impostare il codice EAN dell'Articolo d'interesse. In fase d'inserimento, è possibile calcolare in automatico un nuovo codice EAN, a partire dal valore inserito oppure dal valore massimo, se il codice EAN è impostato a 0 (zero). Questa funzionalità si attiva cliccando sull'apposito pulsante o impostando il tasto F4 in corrispondenza del campo EAN.
    Può avere un'estensione massima di 14 caratteri.
    In corrispondenza di questi campi sono attivi i seguenti tasti funzione:

    F2 - visualizza i codici EAN dell'Articolo selezionato, in ordine decrescente di Data Validità, a partire dalla Data attuale

    F3 - l'INDICOD è assunto senza controllo del check-digit

    F8 - visualizza in ordine crescente i diversi codici EAN, con evidenziazione dell'Articolo associato

      È possibile impostare lo stesso codice EAN su Articoli diversi, ad esempio nel caso in cui lo stesso Articolo abbia due marche diverse, ma lo stesso codice EAN.

    Confezione
    L'attivazione di questo check-box crea un'associazione tra l'INDICOD del prodotto elementare e quello della Confezione. Attualmente è gestito in fase di Import Movimenti dalle Casse, per movimentare, ad esempio, le bottiglie anzichè il fardello rilevato dalla Cassa.

    Natura
    Indica se il codice EAN è standard oppure Valore o Peso: in questi ultimi due casi, il codice EAN è gestito in modo particolare dalle procedure di Import Movimenti dalle Casse.
    Sono ammessi i seguenti valori:
    0 = standard
    1 = valore
    2 = peso

    Valido dal
    Impostare la data a partire dalla quale il codice EAN s'intende valido: Non è ammessa l'impostazione di un codice con data Validità anteriore a quella attuale.

    EAN associato
    In questo campo è possibile indicare il codice EAN associato all'EAN cartone o prodotto dell'Articolo indicato: questa associazione, attualmente utilizzata solo in fase di stampa delle Etichette Cartone personalizzate per Cliente, permette d'indicare, sull'Etichetta Cartone personalizzata, anche il codice EAN associato a quell'imballo o consumer unit dell'Articolo.

      NOTA

       

      Il codice EAN associato è anche proposto nella window di ricerca dei codici EAN.
      Può avere un'estensione massima di 14 caratteri.

    Nella parte inferiore della videata, è fornito l'elenco di tutti gli EAN associati all'Articolo selezionato, con indicazione della data e ora di inserimento/modifica e dell'operatore che ha eseguito la funzione. Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Ce. Di., cliccando sull'apposito pulsante , è possibile cancellare definitivamente un Codice EAN (accedere selezionando Tipo Lavoro «Cancellazioni»). In caso di cancellazione di un Codice EAN, è aggiornato lo storico dell'Articolo con indicazione del Codice EAN eliminato.

    Codici EAN
    Codici EAN

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    1.3.8 - Pallet/SSCC

    8. Pallet/SSCC

    Mediante questa funzione è possibile assegnare una serie di informazioni ad ogni Unità di Carico (Pallet).

    SSCC (Serial Shipping Container Code)
    È l'identificatore dell'Unità di Carico: è un numero seriale (EAN-128) composto da 18 caratteri.
    In fase d'Inserimento, per richiedere l'attribuzione automatica del codice SSCC, lasciare a spazio questo campo.

      NOTA

       

      Il codice SSCC può essere riutilizzato 12 mesi dopo lo smantellamento dell'Unità Logistica a cui era stato attribuito.

    La tabella di seguito riportata illustra la struttura generale del codice SSCC:

      Al Cifra di estensione Prefisso EAN aziendale Codice Sequenziale Cifra controllo


    EAN

    00

    N1

    N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 N10 N11 N12 N13 N14 N15 N16 N17

    N18


    UPC

    00

    N1

    N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 N10 N11 N12 N13 N14 N15 N16 N17

    N18

    • Al
      È assegnato alla codifica sequenziale dei Colli (SSCC). Serve a contrassegnare individualmente le Unità Logistiche e permette anche d'identificare merci imballate in modo diverso in un Collo e in un altro, per esempio quando un Collo contiene un assortimento svariato di Articoli, secondo ordinazione corrispondente.
      È utile nelle operazioni connesse alla spedizione, alla distribuzione e al ricevimento di imballaggi non standardizzati.
    • Cifra di Estensione
      È compresa tra 0 (zero) e 9 ed è utilizzata per aumentare la capacità dell'SSCC, è a discrezione dell'Azienda.
    • Prefisso EAN aziendale
      Si tratta del prefisso EAN aziendale. Se il codice è EAN/UCC-12, le cifre devono essere completate con uno 0 (zero) iniziale. Il prefisso EAN aziendale rende il numero univoco a livello mondiale, ma Non identifica l'origine dell'Unità Logistica.
    • Codice Sequenziale
      È assegnato ad una determinata Unità Logistica. Il criterio di numerazione è a discrezione dell'Azienda che lo applica, ma il numero utilizzato deve essere unico almeno per un anno.
    • Cifra di controllo
      È calcolata sulle precedenti 17 cifre del Codice ed ha la funzione di garantire che il codice sia letto dallo scanner e sia correttamente stampato. È generata attraverso un algoritmo.
    Articolo
    Impostare l'Articolo associato al codice SSCC o attivare la ricerca con i tasti funzionali:
    F6 - ricerca per Descrizione
    F8 - ricerca per Codice

    Lotto
    È il codice del Lotto assegnato all'Articolo impostato.

    Stato SSCC
    Il valore di questo campo indica lo Stato attuale del codice SSCC:
      1 = generato
      5 = emesso/stampato
    11 = sostituito/invalidato
    16 = annullato

      In fase d'Inserimento, è possibile creare l'Anagrafica SSCC senza indicare l'Articolo o il Lotto, solo se si tratta di un'Unità Logistica Mista, cioè quando sul Pallet sono stati caricati prodotti diversi o prodotti uguali, ma assegnati a Lotti diversi.

      Se è attiva la Gestione Tracciabilità, l'Anagrafica SSCC può essere generata attraverso il dispositivo di cui è in possesso l'Allestitore.

    Dati Pallet

    Ai fini della Gestione Contabile Pallet, è necessario che sull'Anagrafica siano valorizzati i seguenti campi:
    • Codice Supporto
      È assunto dalla tabella Tipi Supporto; impostando il tasto F8, si attiva la window con l'elenco dei Supporti selezionabili
    • Colli Strato
    • Numero Strati
    Stato
    Il valore di questo campo indica lo Stato attuale del Pallet:
      0 = inserito/immesso
    è il valore di inizializzazione, assegnato all'atto della creazione del Pallet
      3 = associato/assegnato
    indica che al Pallet è stata applicata l'Etichetta SSCC
      5 = evaso parzialmente
      9 = evaso
    80 = indisponibile
    90 = bloccato
    pallet inserito e poi sottoposto a blocco
    93 = bloccato
    pallet associato e poi sottoposto a blocco
    95 = bloccato
    pallet evaso parzialmente e poi sottoposto a blocco
    99 = bloccato
    pallet evaso e poi bloccato

      NOTA

       

      Qualora l'Utente imposti lo Stato Pallet a «90 - bloccato», il programma provvederà a segnalare che questa operazione può essere effettuata esclusivamente dall'apposita funzione di .

    Stato Contabile
    Il valore di questo campo indica lo Stato Contabile del Pallet:
      0
      3 = inserito da Produzione
      4 = aggiornato Ordine di Produzione su Commessa
      5 = Carico aggiornato

    Esistenza Iniziale

    In questi campi deve essere impostata la Capienza originaria del Pallet, espressa in Colli e Quantità. Ad eccezione dei Pallet picking, in tutti gli altri casi l'Esistenza Iniziale non cambia; cliccando sull'apposito pulsante , si attiva la visualizzazione della movimentazione del Pallet.

    Residuo

    Colli e Quantità attualmente utilizzabili; il Residuo si azzera in seguito all'evasione del Pallet (Stato = 9).

    Impegnato

    Colli e Quantità richiesti in fase di Allestimento.

      NOTA

       

      Il Pallet picking è un pallet virtuale, nel senso che Non può essere movimentato fisicamente, ma è utilizzato per contenere gli "spezzoni" risultanti dalla spallettizzazione delle Unità di Carico complete.

    Anagrafica Pallet/SSCC
    Anagrafica Pallet/SSCC

    Stampa SSCC

    Terminata l'immissione dei dati, è possibile procedere alla stampa SSCC cliccando sull'apposito pulsante , presente nella sezione in alto a destra della videata.


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    1.3 - Anagrafiche e Parametri Magazzino

    1.3.10 - Modifica Parametri Anagrafici

    Rel. 6.3.0.0

    10. Modifica Parametri Anagrafici

    Questa funzione permette di modificare massivamente gli Articoli di Magazzino, intervenendo su uno o più Dati Anagrafici e/o sulle Percentuali di Ricarico dei Listini di Vendita, dipendentemente dalla selezione effettuata da menù.

    Modalità Operativa

    In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

    Sequenza
    Impostare il criterio di selezione degli Articoli da variare.
    Sono previsti i seguenti campi:
    0 = Codice Articolo
    1 = Descrizione Articolo
    2 = Codice Settore
    3 = INDICOD
    4 = Codice Articolo Costruttore
    5 = Fornitore Abituale
    In relazione al criterio selezionato, il programma permette di definire il range di Articoli su cui operare.
    Stato Articolo da... a
    Attiva la selezione degli Articoli in base allo Stato:
    A = Attivo
    B = Rete Commerciale
    C = Componente/Conferimento
    P = Promozionale
    R = A Rendere
    D = Disattivo

    Deposito da... a
    Per le Ditte che gestiscono i Depositi, tra i parametri di filtro è possibile impostare anche il Deposito o il range di Depositi da interessare all'elaborazione.

      NOTA

       

      Impostare 0 (zero) per considerarli tutti.

    Completate le impostazioni preliminari, si accede ad un'altra videata:

    Modifica Parametri Anagrafici
    Modifica Parametri Anagrafici
    Dopo aver selezionato la Tavola AAMG - Anagrafica Articoli, il programma visualizza due data-grid:
    • a sinistra, l'elenco dei dati anagrafici che è possibile variare
    • a destra, l'elenco degli Articoli corrispondenti ai parametri impostati dall'Utente
    A questo punto, per procedere alla modifica, è sufficiente cliccare sul pulsante corrispondente all'entità da variare, quindi impostare il valore da sostituire (da Valore) e quello nuovo (a Valore).
    Ovviamente, il valore deve essere compatibile con la natura del campo riportata nella colonna Tipo:
    A = alfabetico
    N = numerico
    X = alfanumerico
    Qualora l'Utente imposti un valore non congruo rispetto alla natura del campo, il programma visualizzerà un messaggio di errore e non consentirà la modifica; è prevista la segnalazione anche nel caso si imposti un numero di caratteri maggiore rispetto a quello ammesso.

    Nella cella da Valore deve essere inserito il valore di partenza, che sarà quindi sostituito; è possibile impostare anche 0 (zero) o spazio. Per assegnare un valore a prescindere da quello di partenza, quindi Non applicare alcun filtro sul valore di partenza, impostare ALL.

    Nella cella a Valore, invece, deve essere inserito il nuovo valore da attribuire al campo; mentre impostando NULL il campo sarà inizializzato a 0 (zero) o spazio.

    Completate le operazioni sulle entità da modificare, digitando Exit (tasto Esc o F11), il cursore si posiziona sulla Convalida e l'Utente può eventualmente escludere dall'elaborazione uno o più Articolo, disattivando l'apposito check-box. Con la Convalida definitiva, si avvia l'elaborazione.

      NOTA

       

      Nel caso di errore grave durante l'esecuzione, è previsto che la funzione termini e segnali all'Utente l'entità su cui si è verificato l'errore.


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    1.5 - Condizioni Commerciali

    1.5.5 - Contratti Fornitori

    5. Contratti Fornitori

    L'immissione di un Contratto si sviluppa in tre momenti cui corrispondono altrettante videata: Testa, Corpo e Piede. Questa funzione permette di Modificare o Cancellare le Righe di un Contratto ma anche inserirne delle nuove. Visualizza tutti i Contratti riferiti alla Ditta selezionata con possibilità d'indicare il Fornitore, l'Articolo o entrambi.

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    1.5 - Condizioni Commerciali

    1.5.5.1 - Contratti Fornitori: 1. Immetti

    Contratti Fornitori

    Il concetto di «Contratto» o «Ordine Aperto» si riferisce ad un accordo sottoscritto tra l'Azienda e il Fornitore, dal quale scaturiscono a carico di entrambi i soggetti, una serie di impegni reciproci. In virtù di un Contratto con il Fornitore, l'Azienda s'impegna ad acquistare entro una certa data, un quantitativo di merce ben preciso ad un prezzo prestabilito; il Fornitore invece, s'impegna a consegnare la merce senza variazione di prezzo, ad ogni richiesta inoltrata dall'Azienda.

      I Contratti Fornitori:
      • non incrementano l'Ordinato a Fornitore
      • non sono considerati nell'Analisi Disponibilità e nella Pianificazione
      • ad ogni Riga del Contratto si possono riferire più Righe di Ordini Effettivi
      • la Riga s'intende esaurita e saldata al raggiungimento della quantità globale delle Righe degli Ordini Effettivi ad essa riferiti.
      • il Contratto s'intende esaurito e saldato se lo sono tutte le sue Righe.
    Per la gestione completa dei Contratti Fornitori, prevede le funzioni di:
    1 - Immetti
    4 - Modifica/Cancella
    9 - Inquiry

    Contratti Fornitori: 1. Immetti

    L'Immissione di un Contratto Fornitore si sviluppa in tre momenti successivi, cui corrispondono altrettante videate d'impostazione dati:
    1. Testa
    2. Corpo
    3. Piede
    ciascuna videata identifica la corrispondente parte del Contratto.

      Si raccomanda agli utenti di porre la massima attenzione nell'inserimento dei dati del Contratto, poichè gli stessi saranno riproposti in automatico, in fase di generazione dell'Ordine di Consegna ad esso associato.


    1. Testa

    Con l'impostazione preliminare della Ditta, dell'Anno contabile e del codice Divisione, qualora risulti attiva la Gestione Filiali, si accede alla videata per l'inserimento dei dati di testa:

    Contratto
    Ciascun Contratto è identificato univocamente dall'Anno contabile e da un Progressivo attribuito al Contratto nell'ambito dell'Anno: entrambi i campi sono proposti in automatico dal programma.

    In corrispondenza del campo Contratto è attiva la funzione di Jump (tasto F9), che rende accessibili le seguenti funzioni:

    Funzioni accessibili con il tasto F9
    Funzioni accessibili con il tasto F9.

    Del
    Inserire la Data di stipula del Contratto con il Fornitore.

    Conto
    Impostare il Codice del Fornitore nel formato standard Analitico più Mastro (AAAAAAAMM): con l'inserimento del Fornitore il programma visualizza alcuni dati assunti dalla rispettiva Anagrafica (Indirizzo, CAP-Città, Partita IVA e Numero di Telefono).

    Oggetto
    Specificare l'oggetto o intestazione del Contratto.

    Validità
    Definire il periodo di Validità del Contratto stipulato con il Fornitore: la Validità è controllata in fase d'Immissione degli Ordini di Consegna e questo controllo impedisce la registrazione di un Ordine, riferito ad un Contratto non più valido o non ancora valido.

    Centro di Costo
    Se per la Ditta selezionata è attiva la , in questo campo è richiesta l'impostazione del Centro di Costo di riferimento.

    Pagamento
    La Condizione di Pagamento proposta in automatico è assunta dall'Anagrafica Fornitore ed è comunque modificabile dall'utente.

    Responsabile Richiedente
    Se per la Ditta selezionata è attivo il Controllo di Gestione, l'impostazione del Responsabile Richiedente è obbligatoria: in corrispondenza del Codice, è attiva la ricerca con i tasti funzionali F6 (ricerca in ordine Alfabetico) ed F8 (ricerca in ordine di Codice).

      Se legato all'utente, il Responsabile è proposto in automatico e non è possibile modificarlo.

    Responsabile Acquisti
    In questo campo è possibile specificare il soggetto Responsabile degli Acquisti, che può anche coincidere con il Responsabile Richiedente.

    dati destinatario

    In questa sezione è possibile specificare il Codice, il Nominativo e l'Indirizzo del soggetto Destinatario della merce o del servizio: è un elemento dell'archivio Anagrafica di Base, la cui impostazione è necessaria qualora la merce/servizio debba essere consegnata/erogato ad un indirizzo diverso da quello dell'Azienda. Impostato correttamente il Codice, il programma propone in automatico i dati anagrafici del Destinatario indicato; per procedere all'inserimento manuale del Nominativo e dell'Indirizzo invece, lasciare a 0 (zero) il campo Codice.

    Riferimenti esterni Contratto
    È un campo alfanumerico a valenza descrittiva: in esso è possibile specificare i Riferimenti adottati dal Fornitore per la codifica del Contratto in oggetto.

    Note
    È prevista la possibilità d'inserire delle Note da riportare sulla stampa del Contratto stesso.

    Tipo Evasione
    Il valore di quest'indicatore determina la modalità di evasione prevista per gli Ordini da Contratto:
    0 - Parziale a consente l'evasione parziale dell'Ordine e delle Righe dello stesso
    1 - Intera Riga a consente l'evasione parziale dell'Ordine ma totale delle Righe
    2 - Intero Ordine a richiede l'evasione totale dell'Ordine e delle Righe dello stesso.

      Attualmente il campo Tipo Evasione non è ancora gestito.

    Reso a Fornitore
    L'attivazione di questa check-box consente d'inserire eventuali Documenti di Reso a Fornitore.

      Attualmente questo campo non è ancora gestito.

    Giorni Consegna
    Il numero dei Giorni Consegna impostato in questo campo si somma alla data d'Immissione dell'Ordine per determinare la Data di Consegna della merce.

    Codice Articolo
    Indicare gli Articoli oggetto del Contratto: per l'individuazione degli stessi è attivo l'inserimento manuale, digitando il corrispondente Codice, o la ricerca con i seguenti tasti funzione:
    F1 a per Descrizione
    F8 a per Codice.

    Evadi per Gruppo/Sottogruppo
    L'attivazione di questa check-box consente di evadere la Riga del Contratto anche con un Articolo diverso da quello pattuito, ma comunque appartenente allo stesso Gruppo/Sottogruppo di quello indicato sul Contratto.

      Attualmente quest'indicatore non è ancora gestito.

    Tipo Evasione
    Il valore di quest'indicatore determina la modalità di evasione prevista per la Riga del Contratto:
    0 = Quantità
    1 = Valore.

    Centro di Costo
    È proposto in automatico il Centro di Costo impostato nei dati di testa, con possibilità di modifica da parte dell'utente.

    Note aggiuntive
    È un campo predisposto all'inserimento di un'eventuale descrizione aggiuntiva dell'Articolo.

    Colli
    Se sull'Articolo è gestito il numero di Pezzi per Confezione, la valorizzazione del campo Colli attiva il calcolo automatico delle Quantità da movimentare e la visualizzazione nel corrispondente campo.

      L'impostazione dei campi Colli e Pedane è previsto solo per le Righe con Tipo Evasione 0 - Quantità.

    Quantità
    Con riferimento all'Articolo impostato, indicare la Quantità che l'Azienda s'impegna ad acquistare con Contratto.

      L'impostazione del campo Quantità non è prevista per le Righe con Tipo Evasione 1 - Valore.

    Prezzo
    Indicare il Prezzo di Acquisto concordato con il Fornitore per l'Articolo in oggetto.

    % Sconto 1-2-3
    Per ciascun Articolo del Contratto è possibile specificare fino a un massimo di 3 percentuali di Sconto differenti.

    Immissione Righe del Contratto
    Immissione Righe del Contratto.

    3. Piede

    Ultimata l'immissione con il tasto ESC, il programma propone una videata riepilogativa con l'indicazione del Totale Imponibile, del Totale IVA e del Totale Contratto: l'ulteriore Convalida di questa videata determina l'Immissione definitiva del Contratto e attiva la possibilità di stampare il Contratto appena inserito.

    Immissione Contratto: dati del piede
    Immissione Contratto: dati del piede.

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    1.5 - Condizioni Commerciali

    1.5.5.4 - Contratti Fornitori: 4. Modifica/Cancella

    Contratti Fornitori: 4. Modifica/Cancella

    Questa funzione permette di Modificare o Cancellare le Righe di un Contratto precedentemente immesse, nonchè inserirne delle nuove.

      Un Contratto è manutenibile o cancellabile, solo se per esso non risulta registrato alcun Ordine a Fornitore.
      Non sono suscettibili di Modifica l'Identificativo del Contratto (Anno e Progressivo) e il Conto Fornitore. Per quanto concerne il Responsabile Richiedente invece, non è prevista la modifica se lo stesso risulta agganciato all'utente.
    La funzione di Modifica/Cancella si articola nelle seguenti fasi operative:
    1. Individuazione del Contratto
    2. Modifica/Cancellazione Righe
    3. Conferma o Abbandono dell'Operazione

    1. Individuazione del Contratto

    L'individuazione del Contratto richiede l'impostazione del relativo Progressivo. In corrispondenza di questo campo inoltre, sono attivi i seguenti tasti funzione:

    F1 a lasciando a 0 (zero) il codice Progressivo e digitando il tasto F1, è possibile procedere all'inserimento del Conto Fornitore e quindi ottenere l'elenco di tutti i Contratti conclusi con il Fornitore specificato, nell'Anno di riferimento

    F8 a il programma visualizza in un'apposita window tutti i Contratti immessi nell'Anno di riferimento, con possibilità di selezione da parte dell'utente.
    Per richiedere la Cancellazione di una Riga invece, è necessario in primo luogo selezionarla, impostandone il numero nell'apposito campo o digitando il drill-down corrispondente, quindi cliccare sul drill-down Cancella Riga e confermare il messaggio decisionale proposto dal programma.
    Modifica/Cancellazione Righe del Contratto
    Modifica/Cancellazione Righe del Contratto.


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    1.5 - Condizioni Commerciali

    1.5.5.9 - Contratti Fornitori: 9. Inquiry

    Contratti Fornitori: 9. Inquiry

    La funzione d'Inquiry consente di visualizzare tutti i Contratti Fornitori, con riferimento alla Ditta selezionata dall'utente e con possibilità d'indicare il conto Fornitore, il codice Articolo o entrambi i parametri.

    L'accesso all'Interrogazione richiede l'impostazione dei seguenti dati:

    Conto
    È possibile richiedere la visualizzazione dei Contratti sottoscritti con un singolo Fornitore, impostandone il codice Conto in questo campo. La valorizzazione del Conto Fornitore attiva la possibilità d'impostare anche il campo Contratto.

    Contratto
    L'inserimento dell'Identificativo del Contratto, abbinato all'impostazione del Conto Fornitore, attiva la possibilità di valorizzare l'indicatore Visualizza.

    Visualizza
    Il valore di quest'indicatore determina le informazioni da visualizzare:

    0 - Contratti    

    1 - Ordini a visualizza oltre al Contratto, anche gli Ordini di Acquisto ad esso collegati.

    2 - Consegne a visualizza oltre al Contratto, anche le Consegne ad esso collegate.

    9 - Tutto a visualizza il Contratto, gli Ordini e le Consegne.

    La valorizzazione dei suddetti dati avviene nell'intestazione della videata:

    Inquiry Contratti: intestazione della videata
    Inquiry Contratti: intestazione della videata.

    parametri filtro

    La valorizzazione del solo Conto Fornitore o del solo codice Articolo attiva la visualizzazione della videata dei parametri filtro: l'impostazione dei parametri di filtro è finalizzata a rendere più rapida e funzionale la ricerca dei Contratti da interrogare, grazie all'individuazione di specifici intervalli.

    La videata d'impostazione parametri è la seguente:

    Inquiry Contratti: videata d'impostazione parametri
    Inquiry Contratti: videata d'impostazione parametri.

    Anno Contratto da... a
    È possibile richiedere la visualizzazione di tutti i Contratti immessi nell'Anno o negli Anni specificati.

    Data Contratto da... a
    La valorizzazione di una o di entrambe le date limita l'interrogazione ai soli Contratti, con data compresa nel range impostato.

    Valido il giorno
    È possibile richiedere la visualizzazione dei soli Contratti attivi alla data impostata in questo campo.

    Centro Costo/Ricavo
    Nell'ambito delle selezioni già effettuate, è possibile impostare anche il codice del Centro di Costo.

    Stato
    Attiva la visualizzazione dei soli Contratti aventi nel campo Stato un valore corrispondente a quello del presente indicatore.
    I valori ammessi sono:
    7 = Immesso
    E = Evadibile
    S = Evaso.

      Impostare spazio per estendere la selezione a tutti i Contratti, indipendentemente dal valore del campo Stato.

    Convalidando le informazioni inserite, il programma provvede alla visualizzazione dei Contratti, rispondenti alle selezioni effettuate dall'utente.

    Inquiry Contratti: risultato dell'elaborazione
    Inquiry Contratti: risultato dell'elaborazione.

    Per ottenere il dettaglio di ciascuna Riga visualizzata, cliccare sul drill-down corrispondente:

    Inquiry Contratti: dettaglio
    Inquiry Contratti: dettaglio.

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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.1 - Gestione Economica Fornitore: 1. Convenzioni

    Gestione Economica Fornitore: 1. Convenzioni

    Completa Condizioni Base Condizioni del Periodo Assortimento Condizioni Commerciali Estendi Fine Validità Stampa Convenzione

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    1.8.1.1 - Gestione Economica Fornitore: Convenzioni - 1. Completa

    Convenzioni: 1. Completa

    La Gestione Convenzioni è strutturata nelle seguenti funzioni:
      2 - Condizioni Base
      3 - Condizioni del Periodo
      6 - Assortimento
      7 - Condizioni Commerciali
    10 - Manutenzione e Assestamento: Estendi fine validità
    12 - Stampa Convenzioni

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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.1.2 - Gestione Economica Fornitore: Convenzioni - 2. Condizioni Base

    Convenzioni: 2. Condizioni Base

    In generale, la gestione delle Convenzioni permette di definire le condizioni contrattuali e le politiche commerciali, che andranno a regolare il rapporto con il Fornitore. Per ogni Fornitore, relativamente ad un determinato Periodo di Validità, è possibile prevedere una sola Convenzione.
    La videata dedicata alla definizione delle Condizioni Base prevede le seguenti sezioni:
    • Anagrafica, per l'inserimento dei dati anagrafici relativi alla Convenzione (Titolo, Classe, Tipo, Data di stipula e approvazione, ...)
    • Gestione Premi, in cui definire le condizioni relative ai Premi (Modalità di erogazione e liquidazione, Base di calcolo, Valore massimo erogabile, ...)
    Convenzioni: Condizioni Base
    Convenzioni: Condizioni Base

    Condizioni Base Convenzione - Anagrafica

    È richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

    Fornitore
    Impostare il Conto del Fonitore a cui intestare la Convenzione.

    Convenzione
    Impostare il codice identificativo della Convenzione:
    • digitando 0 (zero) in modalità Inserimento, sarà proposto in automatico il primo Codice disponibile (ossia il numero maggiore Non ancora utilizzato)
    • digitando 0 (zero) in modalità Modifica o Inquiry invece, sarà proposto in automatico il numero della Convenzione attiva sul Fornitore impostato
    In corrispondenza del campo Convenzione sono attivi i seguenti tasti funzione:
    F1 - per visualizzare l'elenco delle Convenzioni intestate al Fornitore indicato
    F8 - per visualizzare tutte le Convenzioni della Ditta, a prescindere dal Fornitore intestatario
    Validità dal - al
    Indicare il periodo di Validità della Convenzione, rispettando i seguenti criteri:
    • Non è possibile inserire due o più Convenzioni con lo stesso periodo di Validità
    • per ogni Fornitore è possibile specificare una sola Convenzione, nell'ambito di un determinato periodo di Validità

      NOTA

       

      È prevista la possibilità d'impostare una data d'Inizio Validità antecedente alla data attuale. In questo caso, confermare con il tasto F3 il messaggio proposto.

    Stato
    Specifica lo Stato della Convenzione e può assumere i seguenti valori:
    A = Attiva
    D = Disattiva
    S = Sospesa
    O = Offerta

         

      Solo se la Convenzione risulta «Attiva» saranno applicate tutte le condizioni commerciali specificate.

    Titolo
    Campo alfanumerico in cui è possibile inserire un Titolo descrittivo da attribuire alla Convenzione.

    Classe
    Sono previsti i seguenti valori:
    0 = Nazionale
    1 = Locale
    Tipo
    È possibile specificare il Tipo di Convenzione:
    0 = Base
    1 = Integrativa
    2 = Sostitutiva

    Data stipulazione - Data approvazione
    Impostare rispettivamente: la Data di stipulazione della Convenzione e quella di approvazione della stessa.

    Note interne - Note esterne
    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile inserire delle Note aggiuntive a valenza interna oppure esterna.

    Sconto Finanziario
    La percentuale impostata in questo campo sarà proposta in automatico, in fase d'Immissione Ordine a Fornitore, come percentuale di Sconto Merce da applicare al Totale Imponibile dell'Ordine.

         

      L'impostazione della percentuale di Sconto finanziario è possibile solo se, per la Ditta selezionata, è attiva la Gestione Convenzioni in modalità completa, mediante valorizzazione dell'.

    GG. prevista consegna
    Il numero di Giorni inserito in questo campo si somma alla data dell'Ordine, per determinare la data di prevista consegna.

    GG. franchigia
    In aggiunta ai GG. prevista consegna, è possibile indicare ulteriori Giorni di franchigia da sommare alla data dell'Ordine, per determinare la data di prevista consegna.

    Verifica condizioni commerciali
    Il controllo delle condizioni commerciali della Convenzione è effettuato alla data specificata dall'Utente, in base al valore impostato in questo campo:
    0 = data del Documento di Consegna
    1 = data dell'Ordine
    2 = data di prevista Consegna

         

      Attualmente il controllo è eseguito solo alla data dell'Ordine.


    Condizioni Base Convenzione - Gestione Premi

    In questa sezione, di futura implementazione, è possibile impostare dati utili alla Gestione dei Premi.

    Tipo erogazione
    Indicare la modalità di erogazione dei premi:
    0 = incondizionata
    1 = situazione lineare (pagamenti lineari)
    Base calcolo
    Il valore impostato in questo campo indica su quale base calcolare i premi.
    Sono ammessi i seguenti valori:
    0 = Ordini
    1 = Consegne
    2 = Fatture
    Tipo liquidazione
    È possibile specificare la modalità adottata per la liquidazione dei premi.
    Sono previsti i seguenti valori:
    0 = incondizionata
    1 = con conferma

    Valore max premio
    Impostare il valore del premio massimo erogabile.

    Condizione di pagamento
    È un elemento assunto dalla relativa tabella e specifica la modalità adottata per il pagamento dei premi.

    Ordinamento Proposta
    Il valore impostato in questo campo determina l'Ordinamento della Proposta di Scarico.
    Sono previsti i seguenti valori:
    0 = Articolo interno
    1 = Articolo Fornitore

    Porto
    È un elemento assunto dalla tabella Porti e specifica la modalità di assoggettamento delle spese di trasporto.

    Sconto modalità consegna
    La percentuale di Sconto specificata in questo campo sarà applicata come Sconto Riga a tutti quegli Ordini, il cui codice Porto corrisponde a quello indicato nella Convenzione (campo precedente).

    Con riferimento alle operazioni di Inserimento e Modifica, il programma visualizza in automatico la Data, l'Ora e il codice dell'Operatore che ha eseguito la funzione.


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    Convenzioni: 3. Condizioni del Periodo

    Questa sezione è attiva solo per le Ditte che adottano la Gestione Convenzioni in modalità completa e serve a definire condizioni commerciali specifiche che, durante il periodo di Validità indicato dall'Utente, andranno ad integrare le Condizioni Base della Convenzione.

      NOTA

       

      Selezionare opportunamente il Tipo Lavoro dalla videata del menù principale.

    La funzione permette di definire fino a 5 Sconti, da esprimere in percentuale o in valore assoluto, con Validità limitata al periodo indicato dall'Utente. Gli Sconti previsti nelle Condizioni del Periodo saranno applicati in automatico, in fase di input degli Ordini e dei Documenti di Acquisto.

      NOTA

       

      Si ricordi che Non è possibile inserire Condizioni che interessino lo stesso periodo di Validità o parte di esso, ma solo Condizioni che risultino complementari dal punto di vista temporale.

    In questa fase è anche possibile modificare una Condizione preesistente, semplicemente cliccando sul pulsante corrispondente, nonchè cancellarla con il pulsante di eliminazione , dopo averla richiamata in manutenzione.

    Convenzioni: Condizioni del Periodo
    Convenzioni: Condizioni del Periodo

    Convenzioni - Condizioni del Periodo

    Dopo aver indicato la Convenzione su cui operare, procedere all'inserimento dei seguenti campi nella parte inferiore della videata:

    Validità dal - al
    Nell'ambito della Convenzione selezionata, inserire il periodo di Validità della Condizione.

    Tipo Sconto
    Attualmente Non gestito.

    %/V
    Indicare se lo Sconto è espresso in percentuale (valore 0) o a valore (valore 1).

    Valore
    Percentuale o valore dello Sconto da applicare.

    Abbattimento
    Indicare il tipo di abbattimento da applicare:
    0 = Nessuno (Non incide su alcun costo)
    1 = Netto (incide solo sul netto)
    2 = Commerciale (incide solo sul commerciale)
    3 = Netto e Commerciale (incide sia sul netto che sul commerciale)

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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.1.6 - Gestione Economica Fornitore - Convenzioni: 6. Assortimento

    Rel. 6.4.4.0

    Convenzioni: 6. Assortimento

    Questa funzione è dedicata alla gestione delle referenze (prodotti) per Fornitore: operativamente, l'Utente deve indicare il periodo di Validità dell'Assortimento, che sarà utilizzato come controllo in fase d'immissione Ordini e Documenti Acquisto; è possibile prevedere anche un periodo di Sospensione, durante il quale Non sarà consentita la fornitura degli Articoli in Assortimento.

    Generazione Automatica Assortimento

    In questa fase è prevista una funzionalità automatica di Generazione Assortimento, in alternativa alla selezione manuale per singolo Articolo. Se richiesta la generazione automatica dell'Assortimento, cliccando sull'apposito tasto label al piede della videata, si attiva una window in cui è possibile specificare i parametri di filtro per la selezione degli Articoli da includere nell'Assortimento: Settore, Sottogruppo, Brand e Sub-brand (se gestiti), E.C.R. (se gestito), Marca e Descrizione Articolo.

      NOTA

       

      Si consiglia di valorizzare opportunamente i parametri di filtro, allo scopo di velocizzare i tempi di visualizzazione.

    Il programma propone l'elenco degli Articoli corrispondenti ai parametri impostati e quindi candidati all'inclusione nell'Assortimento; è possibile escludere uno o più Articoli dall'elaborazione, disattivando il check-box corrispondente. Cliccare sul pulsante di convalida per generare l'Assortimento.

    È fornita apposita segnalazione qualora l'Articolo risulti già presente su un'altra Convenzione, nel qual caso sarà escluso dall'aggiornamento e l'utente dovrà procedere manualmente. In fase di generazione automatica dell'Assortimento, sull'Anagrafica dell'Articolo sarà aggiornato solo il Fornitore abituale.

    Generazione automatica Assortimento
    Generazione automatica Assortimento

    Convenzioni - Assortimento

    In caso di selezione manuale degli Articoli in Assortimento, procedere all'impostazione dei seguenti campi:

    Articolo
    Impostare il codice dell'Articolo da inserire in Assortimento: è possibile attivare la ricerca per Codice (tasto F8) o per Descrizione (tasto F6).

    Inizio Assortimento
    Impostare la data d'Inizio Assortimento dell'Articolo, che sarà utilizzata come controllo in fase d'immissione Ordini e Documenti di Acquisto.
    Se questo campo è uguale a 0 (zero), s'intende che l'Articolo è sempre in Assortimento.

    Sospeso dal - al
    È possibile impostare un periodo di sospensione durante il quale Non è consentita la fornitura dell'Articolo.
    Se questo campo è uguale a 0 (zero), s'intende che l'Articolo è sempre in Assortimento.

    Priorità fornitura
    È possibile specificare la priorità di fornitura dell'Articolo da parte del Fornitore.

      NOTA

       

      Il valore 0 (zero) indica la priorità massima, mentre i numeri maggiori corrispondono a livelli di priorità progressivamente inferiori.

    Divulgabile
    Se questo check-box è attivo, l'Articolo sarà riportato in fase di Stampa Convenzioni.

    Dati Scheda Tecnica

    Scheda numero - del
    I riferimenti della Scheda tecnica sono generalmente rilasciati dal Fornitore.

    Documento allegato
    È possibile specificare il nome del documento allegato (in formato word), relativo alla Scheda tecnica del prodotto.

    Dati Articolo Esterno

    Articolo esterno
    Impostare il codice, diverso da quello interno, attribuito all'Articolo in base alla codifica utilizzata dal Fornitore. Cliccando sul pulsante corrispondente al campo Articolo, si accede direttamente alla funzione Relazioni Articoli Codice Interno/Terzi.

      NOTA

       

      Il codice Articolo esterno è utilizzato nelle funzioni di Import/Export.

    Valido dal
    Indicare a partire da quale data s'intende utilizzare il codice dell'Articolo esterno.

    Stato
    Il valore impostato in questo campo specifica lo Stato della relazione tra l'Articolo interno e quello esterno.
    Sono previsti i seguenti valori:
    A = Attivo
    D = Disattivo
    S = Sospeso

    Qualora un Articolo risulti già presente su un'altra Convenzione, il programma chiederà all'utente se intende aggiornare i nuovi dati (Fornitore intestatario della Convenzione e Articolo Fornitore) sull'Anagrafica dell'Articolo oppure mantenere quelli preesistenti. Se è confermato l'aggiornamento dei dati anagrafici, l'Articolo sarà sospeso dall'Assortimento sulla Convenzione precedente, a decorrere dalla data in cui si effettua la manutenzione.
    Qualora l'Articolo Non sia presente su un'altra Convenzione, invece, il Fornitore abituale (ossia l'intestatario della Convenzione) e l'Articolo Fornitore saranno aggiornati in automatico sull'Anagrafica dell'Articolo.

    In questa fase è anche possibile modificare una referenza, semplicemente cliccando sul pulsante corrispondente: la modifica permette di variare anche la data d'Inizio Assortimento e l'eventuale Periodo di Sospensione. Per cancellare una referenza, invece, dopo averla richiamata in modifica, cliccare sul pulsante di eliminazione . Infine, cliccando sull'apposito pulsante , si accede alla funzione per l'inserimento delle Condizioni Commerciali.

    Convenzioni: Assortimento
    Convenzioni: Assortimento

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    Rel. 6.1.8.0

    Convenzioni: 7. Condizioni Commerciali

    Questa sezione è attiva solo per le Ditte che adottano la Gestione Convenzioni in modalità completa e serve a definire le Condizioni Commerciali da applicare all'Assortimento. Le Condizioni Commerciali possono essere inserite anche dalla funzione di Assortimento per singolo Articolo, cliccando semplicemente sul pulsante a sinistra della colonna Comm.

    Convenzioni - Condizioni Commerciali

    La definizione delle Condizioni Commerciali richiede l'impostazione dei seguenti campi:

    Articolo
    È possibile impostare solo Articoli in Assortimento.
    Sul campo è attiva la ricerca con i seguenti tasti funzione:
    F6 - ricerca per Descrizione
    F8 - ricerca per Codice

    Validità dal... al
    Indicare il periodo durante il quale applicare all'Articolo le Condizioni Commerciali definite in questa fase. Non è possibile inserire due o più Condizioni con lo stesso periodo di Validità.

    Prezzo Fatturazione
    Il Prezzo di Fatturazione, impostato in questo campo, sarà proposto sugli Ordini e sui Documenti di Acquisto intestati al Fornitore convenzionato. Digitando il tasto F8, il programma visualizza l'elenco dei Listini Fatturazione impostati sull'Anagrafica dell'Articolo.

    Prezzo Pubblico
    Indicare il Prezzo al Pubblico consigliato. Digitando il tasto F8, il programma visualizza l'elenco dei Listini Pubblico impostati sull'Anagrafica dell'Articolo.

    %/V
    Indicare se lo Sconto è espresso in percentuale (valore 0) o a valore (valore 1).

    Valore
    Percentuale o valore dello Sconto da applicare.

    Abbattimento
    Indicare il tipo di abbattimento da applicare:
    0 = Nessuno (Non incide su alcun costo)
    1 = Netto (incide solo sul netto)
    2 = Commerciale (incide solo sul commerciale)
    3 = Netto e Commerciale (incide sul netto e sul commerciale)

    Sconti Scaglioni Quantità

    Oltre alle Condizioni Commerciali finora impostate, è possibile indicare fino a un massimo di quattro Sconti da applicare al raggiungimento di determinati Scaglioni Quantità. Gli Sconti Scaglioni Quantità possono essere espressi in percentuale o in valore assoluto e si può prevedere che non incidano su alcun costo oppure che incidano solo sul Netto, solo sul Commerciale o su entrambi.

    Costo/Sconto Scaglione Quantità
    Quest'indicatore permette di scegliere se le Condizioni legate agli Scaglioni Quantità debbano sostituire (valore 0) o integrare (valore 1) le Condizioni Commerciali impostate nei campi precedenti.

    U.M. Scaglione
    Specificare l'Unità di Misura in cui esprimere gli Scaglioni Quantità:
    0 = U.M. Base
    2 = Colli
    Convenzioni: Condizioni Commerciali e Sconti Scaglioni Quantità
    Convenzioni: Condizioni Commerciali e Sconti Scaglioni Quantità

    In questa fase è anche possibile modificare la Condizione Commerciale associata ad un Articolo, semplicemente cliccando sul pulsante corrispondente, nonchè cancellarla con il pulsante di eliminazione , dopo averla richiamata in modifica.


    Generazione automatica Condizioni Commerciali

    È prevista una funzionalità automatica di Generazione Condizioni, che si attiva cliccando sull'apposito tasto label posto al piede della videata.
    Nella window proposta in automatico è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:
    • Validità dal - al
    • Listino Fatturazione
      Il prezzo da applicare alle Condizioni Commerciali può essere assunto da uno degli 8 Listini Fatturazione previsti nell'Anagrafica dell'Articolo: impostare in questo campo il codice del Listino d'interesse (valori da 1 a 8).
      Impostando il valore 9, invece, le Condizioni Commerciali saranno generate in base al Prezzo proposto dal Fornitore (presente nella videata Commerciale dell'Anagrafica Articolo).
      Infine, digitando 0 (zero), è possibile inserire un Prezzo di Fatturazione fisso per tutte le Condizioni Commerciali dell'Articolo.
    • Prezzo Fatturazione
      Solo se il campo precedente è uguale a 0 (zero), specificare il Prezzo di Fatturazione valido per tutte le Condizioni Commerciali dell'Articolo.
    • Listino Pubblico
      Il prezzo da applicare alle Condizioni Commerciali può essere assunto da uno degli 8 Listini al Pubblico previsti nell'Anagrafica dell'Articolo: impostare in questo campo il codice del Listino d'interesse (valori da 1 a 8).
      Impostando il valore 9, invece, le Condizioni Commerciali saranno generate in base al Prezzo proposto dal Fornitore (presente nella videata Commerciale dell'Anagrafica Articolo).
      Infine, digitando 0 (zero), è possibile inserire un Prezzo al Pubblico fisso per tutte le Condizioni Commerciali dell'Articolo.
    • Prezzo Pubblico
      Solo se il campo precedente è uguale a 0 (zero), specificare il Prezzo al Pubblico valido per tutte le Condizioni Commerciali dell'Articolo.
    • Tipo Sconto
    • %/V
    • Valore
    • Abbattimento

    Completato l'inserimento dei dati della Condizione Commerciale, procedere all'impostazione dei parametri di filtro per la selezione degli Articoli a cui applicare la Condizione. Il programma propone l'elenco degli Articoli corrispondenti ai parametri impostati, con possibilità di escluderne uno o più di uno, disattivando il check-box corrispondente.

    Generazione automatica Condizioni Commerciali: parametri di selezione Articoli
    Generazione automatica Condizioni Commerciali: parametri di selezione Articoli

    Cliccare sul pulsante di convalida per confermare.

    Generazione automatica Condizioni Commerciali
    Generazione automatica Condizioni Commerciali

    Sono attivi i pulsanti per la modifica e la cancellazione delle Condizioni Commerciali.


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    3. Estendi Fine Validità Convenzioni

    Questa funzione permette di attribuire alla Convenzione una nuova Data di Fine Validità, ovviamente successiva rispetto a quella originaria. La nuova Data di Scadenza Non può essere anteriore alla Data odierna nè posteriore alla fine dell'anno successivo.

    Modalità Operativa

    Operativamente, dopo aver impostato l'Intestatario (Fornitore) e la Convenzione da elaborare, è richiesto l'inserimento della Nuova Data di Scadenza, che deve rispettare i suddetti criteri cronologici. Per elaborare massivamente più Convenzioni, è possibile lasciare a 0 (zero) i campi Intestatario e Convenzione, quindi impostare la Data di Scadenza attuale e quella nuova da attribuire.

    In seguito a Convalida, il programma provvede ad aggiornare la Data di Validità delle Condizioni Base, delle Condizioni del Periodo e delle Condizioni Commerciali.

    È importante sottolineare che: nel caso ad uno stesso Fornitore siano intestate più Convenzioni, l'estensione del periodo di validità sarà eseguita solo sulla Convenzione con Data di Scadenza attuale più recente, allo scopo di evitare che le Convenzioni si possano sovrapporre come periodo di validità.

      NOTA

       
      Esempio:
      Supponiamo che al Fornitore 8,33 siano intestate due Convenzioni:
      • Convenzione Num. 1 con validità 01/01/2012 - 31/12/2012
      • Convenzione Num. 2 con validità 01/06/2013 - 31/08/2013
      e che si scelga di estendere la Data di Validità di tutte le Convenzioni che scadono il 31/12/2012, posticipandole al 31/12/2013. In questo caso, la Convenzione Num. 1 sarà esclusa dall'elaborazione perchè esiste già la Convenzione Num. 2 e, quindi, in caso di estensione della validità su entrambe, si verificherebbe sovrapposizione.
    Estendi Fine Validità Convenzione
    Estendi Fine Validità Convenzione

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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.1.12 - Convenzioni: 12. Stampa Convenzioni

    Rel. 6.4.7.0

    12. Stampa Convenzioni

    Questa funzione esegue la stampa delle Convenzioni in conformità ai parametri impostati dall'utente nella videata di selezione.
    A livello di menù, sono previste le seguenti scelte:
    1 - Uso interno
    2 - Uso esterno
    3 - Condizioni Commerciali in essere

    Formati di Output

    La stampa delle Convenzioni può essere richiesta nei seguenti formati output: txt, laser, xml e pdf. La scelta del formato di output è accessibile dalla videata del menù principale.


    Modalità Operativa

    È richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

    Codice Intestatario
    Impostare il Fornitore intestatario della Convenzione da stampare.
    Campo ad impostazione obbligatoria.

    Numero Convenzione
    Indicare il Numero della Convenzione da stampare: in questo modo saranno riportate tutte le Condizioni della Convenzione selezionata, a prescindere dalla Data di Validità.
    È possibile lasciare a 0 (zero) questo campo e impostare la Data di Validità delle Condizioni da stampare (campo successivo).

    Giorno Controllo
    Qualora non sia stata indicata alcuna Convenzione, la valorizzazione di questo campo permette di stampare tutte le Condizioni in essere alla data impostata.

      NOTA

       

      È proposta in automatico la data attuale.

    Particolarità
    Attivare questo check-box se si vogliono stampare le particolarità dell'Assortimento Articoli e delle Condizioni Commerciali.

    Sezioni da stampare

    Solo per le opzioni Uso interno ed Uso esterno, è possibile attivare il check-box corrispondente alle sezioni da stampare:
    • Condizioni Base
      per stampare le Condizioni Base della Convenzione
    • Condizioni del Periodo
      per stampare le Condizioni del Periodo
    • Beneficiari
      per stampare l'elenco dei Beneficiari della Convenzione
    • Assortimento
      per stampare l'elenco degli Articoli in Assortimento; se richiesta la stampa ad Uso esterno, saranno riportati solo gli Articoli che risultano divulgabili
    • Condizioni Commerciali
      per stampare le Condizioni Commerciali relative all'Assortimento degli Articoli; se richiesta la stampa ad Uso esterno, saranno riportati solo gli Articoli che risultano divulgabili

    Escludi condizioni con intervallo <= a
    Esclude tutte le Condizioni il cui periodo di Validità risulti inferiore o uguale al numero di giorni impostati dall'utente. Il valore di default è 30 giorni. Per stampare tutte le Condizioni Commerciali a prescindere dalla Validità, impostare a 0 (zero) questo campo.

    Oltre alle sezioni richieste dall'utente, sono fornite in stampa anche le seguenti informazioni:
    • Modalità di Consegna
    • Sconto Modalità di Consegna
    • Costi/Sconti legati agli Scaglioni Quantità
    Stampa Convenzioni
    Stampa Convenzioni

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    1.8.4 - Gestione Economica Fornitore: 4. Progetti e Gare

    Gestione Economica Fornitore: 4. Progetti e Gare

    Progetti Gare Manutenzione Gare Inquiry Gare

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    1.8.4.1 - Progetti e Gare: 1. Progetti

    Rel. 6.2.0.0

    Progetti e Gare: 1. Progetti

    Questa funzione permette di gestire i Progetti che, attraverso il Codice CUP, possono essere successivamente abbinati ad una o più Gare.

    In fase d'Inserimento di un nuovo Progetto, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

    Codice interno
    Ciascun Progetto è identificato univocamente dall'Anno contabile e da un Progressivo attribuito ad esso nell'ambito dell'Anno.
    Per richiamare in modifica un Progetto già inserito, impostare il tasto F8 in corrispondenza del campo Progressivo; per inserire un nuovo Progetto invece, cliccare sull'apposito pulsante .

    Codice CUP
    Non è possibile inserire più Progetti con lo stesso Codice CUP.
    Se richiamato dalla Gara, il Codice CUP sarà riportato nella Fattura Elettronica PA.

    Validità dal... al
    Definire il periodo di Validità del Progetto, che sarà poi controllato in fase di aggancio del Progetto alla Gara.

    Note / Oggetto
    Campo a valenza descrittiva dedicato all'inserimento di eventuali annotazioni relative al Progetto.

    Altri Dati

    Dati Stipula
    È possibile inserire la data di stipula del Progetto.

    Dati Disdetta

    Data disdetta
    Se questo campo è impostato, il Progetto assumerà Stato «Disattivo».

    Note disdetta
    È possibile inserire delle annotazioni relative all'eventuale disdetta.

    Inserimento Progetto
    Inserimento Progetto

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    1.8.4.2 - Gare

    4. Gare

     

    Manutenzione Gare Inquiry Gare

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    1.8.4.2.1 - Progetti e Gare: 1. Manutenzione Gare

    Rel. 6.4.3.0

    Progetti e Gare: 1. Manutenzione Gare

    Le Gare definite in questa fase potranno essere associate ai Contratti Fornitori, agli Ordini di Acquisto e ai Documenti di Entrata Merci.

      NOTA

       

      In fase d'inserimento di un nuovo Ordine di Acquisto, è prevista la possibilità di specificare la Gara a cui esso si riferisce; si precisa inoltre, che l'inserimento di un Ordine da un Contratto associato ad una Gara, deve essere necessariamente eseguito dall'apposita funzione Immetti da Contratto. In fase d'inserimento di un nuovo Documento di Entrata Merce, invece, se sull'Ordine è stata specificata una Gara, questa sarà assunta in automatico.


    Manutenzione Gara

    Questa funzione permette d'inserire e modificare le Gare. In particolare, nella 1° videata, è prevista l'impostazione dei seguenti campi:

    Codice interno
    Ciascuna Gara è identificata univocamente dall'Anno contabile e da un Progressivo attribuito ad essa nell'ambito dell'Anno.
    Per richiamare in modifica una Gara già inserita, impostare il tasto F8 in corrispondenza del campo Progressivo; per inserire una nuova Gara invece, cliccare sull'apposito pulsante .

    Codice CIG
    Non è possibile inserire più Gare con lo stesso Codice CIG.
    Il Codice CIG sarà riportato anche sul movimento contabile relativo al Fornitore, generato dalla funzione di Ciclo Passivo Integrato.

    Validità dal... al
    Definire il periodo di Validità della Gara.

    Note / Oggetto
    Campo a valenza descrittiva dedicato all'inserimento di eventuali annotazioni relative alla Gara.

    CUP
    È possibile indicare il Codice identificativo del Progetto, da cui scaturisce la Gara. Il Codice CUP, abbinato alla Gara, sarà riportato nella Fattura Elettronica PA.
    È attivo il tasto F8 per la ricerca dei Progetti precedentemente inseriti.

      NOTA

       

      Il Progetto deve avere una data d'Inizio Validità uguale o anteriore a quella d'Inizio Gara e una data di Fine Validità uguale o posteriore a quella di Fine Gara.

    Altri Dati

    Dati Stipula
    È possibile inserire la data di stipula della Gara.

    Filiale
    In questo campo è possibile specificare la Filiale di riferimento della Gara. Se valorizzata, in fase d'immissione/manutenzione Contratti di Fornitura, Ordini e Documenti di Acquisto, Prima Nota e Prima Nota Cassa, sarà verificato che la Filiale della Gara coincida con quella della registrazione che si sta effettuando. In caso di difformità, sarà possibile forzare l'immissione con il tasto F3.

    Pagamento
    La condizione di Pagamento impostata in questo campo sarà proposta in automatico in fase d'immissione Contratti, Ordini e Documenti associati alla Gara.

    Dati Disdetta

    Data disdetta
    Se questo campo è impostato, la Gara assumerà Stato «Disattivo».

    Note disdetta
    È possibile inserire delle annotazioni relative all'eventuale disdetta.

    Manutenzione Gare: 1° videata
    Manutenzione Gare: 1° videata

    Nella 2° videata invece, l'Utente deve specificare tutti i Fornitori che rientrano nella Gara e l'Importo previsto della Gara stessa (ossia il budget concordato con ciascun Fornitore). Al piede della videata, nella sezione Progressivi, è visualizzato il valore complessivo dei Contratti, degli Ordini, dei Documenti e l'Importo complessivo del Contabilizzato (aggiornato in base alla registrazione dei Documenti in Contabilità Generale).

    Nel data-grid dei Fornitori sono attivi i seguenti pulsanti:
    - per modificare l'Importo della Gara
    - per cancellare il Fornitore selezionato dall'elenco
    - per ricalcolare i progressivi contabili del Fornitore

      NOTA

       

      Saranno ricalcolati in automatico i progressivi contabili di un nuovo Fornitore eventualmente inserito.

    Manutenzione Gare: 2° videata
    Manutenzione Gare: 2° videata

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    1.8.4.2.9 - Progetti e Gare: 9. Inquiry Gare

    Rel. 6.2.0.0

    Progetti e Gare: 9. Inquiry Gare

    Funzione di interrogazione delle Gare inserite dall'apposita funzione.

    Modalità Operativa

    In fase di accesso alla funzione, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

    Filiale
    È possibile interrogare solo le Gare di competenza della Filiale specificata.

    Codice Gara
    Indicare il Codice (Anno + Progressivo) della Gara da interrogare oppure solo l'Anno, per visualizzare tutte le Gare relative all'Anno impostato.
    In corrispondenza del campo Progressivo sono attivi i seguenti tasti funzione:
    F1 - ricerca delle Gare per Codice CIG
    F8 - ricerca delle Gare per Codice Gara

    Fornitore
    Per visualizzare solo le Gare relative al Fornitore selezionato.

    Stato Gara
    È possibile interrogare solo le Gare «Attive» (Stato A) oppure solo quelle «Disattive» (Stato D).

      NOTA

       

      Lasciare a spazio questo campo per visualizzare tutte le Gare a prescindere dallo Stato.

    Stato Elaborazione
    È possibile interrogare solo le Gare «Da Evadere» (Stato E) oppure solo quelle «Evase» (Stato S).

      NOTA

       

      Lasciare a spazio questo campo per visualizzare tutte le Gare a prescindere dallo Stato.

    Valide il
    L'impostazione di una data permette di visualizzare solo le Gare valide in quella giornata.

    Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco delle Gare corrispondenti ai parametri impostati.
    Tra le varie informazioni fornite per ciascuna Gara, si presti attenzione alle seguenti colonne:
    • % Utilizzata (Ordini)
      riporta la percentuale dell'Ordinato rispetto al Totale della Gara
    • % Utilizzata (Documenti)
      evidenzia il rapporto percentuale tra la Merce entrata e registrata (con Documenti di Entrata Merci) e il Totale della Gara
    • Importo Contabilizzato
    • % Importo utilizzato rispetto a quello Contabilizzato

      NOTA

       

      Se la % Utilizzata supera il 100%, la cella sarà evidenziata a sfondo azzurro.

    Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva un menù a tendina da cui è possibile accedere alle seguenti funzioni:
    • Inquiry Gara
      per visualizzare tutte le informazioni relative alla Gara e l'elenco dei Fornitori coinvolti
    • Inquiry Contratti
      per visualizzare gli estremi dei Contratti associati alla Gara
    • Inquiry Ordini
      per visualizzare gli estremi degli Ordini associati alla Gara
    • Inquiry Movimenti
      per visualizzare i movimenti di magazzino associati alla Gara
    Inquiry Gare
    Inquiry Gare

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    1.8.4.9 - Gestione Gare: 9. Inquiry

    Rel. 6.1.8.0

    Gestione Gare: 9. Inquiry

    Funzione di interrogazione delle Gare inserite dall'apposita funzione.

    Modalità Operativa

    In fase di accesso alla funzione, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

    Filiale
    È possibile interrogare solo le Gare di competenza della Filiale specificata.

    Codice Gara
    Indicare il Codice (Anno + Progressivo) della Gara da interrogare oppure solo l'Anno, per visualizzare tutte le Gare relative all'Anno impostato.
    In corrispondenza del campo Progressivo sono attivi i seguenti tasti funzione:
    F1 - ricerca delle Gare per Codice CIG
    F8 - ricerca delle Gare per Codice Gara

    Fornitore
    Per visualizzare solo le Gare relative al Fornitore selezionato.

    Stato Gara
    È possibile interrogare solo le Gare «Attive» (Stato A) oppure solo quelle «Disattive» (Stato D).

      NOTA

       

      Lasciare a spazio questo campo per visualizzare tutte le Gare a prescindere dallo Stato.

    Stato Elaborazione
    È possibile interrogare solo le Gare «Da Evadere» (Stato E) oppure solo quelle «Evase» (Stato S).

      NOTA

       

      Lasciare a spazio questo campo per visualizzare tutte le Gare a prescindere dallo Stato.

    Valide il
    L'impostazione di una data permette di visualizzare solo le Gare valide in quella giornata.

    Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco delle Gare corrispondenti ai parametri impostati.
    Tra le varie informazioni fornite per ciascuna Gara, si presti attenzione alle seguenti colonne:
    • % Utilizzata (Ordini)
      riporta la percentuale dell'Ordinato rispetto al Totale della Gara
    • % Utilizzata (Documenti)
      evidenzia il rapporto percentuale tra la Merce entrata e registrata (con Documenti di Entrata Merci) e il Totale della Gara
    • Importo Contabilizzato
    • % Importo utilizzato rispetto a quello Contabilizzato

      NOTA

       

      Se la % Utilizzata supera il 00%, la cella sarà evidenziata a sfondo azzurro.

    Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva un menù a tendina da cui è possibile accedere alle seguenti funzioni:
    • Inquiry Gara
      per visualizzare tutte le informazioni relative alla Gara e l'elenco dei Fornitori coinvolti
    • Inquiry Contratti
      per visualizzare gli estremi dei Contratti associati alla Gara
    • Inquiry Ordini
      per visualizzare gli estremi degli Ordini associati alla Gara
    • Inquiry Movimenti
      per visualizzare i movimenti di magazzino associati alla Gara
    Inquiry Gare
    Inquiry Gare

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    1.8.5 - Contratti Fornitori

    5. Contratti Fornitori

     

    Immetti Modifica e Cancella Inquiry Troncamento

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    1.8.5.1 - Contratti Fornitori: 1. Immetti

    Contratti Fornitori

    Il concetto di Contratto o Ordine Aperto si riferisce ad un accordo sottoscritto tra l'Azienda e il Fornitore, dal quale scaturiscono - a carico di entrambi i soggetti - una serie di impegni reciproci. In virtù di un Contratto con il Fornitore, l'Azienda s'impegna ad acquistare - entro una certa data - un quantitativo di merce ben preciso ad un prezzo prestabilito; il Fornitore invece, s'impegna a consegnare la merce senza variazione di prezzo, ad ogni richiesta inoltrata dall'Azienda.

      I Contratti Fornitori:
      • Non incrementano l'Ordinato a Fornitore
      • Non sono considerati nell'Analisi Disponibilità e nella Pianificazione
      • ad ogni Riga del Contratto si possono riferire più Righe di Ordini Effettivi
      • la Riga s'intende esaurita e saldata al raggiungimento della quantità globale delle Righe degli Ordini Effettivi ad essa riferite.
      • il Contratto s'intende esaurito e saldato se lo sono tutte le sue Righe
    Per la gestione completa dei Contratti Fornitori, sono previste le seguenti funzioni:
    1 - Immetti
    4 - Modifica/Cancella
    9 - Inquiry
    8 - Troncamento

    Contratti Fornitori: 1. Immetti

    L'Immissione di un Contratto Fornitore si sviluppa in tre momenti successivi, cui corrispondono altrettante videate d'impostazione dati:
    1. Testa
    2. Corpo
    3. Piede

      Ciascuna videata identifica la corrispondente parte del Contratto.

    Importante!

    Si raccomanda agli Utenti di porre la massima attenzione nell'inserimento dei dati del Contratto, poichè gli stessi saranno riproposti in automatico, in fase di generazione dell'Ordine ad esso associato.


    1. Testa

    Con l'impostazione preliminare della Ditta, dell'Anno contabile ed eventualmente della Divisione, si accede alla videata per l'inserimento dei dati di testa:

    Contratto
    Ciascun Contratto è identificato univocamente dall'Anno contabile e da un Progressivo attribuito al Contratto nell'ambito dell'Anno: entrambi i campi sono proposti in automatico dal programma.

    In corrispondenza del campo Contratto è attiva la funzionalità di jump (tasto F9 o pulsante ), che rende accessibile il seguente menù:


    Del
    Inserire la Data di stipula del Contratto con il Fornitore.

    Conto
    Impostare il Codice del Fornitore nel formato standard Analitico più Mastro (AAAAAAAMM): con l'inserimento del Fornitore il programma visualizza alcuni dati assunti dalla rispettiva Anagrafica (Indirizzo, CAP-Città, Partita IVA e Numero di Telefono).

    Oggetto
    Specificare l'oggetto o intestazione del Contratto.

    Validità dal... al
    Definire il periodo di Validità del Contratto stipulato con il Fornitore: la Validità è controllata in fase d'immissione Ordini da Contratto e questo controllo impedisce la registrazione di un Ordine riferito ad un Contratto Non più valido o Non ancora valido.

    Pagamento
    La Condizione di Pagamento proposta in automatico è assunta dall'Anagrafica Fornitore ed è comunque modificabile dall'Utente.

    Responsabile Richiedente
    Se per la Ditta selezionata è attivo il Controllo di Gestione, l'impostazione del Responsabile Richiedente è obbligatoria; in corrispondenza del Codice, è attiva la ricerca con i seguenti tasti: funzionali
    F6 - ricerca in ordine Alfabetico
    F8 - ricerca in ordine di Codice

      Se legato all'Utente, il Responsabile è proposto in automatico e Non è possibile modificarlo.

    Responsabile Acquisti
    In questo campo è possibile specificare il soggetto Responsabile degli Acquisti, che può anche coincidere con il Responsabile Richiedente.

    Dati Destinatario

    In questa sezione è possibile specificare il Codice, il Nominativo e l'Indirizzo del soggetto Destinatario della merce o del servizio: è un elemento dell'archivio Anagrafica di Base, la cui impostazione è necessaria qualora la merce/servizio debba essere consegnata/erogato ad un indirizzo diverso da quello dell'Azienda. Impostato correttamente il Codice, il programma propone in automatico i dati anagrafici del Destinatario indicato; per procedere all'inserimento manuale del Nominativo e dell'Indirizzo invece, lasciare a 0 (zero) il campo Codice.

    Riferimenti Gara

    In fase d'inserimento di un nuovo Contratto di Fornitura, è possibile specificare l'eventuale Gara associata al Contratto, impostandone i Riferimenti (Anno + Progressivo) in corrispondenza del campo Codice.

      NOTA

       

      I Contratti a cui è associata una Gara potranno essere gestiti solo dalla funzione d'inserimento manuale degli Ordini a Fornitore.

    Riferimenti esterni Contratto
    È un campo alfanumerico a valenza descrittiva: in esso è possibile specificare i Riferimenti adottati dal Fornitore, per la codifica del Contratto in oggetto.

    Note
    È prevista la possibilità d'inserire delle Note, da riportare sulla stampa del Contratto stesso.

    Condizioni Commerciali Contratto
    L'attivazione/disattivazione di questo check-box determina da quale entità assumere le Condizioni Commerciali, ai fini della generazione Ordini da Contratto e Ordini da Fabbisogno: per default la check-box è attiva, per far assumere le Condizioni Commerciali dal Contratto.
    Disattivando l'indicatore invece, le Condizioni Commerciali saranno assunte dalle Condizioni in essere alla data di generazione dell'Ordine e cioè dall'Ultimo Costo o dalla Convenzione (se prevista). Inoltre, in fase d'immissione delle righe del Contratto, Non sarà possibile indicare il Prezzo e gli Sconti.

      NOTA

       

      Attraverso questa check-box è possibile gestire il Contratto a sole quantità.

    Tipo Evasione
    Il valore di quest'indicatore determina la modalità di evasione prevista per gli Ordini da Contratto:
    0 - Parziale
    consente l'evasione parziale dell'Ordine e delle singole Righe
    1 - Intera Riga
    consente l'evasione parziale dell'Ordine ma totale delle Righe
    2 - Intero Ordine
    richiede l'evasione totale dell'Ordine e delle Righe

      Attualmente il campo Tipo Evasione non è ancora gestito.

    Reso a Fornitore
    L'attivazione di questa check-box consente d'inserire eventuali Documenti di Reso a Fornitore.

      Attualmente questo campo non è ancora gestito.

    Giorni Consegna
    Il numero dei Giorni Consegna impostato in questo campo si somma alla data d'immissione dell'Ordine, per determinare la Data di Consegna della merce.

    Immissione Contratto Fornitore: dati di testa
    Immissione Contratto Fornitore: dati di testa
    Codice Articolo
    Indicare gli Articoli oggetto del Contratto, impostandone manualmente i Codici o attivando la ricerca con i tasti funzione:
    F1 - ricerca Articolo per Descrizione
    F8 - ricerca Articolo per Codice

    Evadi per Gruppo/Sottogruppo
    L'attivazione di questa check-box consente di evadere la Riga del Contratto anche con un Articolo diverso da quello pattuito, ma comunque appartenente allo stesso Gruppo/Sottogruppo di quello indicato sul Contratto.

      Attualmente quest'indicatore non è ancora gestito.

    Tipo Evasione
    Il valore di quest'indicatore determina la modalità di evasione prevista per la Riga del Contratto:
    0 = Quantità
    1 = Valore

    Centro di Costo
    È proposto in automatico il Centro di Costo impostato nei dati di testa, con possibilità di modifica da parte dell'Utente.

    Note aggiuntive
    È un campo predisposto all'inserimento di un'eventuale descrizione aggiuntiva dell'Articolo.

    Colli
    Se sull'Articolo è gestito il numero di Pezzi per Collo, nel campo Quantità è proposto in automatico il numero di pezzi da movimentare (se U.M. = PZ).

      L'impostazione dei campi Colli e Pedane è prevista solo per le Righe con Tipo Evasione 0 - Quantità.

    Quantità
    Con riferimento all'Articolo impostato, indicare la Quantità che l'Azienda s'impegna ad acquistare con Contratto.

      L'impostazione del campo Quantità Non è prevista per le Righe con Tipo Evasione 1 - Valore.

    Prezzo
    Indicare il Prezzo di Acquisto concordato con il Fornitore per l'Articolo in oggetto.

    % Sconto
    Per ciascun Articolo del Contratto, è possibile specificare fino a un massimo di 5 percentuali di Sconto.

    Immissione Contratto Fornitore: input righe di corpo
    Immissione Contratto Fornitore: input righe di corpo

    Per i Contratti associati ad una Gara, dopo l'inserimento degli Articoli, si accede ad un'altra videata in cui è possibile indicare i Gruppi/Sottogruppi e/o la Marca degli Articoli per i quali è stato stipulato il Contratto. In questa videata è possibile indicare anche gli Sconti da applicare a questi Articoli.

    Immissione Contratto Fornitore: impostazione Gruppo/Sottogruppo - Marca Articoli
    Immissione Contratto Fornitore: impostazione Gruppo/Sottogruppo - Marca Articoli

    3. Piede

    Ultimata l'immissione con il tasto Esc, il programma visualizza al piede della videata il Totale Imponibile, il Totale IVA e il Totale Contratto: con un'ulteriore Convalida, si provvede all'inserimento definitivo del Contratto e alla successiva richiesta di Stampa dello stesso.

    Immissione Contratto Fornitore: dati del piede
    Immissione Contratto Fornitore: dati del piede

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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.5.4 - Contratti Fornitori: 4. Modifica/Cancella

    Contratti Fornitori: 4. Modifica/Cancella

    Con riferimento ai Contratti Fornitori, questa funzione permette di Modificare, Cancellare e Inserire una o più Righe ed esegue inoltre, la Cancellazione di un qualsiasi Contratto.

      NOTA

      Un Contratto è manutenibile o cancellabile, solo se per esso Non risulta registrato alcun Ordine Fornitore.
      Non sono suscettibili di Modifica l'Identificativo del Contratto (Anno + Progressivo) e il Conto Fornitore. Per quanto concerne il Responsabile Richiedente invece, Non è prevista la modifica se lo stesso risulta agganciato all'Utente.

    Ristampa Contratto

    Dopo aver selezionato il Contratto d'interesse, è possibile eventualmente ristamparlo, cliccando sull'apposito pulsante .



    Al termine della manutenzione, è prevista la possibilità di ristampare il Contratto modificato.


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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.5.9 - Contratti Fornitori: 9. Inquiry

    Contratti Fornitori: 9. Inquiry

    La valorizzazione dei suddetti dati avviene nell'intestazione della videata:

    Inquiry Contratti: impostazioni preliminari
    Inquiry Contratti: impostazioni preliminari

    Parametri Filtro

    La valorizzazione del solo Conto Fornitore o del solo codice Articolo attiva la visualizzazione della videata dei parametri filtro: l'impostazione dei parametri di filtro è finalizzata a rendere più rapida e funzionale la ricerca dei Contratti da interrogare, grazie all'individuazione di specifici intervalli.

    La videata d'impostazione parametri è la seguente:

    Inquiry Contratti: videata d'impostazione parametri
    Inquiry Contratti: videata d'impostazione parametri

    Convalidando le informazioni inserite, il programma provvede alla visualizzazione dei Contratti, rispondenti alle selezioni effettuate dall'Utente.

    Inquiry Contratti: risultato dell'elaborazione
    Inquiry Contratti: risultato dell'elaborazione

    Per ottenere il dettaglio di ciascuna Riga visualizzata, cliccare sul drill-down corrispondente:

    Inquiry Contratti: window di dettaglio
    Inquiry Contratti: window di dettaglio

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    Contratti Fornitori: 8. Troncamento


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    1.8.6 - Contratti Fornitori

    6. Contratti Fornitori

     

    Immetti Modifica e Cancella Inquiry Troncamento

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    1.8.6.1 - Contratti Fornitori: 1. Immetti

    Rel. 6.1.8.0

    Contratti Fornitori

    Il concetto di Contratto o Ordine Aperto si riferisce ad un accordo sottoscritto tra l'Azienda e il Fornitore, dal quale scaturiscono - a carico di entrambi i soggetti - una serie di impegni reciproci. In virtù di un Contratto con il Fornitore, l'Azienda s'impegna ad acquistare - entro una certa data - un quantitativo di merce ben preciso ad un prezzo prestabilito; il Fornitore invece, s'impegna a consegnare la merce senza variazione di prezzo, ad ogni richiesta inoltrata dall'Azienda.

      I Contratti Fornitori:
      • Non incrementano l'Ordinato a Fornitore
      • Non sono considerati nell'Analisi Disponibilità e nella Pianificazione
      • ad ogni Riga del Contratto si possono riferire più Righe di Ordini Effettivi
      • la Riga s'intende esaurita e saldata al raggiungimento della quantità globale delle Righe degli Ordini Effettivi ad essa riferite.
      • il Contratto s'intende esaurito e saldato se lo sono tutte le sue Righe
    Per la gestione completa dei Contratti Fornitori, sono previste le seguenti funzioni:
    1 - Immetti
    4 - Modifica/Cancella
    9 - Inquiry
    8 - Troncamento

    Contratti Fornitori: 1. Immetti

    L'Immissione di un Contratto Fornitore si sviluppa in tre momenti successivi, cui corrispondono altrettante videate d'impostazione dati:
    1. Testa
    2. Corpo
    3. Piede

      Ciascuna videata identifica la corrispondente parte del Contratto.

    Importante!

    Si raccomanda agli Utenti di porre la massima attenzione nell'inserimento dei dati del Contratto, poichè gli stessi saranno riproposti in automatico, in fase di Generazione dell'Ordine Vendita ad esso associato.


    1. Testa

    Con l'impostazione preliminare della Ditta, dell'Anno contabile ed eventualmente della Divisione, si accede alla videata per l'inserimento dei dati di testa:

    Contratto
    Ciascun Contratto è identificato univocamente dall'Anno contabile e da un Progressivo attribuito al Contratto nell'ambito dell'Anno: entrambi i campi sono proposti in automatico dal programma.

    In corrispondenza del campo Contratto è attiva la funzionalità di jump (tasto F9 o pulsante ), che rende accessibile il seguente menù:


    Del
    Inserire la Data di stipula del Contratto con il Fornitore.

    Conto
    Impostare il Codice del Fornitore nel formato standard Analitico più Mastro (AAAAAAAMM): con l'inserimento del Fornitore il programma visualizza alcuni dati assunti dalla rispettiva Anagrafica (Indirizzo, CAP-Città, Partita IVA e Numero di Telefono).

    Oggetto
    Specificare l'oggetto o intestazione del Contratto.

    Validità dal... al
    Definire il periodo di Validità del Contratto stipulato con il Fornitore: la Validità è controllata in fase d'immissione Ordini da Contratto e questo controllo impedisce la registrazione di un Ordine riferito ad un Contratto Non più valido o Non ancora valido.

    Pagamento
    La Condizione di Pagamento proposta in automatico è assunta dall'Anagrafica Fornitore ed è comunque modificabile dall'Utente.

    Responsabile Richiedente
    Se per la Ditta selezionata è attivo il Controllo di Gestione, l'impostazione del Responsabile Richiedente è obbligatoria; in corrispondenza del Codice, è attiva la ricerca con i seguenti tasti: funzionali
    F6 - ricerca in ordine Alfabetico
    F8 - ricerca in ordine di Codice

      Se legato all'Utente, il Responsabile è proposto in automatico e Non è possibile modificarlo.

    Responsabile Acquisti
    In questo campo è possibile specificare il soggetto Responsabile degli Acquisti, che può anche coincidere con il Responsabile Richiedente.

    Dati Destinatario

    In questa sezione è possibile specificare il Codice, il Nominativo e l'Indirizzo del soggetto Destinatario della merce o del servizio: è un elemento dell'archivio Anagrafica di Base, la cui impostazione è necessaria qualora la merce/servizio debba essere consegnata/erogato ad un indirizzo diverso da quello dell'Azienda. Impostato correttamente il Codice, il programma propone in automatico i dati anagrafici del Destinatario indicato; per procedere all'inserimento manuale del Nominativo e dell'Indirizzo invece, lasciare a 0 (zero) il campo Codice.

    Riferimenti Gara

    In fase d'inserimento di un nuovo Contratto di Fornitura, è possibile specificare l'eventuale Gara associata al Contratto, impostandone i riferimenti (anno + progressivo) in corrispondenza del campo Codice.
    Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Filiali, in caso di associazione di una Gara al Contratto di Fornitura, il programma verifica che la Filiale della Gara coincida con quella del Contratto e, in caso di difformità, è possibile procedere solo forzando con il tasto F3.

      NOTA

       

      I Contratti a cui è associata una Gara potranno essere gestiti solo dalla funzione d'inserimento manuale degli Ordini a Fornitore.

    Riferimenti esterni Contratto
    È un campo alfanumerico a valenza descrittiva: in esso è possibile specificare i Riferimenti adottati dal Fornitore, per la codifica del Contratto in oggetto.

    Note
    È prevista la possibilità d'inserire delle Note, da riportare sulla stampa del Contratto stesso.

    Condizioni Commerciali Contratto
    L'attivazione/disattivazione di questo check-box determina da quale entità assumere le Condizioni Commerciali, ai fini della generazione Ordini da Contratto e Ordini da Fabbisogno: per default la check-box è attiva, per far assumere le Condizioni Commerciali dal Contratto.
    Disattivando l'indicatore invece, le Condizioni Commerciali saranno assunte dalle Condizioni in essere alla data di generazione dell'Ordine e cioè dall'Ultimo Costo o dalla Convenzione (se prevista). Inoltre, in fase d'immissione delle righe del Contratto, Non sarà possibile indicare il Prezzo e gli Sconti.

      NOTA

       

      Attraverso questa check-box è possibile gestire il Contratto a sole quantità.

    Tipo Evasione
    Il valore di quest'indicatore determina la modalità di evasione prevista per gli Ordini da Contratto:
    0 - Parziale
    consente l'evasione parziale dell'Ordine e delle singole Righe
    1 - Intera Riga
    consente l'evasione parziale dell'Ordine ma totale delle Righe
    2 - Intero Ordine
    richiede l'evasione totale dell'Ordine e delle Righe

      Attualmente il campo Tipo Evasione non è ancora gestito.

    Reso a Fornitore
    L'attivazione di questa check-box consente d'inserire eventuali Documenti di Reso a Fornitore.

      Attualmente questo campo non è ancora gestito.

    Giorni Consegna
    Il numero dei Giorni Consegna impostato in questo campo si somma alla data d'immissione dell'Ordine, per determinare la Data di Consegna della merce.

    Immissione Contratto Fornitore: dati di testa
    Immissione Contratto Fornitore: dati di testa
    Codice Articolo
    Indicare gli Articoli oggetto del Contratto, impostandone manualmente i Codici o attivando la ricerca con i tasti funzione:
    F1 - ricerca Articolo per Descrizione
    F8 - ricerca Articolo per Codice

    Evadi per Gruppo/Sottogruppo
    L'attivazione di questa check-box consente di evadere la Riga del Contratto anche con un Articolo diverso da quello pattuito, ma comunque appartenente allo stesso Gruppo/Sottogruppo di quello indicato sul Contratto.

      Attualmente quest'indicatore non è ancora gestito.

    Tipo Evasione
    Il valore di quest'indicatore determina la modalità di evasione prevista per la Riga del Contratto:
    0 = Quantità
    1 = Valore

    Centro di Costo
    È proposto in automatico il Centro di Costo impostato nei dati di testa, con possibilità di modifica da parte dell'Utente.

    Note aggiuntive
    È un campo predisposto all'inserimento di un'eventuale descrizione aggiuntiva dell'Articolo.

    Colli
    Se sull'Articolo è gestito il numero di Pezzi per Collo, nel campo Quantità è proposto in automatico il numero di pezzi da movimentare (se U.M. = PZ).

      L'impostazione dei campi Colli e Pedane è prevista solo per le Righe con Tipo Evasione 0 (Quantità).

    Quantità
    Con riferimento all'Articolo impostato, indicare la Quantità che l'Azienda s'impegna ad acquistare con Contratto.

      L'impostazione del campo Quantità Non è prevista per le Righe con Tipo Evasione 1 (Valore).

    Prezzo
    Indicare il Prezzo di Acquisto concordato con il Fornitore per l'Articolo in oggetto.

    % Sconto
    Per ciascun Articolo del Contratto, è possibile specificare fino a un massimo di 5 percentuali di Sconto.

    Immissione Contratto Fornitore: input righe di corpo
    Immissione Contratto Fornitore: input righe di corpo

    Per i Contratti associati ad una Gara, dopo l'inserimento degli Articoli, si accede ad un'altra videata in cui è possibile indicare i Gruppi/Sottogruppi e/o la Marca degli Articoli per i quali è stato stipulato il Contratto. In questa videata è possibile indicare anche gli Sconti da applicare a questi Articoli.

    Immissione Contratto Fornitore: impostazione Gruppo/Sottogruppo - Marca Articoli
    Immissione Contratto Fornitore: impostazione Gruppo/Sottogruppo - Marca Articoli

    3. Piede

    Ultimata l'immissione con il tasto Esc, il programma visualizza al piede della videata il Totale Imponibile, il Totale IVA e il Totale Contratto: con un'ulteriore Convalida, si provvede all'inserimento definitivo del Contratto e alla successiva richiesta di Stampa dello stesso.

    Immissione Contratto Fornitore: dati del piede
    Immissione Contratto Fornitore: dati del piede

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    1.8.6.4 - Contratti Fornitori: 4. Modifica/Cancella

    Contratti Fornitori: 4. Modifica/Cancella

    Con riferimento ai Contratti Fornitori, questa funzione permette di Modificare, Cancellare e Inserire una o più Righe ed esegue inoltre, la Cancellazione di un qualsiasi Contratto.

      NOTA

      Un Contratto è manutenibile o cancellabile, solo se per esso Non risulta registrato alcun Ordine Fornitore.
      Non sono suscettibili di Modifica l'Identificativo del Contratto (Anno + Progressivo) e il Conto Fornitore. Per quanto concerne il Responsabile Richiedente invece, Non è prevista la modifica se lo stesso risulta agganciato all'Utente.

    Ristampa Contratto

    Dopo aver selezionato il Contratto d'interesse, è possibile eventualmente ristamparlo, cliccando sull'apposito pulsante .



    Al termine della manutenzione, è prevista la possibilità di ristampare il Contratto modificato.


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    1.8 - Gestione Economica Fornitore

    1.8.6.9 - Contratti Fornitori: 9. Inquiry

    Contratti Fornitori: 9. Inquiry

    La valorizzazione dei suddetti dati avviene nell'intestazione della videata:

    Inquiry Contratti: impostazioni preliminari
    Inquiry Contratti: impostazioni preliminari

    Parametri Filtro

    La valorizzazione del solo Conto Fornitore o del solo codice Articolo attiva la visualizzazione della videata dei parametri filtro: l'impostazione dei parametri di filtro è finalizzata a rendere più rapida e funzionale la ricerca dei Contratti da interrogare, grazie all'individuazione di specifici intervalli.

    La videata d'impostazione parametri è la seguente:

    Inquiry Contratti: videata d'impostazione parametri
    Inquiry Contratti: videata d'impostazione parametri

    Stato
    Attiva la visualizzazione dei soli Contratti aventi nel campo Stato un valore corrispondente a quello del presente indicatore.
    I valori ammessi sono:

    7 = Immesso
    E = Evadibile
    S = Evaso

      NOTA

       

      Impostare spazio per estendere la selezione a tutti i Contratti, indipendentemente dal valore del campo Stato.

    Convalidando le informazioni inserite, il programma provvede alla visualizzazione dei Contratti, rispondenti alle selezioni effettuate dall'Utente.

    Inquiry Contratti: risultato dell'elaborazione
    Inquiry Contratti: risultato dell'elaborazione

    Per ottenere il dettaglio di ciascuna Riga visualizzata, cliccare sul drill-down corrispondente:

    Inquiry Contratti: window di dettaglio
    Inquiry Contratti: window di dettaglio

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    1.8.7.7 - Gestione Economica Fornitore - Gestione Premi: 7. Contratti Premi

    Rel. 6.4.4.0

    Gestione Premi: 7. Contratti Premi

    Alla Gestione dei Premi da Fornitore sono state apportate le seguenti implementazioni:
    • le Note esterne, presenti nella 1° videata dell'Anagrafica Contratto, se impostati, saranno riportate in automatico sui Documenti generati a fronte del Contratto e, quindi, se è prevista anche la stampa, le Note esterne saranno stampate anche sui Documenti emessi. Per quanto concerne la movimentazione del magazzino, le Note impostate sul Contratto saranno riportate nella colonna Note, con conseguente possibilità di modificarle o integrarle, dalla funzione Consegne del Ciclo Attivo.
    • cliccando sull'apposito pulsante nella videata principale, si attiva la visualizzazione dei seguenti campi:
      • Periodo
      • Modalità
        Il valore di questo campo indica la modalità di liquidazione d.d.t. e deve essere impostato nel caso in cui l'Azienda beneficiaria del Premio debba emettere Fattura al Fornitore per i Premi maturati. In questo caso, è prevista la generazione di un Documento distinto per ogni Premio liquidato: a questi Documenti è attribuito Numero 0 (zero), la Causale impiegata è la 55.126 - D.d.t. Premi ed è assunto da essa il Tipo Documento (ad esempio Fattura mensile)
      • Pagamento
      • Dicitura su Fattura

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    1.8.8 - Gestione Economica del Cliente: 8. Contratti

    8. Contratti

    Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento Anagrafica - Oggetto - Voci Fatturazione Impianti Anagrafica Servizi Duplica Contratti Ripristino Precedente Periodo di Fatturazione Contratti di Locazione Indici ISTAT Anagrafica Servizi Contratti Situazione Contratti Situazione Fitti

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    1. Anagrafica - Oggetto - Voci Fatturazione

    Il Contratto di Fornitura Servizi in Abbonamento consiste in un accordo sottoscritto tra l'Azienda e il Fornitore, dal quale scaturiscono, a carico di entrambi i soggetti, una serie di impegni reciproci. In virtù di un Contratto di Fornitura in Abbonamento, il Fornitore s'impegna a fornire un determinato bene o servizio a condizioni prestabilite e per un periodo di tempo predeterminato; l'Azienda invece, s'impegna a pagare al Fornitore, oltre al costo del bene/servizio, un eventuale canone con scadenza prestabilita.
    I Contratti di Fornitura in Abbonamento possono essere a scadenza oppure automaticamente rinnovabili.

    Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Immissione

    L'immissione di un Contratto di Fornitura Servizi si sviluppa in tre fasi, cui corrispondono altrettante videate d’impostazione dati.
    Con l'intento di velocizzare il passaggio da una videata all'altra, sono stati predisposti i seguenti tasti label:
    1. Manutenzione Anagrafica Manutenzione Anagrafica
    2. Manutenzione Voce Oggetto Manutenzione Voce Oggetto
    3. Manutenzione Voci Fatturazione Manutenzione Voce Fatturazione

    Manutenzione Anagrafica Manutenzione Anagrafica

    L'accesso alla funzione d'inserimento/manutenzione dell'Anagrafica Contratto richiede l'impostazione preliminare dei seguenti campi:

    Ditta

    Fornitore
    Colui che fornisce il servizio ed emette la Fattura. Deve essere codificato nell'Anagrafica Fornitori.

    Contratto
    Ciascun Contratto è identificato univocamente da un codice numerico avente estensione massima pari a 12 caratteri.
    In corrispondenza di questo campo inoltre, è attivo il tasto F8 per la ricerca dei Contratti esistenti con due diverse modalità:
    • se il campo Fornitore risulta valorizzato, il programma visualizza l'elenco dei Contratti ad esso riferiti
    • se il campo Fornitore è a 0 (zero), il programma visualizza l'elenco di tutti i Contratti indipendentemente dal Fornitore.

    Cliccando sul pulsante posto a destra del campo Contratto, si attiva un'apposita window per la ricerca dei Contratti esistenti con filtri su Decorrenza, Scadenza e Disdetta.

      NOTA

       

      Per modificare i dati di un Contratto, impostare la lettera «M» o «m» sulla Convalida, quindi utilizzare il tasto field-back per spostarsi sui vari campi.

    Riferimenti
    È un campo alfanumerico a valenza descrittiva: in esso è possibile specificare i Riferimenti adottati per la codifica del Contratto in oggetto. Può avere estensione massima di 24 caratteri ed è chiave di ricerca.
    Qualora il Contratto sia stato selezionato tra quelli esistenti, i Riferimenti sono assunti e visualizzati in automatico dal programma.

    Stato
    Il valore di quest'indicatore rivela lo Stato del Contratto:
    A = Attivo
    D = Disattivo
    Se il Contratto è Disattivo, Non sarà considerato in fase di Rinnovo e Generazione Documenti per Attesa Fattura.

    Oggetto
    Specificare l'oggetto o l'intestazione del Contratto.

    Contratto

    Note
    È prevista la possibilità d'inserire delle annotazioni relative al Contratto.

    Tipo Contratto
    Impostare il Tipo Contratto o attivare la ricerca per Codice (tasto F8 ) o Descrizione (tasto F6). Cliccando sul pulsante posto a destra del campo, è possibile inserire o manutenere un Tipo Contratto direttamente nella tabella procedurale .

    Data Contratto
    Indicare la data di accettazione del Contratto.

    Data Stipula
    Impostare la data di stipula del Contratto.

    Decorrenza
    Ai fini della Fatturazione, il Contratto s'intende valido a partire dalla data impostata in questo campo.

      NOTA

       

      La data Decorrenza Non puó essere anteriore rispetto alla data Contratto.

    Scadenza Contratto
    Peri Contratti con rinnovo automatico, questo campo puó essere impostato a 0 (zero) per indicare che il Contratto Non ha una scadenza predefinita; se invece s'inserisce una specifica data, il Contratto sarà rinnovato fino alla scadenza indicata.
    Se invece Non è previsto il rinnovo automatico, la Scadenza dovrà essere necessariamente indicata.

    Scadenza 1° periodo contrattuale
    Inserire la prima Scadenza obbligatoria del Contratto, a partire dalla data di Decorrenza dello stesso. La data impostata in questo campo determina la durata minima del Contratto, prima della quale Non è ammessa disdetta.

      NOTA

       

      È possibile lasciare a 0 (zero) questo campo.

    Frequenza Rinnovo
    Il rinnovo automatico del Contratto puó essere definito in mesi (valore 0) oppure in giorni (valore 1).

    Periodo di Rinnovo
    Se previsto il rinnovo automatico, specificare la durata del periodo esprimendola in mesi oppure in giorni, a seconda del valore impostato nel campo Tipo Rinnovo.
    Per i Contratti senza rinnovo invece, lasciare a 0 (zero) questo campo.

    Scadenza Periodo in corso
    Indicare la Scadenza del Periodo in corso:
    • se il Contratto prevede il rinnovo automatico, questa data sarà utilizzata per calcolare la nuova Scadenza, in base al Periodo di Rinnovo
    • se, invece, il campo Periodo di Rinnovo è a 0 (zero), perché si tratta di un Contratto senza rinnovo automatico, la Scadenza del Periodo é sempre assunta dalla Scadenza del Contratto, a prescindere dalla data eventualmente impostata in questo campo

    Disdetta

    GG. Preavviso
    Se previsto il rinnovo automatico, impostare il numero di giorni entro i quali far pervenire l'eventuale disdetta, a partire dalla Scadenza del Periodo in corso.
    Per i Contratti senza rinnovo invece, impostare a 0 (zero) questo campo.

    Data Disdetta
    L'inserimento della data di disdetta blocca l'eventuale rinnovo automatico del Contratto. Il programma controlla che la data di disdetta rientri nel limite previsto e in caso contrario, segnala a video l'incongruenza, con possibilità di forzare comunque la disdetta con il tasto F3.

    Note
    Con riferimento all'eventuale disdetta del Contratto, è prevista la possibilità d'inserire in questo campo delle annotazioni.

    Fatturazione

    Attività
    Impostare il codice Attività, utile ai fini della funzione Generazione Documenti Attesa Fattura.

    Filiale
    La Filiale impostata in questo campo sarà assunta in fase di Generazione Documenti Attesa Fattura.

    Condizione di Pagamento
    Indicare la Condizione di Pagamento da adottare in fatturazione.
    Impostando 0 (zero), sarà assunta in automatico la Condizione di Pagamento del Fornitore.

    Referente personale amministrativo
    È possibile specificare il codice del Referente amministrativo in Azienda, relativamente al Contratto in uso.

    Referente personale tecnico
    È possibile specificare il codice del Referente tecnico in Azienda, relativamente al Contratto in uso.

      NOTA

       

      Entrambi i soggetti devono essere preventivamente codificati nella tabella Operatori Magazzino.

    Gestore Contratto
    Individua il Soggetto che normalmente gestisce il Contratto.

    Responsabile Contratto
    Individua il Soggetto a cui fa capo il Gestore del Contratto.

    Le suddette entità sono previste allo scopo di definire l'Utente o l'Indirizzo e-mail, a cui inviare i messaggi di alert per segnalare le Scadenze relative ai Contratti.
    Posto che il Codice Utente prevale sull'Indirizzo e-mail, possono verificarsi due ipotesi:
    • se impostato il Codice Utente, il programma invierà una e-mail per ogni Ditta che presenta delle Scadenze sui Contratti
    • se impostato l'Indirizzo e-mail, invece, il programma invierà una e-mail unica con l'elenco delle Ditte interessate

      NOTA

       

      La funzione che gestisce l'invio delle e-mail di segnalazione è (procedura schedulata della Gestione Servizi).

    In corrispondenza di questi campi, sono attivi i seguenti pulsanti:
    - per selezionare il Gestore/Responsabile dall'elenco dei nominativi disponibili
    - per cancellare il Gestore/Responsabile
    - per modificare il Gestore/Responsabile oppure inserirne uno nuovo

      NOTA

       

      I Gestori/Responsabili sono codificati nella tabella Interlocutori.

    In fase d'inserimento di un nuovo Gestore/Responsabile, è attribuito in automatico il corrispondente:
    • 1819 se Gestore Contratto
    • 1811 se Responsabile Contratto

    Canoni annui
    È un dato puramente indicativo e corrisponde al valore complessivo del Contratto.

    Convalida
    Impostare il tasto Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo, senza confermare l'eventuale inserimento/modifica.
    In caso di conferma, per accedere alla videata successiva, è sufficiente cliccare sul tasto label corrispondente, nella parte superiore della videata, o impostare il tasto Page Up sulla Convalida.

    Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Anagrafica
    Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Anagrafica

    Manutenzione Voce Oggetto Manutenzione Voce Oggetto

    Accedendo in modifica, il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco delle Voci Oggetto relative al Contratto selezionato e il cursore si posiziona sul campo Voce, con possibilità per l'Utente, di tornare alla videata precedente (tasto Page Down) o spostarsi a quella successiva (tasto Page Up), cliccando sul tasto label corrispondente.

    Per procedere alla modifica delle Voci Oggetto visualizzate, sempre posizionati sul campo Voce, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse.

      NOTA

       

      Per modificare i dati di una Voce Oggetto, impostare la lettera «M» o «m» sulla Convalida, quindi utilizzare il tasto field-back per spostarsi sui vari campi.

    Per inserire una nuova Voce Oggetto invece, impostarne manualmente il Codice o attivare la ricerca con i tasti funzionali.
    In corrispondenza del campo Voce infatti, sono attivi i seguenti tasti funzione:
    F1 - ricerca Voce per Descrizione
    F2 - ricerca Voce per Gruppo/Sottogruppo
    F8 - ricerca Voce per Codice
    F9 - per inserire/manutenere le Voci Oggetto (dall'Anagrafica Articoli Magazzino)

      NOTA

       

      Le Voci Oggetto devono essere sempre codificate come Articoli di magazzino. Se la Voce deve agganciare un Articolo di tipo «Manodopera» (ad esempio Interventi), impostare come Tipo Componente il valore H.

    Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Voce Oggetto
    Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Voce Oggetto

    L'inserimento/manutenzione delle Voci Oggetto richiede la valorizzazione dei seguenti campi:

    Note interne - Note esterne
    È possibile inserire delle note a valenza interna e/o esterna.

    Impianto
    Se presente, impostare il codice dell'Impianto interessato sulla Voce, altrimenti lasciare a 0 (zero) il campo.
    Sono attivi i seguenti pulsanti:
    - per visualizzare tutti gli Impianti esistenti
    - per accedere alla manutenzione della Tabella Impianti

      Centro di Costo
      Indicare il Centro di Costo, solo se diverso da quello solitamente gestito.
      Lasciando a 0 (zero) questo campo, il Centro di Costo sarà assunto dall'Articolo, se presente, altrimenti dal Deposito o dalla Filiale.

      Tipo Fornitura
      Specifica la tipologia della fornitura e il valore è assunto dalla Tabella Procedurale Forniture, presente nel modulo Gestione Servizi.
      (Dato informativo).

      Frequenza Fornitura
      Indicare la frequenza di fornitura del bene o servizio (annuale, semestrale... giornaliera): l'elenco dei valori impostabili è visualizzato nella finestra dell'help in linea (tasto F10).
      Impostare 0 (zero) per non indicare alcuna frequenza. (Dato informativo).

      Quantità
      Questo campo è riservato ai canoni e corrisponde alla quantità mensile da fatturare.
      Normalmente è valorizzato ad 1, perchè i ratei si calcolano in mesi.

      Decorrenza
      Normalmente coincide con la Decorrenza impostata sull'Anagrafica del Contratto, a meno che la Voce selezionata abbia una diversa Decorrenza.
      In fase d'Inserimento, allo scopo di evitare errori d'impostazione, questo campo viene saltato, ma è comunque possibile posizionarsi su di esso, digitando il tasto page up.

      Scadenza Periodo
      È la data di scadenza del periodo in corso. Normalmente coincide con la Scadenza impostata sull'Anagrafica del Contratto, a meno che la Voce selezionata sia stata oggetto di singola disdetta.
      In fase d'Inserimento, allo scopo di evitare errori d'impostazione, questo campo viene saltato, ma è comunque possibile posizionarsi su di esso, digitando il tasto page up.

      Disdetta
      Corrisponde alla data di disdetta della singola Voce o dell'intero Contratto: se impostata, valorizzerà anche la data di Scadenza Periodo.

      Sospeso dal... al
      È possibile disporre un periodo di sospensione per la Voce selezionata.
      Il periodo di sospensione determina il blocco degli interventi/forniture e della fatturazione, che riprenderanno automaticamente al termine del periodo di sospensione.

      Senza recupero canoni
      Questo check-box assume rilevanza solo se è stato previsto un periodo di Sospensione del Contratto. Più precisamente, se il check-box è attivo, il Canone sarà addebitato anche in relazione al periodo di Sospensione del Contratto, mentre in caso contrario Non sarà addebitato.

      Interventi/Quantità fascia 1
      Indicare il numero di interventi, o la quantità di fornitura, la cui erogazione puó avvenire ad un prezzo agevolato o in forma gratuita, se compresa nel canone (fascia 1). L'eccedenza invece, sarà addebitata al prezzo stabilito per la fascia 2.
      Il valore da impostare in questo campo deve essere riferito al periodo di fatturazione.
      Per ciascuna fascia, è possibile impostare nei campi successivi, il Tipo Calcolo e il Prezzo da applicare.

      Convalida
      Impostare Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo.
      In caso di conferma, il cursore torna sul campo Voce e per accedere alla videata successiva, cliccare sul tasto label corrispondente, nella parte superiore della videata.


      Manutenzione Voce Fatturazione Manutenzione Voce Fatturazione

      Accedendo in modifica, nel data-grid centrale è fornito l'elenco delle Voci Oggetto relative al Contratto selezionato, mentre al piede della videata, è visualizzata la Voce Fatturazione relativa alla Voce Oggetto selezionata (evidenziata in giallo).

      Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Voce Fatturazione
      Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Voce Fatturazione

      Per procedere alla modifica della Voce Fatturazione, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse, nella parte inferiore della videata.
      Per richiamare in modifica la Voce Fatturazione relativa ad un'altra Voce Oggetto visualizzata, cliccare sul pulsante corrispondente alla Voce Oggetto d'interesse, nella parte centrale della videata, quindi sul pulsante corrispondente alla Voce Fatturazione richiamata.

        NOTA

         

        Per modificare i dati di una Voce Fatturazione, impostare la lettera «M» o «m» sulla Convalida, quindi utilizzare il tasto field-back per spostarsi sui vari campi.

      L'inserimento o la modifica delle Voci Fatturazione si realizza nella seguente videata:

      Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: Manutenzione Voce Fatturazione
      Frequenza fatturazione
      Indica la frequenza da adottare per l'emissione della Fattura.
      Sono ammessi i seguenti valori:
        1 = annuale
        2 = semestrale
        3 = quadrimestrale
        4 = trimestrale
        6 = bimestrale
      12 = mensile

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per non specificare alcuna frequenza di fatturazione.

      Modalità di fatturazione
      È possibile disporre che la Fattura sia emessa in modalità anticipata o posticipata, rispetto al periodo di fatturazione, oppure a fornitura effettuata.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = anticipata (a inizio periodo di fatturazione)
      1 = posticipata (a fine periodo di fatturazione)
      2 = a fornitura effettuata

      Decorrenza
      Ai fini della Fatturazione, la Voce s'intende valida a partire dalla data impostata in questo campo.
      Normalmente questa data coincide con la Decorrenza indicata sulla Voce Oggetto.

      Periodo fatturato dal
      In fase d'inserimento di un nuovo Contratto, impostare a 0 (zero) questo campo affinchè il programma assuma in automatico la data di Decorrenza come Inizio del Periodo di fatturazione.
      Se invece il Contratto è già in essere al momento dell'inserimento, impostare la data d'inizio dell'Ultima fatturazione effettuata.
      Per le Voci Oggetto su cui s'intende disporre che solo il 1° Periodo di fatturazione abbia una data d'Inizio successiva a quella di Decorrenza, impostare la data d'Inizio Decorrenza nel campo Periodo fatturato dal e lasciare a 0 (zero) il campo Periodo fatturato al: in questo modo, solo per le Voci Canone, il canone da pagare sarà rapportato al periodo effettivo di utilizzo.

      Periodo fatturato al
      In fase d'inserimento di un nuovo Contratto, impostare 0 (zero); altrimenti, se il Contratto è già in essere, indicare la data di fine dell'Ultima fatturazione effettuata.

        NOTA

         

        1° Esempio: Contratto con Decorrenza dal 01/01/2015 al 31/12/2015 e Fatturazione trimestrale (campo Frequenza fatturazione = 3); si vuole che il canone mensile di 1.000 € sia pagato dal 10/01/2015 al 31/03/2015, quindi, impostare 10/01/2015 in Periodo fatturato dal e 0 in Periodo fatturato al.
        Normalmente, la fatturazione effettuerebbe il calcolo moltiplicando la quantità 3 (mesi) per 1.000 (importo canone mensile), determinando cosí 3.000 €; in questo caso, invece, la quantità 3 mesi sarà adeguata all'effettivo periodo che è invece 2,7 e moltiplicata per 1.000, dando 2.700 € come risultato.

        2° Esempio: Contratto con Decorrenza 01/07/2015, canone mensile di 275 € e 1° Periodo da fatturare dal 08/07/2015. In questo caso, il calcolo sarà 24 (cioè il numero di giorni che intercorrono dal 08/07/2015 al 31/07/2015) diviso 31 (cioè il numero di giorni che compongono il mese di luglio) = 0,774. Il valore cosí ottenuto, moltiplicato per l'importo del canone, fornisce la quota da fatturare per il primo periodo, cioè 212,85 €.

      Ultima Fatturazione
      Se la Modalità di fatturazione è anticipata, la data da impostare coincide con quella di Ultimo periodo fatturato dal.
      Se invece, la Modalità di fatturazione è posticipata, la data da impostare coincide con quella di Ultimo periodo fatturato al.

      Periodo da Fatturare
      In fase d'inserimento di un nuovo Contratto, impostare 0 (zero); altrimenti, se il Contratto è già in essere, impostare la data della prossima fatturazione.

      Tipo Voce 1
      Il valore impostato in questo campo determina la tipologia della Voce 1:
      0 = canone
      1 = altro (interventi, forniture...)
      Calcolo fascia 1
      Specificare la modalità di calcolo da adottare per la fascia 1:
      0 = Prezzo x Quantità
      1 = Valore assoluto
      In fase d'Inserimento, se il Tipo Voce è 0 - Canone, in questo campo sarà proposto 1 - Valore assoluto.

      Prezzo fascia 1
      Il prezzo impostato si riferisce al campo Interventi/Quantità fascia 1 della Voce Oggetto. Normalmente, il valore 0 (zero) indica che gli interventi/forniture sono compresi nel canone o comunque erogati ad un prezzo agevolato, diverso a quello della fascia 2.

      Calcolo fascia 2
      Specificare la modalità di calcolo da adottare per la fascia 2:
      0 = Prezzo x Quantità
      1 = Valore assoluto

      Prezzo fascia 2
      Impostare il Prezzo per la fascia 2.

      Tipo Sconti
      Il valore impostato in questo campo determina la tipologia degli Sconti previsti sulla Voce fatturazione, rispetto a quelli impostati sul Fornitore/Articolo:
      0 = integrativi
      1 = sostitutivi
      In fase d'Inserimento, sarà proposto di default il valore 1 - sostitutivi.

      Sconto %
      È possibile specificare tre diverse percentuali di Sconto.
      Gli Sconti impostati sono applicati tutti e possono essere integrativi o sostitutivi, in base al valore del campo Tipo Sconti, rispetto a quelli normalmente previsti.

        NOTA

         

        Per non applicare alcuno Sconto, impostare Tipo Sconti ad 1, quindi lasciare a 0 (zero) questi campi.

      Tipo Cessione
      Sono ammessi i seguenti valori:
        0 = Vendita
      40 = Sconto Merce
      41 = Sconto Natura
      42 = Omaggi

        NOTA

         

        È gestito attualmente solo il Tipo Cessione Vendita.

      Convalida
      Completato l'inserimento o la modifica delle Voci Fatturazione, è possibile convalidare con Accept (tasto F12) oppure tornare alla videata principale, senza confermare l'operazione, digitando il tasto Exit (Esc o F11).

      Per eliminare la Voce Fatturazione selezionata, è sufficiente cliccare sul pulsante di eliminazione .


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      1.8 - Gestione Economica Fornitore

      1.8.8.1.2 - Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento: 2. Impianti

      2. Impianti

      È possibile gestire gli Impianti da agganciare ai Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento.

      Tabella Impianti
      Tabella Impianti

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      10. Anagrafica Servizi

      Manutenzione ridotta per i Servizi (Articoli) dei Contratti di Fornitura in Abbonamento. In questa funzione è possibile gestire solo gli Articoli aventi:
      Anagrafica Servizi in Abbonamento
      Anagrafica Servizi in Abbonamento

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      1. Duplica Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento

      Questa funzione permette di duplicare un Contratto di Fornitura Servizi in Abbonamento anche su un'altra Ditta.

      La videata di accesso alla funzione si compone di due sezioni:

      Contratto Originario

      Indicare il Contratto originario da duplicare, mediante impostazione dei seguenti campi:
      • Ditta
      • Contratto N.
      • Riferimenti
      • Fornitore

      Il programma visualizza i Centri di Costo e Ricavo eventualmente indicati sul Contratto originario.

      Disattivare il Contratto
      Se questo check-box è attivo, il Contratto originario sarà disattivato subito dopo la duplica.

      Nuovo Contratto

      Impostare i dati per la generazione del nuovo Contratto:

      Ditta

      Contratto N.
      Impostare il codice del nuovo Contratto. Lasciare a 0 (zero) per richiedere l'attribuzione automatica del Numero del Contratto.

      Riferimenti
      Impostare i Riferimenti opportuni.

      Fornitore
      Impostare il Fornitore intestatario del nuovo Contratto. È proposto in automatico lo stesso Fornitore del Contratto originario.

      Decorrenza
      È proposta in automatico la data attuale.

      Scadenza 1° periodo contrattuale
      La scadenza del 1° periodo contrattuale è proposta ad 1 anno dalla data attuale.

      Duplica totale
      Se questo check-box è attivo, il Contratto originario sarà duplicato integralmente, mantenendo tutti i valori già acquisiti, senza tener conto delle date impostate.

      Dopo aver convalidato l'operazione di duplica, si accede automaticamente alla manutenzione del nuovo Contratto, a cui è possibile apportare eventuali modifiche.

      Duplica Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento
      Duplica Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento

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      12. Ripristino Precedente Periodo di Fatturazione

      Questa funzione permette di ripristinare il Periodo di Fatturazione precedente, dopo la cancellazione dei Documenti generati per l'attesa fattura.

      Modalità Operativa

      La funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta

      Contratto
      È possibile selezionare un singolo Contratto oppure tutti, lasciando a 0 (zero) questo campo.

      Fornitore
      Per visualizzare solo i Contratti intestati ad un determinato Fornitore, impostare il Codice in questo campo; altrimenti saranno visualizzati tutti i Contratti a prescindere dal Fornitore.

      Ultima generazione dal... al
      Le date impostate in questi campi delimitano il Periodo di Ultima Fatturazione delle Voci Oggetto da considerare: è proposto in automatico un periodo di 30 giorni precedente rispetto alla data di elaborazione.

      Completata l'impostazione dei suddetti parametri, il programma visualizza l'elenco di tutte le Voci comprese nei Contratti selezionati, riportandone per ciascuna il Fornitore, i riferimenti del Contratto e il precedente Periodo di Fatturazione, da ripristinare su quello attuale.
      La funzione inoltre, provvede a segnalare le Voci Oggetto per le quali risultano ancora dei Documenti in essere (Non cancellati): a questo scopo è prevista la colonna Documenti, in cui è riportato il numero dei Documenti ancora in essere nel periodo indicato. Lo sfondo giallo è utilizzato per segnalare all'Utente il numero dei Documenti da cancellare, prima di procedere al ripristino del periodo di fatturazione precedente.

      A questo punto, attivare il check-box corrispondente alle Voci da elaborare e convalidare: le righe ripristinate saranno colorate di verde.

      Ripristino Precedente Periodo di Fatturazione
      Ripristino Precedente Periodo di Fatturazione

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      1.8.8.3 - Gestione Economica del Cliente: 3. Contratti di Locazione

      3. Contratti di Locazione

      Indici ISTAT Anagrafica Servizi Immissione/Manutenzione Contratto di Locazione Manutenzione e Assestamento Contratti Duplica Contratti Cambio Locatore Primario Situazioni Situazione Contratti Situazione Fitti
       

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      1.8.8.3.1 - Contratti di Locazione: 1. Tabella Indici ISTAT

      1. Tabella Indici ISTAT

      La Tabella ISTAT permette di gestire le variazioni delle percentuali ISTAT per ciascun Mese del 1° e del 2° Anno precedente a quello in corso. La Tabella è gestita per Anno e le variazioni ISTAT sono per Mese.

      Tabella ISTAT
      Tabella ISTAT

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      1.8.8.3.2 - Contratti: 2. Anagrafica Servizi Locazione

      Rel. 6.4.8.0

      2. Anagrafica Servizi Locazione

      Manutenzione ridotta per i Servizi (Articoli) dei Contratti di Locazione. In questa funzione è possibile gestire solo gli Articoli aventi:
      Anagrafica Servizi Locazione
      Anagrafica Servizi Locazione
      Tipo Voce
      Il valore impostato in questo campo sarà proposto in automatico come Tipo Servizio del Contratto, in fase d'inserimento della Voce Servizio corrispondente.
      I valori previsti sono:
        0 = Canone
        2 = Conguaglio ai Corrispettivi annuale
        3 = Conguaglio ai Corrispettivi termine Risoluzione/Cessione Contratto
        4 = Imposta di Registro su Conguaglio ai Corrispettivi
        5 = Imposta di Registro
        6 = Imposta di Registro su Proroga
        7 = Imposta di Registro su Cessione
        8 = Imposta di Registro su Risoluzione
        9 = Diritti copie rilasciate dall'Ufficio
      21 = Addebiti vari
      Assume la Descrizione in Fattura dal Servizio e il Valore dall'Importo.
      22 = Una-tantum
      Assume la Descrizione in Fattura dal Servizio e il Valore dall'Importo: dopo la Fatturazione, questo Importo è azzerato automaticamente. Il Tipo Servizio Una-tantum deve essere utilizzato ogniqualvolta s'intende addebitare un Servizio saltuario e con un Importo che cambia solo per una Fatturazione.
      23 = Marca da bollo
      Assume la Descrizione in Fattura dal Servizio e il Valore dall'Importo; serve nel Ciclo Passivo e comporta l'addebito ai soli Locatori Non soggetti ad IVA. L'Importo Non viene ripartito tra i vari Locatori, bensí addebitato a ciascuno per l'intero Valore.
      31 = Costi accessori
      Assume la Descrizione dal Servizio e il Valore dall'Importo. Questo tipo di Servizio è gestito come se fosse un Canone, nel senso che è richiesta l'impostazione dei Dati Fatturazione (Frequenza e Modalità, Periodo fatturato e da fatturare, Ultima Fatturazione e Importo). La Frequenza, la Modalità di fatturazione e la Decorrenza di un Servizio di questo tipo possono essere diverse da quelle del Contratto (ad esempio il condomino per il quale sono previste una Frequenza e una Scadenza diverse da quelle del Canone). Per questo Tipo di Servizio inoltre, è possibile richiedere una Fattura separata, semplicemente attivando l'apposito check-box.

        NOTA

         

        Ai fini della Fatturazione, sono presi in considerazione solo i Servizi di Tipo «0 - Canone», gli altri valori servono in Fatturazione per descrivere il Tipo di Servizio che si sta fatturando mentre gli Importi sono prelevati dai Movimenti per Fatturazione/F23, generati dalle apposite procedure di calcolo (ad esempio Imposta di registro).
        Fa eccezione il Tipo Servizio «21 - Addebiti vari» perchè viene preso in considerazione anche ai fini della Fatturazione.


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      1.8.8.3.3 - Contratti di Locazione

      Rel. 6.4.7.0

      3. Contratti di Locazione: Immissione/Manutenzione

      Questa funzione permette d'inserire/manutenere i Contratti di Locazione degli Immobili strumentali.

      L'immissione di un Contratto di Locazione si sviluppa in sei fasi consecutive, cui corrispondono altrettante videate d'impostazione dati.
      Con l'intento di velocizzare il passaggio da una videata all'altra, sono stati predisposti i seguenti tasti label:
      1. Manutenzione Anagrafica Manutenzione Anagrafica
      2. Manutenzione Locatori Manutenzione Locatori
      3. Manutenzione Conduttori Manutenzione Conduttori
      4. Manutenzione Adempimenti Manutenzione Adempimenti
      5. Manutenzione Servizi Manutenzione Servizi
      6. Manutenzione Assets Manutenzione Assets

      Manutenzione Anagrafica Manutenzione Anagrafica

      L'accesso alla funzione d'inserimento/manutenzione dell'Anagrafica Contratto richiede l'impostazione preliminare dei seguenti campi:

      Ditta
      Identifica il Conduttore.

      Locatore
      Identifica il soggetto che emette la Fattura. Deve essere registrato nell'Anagrafica Fornitori.

      Contratto
      Ciascun Contratto è identificato univocamente da un codice numerico, avente estensione massima pari a 12 caratteri.
      In corrispondenza di questo campo è attivo il tasto F8 per la ricerca dei Contratti esistenti, con due diverse modalità:
      • se il campo Locatore risulta valorizzato, il programma visualizza l'elenco dei Contratti ad esso riferiti
      • se il campo Locatore è impostato a 0 (zero) invece, il programma visualizza l'elenco di tutti i Contratti, indipendentemente dal Locatore.

        NOTA

         

        Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza di questo campo, si attiva una window per la ricerca dei Contratti con possibilità di filtrarli per Decorrenza, Scadenza e Disdetta.

      Riferimenti
      È un campo alfanumerico a valenza descrittiva: in esso è possibile specificare i Riferimenti adottati per la codifica del Contratto in oggetto. Può avere estensione massima di 24 caratteri ed è chiave di ricerca.
      Qualora il Contratto sia stato selezionato tra quelli esistenti, i Riferimenti sono assunti e visualizzati in automatico dal programma.

      Oggetto
      Specificare l'oggetto o l'intestazione del Contratto.

      Dati del Contratto

      Note
      È prevista la possibilità d'inserire delle annotazioni relative al Contratto.

      Tipo Contratto
      Specifica la tipologia del Contratto e può assumere i seguenti valori:
      21 = Fitto d'immobile (si può applicare l'ISTAT)
      22 = Fitto d'azienda (solo adeguamento ai corrispettivi)
      23 = Affidamento di reparto (solo adeguamento ai corrispettivi)
      24 = Leasing
      Durata espressa in
      La durata del Contratto può essere espressa in Mesi oppure in Anni, dipendentemente dal valore impostato in questo campo:
      M = Mesi
      A = Anni

      Durata Contratto
      Specificare la durata del Contratto, esprimendola in Mesi oppure in Anni (in genere 6 o 9 anni). In mancanza di disdetta, il Contratto può essere prorogato per la stessa durata attraverso la funzione di Proroga.

      Data Contratto
      Indicare la data di accettazione del Contratto.

      Data Stipula
      Inserire la data di accettazione formale del Contratto (firma): il programma controlla che questa Non sia anteriore alla data di accettazione dello stesso.

      Data Decorrenza
      Ai fini della fatturazione e dell'adeguamento annuale del canone, il Contratto s'intende valido a partire dalla data impostata in questo campo: il programma controlla che questa Non sia anteriore alla data di accettazione.

      Data Proroga
      È la data da indicare ad ogni proroga del Contratto. L'impostazione di questo campo attiva il ricalcolo automatico della Data di Scadenza, in base alla Durata del Contratto.

      Data Scadenza
      Impostare sempre la Data di Scadenza: in fase d'inserimento del Contratto, questa data è proposta in automatico in base alla Durata ed è ricalcolata ad ogni variazione della Data Proroga.

      Decorrenza Scadenze
      Indica la data a partire dalla quale saranno prese in considerazione le Scadenze del Contratto (ISTAT/Canone e Imposta di Registro).
      Inserendo 0 (zero) o la Data di Decorrenza del Contratto, tutte le Scadenze saranno prese in considerazione; mentre impostando una data posteriore a quella di Decorrenza Contratto, il controllo sulle Scadenze inizierà dalla data indicata.

        NOTA

         

        Esempio: supponiamo d'inserire un Contratto già in corso con Decorrenza dal 01/01/2010, le cui Scadenze risultano assolte fino al 21/12/2011; se vogliamo che le Scadenze siano considerate a partire dal 01/01/2012, è sufficiente impostare questa data nel campo Decorrenza Scadenze e quindi le Scadenze precedenti Non saranno considerate.

      Stato
      Indica lo Stato del Contratto e può assumere i seguenti valori:
      I = Immesso
      Questo valore è proposto in automatico per i Contratti con data decorrenza da 01/07/2010.
      A = Registrato
      Questo valore è proposto in automatico per i Contratti con data decorrenza anteriore a 01/07/2010.
      C = Ceduto
      P = Prorogato
      R = Risolto
      S = Risolto con pagamento contestuale del corrispettivo
      Z = Chiuso
      Tipologia proroga
      In caso di proroga, indicarne la tipologia:
      1 = proroga di un Contratto in regime ordinario
      2 = proroga di un Contratto in regime di cedolare secca
      3 = proroga di un Contratto misto
      in cui era presente almeno un Locatore in cedolare secca e un Locatore in regime ordinario

      Clausola penale volontaria
      Attivare questo check-box solo se nel Contratto è stata prevista una clausola penale volontaria.

      Subentro

      Subentro
      Attivare questo check-box se si dichiara un subentro. Dopo la stampa del Modello RLI, è automaticamente disattivato.

      Data
      Indicare la data del subentro.

      Tipologia
      Il valore di quest'indicatore specifica la tipologia di subentro:
      1 = decesso di una o più parti del contratto
      2 = trasferimento di uno o più diritti reali su beni immobili oggetto del contratto
      3 = trasformazione della società parte del contratto
      4 = fusione della società parte del contratto con altro soggetto
      5 = scissione della società parte del contratto in altra società
      6 = tutte le altre ipotesi

      Fideiussione

      Data Scadenza
      Indicare la Data di Scadenza di un'eventuale fideiussione; in caso di rinnovo poi, è necessario impostare manualmente la nuova Scadenza.
      Lasciare a 0 (zero) se Non è prevista la fideiussione.

      GG. preavviso Scadenza
      I giorni di preavviso delimitano il periodo in cui, prima e dopo la Scadenza della fideiussione, il Contratto sarà segnalato «in scadenza» nelle funzioni Scadenzario Canoni e .

      Dati Disdetta

      Mesi preavviso Locatore
      Indica il numero di mesi massimo entro il quale il Locatore deve far pervenire la disdetta al Conduttore.

      Mesi preavviso Conduttore
      Indica il numero di mesi massimo entro il quale il Conduttore deve far pervenire la disdetta al Locatore.

      Disdetta operata da
      Specifica il Soggetto che ha disdetto il Contratto:
      1 = Locatore
      2 = Conduttore

      Data
      Impostare la data in cui è stata operata la disdetta del Contratto.

      Note
      È prevista la possibilità d'inserire delle annotazioni relative alla disdetta del Contratto.

      Dati Fatturazione

      Attività

      Filiale
      La Filiale impostata in questo campo sarà assunta in automatico in fase di generazione Documenti Attesa Fattura.

      Assoggettato ad IVA
      L'attivazione di questo check-box indica che il Conduttore è assoggettato ad IVA.

      Tipo Fatturazione
      Il valore impostato in questo campo specifica il tipo di fatturazione adottato:
      0 = Fatturazione differita
      1 = Fatturazione immediata
      2 = Bolle Attesa Fattura

      Condizione di Pagamento
      Indicare la Condizione di Pagamento da adottare in fatturazione.
      Impostando 0 (zero), sarà assunta in automatico la Condizione di Pagamento del Conduttore.

      Canone annuo
      È un dato puramente indicativo e corrisponde al canone annuo complessivo attualmente in vigore.

      Gestore Contratto
      Individua il Soggetto che normalmente opera sul Contratto.

      Responsabile Contratto
      Individua il Soggetto a cui fa capo il Gestore del Contratto.

        NOTA

         

        Il Gestore e il Responsabile del Contratto sono entità previste allo scopo di definire l'Utente o l'Indirizzo e-mail a cui inviare i messaggi di alert per la segnalazione delle scadenze. In particolare, posto che il Codice Utente prevale sull'Indirizzo e-mail, se risulta impostato il Codice Utente, il programma provvede ad inviare tanti messaggi in quante sono le Ditte per le quali si presentano delle scadenze, se invece è indicato solo l'Indirizzo e-mail, è inviata un'unica e-mail con l'indicazione delle Ditte che presentano scadenze.
        Nel caso di elaborazione per singola Ditta, le e-mail generate saranno una per ogni Ditta.

      Cliccando sull'apposito pulsante si attiva una window con l'elenco dei Gestori o Responsabili disponibili, da cui è possibile selezionare il nominativo d'interesse, cliccando sul pulsante corrispondente. Cliccando sul pulsante si cancella il Gestore/Responsabile del Contratto ed infine, cliccando sul pulsante , si accede alla modifica di un Gestore/Responsabile già codificato oppure all'inserimento di un nuovo nominativo nell'Anagrafica Interlocutori.

        NOTA

         
        Attenzione! In fase d'inserimento di un nuovo Soggetto (Gestore o Responsabile), è assegnato in automatico il Ruolo corrispondente:
        • il Ruolo 1899 ai Gestori dei Contratti di Locazione
        • il Ruolo 1821 ai Responsabili dei Contratti di Locazione passivi

        Assegnare il Codice Utente del Gestore/Responsabile ad Utente abituale, per ricevere gli alerts sotto forma di messaggi in oppure l'Indirizzo e-mail, se si preferisce ricevere gli alerts sotto forma di e-mail.

      Convalida
      Impostare il tasto Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo, senza confermare l'eventuale inserimento/modifica.
      In caso di conferma, per accedere alla videata successiva, cliccare sul tasto label corrispondente nella parte superiore della videata, oppure impostare il tasto page up sulla Convalida.

        NOTA

         

        In seguito alla Convalida dei dati, è generato il log DMI (se attivo) e definito sul Tipo Documento CLCP (Contratti di Locazione Passivi).

      Contratti di Locazione: Manutenzione Anagrafica
      Contratti di Locazione: Manutenzione Anagrafica

      Manutenzione Locatori Manutenzione Locatori

      I dati presenti in questa videata sono utili per la compilazione del Modello RLI. Si ricordi che: in fase d'inserimento dell'Anagrafica del Contratto, in automatico è inserita con Progressivo 1 l'Anagrafica del Locatore, attivando questo Conto in sostituzione del Codice Anagrafica di base.

      Accedendo in modifica, il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco dei Locatori relativi al Contratto selezionato e il cursore si posiziona sul campo Progressivo, con possibilità per l'Utente, di tornare alla videata precedente o spostarsi a quella successiva, cliccando sul tasto label corrispondente oppure utilizzando i tasti page up e page down.

      Per procedere alla modifica dei Locatori visualizzati, sempre posizionati sul campo Progressivo, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse.
      Per inserire un nuovo Locatore invece, impostarne manualmente il Progressivo o attivare la ricerca con il tasto F8.

      Contratti di Locazione: Manutenzione Locatori
      Contratti di Locazione: Manutenzione Locatori

      L'inserimento/manutenzione dei Locatori richiede la valorizzazione dei seguenti campi:

      Conto
      È possibile impostare un Conto Fornitore per utilizzare la relativa Anagrafica: in questo caso il campo successivo (Anagrafica) risulterà a 0 (zero).

      Anagrafica
      Se il Conto è impostato a 0 (zero) perchè non presente nel sistema informativo, cliccare sul pulsante per accedere all'Anagrafica di base e inserire il nuovo Codice.

      % Possesso
      Impostare la percentuale di possesso degli immobili locati.

      Assoggettamento IVA
      Attivare il check-box nel caso il Locatore sia soggetto ad IVA.

      Cessione
      Normalmente è 0 (zero).
      In caso di cessione o subentro, a livello di sezione II del Modello RLI, indicare se il soggetto è un cedente (valore 1) oppure un cessionario (valore 2).

      Subentro
      Nel caso in cui al Dichiarante (Progressivo 1) subentri un nuovo soggetto, i dati del Dichiarante uscente devono essere spostati su una nuova Anagrafica, con un nuovo Progressivo. Sulla nuova Anagrafica del Dichiarante uscente, impostare:
      • valore 2 (Uscente) nel campo Subentro
      • % Possesso a 0 (zero), se il Dichiarante uscente non figura più nel Contratto; in quest'ultimo caso, dopo la stampa del Modello RLI di proroga, eliminare l'Anagrafica del Dichiarante uscente
      I dati del nuovo Dichiarante, invece, devono essere inseriti nell'Anagrafica con Progressivo 1 e il campo Subentro deve essere impostato ad 1 (Subentrato).

        NOTA

         

        Il Subentro è considerato solo ai fini della Proroga.
        È indispensabile che il Dichiarante abbia Progressivo 1, ai fini della corretta gestione degli adempimenti.

      Soggetto non presente in atto
      Questo check-box deve essere attivato se nel Contratto di Locazione Non sono stati indicati tutti i cointestatari dell'immobile; pertanto, in corrispondenza del Locatore non presente in atto, occorre attivare questo check-box.

      Convalida
      Impostare il tasto Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo, senza confermare l'eventuale inserimento/modifica.
      In caso di conferma, il cursore torna sul campo Progressivo; per accedere alla videata successiva, cliccare sul tasto label corrispondente nella parte superiore della videata.


      Manutenzione Conduttori Manutenzione Conduttori

      I dati presenti in questa videata sono utili per la compilazione del Modello RLI. Si ricordi che: in fase d'inserimento dell'Anagrafica del Contratto, in automatico è inserita con Progressivo 1 l'Anagrafica della Ditta, attivando il Codice Anagrafica di base in sostituzione di quello del Conto (Cliente).

      Accedendo in modifica, il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco dei Conduttori relativi al Contratto selezionato e il cursore si posiziona sul campo Progressivo, con possibilità per l'Utente, di tornare alla videata precedente (tasto page down) o spostarsi a quella successiva (tasto page up), cliccando sul tasto label corrispondente.

      Per procedere alla modifica dei Conduttori visualizzati, sempre posizionati sul campo Progressivo, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse.
      Per inserire un nuovo Conduttore invece, impostarne manualmente il Progressivo o attivare la ricerca con il tasto F8.

      Contratti di Locazione: Manutenzione Conduttori
      Contratti di Locazione: Manutenzione Conduttori

      L'inserimento/manutenzione dei Conduttori richiede la valorizzazione dei seguenti campi:

      Conto
      È possibile impostare un Conto Cliente per utilizzare la relativa Anagrafica: in questo caso il campo successivo (Anagrafica) risulterà a 0 (zero).

      Anagrafica
      Se il Conto è impostato a 0 (zero) perchè non presente nel sistema informativo, cliccare sul pulsante per accedere all'Anagrafica di base e inserire il nuovo Codice.

      % Possesso
      Impostare la percentuale di possesso degli immobili locati.

      Assoggettamento IVA
      Attivare il check-box nel caso il Conduttore sia soggetto ad IVA.

      Subentro
      Nel caso in cui al Dichiarante (Progressivo 1) subentri un nuovo soggetto, i dati del Dichiarante uscente devono essere spostati su una nuova Anagrafica, con un nuovo Progressivo. Sulla nuova Anagrafica del Dichiarante uscente, impostare:
      • valore 2 (Uscente) nel campo Subentro
      • % Possesso a 0 (zero), se il Dichiarante uscente non figura più nel Contratto; in quest'ultimo caso, dopo la stampa del Modello RLI di proroga, eliminare l'Anagrafica del Dichiarante uscente
      I dati del nuovo Dichiarante, invece, devono essere inseriti nell'Anagrafica con Progressivo 1 e il campo Subentro deve essere impostato ad 1 (Subentrato).

        NOTA

         

        Il Subentro è considerato solo ai fini della Proroga.
        È indispensabile che il Dichiarante abbia Progressivo 1, ai fini della corretta gestione degli adempimenti.

      Tipologia Conduttore
      Normalmente deve essere impostato a 3.
      Gli altri valori ammessi sono:

      1
      - se il Conduttore è una cooperativa o ente senza scopo di lucro (come identificato al Libro I - Titolo II del Codice Civile) che, a sua volta, subloca l'immobile a studenti universitari e rinuncia all'aggiornamento del canone di locazione o assegnazione

      2
      - se il Conduttore è una persona fisica identificata mediante un codice fiscale provvisorio oppure un ente senza scopo di lucro

      Convalida
      Impostare il tasto Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo, senza confermare l'eventuale inserimento/modifica.
      In caso di conferma, il cursore torna sul campo Progressivo; per accedere alla videata successiva, cliccare sul tasto label corrispondente nella parte superiore della videata.


      Manutenzione Adempimenti Manutenzione Adempimenti

      I dati inseriti in questa videata sono necessari per l'assolvimento di tutti gli adempimenti connessi ai Contratti di Locazione.

      Dati ISTAT

      L'impostazione dei campi presenti in questa sezione è prevista solo per i Contratti aventi il campo Tipo uguale a «21 - Fitto d'immobile».

      Adeguamento Canone
      È possibile specificare il tipo di adeguamento del canone:
      0 - nessuno
      1 - ISTAT
      In questo caso l'adeguamento del canone è effettuato in base alla variazione ISTAT (solo se Tipo Contratto è uguale a 21)
      2 - ai Corrispettivi
      3 - ISTAT e Corrispettivi
      Permette l'adeguamento ISTAT del minimo garantito, se indicato, oppure del canone. Se il minimo garantito è presente, il programma effettua l'adeguamento su questo valore e provvede a calcolare il corrispondente rateo di canone
      Tipo conguaglio corrispettivi
      Il valore di questo campo determina il tipo di conguaglio da applicare ai corrispettivi:
      1 - Standard
      2 - Canone mensile in %
      Calcolato sui corrispettivi del mese precedente, il conguaglio al minimo garantito è effettuato annualmente in fase di Adeguamento ISTAT/Canone
      Esempio
      3 - A Scaglioni in %
      Si calcola applicando la percentuale appropriata ad ogni scaglione e sommando i vari importi fra loro per determinare il conguaglio
      Esempio
      4 - A Fasce a valore
      Si calcola applicando il valore della fascia in cui rientrano i corrispettivi annui
      Esempio
      Mese di riferimento
      È possibile specificare da quale Mese della Tabella Indici ISTAT prelevare la percentuale di adeguamento del canone.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = 1° Mese precedente su 1° Anno precedente
      2 = 2° Mese precedente su 1° Anno precedente
      3 = 1° Mese disponibile su 1° Anno precedente
      6 = 1° Mese precedente su 2° Anno precedente
      7 = 2° Mese precedente su 2° Anno precedente
      8 = 1° Mese disponibile su 2° Anno precedente

      Adeguamento dal
      Specificare da quale Anno deve iniziare l'adeguamento ISTAT: normalmente si indica il 2° Anno, ma è possibile impostare anche un Anno successivo (fino al 9°), purchè rientri nella durata del Contratto. Non ha più valore in caso di proroga.

      Data decorrenza
      È la data a partire dalla quale inizia ad essere applicato l'adeguamento ISTAT: è calcolata in automatico dal programma, in base alla Data Decorrenza del Contratto e al valore del campo precedente (Adeguamento dal).

      Prossimo adeguamento al
      È la data in cui deve essere calcolato il prossimo adeguamento ISTAT. Il programma controlla che questa data non sia anteriore alla decorrenza ISTAT (campo precedente) e, in caso contrario, adegua automaticamente la data inserita a quella di decorrenza.

      Adeguamento indice
      Impostare la percentuale di adeguamento dell'aliquota ISTAT:
      0 = No
      1 = aliquota ISTAT al 75% (ridotta)
      2 = aliquota ISTAT al 100% (nessuna riduzione)

      Comunicazione adeguamento
      L'attivazione di questo check-box abilita la stampa della Lettera di Comunicazione, che informa il Conduttore della facoltà di avvalersi dell'adeguamento ISTAT del canone da parte del Locatore.

      Dati Imposta di Registro

      L'impostazione dei campi presenti in questa sezione è prevista solo per i Contratti aventi il campo Tipo uguale a «21 - Fitto d'immobile».

      Applicazione Imposta
      Può assumere i seguenti valori:
      0 = No
      1 = Annuale
      2 = Unica

      % di assoggettamento
      Indicare la percentuale di assoggettamento all'Imposta di Registro: 1% se il Conduttore è un Soggetto IVA, altrimenti 2%.

      Imposta a carico
      Questo campo indica il Soggetto e a cui spetta l'Imposta di Registro e la relativa percentuale.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = 50% fra Locatore e Conduttore
      2 = 100% al Locatore
      3 = 100% al Conduttore
      F24 Elide effettuato da
      Indica il Soggetto che effettua il versamento con F24 Elide:
      1 = Locatore
      2 = Conduttore
      Modello RLI
      Indica se il Modello RLI deve essere stampato oppure no.
      Sono previsti i seguenti valori:
      0 = No
      1 = da stampare
      2 = stampato

      Dati RLI

      Questa sezione e la successiva contengono i restanti elementi per la compilazione del Modello RLI.

      Eventi eccezionali
      Sono previste solo due ipotesi:

      1
      - soggetti che, essendo legittimati, fruiscono delle agevolazioni fiscali previste da particolari disposizioni normative, emanate a seguito di calamità naturali o altri eventi eccezionali

      2
      - se si deve modificare il calcolo automatico delle imposte per particolari situazioni

        NOTA

         

        In tutti gli altri casi, impostare 0 (zero).

      Casi particolari
      Quest'indicatore serve a segnalare l'esistenza di particolari fattispecie negoziali, all'interno del Contratto per il quale si presenta la richiesta di registrazione ovvero la comunicazione di un adempimento successivo.

      Impostare il valore 1 se il Contratto prevede un canone diverso per una o più annualità: in questo caso, indicare negli appositi campi della videata Assets il canone annuo concordato per la 1° annualità e per quelle successive. In automatico, i canoni impostati saranno riportati nel quadro E del Modello RLI.

      Impostare il valore 2 se si tratta di un Contratto di sublocazione.

      Impostare il valore 3 se il Contratto prevede un canone diverso per una o più annualità e si voglia assolvere all'imposta di registro per tutte: in questo caso, indicare negli appositi campi della videata Assets il canone annuo concordato per la 1° annualità e per quelle successive. In automatico, i canoni impostati saranno riportati nel quadro E del Modello RLI.

      Esenzioni
      Indicare se il Contratto è esente da bollo e/o imposta di registro.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = esente da bollo
      2 = esente da bollo o anche da imposta di registro

      Ufficio di
      Inserire la descrizione dell'Ufficio da stampare sul Modello RLI.

      Tipologia di Contratto
      Selezionare dalla finestra dell'help in linea (tasto F10) il codice che identifica la tipologia del Contratto. È un dato obbligatorio in caso di registrazione.

      Tipo di Garanzia e/o PAC
      Se il Contratto è assistito da garanzia, impostare:
      1 = in caso di fideiussione prestata da tarzi
      2 = in caso di garanzia di terzi, diversa dalla fideiussione
      3 = nel caso di registrazione del contratto di locazione di terreni agricoli e dei diritti all'aiuto comunitario in favore dell'agricoltura (PAC)
      4 = nel caso di registrazione del contratto di locazione di terreni agricoli e dei diritti all'aiuto comunitario in favore dell'agricoltura (PAC), con garanzia di terzi

      Garanzia soggetta a IVA
      Attivare questo check-box se la garanzia rientra nell'ambito di applicazione dell'IVA.

      Modello CDC
      Indica se il Modello CDC deve essere stampato oppure no.
      Sono previsti i seguenti valori:
      0 = No
      1 = da stampare
      2 = stampato
      Per gli adempimenti successivi alla registrazione, qualora non siano stati comunicati i dati del fabbricato oppure ci siano state delle variazioni, per stampare nuovamente i dati dei fabbricati, impostare ad 1 questo indicatore.

      Adempimenti successivi

      In questa sezione devono essere riportati gli estremi di registrazione attribuiti dall'Agenzia delle Entrate, dopo la presentazione del Modello RLI, per la stampa del Modello CDC:
      • Codice Ufficio
      • Anno
      • Serie
        Generalmente è 03.
      • Numero
      • Sottonumero

      Convalida
      Impostare il tasto Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo, senza confermare l'eventuale inserimento/modifica.

      Contratti di Locazione: Manutenzione Adempimenti
      Contratti di Locazione: Manutenzione Adempimenti

      Manutenzione Servizi Manutenzione Servizi

      Accedendo in modifica, il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco dei Servizi relativi al Contratto selezionato e il cursore si posiziona sul campo Servizio, con possibilità per l'Utente, di tornare alla videata precedente (tasto page down) o spostarsi a quella successiva (tasto page up), cliccando sul tasto label corrispondente.

      Per procedere alla modifica dei Servizi visualizzati, sempre posizionati sul campo Servizio, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse.

      In fase d'accesso a questa videata, se sul Contratto Non sono presenti i Servizi, il programma è stato implementato per proporre in automatico quelli compatibili con il tipo di Contratto.

      Per inserire un nuovo Servizio invece, impostarne manualmente il Codice o attivare la ricerca con i tasti funzionali.
      In corrispondenza del campo Servizio infatti, sono attivi i seguenti tasti funzione:
      F1 - ricerca Servizio per Descrizione
      F2 - ricerca Servizio per Gruppo/Sottogruppo
      F8 - ricerca Servizio per Codice
      F9 - per accedere alla Manutenzione Servizi

        NOTA

         

        I Servizi devono essere sempre codificati come Articoli di Magazzino e devono avere il campo Identity uguale a 21 - Servizi.

      Contratti di Locazione: Manutenzione Servizi
      Contratti di Locazione: Manutenzione Servizi

      L'inserimento/manutenzione dei Servizi richiede la valorizzazione dei seguenti campi:

      Note interne - Note esterne
      È possibile inserire delle note a valenza interna e/o esterna.

      Centro di Costo
      Indicare il Centro di Costo solo se diverso da quello solitamente gestito.
      Lasciando a 0 (zero) questo campo, il Centro di Costo sarà assunto dall'Articolo, se presente, altrimenti dal Deposito o dalla Filiale.

      Dati Fatturazione

      Frequenza fatturazione
      Indica la frequenza da adottare per l'emissione della Fattura.
      Sono ammessi i seguenti valori:
        1 = annuale
        2 = semestrale
        3 = quadrimestrale
        4 = trimestrale
        6 = bimestrale
      12 = mensile

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per non specificare alcuna frequenza di fatturazione.

      Modalità di fatturazione
      Sono previsti i seguenti valori:
      0 = Anticipata
      la Fattura sarà emessa all'inizio del Periodo da fatturare
      1 = Posticipata
      la Fattura sarà emessa alla fine del Periodo da fatturare

      Decorrenza
      Ai fini della Fatturazione, il Servizio s'intende valido a partire dalla data impostata in questo campo.
      Normalmente questa Data coincide con la Data Decorrenza indicata sull'Anagrafica del Contratto (1° videata).

      Periodo fatturato dal
      In fase d'inserimento di un nuovo Contratto, impostare 0 (zero) affinchè il programma assuma in automatico la Data di Decorrenza.
      Se invece il Contratto è già in essere al momento dell'inserimento, impostare la data d'inizio dell'ultima fatturazione effettuata.

      Periodo fatturato al
      In fase d'inserimento di un nuovo Contratto impostare 0 (zero), altrimenti, se il Contratto è già in essere, indicare la data di fine periodo dell'ultima fatturazione effettuata.

      Ultima Fatturazione
      Se la Modalità di fatturazione è anticipata, la data da impostare coincide con quella di Ultimo periodo fatturato dal.
      Se invece, la Modalità di fatturazione è posticipata, la data da impostare coincide con quella di Ultimo periodo fatturato al.

      Periodo da Fatturare dal
      In fase d'inserimento di un nuovo Contratto impostare 0 (zero); altrimenti, se il Contratto è già in essere, impostare la data della prossima fatturazione.

      Importo
      L'importo inserito si riferisce al Canone fatturato in base alla Frequenza fatturazione.
      L'impostazione di questo campo è richiesta solo per i Servizi di Tipo «0 - Canone»; in tutti gli altri casi lasciare a 0 (zero) l'Importo.

        NOTA

         

        Esempio: Se la Frequenza fatturazione è impostata a «4 - trimestrale» e il Canone annuo è 6.000 €, inserire in questo campo 1.500 €, che corrisponde ad un quarto del Canone annuo.

      Fatturazione separata
      Solo per i Servizi di Tipo Costi accessori (valore 31), l'attivazione di questo check-box comporta l'emissione di un Documento separato rispetto a quello del Canone.
      Cliccando con il tasto sinistro del mouse sull'apposito pulsante , si accede alla Manutenzione dei Canoni versati per Anno. Questi dati servono al Conguaglio dei Corrispettivi e, in mancanza di essi, il Conguaglio è effettuato calcolando l'Importo versato sulla base dell'Importo del Canone sul Servizio.

      Window Manutenzione Canoni Annui
      Window Manutenzione Canoni Annui

      Adeguamento ai Corrispettivi

      Questa sezione è gestita solo se il campo Adeguamento Canone dell'Anagrafica è impostato a «2 - Corrispettivi».

      % incremento 1º - 9º anno
      Impostare l'aliquota di adeguamento dei corrispettivi. Se il Contratto prevede aliquote diverse per anno, impostare l'aliquota opportuna in corrispondenza di ciascun anno.

        NOTA

         

        Esempio: Se è prevista una % d'incremento pari all'1% per il 1° e il 2° anno, poi il 2% a partire dal 3° anno, è sufficiente impostare 1 sul 1° anno e 2 sul 3° anno, perchè in automatico il programma provvede, quando trova 0 (zero), ad applicare la % d'incremento valida immediatamente precedente.

      Mese ultimo conguaglio
      In questo campo è visualizzato il Mese in cui è stato effettuato l'ultimo Conguaglio del Canone ai Corrispettivi, utilizzando l'apposita funzione.

      Canone annuo minimo
      Se previsto dal Contratto, in questo campo è possibile indicare il Canone minimo al di sotto del quale NON può esserci l'adeguamento.

      Importo Corrispettivi
      Impostare annualmente l'importo dei corrispettivi sui quali calcolare il Canone.

      Canone Annuo

      Questa sezione è gestita solo se il campo Adeguamento Canone dell'Anagrafica è impostato a «1 - ISTAT».

      Canone 1° - 9° anno
      Impostare il Canone annuo. Se il Contratto prevede Canoni diversi per anno, impostare il Canone richiesto in corrispondenza di ciascun anno.

        NOTA

         

        Esempio: Se è previsto un Canone di 1.000 € per il 1° e il 2° anno, poi di 3.000 € a partire dal 3° anno, è sufficiente impostare 1.000 sul 1° anno e 3.000 sul 3° anno, perchè in automatico il programma provvede, quando trova 0 (zero), ad applicare il Canone valido immediatamente precedente.

      Convalida
      Impostare il tasto Accept (F12) per confermare l'inserimento/modifica dei dati oppure Exit (Esc o F11) per abbandonare l'ambiente operativo, senza confermare l'eventuale inserimento/modifica.
      In caso di conferma, il cursore torna sul campo Servizio; per accedere alla videata successiva, cliccare sul tasto label corrispondente nella parte superiore della videata.

      Corrispettivi a Conguaglio Mensile

      Importo
      Non viene considerato, impostarlo a 0 (zero).

      Canone minimo annuo
      In questo campo è possibile indicare il valore del Canone minimo garantito: questo valore, se impostato, sarà automaticamente adeguato in fase di Adeguamento ISTAT. Inoltre, se il Canone versato in acconto è minore del Canone minimo, in fase di Conguaglio Canone, sarà conguagliata la differenza tra i due valori per l'adeguamento al minimo.

      Aliquota conguaglio
      Aliquota utilizzata per effettuare il Conguaglio mensile in fase di emissione Documenti Attesa Fattura.

      Corrispettivi mensili
      Impostare il valore dei Corrispettivi mensili in corrispondenza dei Mesi di Fatturazione previsti in base alla Frequenza. In fase di emissione Documenti Attesa Fattura, al Mese di Fatturazione sarà applicata l'aliquota conguaglio.

      Corrispettivi Conguaglio a Scaglioni

      Mese ultimo conguaglio

      Canone minimo annuo
      In questo campo è possibile indicare il valore del Canone minimo garantito: questo valore, se impostato, sarà automaticamente adeguato in fase di Adeguamento ISTAT e assunto come base per il calcolo del Canone riportato nel campo Importo (sezione Dati Fatturazione).

      Importo Corrispettivi
      Indicare l'Importo dei Corrispettivi al 31/12, da utilizzare per il Conguaglio annuale.

      % Scaglione

      Scaglione da
      È calcolato automaticamente dal programma, aggiungendo 1 centesimo allo scaglione precedente.

      Scaglione a
      Limite dello scaglione.

      Ad ogni scaglione sarà applicata l'aliquota corrispondente e il Conguaglio sarà determinato dalla somma dei vari adeguamenti.

        NOTA

         
        Esempio: come riportato nell'immagine precedente, sul valore di 18.000.000 € di Corrispettivi al 31/12, il Conguaglio si applicherà nel seguente modo:
        1° scaglione 0,00% sui primi 10.000.000 € (risultato 0)
        2° scaglione 2,50% sui 5.000.000 € dati dalla differenza tra 10.000.000 € e 15.000.000 € (risultato 125.000 €)
        3° scaglione 2,75% sui 3.000.000 € dati dalla differenza tra 15.000.000 € e 18.000.000 € (risultato 82.500 €)
        per un totale di 207.500 €

      Corrispettivi Conguaglio a Fasce

      Mese ultimo conguaglio

      Canone minimo annuo
      In questo campo è possibile indicare il valore del Canone minimo garantito: questo valore, se impostato, sarà automaticamente adeguato in fase di Adeguamento ISTAT e assunto come base per il calcolo del Canone riportato nel campo Importo (sezione Dati Fatturazione).

      Importo Corrispettivi
      Indicare l'Importo dei Corrispettivi al 31/12, da utilizzare per il Conguaglio annuale.

      Valore conguaglio

      Fascia Corrispettivi
      Fascia a cui si applica il Valore conguaglio corrispondente.

      Il Conguaglio si calcola applicando il Valore conguaglio corrispondente alla Fascia in cui rientrano i Corrispettivi al 31/12.

        NOTA

         
        Esempio: come riportato nell'immagine precedente, sul valore di 18.000.000 € di Corrispettivi al 31/12, il Conguaglio si applicherà nel seguente modo:
        3° fascia 24.000 € fino a 20.000.000 €

      Manutenzione Assets Manutenzione Assets

      I dati presenti in questa videata sono utili per la compilazione del Modello RLI.

      Accedendo in modifica, il programma visualizza, nella parte centrale della videata, l'elenco dei Servizi relativi al Contratto selezionato (di Tipo Canone) e, nella parte inferiore, gli Immobili relativi al Servizio riportato in giallo.

      Per procedere alla modifica degli Immobili visualizzati, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse, nella parte inferiore della videata.
      Per richiamare in modifica un Immobile relativo ad un altro Servizio visualizzato, cliccare sul pulsante corrispondente al Servizio d'interesse, nella parte centrale della videata, quindi sul pulsante corrispondente all'Immobile.

      L'inserimento o la modifica degli Immobili si realizza nella seguente window:

      Contratti di Locazione: Manutenzione Assets
      Contratti di Locazione: Manutenzione Assets

      Tipologia
      Specificare se Via, Piazza, Corso o altro.

      Indirizzo
      Indicare solo il nome della strada, piazza o corso, senza il numero civico.

      Numero civico

      Tipo Immobile
      Indicare:
      1 = se immobile principale
      2 = se pertinenza locata con l'immobile principale
      3 = se pertinenza locata separatamente dall'immobile principale

      Categoria Immobile
      Indicare la Categoria dell'Immobile, desunta dal Contratto (ad esempio A03).

      Rendita catastale
      Indicare la Rendita catastale, anche se presunta.

      Canone
      Indicare il Canone per il primo anno.

      Canone - Canone 2A... 9A
      Indicare il Canone annuo del Contratto e quelli, eventualmente diversi dal primo, previsti per gli anni successivi (fino al 9°). Gli importi dei Canoni, dal 2° al 9° anno successivo, saranno riportati in automatico sul Quadro E del Modello RLI.

      Convalida
      Completato l'inserimento o la modifica dell'Immobile, è possibile convalidare con Accept (F12) oppure tornare alla videata principale, senza confermare l'operazione, impostando Exit (Esc o F11). Per eliminare l'Immobile selezionato, è sufficiente cliccare sull'apposito pulsante .


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        1 - Duplica Contratto
        2 - Cambio Locatore Primario

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      1.8.8.3.11.1 - Contratti di Locazione: 1. Duplica Contratto di Locazione

      Rel. 6.4.8.0

      1. Duplica Contratto di Locazione

      Questa funzione permette di duplicare un Contratto di Locazione anche su un'altra Ditta.

      La videata di accesso alla funzione si compone di due sezioni:

      Contratto Originario

      Indicare il Contratto originario da duplicare, mediante impostazione dei seguenti campi:
      • Ditta
      • Contratto N.
      • Riferimenti
      • Locatore

      Il programma visualizza il Centro di Costo/Ricavo eventualmente indicato sul Contratto originario.

      Chiudere il Contratto
      Se questo check-box è attivo, il Contratto originario sarà chiuso subito dopo la duplica.

      Nuovo Contratto

      Impostare i dati per la generazione del nuovo Contratto:

      Ditta

      Contratto N.
      Impostare il codice del nuovo Contratto. Lasciare a 0 (zero) per richiedere l'attribuzione automatica del Numero del Contratto.

      Riferimenti
      Impostare i Riferimenti opportuni.

      Locatore
      Impostare il Locatore intestatario del nuovo Contratto. È proposto in automatico lo stesso Locatore del Contratto originario.

      Decorrenza
      È proposta in automatico la data attuale.

      Duplica totale
      Se questo check-box è attivo, il Contratto originario sarà duplicato integralmente, mantenendo tutti i valori già acquisiti, senza tener conto delle date impostate.

      Dopo aver convalidato l'operazione di duplica, si accede automaticamente alla manutenzione del nuovo Contratto, a cui è possibile apportare eventuali modifiche. In seguito a Convalida, il programma stampa l'etichetta DMI.

      Duplica Contratti di Locazione
      Duplica Contratti di Locazione

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      2. Cambio Locatore Primario

      Questa funzione permette di cambiare il Locatore primario sul Contratto di Locazione, senza la necessità d'intestare un nuovo Contratto. Anche nella sezione Locatori dell'Anagrafica Contratto, il vecchio Codice Fornitore sarà automaticamente sostituito con il nuovo.

      Nella videata d'accesso alla funzione, s'impostano la Ditta e il Numero del Contratto: il programma visualizza il Locatore attuale e l'Utente deve semplicemente indicare il nuovo e convalidare.

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        1 - Situazione Contratti
        2 - Situazione Fitti

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      1.8.8.3.12.1 - Contratti di Locazione - Situazioni: 1. Situazione Contratti

      11. Situazione Contratti

      Questa funzione consente di verificare la situazione dei Contratti di Locazione ad una certa data.
      È possibile restringere la selezione dei Contratti da visualizzare, mediante impostazione dei seguenti parametri di filtro:
      • Decorrenza dal... al
      • Proroga dal... al
      • Scadenza dal... al
      • Disdetta dal... al
      • Tipologia
        Sono previsti i seguenti valori:
        21 = Fitto d'immobile
        22 = Fitto d'azienda
        23 = Affidamento di reparto
        24 = Leasing
      • NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per visualizzarli tutti a prescindere dalla Tipologia.

      Situazione Contratti
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      12. Situazione Fitti

      Questa funzione consente di verificare la situazione dei singoli Immobili, oggetto dei Contratti di Locazione, ad una certa data.
      È possibile restringere la selezione degli Immobili da visualizzare, mediante impostazione dei seguenti parametri di filtro:
      • Decorrenza dal... al
      • Proroga dal... al
      • Scadenza dal... al
      • Disdetta dal... al
      • Tipologia
        È possibile specificare la Tipologia del Contratto di Locazione.
        Sono previsti i seguenti valori:
        21 = Fitto d'immobile
        22 = Fitto d'azienda
        23 = Affidamento di reparto
        24 = Leasing
      • NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per visualizzarli tutti a prescindere dalla Tipologia.

      Situazione Fitti
      Situazione Fitti
      Il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco degli Immobili corrispondenti alle selezioni fatte. Tra i dati forniti è opportuno segnalare i seguenti:
      • Città e Indirizzo in cui è ubicato l'Immobile
      • Descrizione
      • Importo del Canone impostato nella videata Manutenzione Assets del Contratto

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      1.8.13 - Gestione Economica del Cliente: 13. Commesse

      13. Commesse

        Anagrafica Commessa

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      1.8.13.2.1 - Anagrafica Commessa

      Rel. 6.4.0.1

      1. Anagrafica Commessa

      Mediante questa funzione è possibile codificare le Anagrafiche delle Commesse «passive» di un'Azienda. Ovviamente, è indispensabile che sulla Ditta sia attiva la Gestione Commesse.

        NOTA

         

        Per attivare la Gestione Commesse, contattare il Servizio Assistenza della Genesys Software.

      In fase d'Inserimento di una nuova Commessa, è richiesto d'impostare i seguenti campi:

      Commessa - del
      Ciascuna Commessa è identificata univocamente dall'Anno contabile e da un Progressivo, attribuito alla Commessa nell'ambito dell'Anno. Il Progressivo è composto da 5 cifre intere ed 1 decimale, che potrebbe essere utilizzato per definire eventuali Sub-Commesse. In fase d'Inserimento di una nuova Commessa, impostando 0 (zero) in corrispondenza del Progressivo, in automatico il programma attribuirà alla Commessa il codice maggiore ancora disponibile.

      Committente
      Impostare il codice del Committente: trattandosi di Commesse «passive», il Committente deve essere un Conto di Contabilità Generale.

      Stato
      Impostare lo Stato della Commessa:
      A = attiva
      C = chiusa
      S = sospesa
      In fase d'Immissione Documenti, saranno proposte solo le Commesse attive, mentre in fase d'Inquiry potranno essere selezionate anche le Commesse sospese o chiuse.

      Oggetto - Descrizione
      Campi descrittivi in cui inserire l'Oggetto e la Descrizione della Commessa.

      Ulteriori campi impostabili riguardano:
      • la Data di prevista consegna della Commessa
      • le Date d'inizio e fine dei lavori (previste ed effettive)
      • la Data di collaudo della Commessa
      • la Data di chiusura

      Riferimenti

      Offerta numero - del
      È possibile indicare anche il Numero e la Data dell'Offerta da cui deriva la Commessa e gli eventuali Giorni di Validità.

      Ordine numero - del
      È possibile indicare anche il Numero e la Data dell'Ordine collegato alla Commessa.

      Centro Ricavo - Centro Costo
      Impostare il Centro di Costo e di Ricavo della Commessa.

      Pagamento
      Impostare la Condizione di Pagamento della Commessa.

      Priorità
      È possibile attribuire una Priorità alla Commessa.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = bassa
      5 = normale
      6 = media
      7 = alta
      8 = urgente
      9 = immediata
      Tipo Lavoro
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = lavoro ordinario
      2 = lavoro straordinario

      % Incremento

      Al piede della videata sono presenti appositi tasti label:
      - per indicare i Responsabili interni della Commessa (questi devono essere preventivamente codificati nell'Anagrafica Interlocutori)
      - per inserire Note aggiuntive e Dati di spedizione in merito alla Commessa

        NOTA

         

        È previsto un apposito controllo per verificare l'eventuale presenza di un'altra Commessa avente lo stesso N. Commessa di Terzi. Operativamente, dopo l'immissione, se risulta già un'altra Commessa con gli stessi riferimenti, l'utente è avvisato con un messaggio attenzionale. Per assegnare comunque gli stessi riferimenti (scelta sconsigliata), l'utente deve forzare con F3.

      Anagrafica Commessa
      Anagrafica Commessa

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      1.10 - Stampe Servizio Impostare

      1.10.1 - Stampe Servizio Impostare: 1. Stampa Tabelle

      Stampe Servizio Impostare: 1. Stampa Tabelle

      Questa funzione permette di stampare le tabelle presenti nel modulo di Contabilità Generale, le alternative di scelta sono le seguenti:
      1. Stampa singole tabelle
      2. Stampa tutte le tabelle
      3. Stampa tutte le tabelle per ditta

      La prima opzione consente di eseguire la stampa di una specifica tabella selezionata dall'utente, direttamente dal menù di .
      Le tabelle previste sono le seguenti:

        1 - IVA
        2 - Condizioni Pagamento
        3 - Causali Contabili
        4 - Riclassificazione Piano dei Conti Genesys
        5 - Mastri
        6 - Assegnazione Conti Standard
        7 - Banche
        8 - Comuni
        9 - Voci Bilancio C.E.E.
      10 - Tipo Assoggettamento R.A.
      11 - Zone
      13 - Categoria Clienti/Fornitori
      15 - Filiali
      20 - Tributi/Contributi F24
      Solo per la stampa delle Causali Contabili, è prevista la selezione del tabulato e del grado di dettaglio.
      Le opzioni previste sono:
      1 - Estesa
      2 - Ridotta
      La stampa estesa riporta tutte le informazioni relative alle causali, mentre la stampa ridotta evidenzia le seguenti informazioni:
    • il codice e la descrizione della causale contabile e dell'eventuale causale rilanciata
    • il tipo di documento e di file
    • l'eventuale codice dell'articolo impostato.
    • La seconda scelta invece, effettua la stampa delle tabelle comuni a tutte le ditte, escludendo quindi, le tabelle Mastri e Assegnazione Conti Standard.

      Con l'ultima alternativa infine, sono stampate tutte le tabelle specifiche di una ditta.


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      Rel. 6.2.2.0

      1. Fabbisogno del Periodo

      Il Fabbisogno del Periodo determina la disponibilità giornaliera degli Articoli, con riferimento ad un intervallo temporale abbastanza ampio (ad esempio 1 o 2 mesi), in funzione della corretta determinazione delle quantità di approvvigionamento degli Articoli.
      Più precisamente, il Fabbisogno del Periodo è calcolato giornalmente per ciascun Articolo, in modalità dinamica, considerando i seguenti dati:
      • Giacenza Attuale
        Non considerata per gli Articoli appartenenti al Settore «Fresco», indicato nei Parametri Funzionali Ditta, in corrispondenza del campo Settore Produzione Fresco
      • Ordini Fornitori
      • Scorta Minima
      • Contratti di Fornitura Clienti
      • Ordini di Produzione su Commessa

        NOTA

         

        I Contratti Clienti saranno elaborati a condizione che: sul Gruppo degli Articoli (campo Fonte dati nella Tabella Gruppi/Sottogruppi), oppure nella videata di questa stessa funzione, si è scelto di utilizzare gli Ordini di Vendita come Fonte dati per il calcolo.

        Ai fini del calcolo Non è considerato il Ciclo di Spedizione.

      Per i Prodotti Finiti a cui è associata una , se l'Esistenza Dinamica è negativa, il programma provvederà a calcolare il Fabbisogno giornaliero dei Componenti utili alla produzione, «esplodendo» la Distinta Base.
      Ai fini del calcolo del Fabbisogno, qualora sull'Articolo sia stata indicata una , sarà considerata questa per il calcolo del Fabbisogno dei Componenti (sempre che sull'Articolo Non sia stata codificata una Di.Ba. specifica).

      Per le Ditte del Settore Applicazione «Saline» (Codice 150), il Fabbisogno dei Componenti con Unità di Misura Pezzi, sarà calcolato arrotondando all'intero superiore.

        NOTA

         

        Esempio: se dall'esplosione di una Di.Ba., la Quantità calcolata di un Componente risulta 7,2 pezzi, questa sarà arrotondata a 8 pezzi.

      Nella videata d'accesso alla funzione, inoltre, l'Utente può selezionare la Fonte da cui attingere i dati per il calcolo del Fabbisogno del Periodo. In alternativa, se l'Utente ha esigenza di differenziare il calcolo in base al Gruppo/Sottogruppo degli Articoli, deve impostare i dati utili a determinare il Fabbisogno del Periodo, direttamente nella Tabella Gruppi & Sottogruppi degli Articoli da elaborare, quindi richiedere in questa fase che siano assunti in automatico.

        NOTA

         

        Ogniqualvolta si effettua il calcolo del Fabbisogno del Periodo, si produce l'eliminazione automatica di tutte le Proposte d'Ordine in essere. Prima di procedere all'eliminazione però, è proposto a video un apposito messaggio attenzionale ed è richiesta l'impostazione del tasto forzatura F3.


      Modalità Operativa

      La funzione di calcolo Fabbisogno del Periodo richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Data limite consegna
      Indicare la Data limite di prevista consegna degli Ordini e delle Proposte di Consegna da considerare ai fini del calcolo del Fabbisogno.

      Includi situazione attuale
      L'attivazione di questo check-box permette d'includere nel Fabbisogno la situazione attuale di tutti gli Articoli attivi, anche quelli che Non hanno previste consegne alla data in cui s'inizia a calcolare il Fabbisogno.

        NOTA

         
        Per gli Utenti che volessero schedulare tra i processi da eseguire in background il calcolo del Fabbisogno del periodo, prevedendo che tra i parametri di calcolo sia attiva la Situazione attuale, è necessario impostare 1 (uno) in corrispondenza del campo Argomento 1.

      Calcolo analitico
      È possibile richiedere il calcolo del Fabbisogno del Periodo in modalità analitica, attivando semplicemente l'apposito check-box. In questo modo sarà possibile, accedendo alla funzione d'Inquiry Fabbisogno, conoscere il dettaglio degli Ordini che concorrono a determinare il Fabbisogno.
      Utilizzando questa opzione, è possibile che i tempi di elaborazione si allunghino.

        NOTA

         
        Per gli Utenti che volessero schedulare tra i processi da eseguire in background il calcolo del Fabbisogno del periodo, prevedendo tra i parametri di calcolo la modalità analitica, è necessario impostare 1 (uno) in corrispondenza del campo Argomento 2.

      Deposito
      Per gli utenti appartenenti al Settore di applicazione «Panifici», è necessario specificare il Deposito su cui movimentare le quantità derivanti dagli Ordini Tipo.

      Includi Voci Costo Produzione
      L'attivazione di questa check-box permette di calcolare il Fabbisogno del Periodo, anche per gli Articoli che identificano Voci di Costo nelle Distinte.
      In particolare, si tratta di Articoli aventi come Tipo Componente uno dei seguenti valori:
      3 = intermedio di costi
      G = materiale
      H = manodopera
      I = attrezzatura
      P = altri costi

      Parametri Reperimento Dati

      Assumi da Gruppo
      Attivando questo check-box, il programma assumerà i parametri utili a determinare il Fabbisogno del Periodo, direttamente dalla Tabella Gruppi & Sottogruppi degli Articoli da elaborare. Ovviamente, questo check-box deve essere attivato nel caso in cui l'Utente abbia l'esigenza di differenziare il calcolo, in base al Gruppo/Sottogruppo degli Articoli.
      Se il check-box è disattivo, invece, i parametri per il calcolo del Fabbisogno devono essere impostati manualmente in questa videata e si applicheranno all'elaborazione corrente.

      Fonte dati
      Il valore di quest'indicatore specifica la fonte da cui acquisire i dati per calcolare il Fabbisogno del Periodo.
      I valori previsti sono:
      0 = Ordini Vendita in essere
      1 = Storico consumi
      Consegne, Scarichi produzione e Scarichi vari

      NOTA

       

      Importante! I dati relativi allo Storico prodotto saranno assunti solo se è stato aggiornato lo .

      2 = Ordini Vendita e Storico consumi
      I dati saranno assunti da entrambe le fonti, solo che dalle quantità rilevate dallo Storico consumi saranno detratti gli eventuali Ordini Vendita
      3 = Storico prodotto
      Sarà calcolata la quantità prodotta nel periodo di riferimento dello Storico.

      NOTA

       

      Importante! I dati relativi allo Storico prodotto saranno assunti solo se è stato aggiornato lo .

      5 = Ordini Vendita ricorrenti
      Periodo storico
      Se il valore del campo Fonte dati fa riferimento allo Storico (valori 1, 2 o 3), in questo campo deve essere indicato il periodo storico di competenza:
      0 = Anno precedente
      1 = Mese precedente
      2 = Periodo precedente
      9 = Imposta Periodo
        Esempi:
        • Calcolo dello Storico in base alle consegne e ai consumi dell'Anno precedente

          NOTA

           

          Supponiamo che la data attuale sia 01/07/2012 e il Fabbisogno debba essere calcolato al 10/07/2012: in questo caso il periodo di storico sarà dal 01/07/2011 al 10/07/2011.

        • Calcolo dello Storico in base alle consegne e ai consumi del Mese precedente

          NOTA

           

          Supponiamo che la data attuale sia 01/07/2012 e il Fabbisogno debba essere calcolato al 10/07/2012: in questo caso il periodo di storico sarà dal 01/06/2012 al 10/06/2012.

        • Calcolo dello storico in base alle consegne e ai consumi del Periodo precedente

          NOTA

           

          Supponiamo che la data attuale sia 01/07/2012 e il Fabbisogno debba essere calcolato al 10/07/2012: in questo caso il periodo di storico sarà dal 21/06/2012 al 30/06/2012. È preso in considerazione il Periodo precedente alla data attuale e comprendente lo stesso numero di giorni, che intercorrono tra la data attuale e la data di calcolo del Fabbisogno.

      Storico dal... al
      Se il campo precedente è impostato a 9, indicare le date d'inizio e fine del Periodo storico da esaminare.

      Periodicità storico
      Specificare in che modo ripartire lo Storico nel periodo del Fabbisogno da esaminare. I valori previsti sono:
        1 = data attuale
        4 = quindicinale
        5 = fine mese
        9 = fine periodo
      11 = lunedì
      12 = martedì
      13 = mercoledì
      14 = giovedì
      15 = venerdì
      16 = sabato
      17 = domenica

      Adegua a promozione
      Se questo check-box è attivo, alle Quantità dello Storico saranno applicate le percentuali di redemption impostate sulle , che risultano attive nel periodo di calcolo del Fabbisogno.

      Calcolo Fabbisogno del Periodo: videata di selezione
      Calcolo Fabbisogno del Periodo: videata di selezione

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      2.1.1.1.2 - Fabbisogno Consegne Imminenti

      2. Fabbisogno Consegne Imminenti

      Il Fabbisogno delle Consegne Imminenti è calcolato con riferimento ad un intervallo temporale piuttosto ristretto, per esempio fino a due giorni rispetto alla data attuale. Ai fini del calcolo sono elaborati solo gli Articoli appartenenti alla Divisione «Fresco»: in considerazione di questo, è necessario associare correttamente ciascun Articolo alla Divisione Fresco, nella relativa Anagrafica.

      In particolare, il Fabbisogno delle Consegne Imminenti è calcolato giornalmente per ciascun Articolo, in modalità dinamica, considerando soltanto:
      • Ordini Clienti (da evadere)
      • tutte le Proposte di Consegna

      Per i Prodotti Finiti a cui è associata una , è calcolato anche il Fabbisogno giornaliero dei Componenti impiegati nel ciclo di produzione, mediante «esplosione» della Distinta Base. Naturalmente, la Di.Ba. è calcolata per tutti i Prodotti Finiti la cui esistenza dinamica sarà sempre negativa, poichè nel calcolo del Fabbisogno Imminente non sono considerati nè la Giacenza Attuale nè gli Ordini a Fornitori.

      Il calcolo del Fabbisogno Consegne Imminenti è stato modificato per includere nell'elaborazione anche la Sequenza di Consegna, indicata nell'Anagrafica Spedizioniere. In base allo Spedizioniere e alla Data di Consegna dell'Ordine di Vendita, sarà determinata la Sequenza di Consegna dei vari Prodotti Finiti.


      Modalità Operativa

      La funzione di calcolo Fabbisogno Consegne Imminenti richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Data limite consegna
      L'opportuna valorizzazione di questo campo permette di limitare l'elaborazione alle Proposte di Consegna e agli Ordini Clienti, che riportino una Data di prevista consegna uguale o anteriore alla data impostata.

      Gruppo Articoli Componente Base
      Ai fini del Report Fabbisogno Imminente, è possibile specificare il Settore merceologico (esempio Settore Impasti) dei Componenti presenti nelle Di.Ba. dei Prodotti Finiti, che s'intende evidenziare nel Riepilogo.

      Includi Voci Costo Produzione
      L'attivazione di questa check-box permette di calcolare il Fabbisogno Imminente, anche per gli Articoli che identificano Voci di Costo nelle Distinte.
      In particolare, si tratta di Articoli aventi come Tipo Componente uno dei seguenti valori:
      7 = Materiali
      8 = Manodopera
      9 = Altri Costi
      A = Attrezzature
      Calcolo Fabbisogno Consegne Imminenti
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      2.1.1.2 - Fabbisogno: 2. Proposte d'Ordine a Fornitori

      2. Proposte d'Ordine a Fornitori

      Immetti e Modifica Proposte d'Ordine a Fornitore Genera Ordini da Proposte Modifica Codice Conto

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      Proposte d'Ordine a Fornitori: 1. Immetti & Modifica

      Mediante questa funzione è possibile esaminare il Fabbisogno degli Articoli ed inserire Proposte d'Ordine a Fornitore, ossia richieste di approvvigionamento, le cui quantità si determinano in base al Fabbisogno del Periodo.
      Ovviamente, l'esecuzione di questa funzione richiede che sia stato eseguito preventivamente il calcolo del Fabbisogno: a questo proposito, è opportuno precisare che la funzione di calcolo produce l'eliminazione automatica di tutte le Proposte d'Ordine in essere. Prima di procedere all'eliminazione però, è proposto a video un messaggio attenzionale ed è richiesta l'impostazione del tasto forzatura F3, per dar corso all'operazione.

      modalità operative

      Nella prima fase, la funzione richiede l'impostazione dei parametri di filtro degli Articoli, rispetto ai quali esaminare il Fabbisogno e generare le Proposte d'Ordine:

      Deposito
      Impostare il Deposito per il quale esaminare il Fabbisogno e generare le Proposte d'Ordine a Fornitore.

        NOTA

        Campo ad impostazione obbligatoria!

      Data limite consegna
      La valorizzazione di questo campo implica che la verifica sulla disponibilità degli Articoli sia effettuata, a partire dalla Data di calcolo del Fabbisogno e fino alla Data limite inserita in questo campo.
      Il programma propone in automatico la Data limite consegna, impostata in fase di calcolo del Fabbisogno.

        NOTA

        Ovviamente, la Data limite consegna, se diversa da quella proposta, deve essere comunque compresa nel periodo impostato per il calcolo del Fabbisogno.

      Fornitore
      Limita la visualizzazione ai soli Articoli aventi come Fornitore Abituale il conto impostato in questo campo.
      Se attiva la Gestione Convenzioni, sono visualizzati anche gli Articoli presenti nell'Assortimento del Fornitore selezionato alla data attuale.
      È prevista la valorizzazione automatica del Fornitore, il cui codice sarà assunto dalla posizione «49 - Conto Fornitore generico» della tabella . Questa funzionalità si attiva solo quando l'Articolo Non è convenzionato e Non risulta associato ad alcun Fornitore abituale.

      Articolo
      La valorizzazione di questo campo permette di eseguire l'analisi del Fabbisogno e quindi generare le Proposte d'Ordine, con riferimento ad un singolo Articolo. Qualora s'imposti sia l'Articolo che il Fornitore, è necessario che questi sia Fornitore Abituale dell'Articolo selezionato oppure, se attiva la Gestione Convenzioni, è necessario che l'Articolo sia presente nell'Assortimento del Fornitore.

      Lasciando a spazio il campo Articolo, si procede all'inserimento del Gruppo/Sottogruppo.

      Gruppo/Sottogruppo
      È possibile specificare il settore merceologico degli Articoli da esaminare; ovviamente, non è ammessa l'impostazione di questo campo qualora sia stato selezionato un singolo Articolo, mediante impostazione del codice nel campo precedente.

      Tipo Componente
      È possibile specificare il Tipo Componente degli Articoli da esaminare; ovviamente, non è ammessa l'impostazione di questo campo qualora sia stato selezionato un singolo Articolo, mediante impostazione del codice nel campo precedente.

      Disponibilità negativa
      L'attivazione di questo check-box permette di visualizzare gli Articoli che presentino disponibilità negativa, in almeno un giorno del periodo selezionato.

      Disponibilità sottoscorta massima
      L'attivazione di questo check-box permette di visualizzare gli Articoli che, in almeno un giorno del periodo selezionato, presentino disponibilità inferiore alla Scorta Massima impostata sull'Anagrafica.
      Ovviamente, sono esclusi gli Articoli sulla cui Anagrafica non risulta specificata la Scorta Massima.

        L'attivazione di questo check-box Non è ammessa se è già attivo quello relativo alla Disponibilità.

      Articoli con Proposte d'Ordine
      L'attivazione di questo check-box limita la visualizzazione ai soli Articoli, per i quali siano state precedentemente inserite delle Proposte d'Ordine.

      Proposte d'Ordine a Fornitore: Immetti & Modifica
      Proposte d'Ordine a Fornitore: Immetti & Modifica
      Completata l'impostazione dei parametri di filtro, sono fornite per ciascun Articolo le seguenti informazioni:
      • Codice e Descrizione
      • Unità di Misura Base
      • Quantità della Proposta d'Ordine
      • Ultima Data di Consegna
      • Disponibilità all'ultima Data di Consegna
      Proposte d'Ordine a Fornitore: Immetti & Modifica
      Proposte d'Ordine a Fornitore: Immetti & Modifica

      In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, è attivo un apposito pulsante per la visualizzazione del Fabbisogno Articolo in modalità dettagliata per singola data, nonchè l'inserimento delle Proposte d'Ordine a Fornitore.

      La videata proposta è la seguente:

      Proposte d'Ordine a Fornitore: Immetti & Modifica
      Proposte d'Ordine a Fornitore: Immetti & Modifica
      Sono fornite per ciascun Articolo le seguenti informazioni:
      • Giorni di approvvigionamento - Scorta minima - Scorta massima - Quantità di riordino
        Sono assunti dall'Anagrafica Articolo
      • Carico Produzione - Scarico Produzione
        Risultano dalla somma dei valori riportati nelle rispettive colonne del data-grid.
      • Proposte d'Ordine: Quantità - Colli - Pedane - Peso Lordo - Peso Netto - Volume
        Sono aggiornati in automatico in seguito all'inserimento delle Proposte d'Ordine

      A questo punto il cursore si posiziona sul campo Data consegna, al piede della videata: impostando una Data consegna, oppure cliccando sul pulsante posto su ogni riga, l'Utente può inserire, o nel caso già esista, modificare una Proposta d'Ordine al Fornitore.

        NOTA

        In ogni caso, non è possibile inserire una Data consegna successiva alla Data limite, impostata come parametro di filtro nella videata di testa.

      Dopo aver indicato la Data di prevista consegna, è possibile impostare, per ogni singola Proposta di Ordine, i seguenti campi:

      Fornitore
      In caso d'inserimento di una nuova Proposta, è visualizzato in automatico il Fornitore Abituale indicato sull'Anagrafica Articolo.
      Se è attiva la Gestione Convenzioni, è proposto in automatico il Fornitore su cui l’Articolo è in Assortimento; per gli Articoli presenti nell’Assortimento di due o più Fornitori, è proposto il Fornitore con priorità più alta (come previsto nella Gestione Assortimento Fornitore).
      In corrispondenza della Denominazione del Fornitore inoltre, è visualizzata la dicitura «convenzionato» oppure «non convenzionato», a seconda dei casi.
      Indicato il Fornitore, qualora a questo sia intestato un Contratto, è visualizzata la disponibilità residua presente sul Contratto, con riferimento all'Articolo indicato.

      Colli e Quantità da ordinare
      Qualora sull'Anagrafica dell'Articolo sia stata impostata la Quantità di riordino, le Quantità inserite saranno adeguate per eccesso.

        NOTA

        Esempio: se sull'Articolo il Lotto minimo di riordino è pari a 10 Kg e si imposta una Quantità di 432 Kg, la Quantità da ordinare sarà adeguata a 440 Kg.

      Inoltre, qualora al Fornitore sia intestato un Contratto e la Quantità residua di quest'ultimo sia inferiore a quella da ordinare, sarà fornita a video apposita segnalazione.

      Funzionalità aggiuntive:

      • Pulsante Ultimi acquisti: per conoscere, in ordine di Fornitore, i dati degli ultimi 3 Documenti di Acquisto ricevuti nell'anno e relativi all'Articolo interessato.
      • Pulsante su ogni riga del data-grid: permette di visualizzare gli estremi degli Ordini a Fornitori, aventi come Data consegna quella riportata nella colonna Data della riga selezionata.
      • Pulsante in corrispondenza del campo Fornitore: permette di richiamare il Fornitore Abituale dell'Articolo; se è attiva la Gestione Convenzioni invece, visualizza l'elenco dei Fornitori per i quali l'Articolo è in Assortimento.
      • Pulsante per tornare alla videata principale e selezionare un altro Articolo.

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      Proposte d'Ordine a Fornitori: 2. Genera Ordini da Proposte

      Questa funzione esegue la generazione degli Ordini a Fornitore, in base alle Proposte precedentemente inserite dall'apposita funzione. In questa fase inoltre, è stata prevista la possibilità d'inoltrare una Richiesta di Preventivo ad uno o più Fornitori, relativamente agli Articoli selezionati dall'Utente.


      Modalità Operativa

      Nella prima fase, è richiesta l'impostazione dei parametri di filtro dei Fornitori e degli Articoli, rispetto ai quali eseguire la generazione degli Ordini:

      Causale Ordini
      Impostare la Causale opportuna per la registrazione degli Ordini a Fornitore.

      Deposito
      Indicare il Deposito delle Proposte inserite e a cui saranno intestati gli Ordini generati in questa fase.
      Campo ad impostazione obbligatoria!

      Data limite consegna
      Il programma propone in automatico la Data limite consegna, impostata in fase di calcolo Fabbisogno del Periodo. Questa Data può essere variata dall'Utente, purchè rientri nel periodo di calcolo del Fabbisogno.
      Campo ad impostazione obbligatoria!

      Fornitore
      Indicare il Fornitore intestatario delle Proposte d'Ordine, per le quali eseguire la generazione.
      Lasciando a 0 (zero) il campo, saranno visualizzate tutte le Proposte in essere, a prescindere dal Fornitore.

      Implementata la valorizzazione automatica del Fornitore, il cui codice sarà assunto dalla posizione «49 - Conto Fornitore generico» della tabella : questa funzionalità si attiva solo quando l'Articolo Non è convenzionato e Non risulta associato ad alcun Fornitore abituale.

      Articolo
      Per eseguire la generazione degli Ordini, con riferimento ad un singolo Articolo, impostarne il Codice in questo campo.
      In caso contrario, impostando a spazio, si procede all'inserimento del Gruppo/Sottogruppo.

      Gruppo/Sottogruppo
      È possibile specificare il Settore merceologico degli Articoli, con riferimento ai quali eseguire la generazione degli Ordini.

      Tipo Componente
      È possibile specificare il Tipo Componente degli Articoli, con riferimento ai quali eseguire la generazione Ordini.

      Convalidata l'impostazione dei parametri di filtro, il programma visualizza in modalità data-grid, l'elenco dei Fornitori per i quali risultano Proposte d'Ordine in essere. In corrispondenza di ciascuna riga visualizzata, è attivo un apposito check-box per la selezione dei Fornitori, con riferimento ai quali generare gli Ordini di Acquisto.

        NOTA

        Per le Proposte d'Ordine sopraggiunte a scadenza, il programma evidenzia apposito messaggio nella colonna Stato.

      Generazione Ordini da Proposte: visualizzazione Fornitori
      Generazione Ordini da Proposte: visualizzazione Fornitori

      Cliccando sull'apposito pulsante , si ottiene l'elenco degli Articoli presenti nelle Proposte d'Ordine del Fornitore selezionato, in ordine di Data consegna.

        NOTA

        Ogni cambio di Data consegna è contrassegnato da una colorazione differente delle righe.

      Generazione Ordini da Proposte: visualizzazione Articoli
      Generazione Ordini da Proposte: visualizzazione Articoli
      Si presti particolare attenzione alla cella posta a destra del pulsante , perchè può assumere le seguenti colorazioni:
      • Giallo: indica che il Fornitore Abituale dell´Articolo è diverso da quello della Proposta d´Ordine oppure, se è attiva la Gestione Convenzioni, indica che l´Articolo è presente nell´Assortimento di altri Fornitori, oltre a quello intestatario della Proposta d’Ordine
      • Rosso: indica che l´Articolo è presente sulla Proposta d'Ordine di un altro Fornitore

      È possibile inoltre, includere/escludere alcuni Articoli dalla generazione degli Ordini, mediante il check-box posto in corrispondenza di ciascuna riga.

      Funzionalità aggiuntive

      • Pulsante su ciascuna riga: permette di accedere alla funzione di Modifica Proposte d'Ordine.
      • Pulsante : visualizza l'elenco degli Interlocutori del Fornitore selezionato.
      • Tasto : visualizza i Totali delle Proposte d'Ordine per Data Consegna o per Articolo.
      • Tasto : per generare la Richiesta di Preventivo da inoltrare ad uno o più Fornitori; il Preventivo generato in questa fase potrà essere stampato oppure inviato via e-mail. In entrambi i casi, il programma propone un'apposita window per la selezione dei Fornitori destinatari del Preventivo: cliccare sul tasto Aggiungi per inserire ulteriori Fornitori e poi, a seconda dei casi, sul tasto Stampa o E-mail per completare l'operazione

        NOTA

         

        Importante! Per attivare entrambe le opzioni (stampa e invio e-mail), dal menù principale selezionare PDF come Formato di Output e P_DOC come Dispositivo. Selezionando il Formato TXT o Laser, invece, sarà prevista solo la possibilità di stampare il Preventivo.

      Generazione Ordini a Fornitori

      Selezionate o modificate le Proposte d'Ordine, si torna alla videata principale in cui è riportato l'elenco dei Fornitori. A questo punto, cliccando sull'apposito pulsante , si procede alla generazione degli Ordini in base alle selezioni effettuate dall'Utente.

      Con riferimento alla generazione Ordini, occorre precisare quanto segue:
      • gli Ordini saranno generati alla Data attuale
      • Non saranno generati Ordini da Proposte aventi una Data consegna inferiore a quella attuale. Se esistono degli Ordini, per i quali si verifica eventualmente questa condizione, sarà fornita opportuna segnalazione
      • saranno generati Ordini distinti per Data consegna e per Contratto di Fornitura

      In fase di generazione Ordini da Proposte, per le Ditte su cui è attiva la in modalità completa, sarà applicata la percentuale di Sconto Finanziario indicata sulla Convenzione, come Sconto Merce dell'Ordine generato, qualora per il Fornitore ci sia una Convenzione in essere.

      Ai fini di una corretta gestione dello Sconto Finanziario/Merce, è necessario inserire la Voce Complementare 99.951 - Sconto Merce su Acquisti.
      In essa è possibile specificare:

      Al termine della generazione, è proposto a video l'elenco degli Ordini generati con possibilità di richiamarli in modifica, cliccando semplicemente sull'apposito pulsante . È prevista inoltre, la possibilità di stampare un tabulato riepilogativo degli Ordini da Proposta generati.


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      3. Modifica Codice Conto su Proposte d'Ordine

      Questa funzione esegue la modifica del Fornitore sulle Proposte d'Ordine degli Articoli Non convenzionati, con possibilità di aggiornare contestualmente il Fornitore abituale sull'Anagrafica Articolo.


      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Deposito
      Impostare il Deposito a cui sono intestate le Proposte d'Ordine da modificare.
      Campo ad impostazione obbligatoria!

      Data limite consegna
      Il programma propone in automatico la Data limite consegna, impostata in fase di calcolo Fabbisogno del Periodo. Questa Data può essere variata dall'Utente, purchè rientri nel periodo di calcolo del Fabbisogno.
      Campo ad impostazione obbligatoria!

      Fornitore
      L'impostazione di questo campo limita la visualizzazione ai soli Articoli aventi come Fornitore abituale il conto indicato.

      A questo punto, il programma visualizza in un data-grid l'elenco degli Articoli corrispondenti ai parametri impostati e l'Utente può selezionare quelli d'interesse, semplicemente attivando il check-box corrispondente. Per selezionare massivamente tutti gli Articoli proposti, cliccare con il tasto sinistro del mouse sull'apposito pulsante . Da questo stesso pulsante , cliccando con il tasto destro del mouse, si attiva un menù a tendina da cui è possibile accedere alla funzione Modifica Fornitore su Proposta:

      Modifica Codice Conto su Proposte d'Ordine: impostazioni iniziali
      Modifica Codice Conto su Proposte d'Ordine: impostazioni iniziali

      Nella window proposta in automatico dal programma, è richiesta l'impostazione dei parametri necessari all'operazione:

      Da Conto
      Campo Non obbligatorio: se impostato, permette di processare solo le righe aventi come Fornitore quello indicato.

      A Conto
      Campo obbligatorio: specificare il codice del Fornitore che sarà sostituito a quello originariamente indicato sulla Proposta d'Ordine.

      Aggiorna Fornitore abituale sull'Articolo
      Attivare questo check-box per richiedere l'aggiornamento, sull'Anagrafica degli Articoli elaborati, del codice Fornitore abituale con quello indicato.

      Solo se Fornitore abituale non valorizzato
      È possibile richiedere che l'aggiornamento del Fornitore abituale riguardi solo gli Articoli su cui questo campo Non risulta valorizzato. Al contrario, disattivando questo check-box, la modifica del Fornitore abituale sarà effettuata comunque.

      Modifica Codice Conto su Proposte d'Ordine: impostazione parametri
      Modifica Codice Conto su Proposte d'Ordine: impostazione parametri

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      2.1.2 - Ordini Acquisto: 2. Richieste di Approvvigionamento

      Ordini Acquisto: 2. Richieste di Approvvigionamento

       

      Immetti e Conferma Richieste di Approvvigionamento Validazione Richieste di Approvvigionamento Avviamento Programmazione Richieste di Approvvigionamento Genera Ordini Lean Inquiry Richieste di Approvvigionamento Notifica Entrata Merci

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      Rel. 6.4.7.2

      Richieste di Approvvigionamento: 1. Immetti e Conferma

      Funzione d'immissione e conferma delle Richieste di Approvvigionamento.
      Deve essere prevista a livello di Ditta e di Reparto, altrimenti Non è possibile eseguirla.

      Dopo aver impostato i parametri di filtro, si accede ad una videata di questo tipo:

      Sono visualizzati due data-grid:
      • a sinistra, quello con l'elenco degli Articoli presenti nelle Richieste immesse (a sfondo bianco) o confermate (a sfondo verde), ma non ancora passate alla fase successiva, e quelle rifiutate (sfondo rosso) nelle fasi di Validazione o Avviamento
      • a destra, quello con l'elenco di tutti gli Articoli associati al Reparto

      Data-Grid Articoli Richieste - Sx

      Le righe del data-grid di sinistra assumono una colorazione differente a seconda dello stato:
      • bianco, per quelle in stato Immesso
      • verde, per quelle in stato Confermato
      • rosso, per quelle in stato Rifiutato da Validazione o Avviamento

      Sono attivi i pulsanti per la modifica e la cancellazione delle righe visualizzate. In seguito a modifica, la riga assume sempre stato Immesso (anche se precedentemente Rifiutata) e, per poter essere elaborata dalla fase successiva, deve essere confermata.

      Gli altri pulsanti eventualmente visibili su questo data-grid sono:
      - per visualizzare le note dell'Articolo, inserite al piede della videata
      - per visualizzare la nota di rifiuto, inserita in fase di Validazione o Avviamento
      Solo per le Aziende del Settore Applicazione «Saline», nel data-grid Articoli Richieste sono visualizzate le seguenti colonne:
      • Prezzo, in cui è riportato l'Ultimo Costo dell'Articolo
      • Netto Riga, in cui è riportato il Valore della Richiesta
      Le suddette informazioni sono presenti anche al piede della videata.

      Data-Grid Articoli Reparto - Dx

      Cliccando sull'apposito pulsante , è possibile inserire un Articolo nella Richiesta oppure, se già presente, accedere alla modifica.

       

      Immissione/Manutenzione di un Articolo nella Richiesta

      Al piede della videata, sono presenti i seguenti campi:

      Articolo
      Impostando il tasto F8 in corrispondenza di questo campo, si attiva la ricerca dell'Articolo per Codice (se trattasi di Articolo associato al Reparto selezionato). Per inserire un Articolo che Non appartiene al Reparto, invece, inserire manualmente il Codice e impostare il tasto Invio.
      Infine, se Non esistono Articoli associati al Reparto, è attiva la ricerca su tutti gli Articoli di magazzino, impostando il tasto F6 sul campo Descrizione.

      In corrispondenza di questo campo, sono attivi i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare eventuali Articoli alternativi
      - per inserire una nota sull'Articolo, visualizzabile nel data-grid degli Articoli Richiesta in alto a sinistra della videata

        NOTA

         

        Le note inserite sull'Articolo saranno riportate sull'Ordine a Fornitore, generato a fronte della Richiesta.

      Dopo aver selezionato o impostato l'Articolo, il cursore si posiziona sul campo Colli richiesti. Per modificare i campi Priorità e/o Data consegna, impostare il tasto freccia su.

      Data Consegna
      Impostare la Data di prevista consegna, se necessario.

      Priorità
      Sono ammessi i seguenti valori:
      1 = alta
      2 = media
      3 = bassa

      Colli richiesti
      Impostare il numero dei Colli della Richiesta oppure lasciare a 0 (zero) il campo.

      Quantità richiesta
      Campo ad impostazione obbligatoria.

      Prezzo unitario
      L'impostazione di questo campo dipende dal valore attribuito all'indicatore Input prezzo nei Parametri Funzionali Ditta.

      Se l'indicatore è impostato a 1, l'inserimento del Prezzo unitario è possibile ma non obbligatorio. Se, invece, è impostato a 2 oppure è attivo il Controllo di Gestione Budget, il Prezzo deve essere necessariamente indicato, altrimenti il programma visualizza un messaggio di errore. Infine, se l'indicatore è impostato a 0, Non è possibile impostare il Prezzo unitario.

        NOTA

         

        È proposto in automatico l'Ultimo Costo.

      Cliccando sul pulsante in corrispondenza del Prezzo unitario, si ottiene l'elenco degli ultimi 10 Documenti di Acquisto riguardanti l'Articolo.

      Note
      In aggiunta alle note sull'Articolo, è possibile inserire anche delle note sulla Richiesta, impostandole in questo campo della videata (massimo 1.000 caratteri).

      Convalidare al termine dell'immissione.

       

      Immissione multipla di Articoli nella Richiesta

      Per velocizzare l'inserimento degli Articoli nella Richiesta, è possibile avvalersi della funzionalità d'Immissione multipla, accessibile tramite il tasto label nella parte superiore della videata.

      Le Richieste visualizzate nel data-grid di sinistra Non sono manutenibili, ma possono essere cancellate attraverso l'apposito pulsante . In caso di uscita (tasto Esc/F11 o pulsante ), tutte le Richieste visualizzate saranno automaticamente confermate.

      È possibile operare in due modi:
      1. cliccando su un singolo Articolo ed inserendo i dati richiesti; in fase di manutenzione, la riga dell'Articolo sarà colorata di giallo, mentre alla conferma sarà colorata di verde e l'Articolo Non sarà più selezionabile, a meno che si cancelli la riga
      2. selezionare tutti gli Articoli per i quali generare la Richiesta, attivando i check-box corrispondenti, quindi cliccare sul tasto label in alto Genera Richieste; il programma provvederà a proporre in sequenza gli Articoli selezionati, per i quali sarà possibile impostare i dati nella parte inferiore della videata

      A questo punto, digitando il tasto Exit (Esc o F11), le Richieste in stato immesso sono automaticamente confermate e si torna sulla videata principale.

        NOTA

         

        In seguito a conferma, le Richieste potranno essere modificate o cancellate esclusivamente dall'utente che ne ha eseguito la conferma.

       

      Invio notifiche via e-mail

      In seguito alla Conferma delle Richieste di Approvvigionamento, se è gestita la nel DMI, sono generati dei PDF e delle righe documentali e, attraverso un workflow, sono inviate delle e-mail agli utenti definiti in ARXivar, con allegata la Richiesta in formato PDF.

      Se Non esiste la Classe documentale ARAP, invece, l'invio delle e-mail, con allegata la Richiesta in PDF, è gestito in base a quanto definito sul Reparto. Più precisamente, se è prevista la Validazione, l'e-mail è inviata all'utente responsabile di questa fase, altrimenti è inviata al responsabile dell'Avviamento. Se nessuna delle due fasi è prevista, l'e-mail è inoltrata al Responsabile del Reparto.


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      Rel. 6.2.1.0

      Richieste di Approvvigionamento: 2. Conferma Inserimento

      In fase di Conferma Inserimento, le Richieste sono visualizzate in ordine di Reparto/Ufficio:

      Conferma Inserimento Richiesta di Approvvigionamento
      Conferma Inserimento Richiesta di Approvvigionamento
      Sul data-grid sono presenti i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare le Note impostate sull'Articolo
      - per visualizzare per intero le Note della Richiesta
      Inoltre, se tra i Parametri Funzionali Ditta è attivo l'indicatore Input prezzo (valore 1), sul data-grid sono visualizzati anche il Prezzo e il Netto Riga.

      Per confermare l'inserimento, cliccare sul tasto di Convalida .

        NOTA

         

        Se le Richieste di Approvvigionamento (Tipo documento ARAP) sono previste ai fini della , in seguito alla fase di Conferma Inserimento, sarà inviata in automatico una notifica (via e-mail) al Responsabile, che dovrà procedere alla fase successiva.
        La gestione delle notifiche è prevista solo tramite ARXivar.


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      D25 Ciclo Passivo

      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.2.3 - Richieste di Approvvigionamento: 3. Validazione

      Rel. 6.4.7.2

      Richieste di Approvvigionamento: 3. Validazione

      In questa fase è possibile validare le Richieste di Approvvigionamento, immesse e confermate dall'apposita funzione. La Validazione è opzionale, perchè dipende dall'attivazione dell'apposito check-box sul Reparto interessato, fermo restando la necessaria attivazione sulla Ditta.

         

        Se sulla Ditta è attivo il Controllo di Gestione Budget, la funzione provvede a generare un Impegno provvisorio (su Richiesta di Approvvigionamento) con Causale automatica , per ogni Richiesta validata.

      Articolo
      Impostare l'Articolo d'interesse oppure lasciare a spazio per includerli tutti

      Dopo aver impostato i parametri di filtro, si accede ad una videata di questo tipo:

      Validazione Richieste Approvvigionamento

        NOTA

         

        Se sulla Ditta è attivo il Controllo di Gestione Budget, in seguito a conferma, la funzione provvede a verificare che il valore delle Richieste da validare Non superi il Budget assegnato al Responsabile e, in caso di superamento, è ammessa forzatura solo se prevista tra i (campo ). L'eventuale forzatura è memorizzata e può essere interrogata dalla funzione di Inquiry Difformità.

      Invio notifiche via e-mail

      In seguito alla Validazione o al Rifiuto delle Richieste di Approvvigionamento, se è gestita la nel DMI, sono generati dei PDF e delle righe documentali e, attraverso un workflow, sono inviate delle e-mail agli utenti definiti in ARXivar, con allegata la Richiesta in formato PDF.

      Se Non esiste la Classe documentale ARAP, invece, l'invio delle e-mail, con allegata la Richiesta in PDF, è gestito in base a quanto definito sul Reparto. Più precisamente, se è previsto l'Avviamento, l'e-mail è inviata all'utente responsabile di questa fase, altrimenti è inoltrata al Responsabile del Reparto.


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      D25 Ciclo Passivo

      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.2.4 - Richieste di Approvvigionamento: 4. Avviamento

      Rel. 6.4.7.2

      Richieste di Approvvigionamento: 4. Avviamento

      Funzione di avviamento delle Richieste di Approvvigionamento. L'Avviamento è opzionale, perchè dipende dall'attivazione dell'apposito check-box sul Reparto interessato, fermo restando la necessaria attivazione sulla Ditta.

      Articolo
      Impostare l'Articolo d'interesse oppure lasciare a spazio per includerli tutti
      Avviamento Richieste di Approvvigionamento
      Avviamento Richieste di Approvvigionamento

        NOTA

         

        Se sulla Ditta è attivo il Controllo di Gestione Budget, in seguito al rifiuto di un Articolo della Richiesta, il programma provvede a cancellare il movimento di Impegno provvisorio su Richiesta di Approvvigionamento, generato nella precedente fase di Validazione.

      Invio notifiche via e-mail

      In seguito all'avviamento delle Richieste di Approvvigionamento, se è gestita la nel DMI, sono generati dei PDF e delle righe documentali e, attraverso un workflow, sono inviate delle e-mail agli utenti definiti in ARXivar, con allegata la Richiesta in formato PDF.

      Se Non esiste la Classe documentale ARAP, invece, l'email, con allegata la Richiesta in PDF, è inviata al Responsabile del Reparto che deve eseguire la fase successiva di Programmazione. In caso di Rifiuto, l'e-mail è inviata all'utente che ha eseguito la fase di Immetti e Conferma.


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      Rel. 6.4.7.2

      Richieste di Approvvigionamento: 5. Programmazione

      Funzione di programmazione delle Richieste di Approvvigionamento. Deve essere prevista a livello di Ditta e di Reparto, altrimenti Non è possibile eseguirla.
      In questa fase è anche possibile gestire la stampa o l'invio via e-mail dei Preventivi ad uno o più Fornitori, relativamente agli Articoli selezionati dall'utente.

        NOTA

         

        Per attivare entrambe le opzioni (stampa e invio e-mail), dal menù principale selezionare PDF come Formato di output e P_DOC come Dispositivo. Selezionando il formato TXT o laser, invece, sarà consentita solo la stampa.

        NOTA

         

        Si precisa che: se l'Utente conferma è impostato ed è diverso da quello che sta eseguendo la Programmazione, le righe eventualmente aggiunte in questa fase Non saranno visualizzate nel data-grid.


      Articolo
      Impostare l'Articolo d'interesse oppure lasciare a spazio per includerli tutti.
       
      Fornitore abituale
      Impostare 0 (zero) per selezionarli tutti.

      Dopo aver impostato i parametri di filtro, si accede ad una videata di questo tipo:

      Programmazione Richieste di Approvvigionamento: 1° videata

      Il programma visualizza, sinteticamente per Articolo, le Richieste corrispondenti ai parametri impostati e che sono disponibili per essere ordinate.

      Tasti label

      In alto a destra della videata, sono presenti i seguenti tasti label:

        - Cliccando su questo tasto, si accede all'omonima funzione

        - Cliccando su questo tasto, si accede all'omonima funzione.

        - Cliccando su questo tasto, si effettua l'annullamento massivo di tutte le Richieste in Stato Rifiutato che, di conseguenza, Non saranno più disponibili e potranno solo essere interrogate. In seguito all'annullamento, è inviata una e-mail di notifica, tramite ARXivar o all'utente che ha confermato le Richieste annullate.

        - Cliccando su questo tasto, si accede ad una videata in cui è possibile indicare per quali Richieste è stato ricevuto il Preventivo. A questo scopo, nel data-grid principale, è prevista la colonna Prv, che serve a segnalare le Richieste per quali il Preventivo è stato inviato (dicitura Inv.) oppure ricevuto (dicitura Ric.). Inoltre, il pulsante all'estrema destra del data-grid, permette d'inserire delle Note relative al Preventivo.
        Per la numerazione dei Preventivi, è assunta in automatico la Serie 0 (zero) oppure quella impostata sulla Filiale.
      Su ogni riga del data-grid, sono visibili i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare le Note inserite sull'Articolo (il pulsante è visibile solo se le Note sono presenti)
      - per accedere alla fase di Programmazione

      Sull'intestazione del data-grid, sono attivi i seguenti pulsanti:

        - Cliccando con il tasto sinistro del mouse, è possibile selezionare/deselezionare tutti gli Articoli per i quali c'è ancora un residuo da ordinare; cliccando con il tasto destro, invece, si attiva una option-list che rende accessibili le seguenti funzionalità
        • selezione/deselezione di tutti gli Articoli (per i quali c'è ancora un residuo da ordinare)
        • stampa/invio via e-mail del Preventivo (come allegato)

        - Cliccando su questo tasto, è possibile procedere con l'inserimento di nuovi Articoli

      Stampa/Invio via e-mail Preventivo

      Se è richiesta la stampa o l'invio via e-mail del Preventivo, si attiva la window per la selezione dei Fornitori destinatari:

      Il cursore si posiziona sul campo Codice per l'inserimento del Fornitore a cui inviare il Preventivo; è possibile aggiungere ulteriori Fornitori, cliccando sul tasto label Aggiungi. Il Fornitore (o i Fornitori) destinatario del Preventivo è visualizzato in una riga di data-grid, in cui sono presenti i pulsanti per l'eventuale modifica o cancellazione .
      Per posizionarsi sul campo Mittente e variare l'indirizzo proposto in automatico, digitare il tasto freccia su (solo in caso d'invio via e-mail). Il Mittente inserito deve essere preventivamente codificato nella tabella procedurale

      L'indirizzo e-mail del Mittente è acquisto dall'Anagrafica Interlocutore oppure, se Non presente, dalla tabella procedurale .
      Più precisamente, l'ordine di acquisizione è il seguente:
      1. dall'Anagrafica Interlocutore associata all'Utente (ossia quella che riporta il codice dell'utente nel campo Utente abituale)
      2. oppure, se Non presente,
      3. dall'Anagrafica Interlocutore intestata alla Filiale ed avente come Codice Ruolo 1104 - Operatore Ordini Acquisti
      4. oppure, se Non presente,
      5. dall'Anagrafica Interlocutore avente come Codice Ruolo 1104 - Operatore Ordini Acquisti
      6. infine
      7. dalla tabella SMT - Server di Posta in Uscita relativa alla Classe documentale RPRV (Richiesta Preventivo a Fornitore); in questa tabella è anche possibile compilare l'Oggetto e il Corpo della e-mail a cui allegare la Richiesta di Preventivo
      Tabella SMT - Server di Posta in Uscita

      Nel campo Note è possibile inserire delle annotazioni da stampare sulla testa del Preventivo.

        NOTA

         

        Per implementare la stampa delle Note (Note di testa, Note Articolo e Note utili solo ai fini dei Preventivi), richiedere la modifica del profilo di stampa al Servizio Assistenza della Genesys Software.

      Al termine, cliccare sul tasto E-mail o Stampa per completare l'operazione. Nella videata principale, in corrispondenza degli Articoli per i quali è stato elaborato un Preventivo, sarà visualizzata la dicitura Inv. (inviato) nella colonna Prev.

      Nel caso di invio del Preventivo via e-mail, l'indirizzo del destinatario è assunto dall'Anagrafica Fornitore, con possibilità di modifica. Ovviamente, l'inserimento dell'indirizzo e-mail del Fornitore è obbligatorio.

      Inserimento nuovi Articoli

      Impostare l'Articolo da inserire nella Richiesta oppure ricercarlo per Codice (tasto F8) o Descrizione (tasto F6); impostare eventuali Note e convalidare.

      Programmazione Richieste di Approvvigionamento: inserimento nuovo Articolo

       

      Programmazione Richieste Approvvigionamento

      Cliccando sul pulsante corrispondente ad un singolo Articolo, si accede ad una videata in cui è possibile programmare l'Articolo, inserire una nuova Richiesta, rifiutare ed eventualmente anche annullare una esistente:

      Programmazione Richieste di Approvvigionamento: 2° videata

      Testa

      Sono visualizzate le informazioni sull'Articolo e lo stato di avanzamento delle Richieste a livello di richiesta, ordinato, rifiutato e residuo.

      I pulsanti eventualmente visibili sono:
      , in corrispondenza del campo Articolo, per visualizzare eventuali Articoli sostitutivi (il pulsante è visibile solo se ci sono Articoli sostitutivi)
      , in corrispondenza del campo Note articolo, per visualizzare eventuali annotazioni sull'Articolo (il pulsante è visibile solo se ci sono delle Note)

      Il pulsante invece, rende accessibili diverse funzioni di Inquiry.

      Corpo

      Nel data-grid di corpo sono visualizzate tutte le Richieste esistenti per l'Articolo selezionato. Alla fine della riga sono presenti le colonne CodRich e DataRic, in cui sono visualizzati il Codice e la Data della Richiesta.

      A questo punto, per inserire una nuova Richiesta, cliccare sul pulsante in corrispondenza dell'intestazione del data-grid. Il cursore si posiziona sul campo Reparto della sezione Richiesta: l'utente deve impostare i campi presenti in questa sezione e in quella successiva dell'Ordinare. Alla conferma, la nuova Richiesta è inserita ed è visualizzata nel data-grid centrale.

      Cliccando sul pulsante , invece, il cursore si posiziona direttamente sul campo Tipo Ordine della sezione Ordinare: impostare 0 se Ordine di Acquisto oppure 1 se Ordine di Trasferimento, poi indicare il Fornitore (è proposto il Fornitore abituale oppure l'ultimo) o il Cliente; nel caso di Ordine di Acquisto, sono proposti la Filiale e il Deposito della Richiesta.
      Convalidare per confermare i dati.

      Si presti attenzione ai seguenti campi, posti al piede della videata:

      Colli da ordinare - Quantità
      Sono proposti i Colli e le Quantità della Richiesta.
      Modificando le Quantità da ordinare, il programma provvede a verificare che lo scostamento tra il valore dell'ordinato e quello originariamente richiesto Non superi la % Scostamento, impostata nei Parametri Funzionali Ditta. È possibile forzare il controllo, solo se previsto tra i (campo ) e l'eventuale forzatura è visualizzabile dalla funzione di Inquiry Difformità.

      Il controllo sulla % Scostamento Non è effettuato se l'Articolo è di tipo «Servizio» (campo anagrafico Identity = 20) e il valore dell'ordinato non supera l'Importo controllo servizi, indicato nei Parametri Funzionali Ditta.

        NOTA

         
        Se sulla Ditta è attivo il Controllo di Gestione Budget, in caso di rettifica delle Quantità, il programma:
        • controlla che il valore dell'ordinato Non superi il Budget assegnato al Responsabile; è possibile forzare il controllo, solo se previsto tra i (campo ) e l'eventuale forzatura è visualizzabile dalla funzione di Inquiry Difformità
        • aggiorna il valore dell'Impegno provvisorio su Richiesta di Approvvigionamento, generato nella precedente fase di Validazione

      Prezzo
      È proposto il Prezzo indicato sulla Richiesta e, se previsto sui Parametri Funzionali Ditta, è possibile modificarlo.

      Data consegna
      È proposta la Data di prevista consegna impostata sulla Richiesta, con possibilità di modifica.

      Note
      Sono proposte le Note impostate sulla Richiesta, con possibilità di modifica.

      In seguito a Convalida, la riga assume sfondo verde.

      Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva un menù con due opzioni:
      • Copia sulle non gestite
        se la riga è stata ordinata (sfondo verde), ordinerà le Richieste Non ancora gestite (sfondo bianco) con lo stesso Tipo Ordine, Conto, Filiale e Deposito
      • Copia su tutte le richieste
        se la riga è stata ordinata (sfondo verde), ordinerà tutte le Richieste - gestite e Non - con lo stesso Tipo Ordine, Conto, Filiale e Deposito

      Il pulsante , invece, permette di rifiutare la Richiesta e, conseguentemente, annullare le eventuali selezioni applicate per ordinarla (è visibile solo in corrispondenza delle righe attive). Quando la riga assume stato Rifiutato Non è più gestibile e, se immessa da questa funzione, viene eliminata e Non è più visibile nel data-grid.
      Solo in corrispondenza delle righe rifiutate, è visibile il pulsante che permette di annullare la riga e rimuoverla anche dal data-grid. In caso di annullamento della Richiesta, il programma provvede ad inviare una e-mail all'utente che ha confermato la Richiesta.

        NOTA

         

        Se sulla Ditta è attivo il Controllo di Gestione Budget, in seguito al rifiuto di una Richiesta, il programma provvede a cancellare il corrispondente Impegno provvisorio su Richiesta di Approvvigionamento.


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      Rel. 6.4.6.0

      Richieste di Approvvigionamento: 6. Genera Ordini Lean

      Questa funzione genera gli Ordini di Acquisto ed è utilizzabile sia dagli utenti che gestiscono le Richieste di Approvvigionamento (da Ditta o Reparto), sia da quelli che non le gestiscono e, quindi, operano esclusivamente da questa funzione anche per l'inserimento delle Richieste.

        NOTA

         

        Se sulla Ditta è attivo il Controllo di Gestione Budget, in seguito alla Generazione dell'Ordine, la funzione provvede a stornare l'Impegno provvisorio su Richiesta di Approvvigionamento (con Causale ) e a generare un movimento di Impegno provvisorio (con Causale ). Inoltre, in caso di modifica o cancellazione dell'Ordine, è automaticamente aggiornato o cancellato il movimento di Impegno provvisorio collegato ad esso.

      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, è richiesto l'inserimento dei seguenti campi:

      Deposito
      Se indicato sull', il Deposito è impostato in automatico dal programma e Non è modificabile.

      Reparto
      Campo ad impostazione obbligatoria.
      Se indicato sull', il Reparto è impostato in automatico dal programma e Non è modificabile.

      Articolo
      Impostare l'Articolo d'interesse oppure lasciare a spazio per includerli tutti.

      Numero Ordine
      È proposto il più alto Numero Ordine utilizzato.
      In fase d'inserimento dati, questo campo è saltato perchè aggiornato in automatico dal programma. Per modificare eventualmente il Numero Ordine, impostare il tasto freccia su per posizionarsi sul campo e forzare il nuovo Numero con il tasto F3.

      Data Ordine
      È proposta la data odierna.

      Lista Ordini dal
      È la data di partenza per la visualizzazione della Lista degli Ordini del Reparto, in base al Deposito e alla Filiale impostati. È proposta la data che si ottiene sottraendo alla data attuale il numero di giorni indicato sul Reparto.

      Fase Facoltativa

      Dopo aver impostato i parametri di filtro, se le Richieste di Approvvigionamento Non sono state preventivamente inserite, in alto a destra della videata è visibile il tasto label per l'immissione:

      La videata predisposta all'immissione delle Richieste è la seguente:

      I parametri Filiale, Deposito e Reparto, se impostati nella 1° videata, sono riproposti anche in questa e Non sono modificabili. L'unica eccezione riguarda il Deposito che può essere modificato, a condizione che Non sia stato impostato sull'Utente. Se la Gestione Depositi Non è attiva sulla Ditta, invece, il campo è impostato a 0 (zero).

      Fornitore
      Impostando 0 (zero), si ottiene la lista di tutti gli Ordini in essere associati al Reparto selezionato, ad eccezione di quelli eventualmente già presenti in altre Richieste Non ancora abbinate agli Ordini.
      Impostando uno specifico Fornitore, invece, si ottiene la lista degli Articoli associati al Reparto e al Fornitore, nella Convenzione attiva alla data odierna, ad eccezione di quelli eventualmente già presenti in altre Richieste Non ancora abbinate agli Ordini.

        NOTA

         

        Si ricordi che: utilizzando la ricerca sul Fornitore, si ottiene la lista di quelli con una Convenzione attiva alla data odierna.

      Se s'imposta il Fornitore, a destra della Ragione sociale appare il pulsante che permette di visualizzare tutti gli Articoli del Reparto impostato, ma Non in Assortimento.
      Selezionando uno degli Articoli proposti, il programma avvisa con un messaggio che si tratta di Articolo Non in Assortimento, dando la possibilità d'inserirlo solo una volta (tasto Invio) oppure inserirlo in Assortimento (tasto F3).

      Genera Ordini Lean

      Sono proposti: Colli, Quantità, Prezzo e Sconto dell'ultima Richiesra inserita sul Deposito e sul Reparto impostati. Le righe su cui sono già presenti delle Quantità, sono riportate con il Codice e la Descrizione dell'Articolo a sfondo verde.

      Per procedere all'impostazione dei campi, cliccare sul pulsante :

      Fornitore
      Se è stato già indicato nei dati di testa, è impostato in automatico dal programma e il campo viene saltato. Altrimenti, è proposto il Fornitore abituale dell'Articolo o, in mancanza di questo, l'ultimo Fornitore, con possibilità di modifica.
      Impostando il Fornitore con il tasto F8, si ottiene la lista di quelli in Convenzione attiva alla data indicata e per i quali l'Articolo è in Assortimento.

      Data Consegna
      Impostare la Data di prevista Consegna, se necessario.

      Colli
      È possibile impostare a 0 (zero) il campo.

      Quantità
      Campo ad impostazione obbligatoria.

      Prezzo
      Dipendentemente dal valore del campo Input prezzo sui Parametri Funzionali Ditta, l'impostazione del Prezzo può essere obbligatoria o facoltativa. Se presente, è prioritario rispetto alle Convenzioni e alla Condizioni Commerciali.
      Il Prezzo è sempre obbligatorio se sulla Ditta è attiva la Gestione Impegni.

      Sconto
      Impostabile solo se il Prezzo è stato indicato.

      La riga è considerata generabile nei seguenti due casi:
      • se l'utente ha cliccato sul tasto
      • se l'utente si è spostato sui vari campi con il tasto Invio

      Se ci si posiziona sul primo campo della riga (Codice Fornitore se nei dati di testa Non è indicato oppure Data Consegna), senza aver cliccato sul tasto , ma utilizzando i tasti freccia su, per posizionarsi sulla riga precedente, oppure freccia giù, per posizionarsi su quella successiva, non si attiva l'impostazione della riga, cioè Non risulta modificata.

      Se la riga impostata ha sia il Fornitore che la Quantità valorizzati (diversi da zero), è visualizzata con l'Articolo a sfondo verde ed è quindi generabile.

      Terminata la valorizzazione degli Articoli da generare come Richieste (righe a sfondo verde), cliccando sul tasto label Genera Richieste, quelle in verde saranno generate, questa funzione sarà chiusa e si tornerà sulla videata principale.

      Per annullare tutte le impostazioni effettuate, utilizzare il tasto Exit (Esc o F11) oppure cliccare sul pulsante di uscita .

      Fase Obbligatoria

      Se, invece, le Richieste di Approvvigionamento sono state preventivamente immesse dall'apposita funzione, ed eventualmente elaborate dalle funzioni successive, dopo aver impostato i parametri di filtro, si accede direttamente alla fase di Generazione Ordini Lean:

      Genera Ordini Lean

      Le righe delle Richieste sono visualizzate nello stesso ordinamento in cui saranno saranno stampati gli Ordini, alternando lo sfondo bianco a quello giallo per indicarne la composizione.

      Di default, tutte le righe visualizzate sono candidate ad essere convertite in Ordini, per cui l'utente può eventualmente escluderne una o più di una, disattivando il check-box corrispondente. Al termine della selezione, cliccare sul tasto label Genera Ordini in alto a destra della videata, quindi confermare il messaggio decisionale proposto dal programma:

        NOTA

         

        Gli Ordini di Acquisto sono generati in base alla tripla Fornitore, Deposito e Data Consegna.

      Dopo aver confermato la generazione, è possibile stampare gli Ordini. Se è previsto l'invio di un'e-mail al Fornitore, la stampa dell'Ordine (contestuale o successiva) è indispensabile affinchè questo possa essere allegato all'e-mail.

      Al termine, gli Ordini generati sono visualizzati insieme a quelli che rientrano nella Data limite impostata:

      I tasti attivi sul data-grid sono:

      - per visualizzare le righe dell'Ordine

      - per stampare o ristampare l'Ordine

      - per visualizzare il documento stampato, se è gestito il log DMI

      - per annullare l'Ordine e riattivare la Richiesta

      - per duplicare l'Ordine; in questo caso, è richiesto all'utente d'impostare la Data di Consegna e il programma provvede ad inserire le Richieste, in modo da poterle gestire in caso di annullamento dell'Ordine duplicato

      - per modificare le Note interne (colonna N.I.)

      - per modificare le Note esterne (colonna N.E.)

      - per inviare un'e-mail al Fornitore, allegando l'Ordine in formato PDF; in questo caso, sia attiva una window in cui sono presenti l'indirizzo e-mail del Fornitore, l'oggetto e il corpo dell'e-mail con possibilità di modifica (l'eventuale modifica è assunta solo se confermata, altrimenti l'e-mail è inviata così come proposta)

      - per modificare l'Ordine

      Per le Ditte su cui è attivo il Check Evadibilità Ordini di Acquisto, poichè l'Ordine generato da questa funzione assume sempre Stato «7 - Immesso», Non sarà consentita la stampa che prevede l'invio via e-mail o fax (in relazione al dispositivo di output selezionato dal menù principale).
      Inoltre, sempre per gli Ordini che risultano in questo Stato, la funzione di stampa utilizzerà una modulistica diversa da quella prevista per gli Ordini in Stato «E - Da Evadere», allo scopo di stampare una bozza dell'Ordine per uso interno all'Azienda.

        NOTA

         

        L'eventuale cancellazione degli Ordini di Acquisto o Trasferimento comporta l'annullamento automatico delle relative Richieste di Approvvigionamento.


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      Rel. 6.4.7.2

      Richieste di Approvvigionamento: 10. Inquiry

      Questa funzione permette d'interrogare le Richieste di Approvvigionamento, selezionandole eventualmente in base allo Stato.
      Il parametro Tipo Ordini, invece, serve a specificare la tipologia degli Ordini da visualizzare:
      0 = Ordini di Acquisto
      1 = Ordini di Trasferimento
      9 = tutti
      Se è richiesto di visualizzare solo gli Ordini di Acquisto oppure quelli di Trasferimento, tra i parametri è possibile impostare anche il Conto, il Numero e la Data dell'Ordine.
      Ulteriori filtri sono impostabili sulla Filiale e sul Deposito degli Ordini.
      Inquiry Richieste Approvvigionamento: videata d'impostazione parametri
      Inquiry Richieste Approvvigionamento: videata d'impostazione parametri

      Inquiry Richieste Approvvigionamento: visualizzazione data-grid
      Inquiry Richieste Approvvigionamento: visualizzazione data-grid

      Per una migliore visualizzazione dei dati, nel data-grid non saranno presenti le colonne corrispondenti ai parametri per i quali l'utente ha impostato un valore (al fine di evitare ridondanze).


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      Rel. 6.4.0.0

      Richieste di Approvvigionamento: 14. Notifica Entrata Merce

      Questa funzione elabora i Documenti di Entrata Merce (Tipo A e B) presenti a sistema ed invia le notifiche ai Responsabili delle Richieste di Approvvigionamento, da cui scaturiscono i Documenti elaborati.
      Per avvalersi di questa funzione, è necessario:
      • disporre dell'applicativo di archiviazione documentale ArXivar, con il quale creare un workflow per la gestione delle notifiche di entrata merce
      • accedere ai Parametri DMI della Gestione Servizi e definire la Classe documentale ARAP per le Richieste di Approvvigionamento

        NOTA

         

        La funzione può essere eseguita anche in .

      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, impostare i parametri di filtro dei Documenti di Entrata Merce da elaborare:
      • Filiale
      • Deposito
      • Fornitore
      • Articolo
      • Data Documenti dal... al
      • un check-box per indicare se elaborare solo i Documenti per i quali Non è stata inviata la notifica di entrata merce oppure solo quelli per i quali la notifica risulta già inviata

      In seguito a Convalida, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Documenti di Entrata Merce corrispondenti ai parametri impostati dall'Utente e, attraverso l'apposito check-box, è possibile selezionare quelli per i quali inviare la notifica.

      Notifica Entrata Merce
      Notifica Entrata Merce

      Dopo la selezione dei Documenti e la Convalida, sarà generato un file PDF per ogni Richiesta di Approvvigionamento: i PDF saranno intercettati da ArXivar che provvederà ad inviare la e-mail di notifica ad ogni singolo Responsabile.


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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.3 - Ordini Fornitori

      3. Ordini Fornitori

       

      Immetti da Contratto Immetti Modifica/Cancella Stampe Emissione Ordini Ordini in essere Lista Ordini Situazione Consegne Sollecito a Fornitore Manutenzione/Assestamento Duplica Ordini Modifica Codice Conto Modifica Filiale e Deposito Troncamento Ordine Check Ordini Acquisto

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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.3.1 - Ordini Fornitori: 1. Immetti da Contratto

      Ordini Fornitori: 1. Immetti da Contratto

      Questa funzione prevede la possibilità d'inserire un Ordine a Fornitore, sulla base di un Contratto precedentemente immesso dall'apposita funzione. Da questa scelta inoltre, devono essere inseriti anche gli Ordini derivanti da un Contratto associato ad un Gara.

      Divisione

      La valorizzazione dei suddetti campi consente l'accesso alla videata successiva.


      1. Testa

      Il programma richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Fornitore
      Inserire il Conto Fornitore intestatario del Contratto, nel formato standard Analitico più Mastro (AAAAAAAMM).

      Contratto
      Impostare l'Identificativo (Anno + Progressivo) del Contratto di riferimento.
      È inoltre possibile richiamare il Contratto d'interesse, inserendone l'Identificativo nel presente campo. Impostando solo l'Anno invece, seguito dal tasto F8, si attiva un'apposita find-list che riporta tutti i Contratti conclusi nell'Anno con il Fornitore specificato.

        Non è ammessa l'Immissione di Ordini riferiti a Contratti con Data d'Inizio Validità posteriore o anteriore alla data movimento, nè di Ordini riferiti a Contratti in Stato S e quindi completamente Evasi.

      del
      Indicato il Contratto, il programma propone in automatico la data impostata in fase d'Inserimento dello stesso.

      Convalidando le informazioni inserite, verrano proposte le Righe del Contratto che risultano non completamente evase, fornendo per ciascuna di esse le seguenti informazioni:
      • Descrizione dell'Articolo.
        Posizionando il puntatore del mouse sulla Descrizione dell'Articolo si attiva un apposito campo pop per la visualizzazione della Manifestazione.
      • Tipo Evasione impostato sulla Riga del Contratto (Q=a Quantità, V=a Valore).
      • numero Colli e Quantità (se Tipo Evasione=Q ) o Valore (se Tipo Evasione=V) che risultano non ancora evasi.
      L'operatore può immettere nell'apposita colonna le Quantità o il Valore che intende ordinare al Fornitore; per evadere totalmente la Riga invece, flaggare il corrispondente check-box.

      Immissione Ordine da Contratto: visualizzazione righe Contratto
      Immissione Ordine da Contratto: visualizzazione righe Contratto.

        Se è attiva la Gestione Pedane, è possibile immettere, sulla riga dell'articolo da ordinare, il numero delle pedane che svilupperà il numero dei colli da ordinare.
        Il numero dei colli si sviluppa sulla base del B&T della pedana, ridefinito secondo il valore logistico del Fornitore.
        Convalidando l'inserimento delle suddette informazioni, la registrazione procede nella videata successiva, dedicata all'immissione dei dati di testa.

      Centro di Costo
      Il programma propone in automatico il Centro di Costo impostato sul Contratto.

      Valuta/Cambio

      Condizione di Pagamento
      In automatico è proposta la Condizione di Pagamento specificata sul Contratto.

      Spedizione

      Anno Competenza
      Solo per le Ditte che utilizzano il Controllo di Gestione, è possibile impostare anche l'Anno di riferimento per lo scarico del Budget.

      Consegna il
      La Data di Consegna è proposta in automatico dal programma, sommando alla Data d'Immissione dell'Ordine i Giorni Consegna specificati sul Contratto.

      Convalidando i dati fin qui esposti, la registrazione prosegue nella videata successiva, dedicata alla visualizzazione delle righe dell'Ordine.


      2. Corpo
      Il programma genera in automatico le Righe dell'Ordine e propone lo stesso in fase di Manutenzione: è quindi possibile completarlo o modificarlo nelle Quantità o nei Valori.
      Il Documento generato è un Ordine effettivo: le Righe dell'Ordine su cui risulta specificato il Codice Articolo s'intendono a Quantità e Valore, mentre quelle senza Articolo (Voci Complementari) s'intendono solo a Valore.

        Gli Ordini effettivi sono definiti nelle Quantità e nella Data, incrementano l'Ordinato a Fornitore e sono considerati nell'Analisi Disponibilità e nella Pianificazione.

      Il cursore si posiziona in corrispondenza del campo Riga, su cui è possibile utilizzare il tasto Page Down per ottenere in automatico la prima Riga disponibile, oppure digitare il tasto F5 per richiamare la Riga del Documento attraverso l'Articolo. Sempre in corrispondenza di questo campo inoltre, è possibile richiamare la Riga impostandone semplicemente il numero, senza l'utilizzo di alcun tasto funzionale.
      A questo punto è possibile richiamare in modifica ciascuna Riga e variare ad esempio, il Codice Articolo, la Data Consegna, il numero Colli, le Quantità (se Evasione=0) o il Prezzo (se Evasione=1), il Codice I.V.A. o la percentuale Provvigione. Sempre in questa fase è possibile richiedere anche la cancellazione di una Riga, digitando la combinazione di tasti D + F12 sul campo Convalida.

        La procedura controlla che la Quantità o il Prezzo eventualmente impostati in questa fase non siano maggiori dei corrispondenti valori indicati sul Contratto.

        Il valore del flag Evasione (0=Quantità; 1=Valore) è assunto dal corrispondente Indicatore impostato sul Contratto e in questa fase non è suscettibile di modifica.

      Se per la Ditta selezionata è abilitata la , in corrispondenza del campo Data Consegna si attiva un'apposita window, per l'inserimento del Centro di Costo e di note relative all'Oggetto della Spesa, con evidenziazione del relativo Periodo di Competenza.
      Il Centro di Costo e il Periodo di Competenza visualizzati in automatico coincidono rispettivamente, con il Centro di Costo e il Periodo di Validità impostati sul Contratto: a differenza del Centro di Costo, il Periodo di Competenza non può essere modificato dall'utente.

      % Sconti
      È prevista la possibilità d'impostare fino a un massimo di cinque percentuali di Sconto differenti.

      Quantità/Valore Evasa/o
      Se Tipo Evasione=0, il programma visualizza in questo campo la Quantità che risulta Evasa per l'Articolo indicato sulla Riga.
      Se Tipo Evasione=1, il programma visualizza in questo campo il Valore che risulta Evaso per l'Articolo indicato sulla Riga.

        L'aggiornamento di questo campo è effettuato in automatico a seguito della registrazione dei documenti di Entrata Merci.

      Quantità/Valore Contratto
      Se Tipo Evasione=0, questo campo visualizza la Quantità del Contratto che risulta non ancora evasa per l'Articolo indicato sulla Riga.
      Se Tipo Evasione=1, questo campo visualizza il Valore del Contratto che risulta non ancora evaso per l'Articolo indicato sulla Riga.

        Nel calcolare questo campo, il programma considera tutti gli Ordini Evasi con riferimento al Contratto specificato.

      Generazione Ordine da Contratto assegnato ad un CIG

      Dalla funzione Immetti Ordine da Contratto è stata prevista la possibilità di generare gli Ordini, a partire da un Contratto assegnato ad un CIG. Operativamente, le righe del Contratto che saranno proposte si riferiscono alle righe di un Contratto di Fornitura, in cui sono stati indicati degli Articoli di Magazzino: infatti, dalla videata di selezione saranno escluse quelle righe di Contratto in cui è stato indicato un Gruppo, un Sottogruppo o una Marca.

      Dopo aver impostato, in corrispondenza di ciascuna riga, le Quantità o il Valore da utilizzare per la generazione dell'Ordine, ogni riga sarà sottoposta ad una fase di check per verificare la copertura:
      • dell'intero Contratto e del Fornitore
      • delle singole righe del Contratto

      Se il programma rileva uno sconfinamento, le Quantità da evadere dovranno essere modificate, in modo da rientrare nei limiti indicati su ciascuna riga del Contratto o nell'intero ammontare dello stesso.

        NOTA

         

        Se sul Contratto sono stati indicati i Giorni di consegna, questi saranno utilizzati per calcolare e proporre in automatico la Data di Consegna, in fase d'immissione Ordine.


      3. Piede

      Ultimata la fase di Manutenzione con il tasto ESC, dopo aver opportunamente convalidato eventuali modifiche o cancellazioni, il programma propone un'apposita videata per la modifica della Banca o della Condizione di Pagamento e l'impostazione del Costo di Trasporto e Imballaggio.


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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.3.2 - Ordini Fornitori: 2. Immetti

      Rel. 6.4.0.0

      Ordini Fornitori: 2. Immetti

      E25 2.1 3 2    
      L'Immissione di un Ordine a Fornitore si sviluppa in tre momenti successivi, cui corrispondono altrettante videate d'impostazione dati:
       
      1. Testa
       
      2. Corpo
       
      3. Piede
         

      Ciascuna videata identifica la corrispondente parte dell'Ordine.

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione preliminare dei seguenti campi:

      Ditta
      Inserire il codice Ditta per l'individuazione della stessa.

      Anno Contabile
      Selezionare l'esercizio corrente (valore 0) o precedente (valore 1) su cui s'intende operare: l'impostazione dell'esercizio precedente va forzata con il tasto funzione F3.

      Data Movimento
      La data movimento corrisponde alla data di registrazione dell'Ordine ed è indispensabile che sia uguale o posteriore alla data dell'Ordine immesso. Ai fini del Magazzino, determina il periodo di competenza dei movimenti registrati.

      Divisione

      Divisione
      Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Filiali, indicare il codice della Filiale a cui imputare l'Ordine.


      1. Testa

      I campi riportati in questa sezione si distinguono in: Dati di Riferimento, che hanno come obiettivo quello di evidenziare sempre la Ditta su cui si opera, gli estremi identificativi dell'operazione corrente e i riferimenti dell'Ordine e Dati di Testa, che costituiscono l'intestazione vera e propria del Documento.

      Impostazione Dati di Riferimento

      Dettagliatamente, le informazioni riportate sono:

      Codice - Denominazione Ditta
      Corrispondono ai dati impostati in fase d'accesso.

      Ordini
      Il Codice evidenziato in questo campo si compone di due parti: la prima riporta il numero terminale, la seconda il progressivo dei Documenti registrati a partire dall'inizio dell'esercizio.

          È bene precisare che, nell'ambito dello stesso Anno contabile, Non possono esistere due o più registrazioni con lo stesso Identificativo.

      Causale
      La valorizzazione di questo campo assume particolare rilevanza in fase di registrazione Ordini, perchè da essa dipendono la correttezza dell'operazione e la velocità operativa: una codifica intelligente inoltre, consente d'individuare, a partire dalla Causale, la tipologia dell'operazione.

      È previsto un apposito controllo per accertare la congruità della Causale rispetto alla funzione utilizzata: in particolare, nella funzione d'immissione Ordini a Fornitore, è possibile indicare solo Causali alle quali siano agganciate Causali Trasporto con Codice 0 (zero) o maggiore di 20.

      Causale
      La valorizzazione di questo campo assume particolare rilevanza in fase di registrazione Ordini, perchè da essa dipendono la correttezza dell'operazione e la velocità operativa: una codifica intelligente inoltre, consente d'individuare, a partire dalla Causale, la tipologia dell'operazione.

      In corrispondenza del campo Causale è attiva la funzionalità di jump (tasto F9 o pulsante ), che rende accessibili le seguenti scelte:

      Campo Causale: funzioni accessibili con il tasto F9
      Manutenzione Ordini Stampa Sovrapacchi Controllo solvibilità

      Fornitore
      L'impostazione del Conto Fornitore dipende dalla natura della Causale impiegata nella registrazione: il Conto inserito deve avere lo stesso Tipo Conto specificato nel relativo campo della Causale e, solo se questa corrispondenza sussiste, la registrazione potrà procedere.

       

      I campi per l'impostazione del Conto Fornitore sono due: uno per l'Analitico e l'altro per il Mastro.
      Il programma identifica con apposita dicitura i Fornitori beneficiari di una Convenzione.

      Impostazione Fornitore Convenzionato

      In fase d'Immissione dell'Ordine, qualora sul Fornitore risulti attiva una Convenzione, saranno assunte in automatico le rispettive Condizioni Commerciali e i Giorni di prevista consegna.
      In fase d'inserimento delle righe di corpo inoltre, per tutti gli Articoli immessi o visualizzati con le modalità di ricerca attive, il programma eseguirà un controllo sulla presenza e sulla validità dell'Assortimento.
      Analogo discorso è valido anche per le Condizioni Commerciali: il programma provvederà ad assumere quelle in essere alla Data Ordine, sia per quelle standard che nel caso di Sconti Scaglione/Quantità.
         

      È opportuno precisare che le Condizioni Commerciali saranno assunte solo in fase d'inserimento di un Articolo e Non, ovviamente, in fase di modifica.

      Deposito
      Specifica il Deposito da cui movimentare gli Articoli: ciò presuppone quindi, che per la Ditta selezionata sia attiva la Gestione Depositi.

      Serie
      In fase d'immissione di un Ordine a Fornitore è possibile gestire la Serie di Numerazione: per default è assunta la Serie 0 (zero), se invece è attiva la Gestione Filiali sulla Ditta, la Serie è assunta dalla Filiale impostata (Numerazione Standard).
      È prevista la ricerca con il tasto F8.

         

      È attivo il campo pop per la visualizzazione della descrizione della Serie Numerazione impostata.

      Su questo campo è prevista la ricerca con il tasto F8 ed inoltre, passando con il cursore del mouse sul campo, si ottiene la descrizione della Serie Numerazione impostata.

      Impostazione Dati di Testa

      I dati presenti in questa sezione, oltre a costituire l'intestazione del Documento, forniscono diverse informazioni relative al Fornitore:

      Centro Ricavo / Costo
      Se per la Ditta selezionata è attiva la Contabilità Analitica, il programma richiede l'impostazione del Centro di Ricavo e di Costo: i codici eventualmente proposti sono assunti in automatico dai corrispondenti campi dell'Anagrafica Depositi.

      Valuta/Cambio

      Valuta
      Specifica la valuta in cui è espresso l'importo dell'Ordine; è proposta quella impostata sul Cliente.

      Sconto
      Identifica la tabella Sconti da applicare: in automatico è proposto il relativo codice presente sul Fornitore ed è comunque modificabile.

      Pagamento

      Pagamento
      In automatico è proposta la Condizione di Pagamento Abituale specificata sul Fornitore.

      Agente
      È proposto l'identificativo dell'Agente agganciato al Fornitore.

      Modalità Spedizione

      Spedizioniere
      Per le consegne eseguite da terzi, l'indicazione della Modalità di Spedizione consente di stampare i dati del Vettore direttamente sul Documento di Trasporto: se i dati del Vettore sono stati già inseriti nella tabella Spedizionieri/Mezzi Trasporto, per richiamarli è sufficiente l'impostazione del Codice.

         

      Ai fini della Gestione Trasporti sono considerati gli Spedizionieri con codice uguale o superiore a 100.

      Aspetto
      Il valore impostato in questo campo specifica l'aspetto esteriore dei beni. Impostando il tasto F8, si ottiene l'elenco dei valori inseriti nell'apposita tabella.

      Porto
      È un codice della tabella Porti e può essere ricercato con il tasto F8.

      Gara Num.
      In fase d'inserimento di un nuovo Ordine a Fornitore, è prevista la possibilità di specificare la Gara a cui esso si riferisce: l'impostazione della Gara è possibile solo se, sui Parametri Funzionali Ditta, è attiva la Gestione CIG ai fini del Ciclo Passivo.
      Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Filiali, in caso di associazione di una Gara all'Ordine, il programma verificherà che la Filiale della Gara coincida con quella dell'Ordine che si sta registrando e, in caso di difformità, sarà possibile procedere solo forzando con il tasto F3.

      Consegna il - alle ore

      Data consegna - ora
      È possibile specificare la data e l'ora di prevista consegna.

      Tassativa
      L'attivazione di questo check-box indica che la data di Consegna inserita deve ritenersi tassativa.

      Tassativa
      L'attivazione di questa check-box indica che la data di Consegna inserita deve ritenersi tassativa.

      Allestimento
      Indicare il tipo di Allestimento selezionandolo tra i seguenti:
      0 = Collettame
      1 = Pallet Standard
      2 = Demi - Pallet 110 cm
      3 = Demi - Pallet 150 cm
      4 = Demi - Pallet 120 cm
      5 = Demi - Pallet 125 cm
      6 = Demi - Pallet 130 cm
      7 = Demi - Pallet 135 cm
      8 = Demi - Pallet 140 cm

      Note esterne
      È un campo descrittivo preposto all'inserimento di eventuali Note esterne da stampare sull'Ordine. Le Note esterne possono avere un'estensione massima di 275 caratteri.

         

      Se per la Ditta selezionata è attivo il Controllo di Gestione, le Note esterne inserite in questo campo saranno riportate in stampa come Oggetto dell'Acquisto, sia sull'Ordine che sull'Autorizzazione di Spesa.

      Note esterne
      Cliccando sul pulsante in corrispondenza di questo campo, è possibile visualizzare, ed eventualmente selezionare, le annotazioni ricorrenti di tipo opzionale (la cui scelta è stata prevista sulla «testa» dell'Ordine). Una volta selezionata, l'annotazione è stampata e storicizzata nel campo Note esterne dell'Ordine.

         

      Le annotazioni ricorrenti devono essere preventivamente inserite nell'apposita tabella.

      Note interne
      A differenza delle Note esterne, il testo inserito in questo campo non appare sulla stampa dell'Ordine, ma è visibile ai soli operatori che accedono alla manutenzione del documento. Le Note Interne possono avere un'estensione massima di 250 caratteri.

      Tipologia
      È possibile specificare la tipologia dell'Ordine che si sta registrando.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = Ordine per assortimento
      3 = Ordine per riassortimento
      5 = Ordine di tipo «pronto»
         

      Lasciare a 0 (zero) per Non indicare alcuna tipologia.

      Stato Ordine
      Individua lo Stato dell'Ordine ed è aggiornato in automatico dal sistema: assume valore 7 in fase d'immissione e valore E in fase di chiusura.

         

      Per gli Ordini che risultano in Stato «7 - Immesso», «A - Dubbio» oppure «B - Scartare», è inibita la stampa che prevede l'invio via e-mail o fax (in relazione al dispositivo di output selezionato dal menù principale). Inoltre, sempre per gli Ordini che risultano in uno dei suddetti Stati, la funzione di stampa utilizzerà una modulistica diversa da quella prevista per gli Ordini in Stato «E - Da Evadere», allo scopo di stampare una bozza dell'Ordine per uso interno all'Azienda.

       

      Convalida
      Convalidare per procedere all'immissione delle righe di corpo.

      Immissione Ordine a Fornitore: dati di testa
      Immissione Ordine a Fornitore: dati di testa

      2. Corpo  

      Questa fase consiste nell'impostazione dei dati caratteristici dell'Ordine:

      Codice Articolo
      In corrispondenza di questo campo sono attivi i seguenti tasti funzione:
      F1 - ricerca Articolo per Descrizione
      F2 - ricerca Articolo per Settore/Gruppo
      F3 - ricerca Articolo per INDICOD
      F4 - ricerca Articolo per Codice Costruttore
      F6 - input Voce Complementare
      F8 - ricerca Articolo per Codice
      F9 - funzione di jump
      Funzionalità aggiuntiva:
      SHIFT + F5 - input da penna ottica
      Campo Codice Articolo: funzioni accessibili con il tasto F9
      Manutenzione Articoli Magazzino Interrogazione Contabile Depositi Interrogazione Fabbisogno Interrogazione Movimenti Magazzino Interrogazione Movimenti Ordini Interrogazione Movimenti Lotti Interrogazione Listini Interrogazione Partite Scoperte

      In corrispondenza della Descrizione Articolo, cliccando sull'apposito pulsante , è possibile conoscere gli ultimi Acquisti effettuati per l'Articolo selezionato. Più precisamente, il programma visualizza, in ordine di Fornitore, i dati degli ultimi 3 Documenti di Acquisto ricevuti nell'Anno.

      Se per la Ditta selezionata è attiva la Contabilità Analitica, l'impostazione del Codice Articolo è seguita dalla visualizzazione di un'apposita window, per l'inserimento del Centro di Costo e di note relative all'Oggetto della Spesa, con evidenziazione del relativo Periodo di Competenza.

      Il Centro di Costo e il Periodo di Competenza visualizzati in automatico coincidono con i corrispondenti valori impostati nei Dati di Testa: a differenza del Centro di Costo, il Periodo di Competenza Non pu essere modificato dall'Utente.

      Window Centro di Costo e Oggetto della Spesa
      Window Centro di Costo e Oggetto della Spesa

      Consegna
      Propone la Data Consegna impostata sulla testa, con possibilità per l'Utente di variarla.

      Descrizione Aggiuntiva
      È un campo predisposto all'inserimento di un'eventuale descrizione aggiuntiva dell'Articolo.

      Evadi
      Indica se la riga dell'Ordine deve considerarsi evasa al raggiungimento della Quantità (Evadi=0) o del Valore (Evadi=1) consegnato.

      Colli
      Impostare il numero dei Colli complessivamente ceduti, cioè compresi quelli concessi a titolo di Sconto. In base ai Colli, se questi Non sono sufficienti ad allestire un'Unità di Carico, il numero degli Strati sarà ricalcolato in automatico.
      Per registrare i Colli come Cessione gratuita, impostare il tasto F3.
      Se sull'Articolo è gestito il numero di Pezzi per Collo, nel campo Quantità è proposto in automatico il numero di pezzi da movimentare (se U.M. = PZ).
      In corrispondenza del campo Colli, è visualizzato in rosso il numero dei Colli sfusi.

       

      Impostazione numero Colli: operazione di Vendita
      Impostazione numero Colli: operazione di Vendita

       

      Impostazione numero Colli: registrazione Omaggio
      Impostazione numero Colli: registrazione Omaggio

      Colli Omaggio

      Impostare il numero dei Colli ceduti a titolo di Sconto, seguito dal tastoF1 - se Sconto MerceF2 - se Sconto Natura

      Prezzo
      Il prezzo proposto è attinto dalle Condizioni Commerciali attive alla data di registrazione, oppure dall'Ultimo Costo dell'Articolo.

      Per Ordini immessi in una valuta diversa dall'unità di conto della Ditta, il Prezzo deve essere specificato nella valuta del Fornitore.
      Digitando il Prezzo totale seguito dal tasto F3, il programma lo divide per le Quantità e calcola in automatico il Netto Riga, che visualizza nell'apposito campo. Digitando il tasto F4, invece, il Prezzo impostato è scorporato dell'IVA e visualizzato al netto. Qualora l'aliquota del Codice IVA proposto sia a 0 (zero) oppure la Causale preveda la gestione del Prezzo IVA inclusa, Non è effettuato alcuno scorporo.

      In fase d'immissione di un Ordine d'Acquisto, è prevista la possibilità di far assumere come Prezzo quello impostato nei Dati Commerciali dell'Articolo, in corrispondenza del campo Prezzo fornitore, anzichè l'Ultimo Costo o il Costo Medio dell'Articolo.
      Questa possibilità si attiva impostando a 6 l'indicatore Costo Ultimo Approvvigionamento, sulla Causale di Magazzino utilizzata in fase d'immissione Ordini di Acquisto.

         

      Per far assumere il Prezzo fornitore Non solo in fase d'immissione Ordini d'Acquisto, ma anche nelle successive operazioni, è necessario modificare tutte le Causali impiegate.

      % Sconti
      Le percentuali proposte sono attinte dalla tabella Sconti agganciata al Fornitore o dalle Condizioni Commerciali attive al momento dell'immissione dell'Ordine.

      I.V.A.
      L'aliquota proposta corrisponde al codice I.V.A. inserito nell'Anagrafica dell'Articolo.

      Provv. %
      Esprime in percentuale l'entità della Provvigione accordata all'Agente ed è assunta dalla tabella Provvigioni o dalle Condizioni Commerciali attive al momento dell'immissione dell'Ordine.

      Netto Riga
      È determinato automaticamente dal programma al netto di eventuali Sconti.

      Riga
      Indica il numero delle righe di corpo di cui è composto il Documento.

      Note
      Dopo aver impostato l'Articolo, cliccando sull'apposito pulsante , si attiva una window in cui è possibile inserire delle Note aggiuntive, aventi estensione massima pari a 300 caratteri. Le Note inserite sono agganciate alla singola riga dell'Ordine ed è anche possibile stamparle.

      Sempre dalla window d'inserimento delle Note aggiuntive, cliccando sull'apposito pulsante , è possibile visualizzare ed eventualmente selezionare le annotazioni ricorrenti di tipo opzionale (la cui scelta è stata prevista sul «corpo» dell'Ordine). Una volta selezionata, l'annotazione è storicizzata nel campo Note aggiuntive dell'Ordine.

         

      Le annotazioni ricorrenti devono essere preventivamente inserite nell'apposita tabella.

      Visualizzazione Voci Complementari

      Nel data-grid riportante le righe di corpo dell'Ordine, oltre agli Articoli, sono visualizzate anche le Voci Complementari: le righe delle Voci Complementari sono sempre riportate in blu e, se si tratta di una Voce con Tipo Calcolo 8 (Informazioni Container), è applicato anche il grassetto. Le righe che indicano quantità concesse come Sconto Natura/Merce sono visualizzate in rosso.

      >>> Inserimento/Modifica delle Righe di Corpo

      È possibile manutenere le singole righe dell'Ordine, direttamente in fase d'immissione dello stesso: operativamente, quando il cursore è posizionato sul campo Codice Articolo, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga da modificare.
      In alternativa, dopo aver terminato l'inserimento delle righe di corpo, digitando il tasto Esc sul Codice Articolo, il cursore si posiziona sulla Convalida e si attivano due pulsanti:
      - per integrare l'Ordine mediante inserimento di nuove righe
      - per apportare modifiche alle righe inserite (inserendo il numero della riga da modificare nell'apposito campo)

      Al termine, convalidare per procedere all'inserimento dei dati del piede.

      Immissione Ordine a Fornitore: input righe di corpo
      Immissione Ordine a Fornitore: input righe di corpo

      3. Piede  

      Sconto Merce
      Lo Sconto Merce pu essere espresso in percentuale, da applicare sul Totale Imponibile dell'Ordine, oppure in valore assoluto.

      Sconto Finanziario da Convenzione

      Se per il Fornitore selezionato è attiva una Convenzione, su cui è stato indicato uno Sconto Finanziario, questo sarà proposto in automatico come Sconto Merce.
      Ai fini di una corretta gestione dello Sconto Merce/Finanziario, è necessario inserire la Voce Complementare «99.951 - Sconto Merce su Acquisti»; in essa è possibile specificare:
      • Conto Standard d'imputazione
      • Inversione di Segno
        Impostare 1 perchè si tratta di Sconto Merce
      • Codice IVA
        Impostare 999 per calcolare l'IVA in proporzione alle righe dell'Ordine

      Trasporto/Imballaggio
      Inserire, in percentuale o in valore assoluto, le spese di Trasporto/Imballaggio. Le stesse saranno proposte in automatico dal programma, in fase d'immissione del Documento con cui si evade l'Ordine.

      Pagamento
      È proposta in automatico la Condizione di Pagamento impostata nei Dati Documentali: la stessa sarà valida anche in fase d'immissione del Documento con cui si evade l'Ordine.

       

      Se è previsto il pagamento a mezzo Ri.Ba., il programma proporrà in automatico la Ns. Banca d'appoggio, se indicata nell'Anagrafica del Fornitore o della Ditta. Si precisa che, nell'Anagrafica del Fornitore, la Ns. Banca d'appoggio è indicata attraverso un Conto Generale ed è su questo Conto che deve essere indicato il codice della Banca d'appoggio.

      Stato Ordine
      Indica il grado di evadibilità dell'Ordine: attualmente sono evasi solo gli Ordini in Stato E. Al momento dell'immissione, lo Stato assume valore 7, che diviene E in fase di chiusura dell'Ordine.

      La procedura provvede all'aggiornamento automatico dei seguenti dati:
      Netto Documento
      Peso Netto e Peso Lordo
      Volume
      Numero Colli

      Convalida
      Digitando Accept (tasto F12) si provvede all'inserimento definitivo dell'Ordine e alla successiva richiesta di Stampa dello stesso. È inoltre possibile abbandonare l'operazione corrente, digitando semplicemente il tasto Exit (F11 o Esc): l'abbandono della registrazione comporta la visualizzazione del messaggio «Convalidi l'Annullamento?», con cui si chiede all'utente di confermare l'abbandono definitivo dell'Ordine. A questo punto, digitare Exit per impedire l'annullamento oppure Accept per confermarlo.

      Immissione Ordine a Fornitore: dati del piede
      Immissione Ordine a Fornitore: dati del piede

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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.3.4 - Ordini Fornitori: 4. Modifica/Cancella

      Rel. 6.1.3.0

      Ordini Fornitori: 4. Modifica/Cancella


      Cancellazione Riga/Ordine


      Per le Ditte su cui è attivo il parametro Check Evadibilità Ordini di Acquisto, ogniqualvolta si modifichi un Ordine da Evadere (Stato E), se le modifiche risultano convalidate, sull'Ordine modificato sarà ripristinato lo Stato Immesso (valore 7), al fine di consentire nuovamente l'esecuzione della funzione di Check Ordini Acquisto.

      In particolare, il programma provvede a controllare che sia stata eseguita almeno una delle seguenti operazioni:
      • modifica delle Quantità o del Prezzo o del Netto Riga di una riga già esistente
      • inserimento di una nuova riga nell'Ordine
      • cancellazione di una riga dell'Ordine

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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.3.6 - Ordini Fornitori: 6. Inquiry & Stampe

      Rel. 6.4.0.0

      Ordini Fornitori: 6. Inquiry & Stampe

        1 - Emissione Ordini
        2 - Ordini in Essere
        3 - Lista Ordini
        4 - Situazione Consegne
        5 - Sollecito a Fornitore


      1 - Emissione Ordine

      Mediante questa funzione è possibile emettere tutti gli Ordini Fornitore, inseriti e non stampati in fase d'Immissione. Gli Ordini possono essere generati in formato txt, laser o rtf: per abilitare il formato rtf, contattare il Servizio Assistenza Genesys Software.

      Il profilo di stampa previsto per gli Ordini Fornitori può essere eventualmente personalizzato, per soddisfare particolari esigenze.
      Su richiesta dell'Utente, ad esempio, è possibile riportare in stampa i seguenti campi:
      • Numero fax del Fornitore
      • 2° numero telefonico del Fornitore
      • 3° numero telefonico del Fornitore
      • Porto Consegna
      • Data Consegna per Articolo
      • Note aggiuntive per Articolo
      • Giorni Shelf-life Articolo: Fornitore/Legge
      • Giorni Shelf-life Articolo: Logistica
      • Giorni Shelf-life Articolo: Stagionatura
      • Note interne (massimo 250 caratteri)
      • Note esterne (massimo 275 caratteri)
      • Codice CIG

        NOTA

         

        Contattare il Servizio Assistenza Genesys Software per richiedere eventuali modifiche al profilo di stampa.



      2 - Ordini in Essere

      Questa funzione provvede a stampare gli Ordini in Essere.



      3 - Lista Ordini
      La Lista generata da questa funzione fornisce per ciascun Ordine le seguenti informazioni:
      • Numero e Data
      • Data Consegna
      • Codice e denominazione Conto Fornitore
      • Destinatario
      • Stato Ordine
      • Identificativo Blocco
      • Numero Colli
      • Codice CIG
      È fornita inoltre, la percentuale di completamento dell'Ordine.


      4 - Situazione Consegne
      Presenza CIG
      Quest'indicatore permette di selezionare gli Ordini da elaborare, in base alla presenza o meno del Codice CIG.
      I valori previsti sono:
      0 = tutti
      1 = solo Ordini con CIG
      2 = solo Ordini senza CIG
      Lista Ordini: visualizzazione data-grid
      Lista Ordini: visualizzazione data-grid

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      2.1.3.6.5 - Inquiry & Stampe: 5. Sollecito a Fornitore

      5. Sollecito a Fornitore

      Questa funzione visualizza in un data-grid l'elenco degli Ordini di Acquisto, riferiti ad un determinato Fornitore oppure relativi ad uno specifico Articolo o partire da una certa data Consegna. L'utente ha quindi possibilità di selezionare gli Ordini di Acquisto, per i quali stampare i Solleciti a Fornitore.

      Modalità Operativa

      È possibile selezionare gli Ordini d'interesse, mediante impostazione dei seguenti parametri:
      • Fornitore
      • Articolo
      • Consegna dal
      Convalidando i suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco degli Ordini corrispondenti ai parametri impostati.
      Sono fornite per ciascun Ordine le seguenti informazioni:
      • Numero e Data
      • Data Consegna
      • Articolo
      • Colli
      • Unità di Misura
      • Quantità
      • Netto Riga
      • Quantità e Valore da evadere
      È possibile selezionare gli Ordini d'interesse, cliccando sul pulsante corrispondente o impostando manualmente i riferimenti, nella sezione inferiore della videata.
      Convalidare per richiedere la stampa dei Solleciti.

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      2.1.3.10 - Ordini Fornitori: 10. Manutenzione/Assestamento

      Ordini Fornitori: 10. Manutenzione/Assestamento

      Le funzioni di utilità previste in questa fase della Gestione Ordini consistono nelle seguenti operazioni:
      2 - Duplica Ordini
      3 - Modifica Codice Conto
      5 - Modifica Filiale
      8 - Troncamento Ordine

      Il programma assume l'Agente dal nuovo conto Cliente e lo propone nell'apposito campo della videata. Per evitare l'aggiornamento dell'Agente, quindi lasciare quello indicato sull'Ordine orginario, impostare 0 (zero) nel campo Agente.

        NOTA

         

        La funzione Non aggiorna sull'Ordine le informazioni relative alla Zona, all'Agente, alla Condizione di Pagamento e all'eventuale Banca d'Appoggio. Se occorre modificarle rispetto all'Ordine originario, è sufficiente richiamare lo stesso in modifica.



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      2.1.3.10.2 - Duplica Ordini

      Rel. 6.1.4.0

      2. Duplica Ordini

      Questa funzione esegue la Duplica di un Ordine già esistente, con possibilità d'intestare il nuovo Ordine ad un Cliente diverso.

      Duplica Ordini: videata di selezione
      Duplica Ordini: videata di selezione
      Nella parte superiore della videata vanno impostati i Dati Origine, vale a dire una serie di parametri mediante i quali individuare l'Ordine da duplicare. Nel dettaglio, i dati richiesti sono:
      • Conto o Rapporto Contabile intestatario dell'Ordine da duplicare
      • Periodo degli Ordini d'interesse
      • Stato

        NOTA

         

        Se sul Cliente impostato sono attive più Promozioni e/o Canvass, il programma visualizzerà un apposito messaggio e l'Utente potrà, attraverso forzatura, procedere alla duplica dell'Ordine, senza applicare alcuna Promozione e/o Canvass sul nuovo.

      Sempre nella parte superiore della videata, impostare i Dati Nuovo Ordine, ossia le informazioni relative al nuovo Ordine da generare. In particolare:
      • il Conto intestatario dell'Ordine
      • la Data dell'Ordine e la Data di Consegna
      • la Causale di Magazzino
      • il Deposito

      Sono inoltre previsti due appositi check-box, che permettono di personalizzare i dati da duplicare sul nuovo Ordine:

      Duplica Omaggi
      L'attivazione di questo check-box consente di duplicare sul nuovo Ordine anche gli Omaggi; se invece questa check-box Non è attivo, Non saranno riportate sul nuovo Ordine né le righe Omaggio dell'Ordine originario, né le righe di Sconto Natura/Merce.

      Duplica Voci Complementari

      Duplica Note interne/esterne
      L'attivazione di questo check-box permette di duplicare sul nuovo Ordine, anche le Note interne/esterne dell'Ordine originario.

      Condizioni Commerciali in essere
      L'attivazione di questo check-box consente di generare il nuovo Ordine, ricalcolando le Condizioni Commerciali a quelle in essere alla data dell'Ordine; se invece questo check-box Non è attivo, saranno riportate sul nuovo Ordine le stesse Condizioni Commerciali di quello originario.

      Impostati i suddetti dati, nella parte centrale della videata, sono elencati tutti gli Ordini corrispondenti ai parametri inseriti nella sezione Dati Origine:

      Duplica Ordini
      Duplica Ordini

      A questo punto, cliccando sul pulsante corrispondente all'Ordine da duplicare, nella parte inferiore della videata, è fornito l'elenco delle righe che compongono l'Ordine selezionato. Attivare il check-box corrispondente alle righe da duplicare, quindi cliccare sul pulsante di Convalida .

      Duplica Ordini
      Duplica Ordini

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      2.1.3.12 - Check Ordini Acquisto

      Rel. 6.0.9.0

      12. Check Ordini Acquisto

      Questa funzione permette di eseguire il controllo degli Ordini di Acquisto, cioè di attribuire ad essi lo Stato di evadibilità appropriato.

      Modalità Operativa

      Nella 1° videata è possibile impostare i parametri di filtro degli Ordini da elaborare:
      • Deposito
      • Fornitore
        Impostare un singolo Fornitore oppure indicare solo il Mastro per considerarli tutti.
      • Data Ordini dal... al
      • Data prevista Consegna dal... al

      Il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Fornitori a cui risultano intestati Ordini di Acquisto Non ancora evasi e che corrispondono ai parametri impostati.

      Oltre ai dati anagrafici, sono visualizzate per ciascun Fornitore le seguenti informazioni:
      • Numero e Valore degli Ordini «Immessi» (Stato 7)
      • Numero e Valore degli Ordini «Evadibili» (Stato E)
      • Numero e Valore degli Ordini «Dubbi» (Stato A)
      • Numero e Valore degli Ordini «Da Scartare» (Stato B)
      • Numero e Valore Totale degli Ordini
      In corrispondenza di ogni riga è attivo il pulsante per la visualizzazione degli Interlocutori del Fornitore.
      Il pulsante , invece, serve ad aggiornare lo Stato di tutti gli Ordini del Fornitore. In particolare, cliccando su questo pulsante, si attiva un menù a tendina con le seguenti opzioni:
      • Passa IMMESSI a, per modificare solo gli Ordini in Stato Immesso, attribuendo ad essi un nuovo Stato (Da Evadere, Dubbio o Scartare)
      • Passa TUTTI a, per aggiornare lo Stato su tutti gli Ordini del Fornitore

      A questo punto, cliccando sul check-box corrispondente al Fornitore d'interesse, si accede alla videata da cui è possibile eseguire il Check degli Ordini:

      Check Ordini Acquisto
      Check Ordini Acquisto

      Nella parte superiore della videata, sono visualizzati i Dati Contabili e Finanziari del Fornitore; mentre nella sezione centrale è riportato l'elenco degli Ordini per Data di prevista Consegna. Tra gli Ordini proposti a video ci sono anche gli Ordini Immessi (Stato 7), il cui Stato potrà essere modificato in Evadere, Dubbio o Da Scartare. Si presti attenzione al fatto che, se all'avvio della procedura un Ordine è in Stato diverso da Immesso, Non potrà essere posto in questo Stato. Sono inclusi nella lista anche gli Ordini parzialmente evasi (visualizzati in rosso), il cui valore è ovviamente decurtato della parte già consegnata.

      Per ciascun Ordine sono visualizzate le seguenti informazioni:
      • Data di prevista Consegna
      • Serie Numerazione Ordine
      • Numero e Data Ordine
      • Codice Deposito
      • Stato attuale dell'Ordine
      • Valore dell'Ordine
      In corrispondenza di ciascuna riga sono attivi i seguenti pulsanti:
      • - per visualizzare i Dati aggiuntivi dell'Ordine
      • - per visualizzare tutti gli Articoli presenti nell'Ordine

      In questa fase è possibile attribuire a ciascun Ordine lo Stato più appropriato, attivando semplicemente il relativo check-box.

      Al piede della videata sono riepilogati, per ciascuno Stato, il Numero Totale degli Ordini e l'Importo complessivo. In corrispondenza di ogni Stato è attivo il tasto «Seleziona», cliccando sul quale è possibile attribuire lo Stato Evadere, Dubbio o Da Scartare a tutti gli Ordini visualizzati. Il pulsante «Ripristina» invece, permette di riportare ciascun Ordine allo Stato originario.

      Check Ordini Acquisto
      Check Ordini Acquisto

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      2.1.5 - Ordini di Trasferimento

      5. Ordini di Trasferimento

       

      Immetti

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      2.1.5.2 - Ordini di Trasferimento tra Depositi: 1. Immetti

      Rel. 6.0.6.0

      Ordini di Trasferimento tra Depositi: 1. Immetti

      Questa funzione permette di gestire il caso in cui la Ditta richieda, ad un proprio Deposito, il trasferimento di determinati Articoli in un altro Deposito, il quale, utilizzando lo stesso sistema informativo, provveda anche all'Allestimento della merce (con o senza dispositivi mobile) ed all'emissione del Documento di Trasporto. Gli Ordini di Trasferimento tra Depositi, il cui inserimento avviene da questa funzione, devono essere intestati: uno ad un Conto di tipo Fornitore e l'altro ad un Conto di tipo Cliente, affinchè sia il Deposito di partenza che quello di arrivo possano utilizzare le funzioni di Evasione (Allestimento e Carico) già disponibili.

      Attività Propedeutiche

      I presupposti sono:

        NOTA

         

        La Causale 46.055 - Ordini Clienti per Trasferimento è obbligatoria e deve essere codificata rispettando il Codice.

        È previsto un apposito controllo per accertare la congruità della Causale impiegata rispetto alla funzione: più precisamente, in fase d'immissione Ordini di Trasferimento sono ammesse solo le Causali Magazzino su cui la Causale Trasporto ha un codice compreso tra 1 e 20.

      Modalità Operativa

      La Ditta Alfa - Deposito 10 deve approvvigionarsi di alcuni prodotti dal Deposito 20; entrambi i Depositi utilizzano lo stesso sistema informativo. Per far questo, inserire un Ordine di Trasferimento intestato al Fornitore Deposito 20 (Deposito di partenza) che, a sua volta, dovrà allestire la merce da inviare al Deposito 10 e, mediante questa funzione, potrà generare in automatico l'Ordine intestato al Cliente Deposito 10 (Deposito di arrivo). Inoltre, se il Deposito 20 consegna sempre al Deposito 10, inserendo la posizione Cliente di quest'ultimo nel campo Altro Rapporto dell'Anagrafica Fornitore, il programma lo proporrà in automatico.

      Per l'immissione dell'Ordine di Trasferimento sul Conto di tipo Fornitore, è previsto un input semplificato che richiede, dopo l'impostazione dell'Articolo e della Descrizione aggiuntiva, l'inserimento dei seguenti dati:
      • Numero Pedane (N. Strati e Colli per Strato)
      • Numero Colli
      • Quantità
      Diversamente dalla funzione d'inserimento standard, in questo caso gli Ordini Non sono valorizzati, sul piede Non è consentito modificare alcuna informazione e la Condizione di pagamento è impostata in automatico su «Contanti».
      L'Ordine di Trasferimento sul Conto Fornitore può essere stampato, confermando semplicemente il messaggio proposto dal programma.
      Al termine dell'inserimento, è prevista la generazione dell'Ordine di Trasferimento sul Conto di tipo Cliente.
      La generazione è obbligatoria e richiede l'impostazione dei seguenti campi:
      • Conto di tipo Cliente (assunto eventualmente dal campo Altro Rapporto dell'Anagrafica Fornitore)
      • Filiale di Consegna
      • Data Ordine e Data Consegna
      • Causale
      • Deposito di partenza della merce
      • flag attraverso il quale includere o escludere le Voci Complementari

        NOTA

         

        È proposta in automatico la Causale 46.055 - Ordini Clienti per Trasferimento, ma l'Utente può impostarne anche una diversa, purchè abbia la stessa Causale Trasporto della Causale Magazzino impiegata per l'inserimento dell'Ordine di Trasferimento intestato al Conto Fornitore.

      Ordini di Trasferimento tra Depositi
      Ordini di Trasferimento tra Depositi

      La numerazione dell'Ordine generato coincide con quella dell'Ordine intestato al Conto di Tipo Fornitore e sarà riportata sull'Ordine stesso, in corrispondenza del campo Vs. Ordine N. del.

      In seguito alla generazione, l'Ordine di Trasferimento intestato al Conto Cliente potrà essere evaso dalle funzioni standard.

      In caso di Modifica dell'Ordine intestato al Conto Fornitore, in automatico sono previste le fasi di cancellazione e successiva rigenerazione dell'Ordine Cliente ad esso associato, a condizione che questo Non risulti già totalmente o parzialmente evaso. Il mancato aggiornamento dell'Ordine Cliente, comunque, sarà comunicato all'Utente mediante apposito messaggio attenzionale.

      A questo punto, l'iter procedurale prevede due fasi:
      1. evasione dell'Ordine di Trasferimento dal Deposito di partenza, mediante le funzioni di (con o senza tracciabilità assistita da dispositivi mobile) o (inserendo un D.d.t. di Trasferimento riferito all'Ordine di Trasferimento intestato al Conto Cliente)
      2. registrazione dell'Entrata Merci nel Deposito di arrivo, mediante le funzione di Gestione Entrata Merci

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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.11 - Diversi

      11. Diversi

       

      Contratti Fornitura Servizi in Abbonamento Documenti per Attesa Fattura Rinnovo Contratti Inquiry Movimenti Abbonamento Contratti di Locazione Modello RLI Registrazione/Proroga/Cessione/Risoluzione Adeguamento/Conguaglio Canone Manutenzione Movimenti Fatturazione/F23 Documenti Attesa Fattura Scadenzario Canoni Inquiry Movimenti Locazioni Prospetto di Raccordo Locazioni Passive Verifica Conferma Registrazione Registrazione Note Spese Inquiry

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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.11.1 - Contratti Fornitura Servizi in Abbonamento

      1. Contratti Fornitura Servizi in Abbonamento

      Documenti per Attesa Fattura Rinnovo Contratti Inquiry Movimenti Abbonamento Inquiry Interventi

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      Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento:
      11. Documenti per Attesa Fattura

      A livello di menù, la funzione si articola nelle seguenti scelte:
      1. Lista Contratti per Attesa Fattura
      2. Generazione Documenti per Attesa Fattura
      Entrambe le scelte operano in modalità analoga, ma perseguono finalità differenti.

        NOTA

         

        La funzione di Generazione Documenti per Attesa Fattura può essere eseguita anche in .


      1. Lista Contratti per Attesa Fattura

      A fronte di determinate selezioni operate dall'Utente, questa funzione fornisce la lista dei Contratti con Voci da Fatturare e visualizza per ciascuno, il Totale Imponibile e il Totale Documento.
      Nella parte superiore della videata inoltre, è riportato il Totale Imponibile e il Totale Documento di tutti i Contratti visualizzati.


      2. Generazione Documenti per Attesa Fattura

      In aggiunta alle funzionalità della scelta precedente, questa funzione permette di selezionare i Contratti da fatturare tra quelli visualizzati e, in seguito a convalida, procedere alla generazione automatica dei Documenti.
      I Documenti generati avranno Numero 1 e Data Documento uguale alla Data Operazione impostata dall'Utente e saranno poi elaborati nel Ciclo Passivo Integrato: se è stata saltata la Fatturazione di uno o più periodi, gli stessi saranno considerati in quella corrente, sempre distinti per Periodo.

      Se presente un Periodo di Sospensione, possono verificarsi due casi:
      il Periodo di Sospensione copre l'intero Periodo di Fatturazione
      in questo caso non è generato alcun canone (se previsto).
      il Periodo di Sospensione è incluso nel Periodo di Fatturazione
      in questo caso il programma, prima genera interamente il canone, poi genera un movimento di storno per l'importo corrispondente al Periodo di Sospensione.
      Nella fatturazione successiva, se è attivo il check-box Senza recupero canoni, nella videata Voci Oggetto del Contratto, il canone sarà addebitato anche per il Periodo di Sospensione.

        NOTA

         

        I movimenti derivanti dai Documenti d'Intervento/Fornitura saranno gestiti solo a valore ed inoltre, se prevista la Fatturazione anticipata, saranno considerati quelli del periodo precedente; se prevista la Fatturazione posticipata invece, saranno considerati i movimenti del periodo in corso.

        In questa fase sarà assunto il Centro di Costo eventualmente impostato sull'Articolo.


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalle selezioni di menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      Impostando 0 (zero) sul codice Ditta, la generazione dei Documenti per la Fatturazione sarà eseguita per i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore. In questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione della Ditta di riferimento.

      Fornitore
      Se impostato, il programma considera solo i Contratti relativi al Fornitore indicato.

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per considerarli tutti.

      Tipo Contratto
      La valorizzazione di questo campo permette di selezionare solo i Contratti aventi tipologia uguale al valore impostato. Lasciando a 0 (zero) invece, Non sarà applicato alcun filtro.

      Tipo fornitura
      È possibile specificare la tipologia della fornitura o impostare 0 = Tutti.

      Frequenza fatturazione
      È possibile specificare la frequenza di fatturazione dei Contratti, con riferimento ai quali eseguire la generazione dei Documenti.
      Sono ammessi i seguenti valori:
        1 = annuale
        2 = semestrale
        3 = quadrimestrale
        4 = trimestrale
        6 = bimestrale
      12 = mensile

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per non specificare alcuna frequenza di fatturazione.

      Data limite fatturazione
      L'elaborazione includerà solo le Voci, la cui Data di prossima fatturazione rientra nella Data limite impostata. Solo per la scelta 1, è prevista la possibilità d'indicare una Data successiva a quella di fine mese, allo scopo di avere una previsione che vada oltre la fine del mese.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco dei Contratti fatturabili: in corrispondenza di ciascuna riga è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti d'interesse. La generazione dei Documenti per Attesa Fattura sarà effettuata per Attività.

      Generazione Documenti per Attesa Fattura: videata di selezione
      Generazione Documenti per Attesa Fattura: videata di selezione

      A questo punto, cliccando sul pulsante di Convalida si avvia l'elaborazione; mentre cliccando sull'altro pulsante si ottiene il calcolo simulato dell'Importo dei Documenti (Totale Imponibile e Totale Documento), per singolo Contratto e per tutti quelli visualizzati.
      Per abbandonare l'ambiente operativo senza convalidare, è sufficiente cliccare sull'apposito pulsante .


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      Contratti di Fornitura Servizi in Abbonamento:
      16. Rinnovo

      A livello di menù, la funzione si articola nelle seguenti scelte:
      1. Lista Contratti in Scadenza
      2. Rinnovo
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti, che risultano in Scadenza entro la Data impostata dall'Utente.
      Per i Contratti rinnovabili, la seconda scelta esegue in automatico il rinnovo; mentre per i Contratti a scadenza, è necessario eseguire manualmente l'operazione.

        NOTA

         

        La funzione di Rinnovo può essere eseguita anche in .


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalle selezioni di menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      Impostando 0 (zero) sul codice Ditta, il rinnovo sarà eseguito sui Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore. In questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione della Ditta di riferimento.

      Tipo Contratto
      La valorizzazione di questo campo permette di selezionare solo i Contratti aventi tipologia uguale al valore impostato. Lasciando a 0 (zero) invece, Non sarà applicato alcun filtro.

      Scadenza entro il
      Impostare la data di Scadenza dei Contratti da rinnovare.
      La data di Scadenza proposta in automatico è calcolata applicando 7 giorni alla data attuale.

      Tipo rinnovo
      La valorizzazione di questo campo è prevista solo per la scelta 1. Lista Contratti in Scadenza e permette di limitare la visualizzazione, ai soli Contratti aventi tipo rinnovo corrispondente a quello impostato.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = Tutti
      1 = con Rinnovo Automatico
      2 = a Scadenza

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti da rinnovare: in corrispondenza di ciascuna riga, solo per la scelta 2. Rinnovo, è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti da rinnovare.

        NOTA

         

        I Contratti già scaduti sono evidenziati in righe a sfondo grigio.

      L'elaborazione si avvia con la convalida.


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      20. Inquiry Movimenti Abbonamento

      Questa funzione visualizza, in modalità data-grid, i movimenti di magazzino relativi ai Contratti in Abbonamento, con possibilità d'impostare specifici parametri, in modo da filtrare i risultati dell'Inquiry.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesto l'inserimento dei seguenti campi:
      • Ditta
      • Filiale
        Impostare la Filiale d'interesse o lasciare a 0 (zero) per includerle tutte.
      • Conto
        Impostare il Conto Fornitore intestatario del Contratto da interrogare oppure lasciare a 0 (zero) per includerli tutti.
      • Servizio
        Impostare il codice del Servizio d'interesse oppure lasciare a spazio per includerli tutti.
      • Contratto
        L'impostazione di questo campo permette di visualizzare i movimenti relativi ad un singolo Contratto. Lasciando a 0 (zero) invece, saranno considerati tutti i movimenti, a prescindere dai rispettivi Contratti.
      Ulteriori parametri di filtro sono:
      • il Periodo dei movimenti da visualizzare
      • il Tipo Operazione
      • il Codice Valuta

      L'indicatore Documenti, inoltre, permette di sceglere se visualizzare tutti i Documenti oppure solo quelli da fatturare.

      Inquiry Movimenti Abbonamento: videata d'impostazione parametri
      Inquiry Movimenti Abbonamento: videata d'impostazione parametri

      Inquiry Movimenti Abbonamento: visualizzazione data-grid
      Inquiry Movimenti Abbonamento: visualizzazione data-grid

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      21. Inquiry Interventi

      A livello di menù, la funzione d'Inquiry Interventi può essere richiesta con riferimento a quelli da effettuare oppure già effettuati.

      L'Inquiry degli Interventi effettuati si basa sui Documenti immessi con Causale Trasporto 22 - Manodopera.
      L'Inquiry degli Interventi da effettuare invece, considera le Voci Oggetto aventi una data di Prossimo Intervento compresa nel Periodo impostato dall'Utente, nella videata di selezione della funzione d'Inquiry.

      Indipendentemente dalle selezioni di menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      Impostando 0 (zero) sul codice Ditta, saranno visualizzati gli Interventi effettuati o da effettuare sui Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore. In questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione della Ditta di riferimento.

      Periodo dal - al
      Indicare il periodo per il quale visualizzare gli Interventi effettuati/da effettuare.

      Fornitore
      È possibile specificare il Fornitore d'interesse oppure, lasciando a 0 (zero) questo campo, considerarli tutti.

      Tipo Contratto
      La valorizzazione di questo campo permette di selezionare solo i Contratti aventi tipologia uguale al valore impostato. Lasciando a 0 (zero) invece, Non sarà applicato alcun filtro.


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      2.1.11.3 - Contratti di Locazione

      Diversi: 3. Contratti di Locazione

      Modello RLI Registrazione/Proroga/Cessione/Risoluzione Imposta di Registro Proroga Cessione Risoluzione Adeguamento/Conguaglio Canone Adeguamento annuale Conguaglio ai Corrispettivi Manutenzione Movimenti Fatturazione/F23 Documenti Attesa Fattura Scadenzario Inquiry Movimenti Locazioni Prospetto di Raccordo Locazioni Passive


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      2.1.11.3.1 - Contratti di Locazione: 1. Modello RLI

      Rel. 6.4.7.0

      1. Modello RLI

      Questa funzione esegue la stampa del Modello RLI.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile elaborare i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Numero copie
      È proposto in automatico il valore 2.

      Stampa Modello RLI
      Stampa Modello RLI

      Il programma visualizza in modalità data-grid e in ordine decrescente (cioè dal più recente al più vecchio), l'elenco dei Contratti in Stato «I - Immesso» oppure «A - Registrato», che sono da stampare e/o già stampati (contrassegnati dal segno di spunta nella colonna Stampato).
      Le righe in bianco sono proposte con la prima colonna già flaggata ai fini della stampa; quelle in giallo invece, poichè già stampate, sono proposte con la prima colonna non flaggata, in modo da permettere la ristampa del Modello RLI. Le righe in rosso Non possono essere stampate e, nella colonna Note, ne è riportato il motivo.

      In corrispondenza di ogni Contratto visualizzato nel data-grid, è riportato il contenuto della colonna All'Ufficio di: se questa colonna risulta a spazio, la riga sarà visualizzata in rosso e Non sarà possibile stamparla. Il contenuto di questa colonna è assunto dall'apposito campo della sezione Adempimenti del Contratto.

      Dopo aver visualizzato i Contratti da stampare, il cursore si posiziona sulla cella Repertorio per consentirne l'impostazione: è proposto quello indicato sul Contratto e comunque, dopo la stampa, è aggiornato sul Contratto stesso; se gestito il DMI, è generato il log DMI.


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      2.1.11.3.2 - Contratti di Locazione: 2. Modello CDC

      2. Modello CDC

      Questa funzione esegue la stampa del Modello CDC.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione della Ditta d'interesse.
      È possibile elaborare i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Stampa Modello CDC
      Stampa Modello CDC

      Il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco dei Contratti in Stato «C - Cessione», «P - Proroga» oppure «R - Risolto», che sono da stampare e/o già stampati (contrassegnati dal segno di spunta nella colonna Stampato).
      Le righe in bianco sono proposte con la prima colonna già flaggata ai fini della stampa; quelle in giallo invece, poichè già stampate, sono proposte con la prima colonna Non flaggata allo scopo di poter ristampare il Modello CDC. Le righe in rosso Non possono essere stampate e nella colonna Note ne è riportato il motivo.

      Dopo aver visualizzato i Contratti da stampare, il cursore si posiziona sulla colonna Sottoscrizione, per consentire l'impostazione della stessa (se sbagliata): è proposta la data di Proroga o di Cessione o di Risoluzione, a seconda dello Stato del Contratto; se gestito il DMI, è generato anche il DMI.


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      Imposta di Registro Proroga Cessione Risoluzione

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      1. Imposta di Registro

      Questa funzione esegue la generazione dei movimenti relativi all'Imposta di Registro per la Fatturazione e l'F24 Elide.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Lista Imposta di Registro
      2 - Imposta di Registro
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti per i quali generare l'Imposta di Registro, entro la Data limite impostata dall'Utente. La seconda scelta effettua la generazione dell'Imposta di Registro, generando un movimento di adeguamento nella tavola MCTV - Movimenti del Contratto.

        NOTA

         

        Sono esclusi i Contratti completamente a carico del Locatore.


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalla selezione effettuata da menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile generare l'Imposta di Registro per i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Tasso d'interesse annuo
      È proposto l'1% e serve a calcolare l'Imposta di Registro, nel caso si sia scelto di pagarla in un'unica rata complessiva.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti di Locazione, sui quali calcolare l'Imposta di Registro. In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, solo per la scelta 2 - Imposta di Registro, è attiva un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti sui quali calcolare l'Imposta.

      Funzione di generazione Imposta di Registro: videata di selezione
      Funzione di generazione Imposta di Registro: videata di selezione

      I Contratti sui quali NON è stato calcolato l'Adeguamento ISTAT sono segnalati in giallo e il motivo è riportato nella colonna Note. Sono invece segnalati in rosso, i Contratti con data d'inizio nel nuovo anno e per i quali, nei 30 giorni successivi, Non è stata generata l'Imposta di Registro. Se l'Imposta è calcolata sul 1° anno, è generato anche un movimento per i diritti copie rilasciate dall'Ufficio.

      L'elaborazione si avvia con la Convalida: le righe elaborate sono evidenziate a sfondo verde.


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      2.1.11.3.6.2 - Contratti di Locazione: 2. Proroga

      2. Proroga

      Funzione di proroga dei Contratti di Locazione, con conseguente generazione dei movimenti ai fini della Fatturazione e dell'F24 Elide.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Contratti in Scadenza
      2 - Proroga
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti per i quali generare l'Imposta di Registro sulla Proroga, entro la Data limite impostata dall'Utente. La seconda scelta effettua la generazione dell'Imposta di Registro, generando un movimento di adeguamento nella tavola MCTV - Movimenti del Contratto.

        NOTA

         

        Sono esclusi i Contratti completamente a carico del Locatore.


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalla selezione effettuata da menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile prorogare i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Tasso d'interesse annuo
      È proposto l'1% e serve a calcolare l'Imposta di Registro, nel caso si sia scelto di pagarla in un'unica rata complessiva.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti di Locazione, sui quali calcolare l'Imposta di Registro. In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, solo per la scelta 2 - Proroga, è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti sui quali calcolare l'Imposta.

      Funzione di Proroga Contratti: videata di selezione
      Funzione di Proroga Contratti: videata di selezione

      Per i Contratti sui quali Non è stato calcolato l'Adeguamento ISTAT, la funzione provvede ad eseguirlo in automatico, generando il relativo movimento di adeguamento ISTAT; qualora nella Tavola ISTAT non sia rilevato un indice, sarà fornita apposita segnalazione nel campo Note.
      Sono visualizzate in giallo le righe che presentano delle mancanze e il relativo motivo è visualizzato nel campo Note; sono invece segnalati in rosso, i Contratti la cui Scadenza ha superato i 365 giorni.

      L'elaborazione si avvia con la Convalida: le righe elaborate sono evidenziate a sfondo verde.


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      2.1.11.3.6.3 - Contratti di Locazione: 3. Cessione

      3. Cessione

      Questa funzione esegue la generazione dei movimenti ai fini della Fatturazione e dell'F24 Elide.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Contratti da Cedere
      2 - Cessione
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti in essere e che possono essere oggetto di Cessione. La seconda scelta effettua la generazione dell'Imposta di Registro, generando un movimento di adeguamento nella tavola MCTV - Movimenti del Contratto.

        NOTA

         

        Sono esclusi i Contratti completamente a carico del Locatore.


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalla selezione effettuata da menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile cedere i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Data limite
      È proposta in automatico la Data attuale.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti di Locazione, sui quali calcolare l'Imposta di Registro. In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, solo per la scelta 2 - Cessione, è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti sui quali calcolare l'Imposta.

      Funzione di Cessione Contratti: videata di selezione
      Funzione di Cessione Contratti: videata di selezione

      L'elaborazione si avvia con la Convalida: le righe elaborate sono evidenziate a sfondo verde.


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      2.1.11.3.6.4 - Contratti di Locazione: 4. Risoluzione

      4. Risoluzione

      Questa funzione esegue la generazione dei movimenti ai fini della Fatturazione e dell'F24 Elide.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Contratti Disdettati
      2 - Risoluzione
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti oggetto di disdetta; la seconda scelta inoltre, effettua la generazione dell'Imposta di Registro, generando un movimento di adeguamento nella tavola MCTV - Movimenti del Contratto.

        NOTA

         

        Sono esclusi i Contratti completamente a carico del Locatore.


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalla selezione effettuata da menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile risolvere i Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Data limite
      È proposta in automatico la Data attuale.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti di Locazione, sui quali calcolare l'Imposta di Registro. In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, solo per la scelta 2 - Risoluzione, è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti sui quali calcolare l'Imposta.

      L'elaborazione si avvia con la Convalida: le righe elaborate sono evidenziate a sfondo verde.


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      Contratti di Locazione: 7. Adeguamento/Conguaglio Canone

      Adeguamento Annuale Conguaglio ai Corrispettivi

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      1. Adeguamento Annuale

      Funzione di adeguamento annuale del Canone ai fini ISTAT o di sola variazione del Canone, dipendentemente da quanto indicato sui Servizi del Contratto.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Lista Contratti da adeguare
      2 - Adeguamento
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti di Locazione, che risultano da adeguare entro la Data limite impostata dall'Utente. La seconda scelta inoltre, comporta la generazione di un movimento di adeguamento nella tavola MCTV - Movimenti del Contratto e, per i Contratti soggetti ad ISTAT, provvede ad aggiornare il campo Prossimo adeguamento al sull'Anagrafica del Contratto.

      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalla selezione effettuata da menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile effettuare l'adeguamento del Canone sui Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Adeguamento entro il
      È proposta in automatico la Data attuale, ma è possibile impostare anche una Data successiva.

      Anche i contratti scaduti
      Solo per la scelta 1 - Lista Contratti da adeguare, attivando questo check-box, si ottiene la lista dei Contratti che sono in scadenza e sui quali comunque Non è calcolato l'adeguamento, a meno che si provveda a prorogarli e quindi, ad attribuirvi una nuova data di scadenza.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti da adeguare o scaduti (se richiesti). In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, solo per la scelta 2 - Adeguamento, è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti per i quali eseguire l'Adeguamento.

      Funzione di Adeguamento Annuale
      Funzione di Adeguamento Annuale

      I Contratti con data Prossimo adeguamento già scaduta rispetto alla data attuale sono evidenziati a sfondo rosso; quelli scaduti alla data attuale sono riportati a sfondo grigio, infine quelli che Non risultano da adeguare a sfondo giallo.

      L'elaborazione si avvia con la Convalida: le righe elaborate sono evidenziate a sfondo verde.


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      2. Conguaglio ai Corrispettivi

      Funzione di conguaglio del Canone ai Corrispettivi come previsto sui Servizi del Contratto.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Contratti da conguagliare
      2 - Conguaglio
      Entrambe le selezioni forniscono un elenco dei Contratti di Locazione, che risultano da conguagliare entro la Data limite impostata dall'Utente. La seconda scelta inoltre, comporta la generazione di un movimento di conguaglio nella tavola MCTV - Movimenti del Contratto.

      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalla selezione effettuata da menù, la funzione richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      È possibile effettuare il conguaglio ai Corrispettivi sui Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Adeguamento entro il
      È proposta in automatico la Data attuale, ma è possibile impostare anche una Data successiva.
      Indicando una Data nel mese di Gennaio, il conguaglio sarà calcolato per tutti i Contratti in essere; indicando una Data in un Mese diverso da Gennaio, invece, il conguaglio sarà calcolato solo sui Contratti scaduti.

      Tipo Conguaglio
      Specificare il tipo di Conguaglio da effettuare:
      0 = normale
      1 = fine Contratto

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti da adeguare o scaduti: i Contratti già scaduti alla data attuale sono riportati a sfondo grigio, mentre quelli che NON risultano da adeguare a sfondo giallo. In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, solo per la scelta 2 - Conguaglio, è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti per i quali eseguire il conguaglio.

      Funzione di Conguaglio ai Corrispettivi
      Funzione di Conguaglio ai Corrispettivi

      Il cursore si posiziona sulla cella Corrispettivi della prima riga: a questo punto è possibile impostare i Corrispettivi per il Conguaglio, anche se Non sono stati preventivamente inseriti nella manutenzione dei Servizi. Completata la manutenzione dei Corrispettivi, con Accept (tasto F12) si convalidano le impostazioni e si avvia l'elaborazione, mentre con Exit (tasto Esc o F11) si abbandona l'ambiente operativo senza confermare.

      Le righe elaborate sono evidenziate a sfondo verde: man mano che l'elaborazione procede, il programma provvede a registrare il Mese conguaglio e ad azzerare il campo Importo Corrispettivi sui Servizi del Contratto. Contestualmente alla generazione del movimento di conguaglio, è generato un movimento ai fini dell'Imposta di Registro, calcolato sul conguaglio come base imponibile.


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      10. Manutenzione Movimenti Fatturazione/F24 Elide

      Funzione di manutenzione dei movimenti ai fini della Fatturazione/F24 Elide.

      Modalità Operativa

      Accedendo in Modifica, il programma visualizza, nella parte centrale della videata, l'elenco dei movimenti relativi al Contratto selezionato: per procedere alla manutenzione del movimento, cliccare sul pulsante corrispondente.

      Manutenzione Movimenti Fatturazione/F23
      Manutenzione Movimenti Fatturazione/F24 Elide

      Relativamente al movimento selezionato, il programma fornisce le seguenti informazioni:

      Data Operazione

      Tipo Operazione
      Il valore impostato in questo campo indica quali Contratti generare per la Fatturazione.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = Adeguamento Canone Annuale
      2 = Conguaglio ai Corrispettivi Annuale
      3 = Conguaglio ai Corrispettivi Fine Contratto
      4 = Imposta di Registro su Conguaglio Corrispettivi
      5 = Imposta di Registro su Canone
      6 = Imposta di Registro PROROGA
      7 = Imposta di Registro CESSIONE
      8 = Imposta di Registro RISOLUZIONE
      9 = Diritti Copie rilasciate dall'Ufficio

      Voce
      Impostare un Servizio di Tipo «0 - Canone» perchè i movimenti sono generati sempre su Servizi Canone.

      Progressivo
      Impostando 0 (zero) si accede alla funzione d'Inserimento e il Progressivo da applicare è calcolato in automatico.

      I dati suscettibili di modifica sono:

      Canone
      In caso di Calcolo ISTAT o Adeguamento al Canone, indicare il Canone prima dell'adeguamento.

      Imposta di Registro/Incremento ISTAT/Corrispettivi
      Valore rispetto al Tipo Operazione.

      % Riduzione imposta di registro/% Adeguamento ISTAT
      Percentuale rispetto al Tipo Operazione.

      Corrispettivi al 31/12
      Solo se il Tipo Operazione è 2 (Conguaglio Corrispettivi Annuale) oppure 3 (Conguaglio Corrispettivi Fine Contratto).

      Canone minimo/Imposta di Registro
      Se il Tipo Operazione è 2 oppure 3, indicare il Canone minimo in base al quale è stato calcolato il conguaglio ai corrispettivi.
      Se il Tipo Operazione è 4, 5, 6, 7 oppure 8 invece, indicare il valore complessivo dell'Imposta di Registro.

      Anno adeguamento
      Indicare l'Anno in cui è stato effettuato l'Adeguamento/Conguaglio.

      Incremento ISTAT/Conguaglio corrispettivi/Importo
      Per il Tipo Operazione 1 è l'Incremento ISTAT calcolato, per il Tipo Operazione 2 e 3 è il Conguaglio ai Corrispettivi calcolato, per il Tipo Operazione da 4 a 8 invece, è l'importo dell'Imposta di Registro a carico del Locatore, per il Tipo Operazione 9 infine, è l'importo dei diritti copie rilasciate dall'Ufficio.

      Stato
      Può assumere i seguenti valori:
      0 = Immesso
      1 = Fatturato

        NOTA

         

        Impostare a spazio se Non interessa la Fatturazione.

      F24 Elide
      Può assumere i seguenti valori:
      0 = Immesso
      1 = Generato

        NOTA

         

        Impostare a spazio se Non interessa l'F24 Elide.

      Convalida
      Completato l'inserimento o la modifica dei movimenti d'interesse, è possibile convalidare con Accept (tasto F12) oppure annullare l'operazione con Exit (tasto Esc o F11). Per eliminare il movimento selezionato, cliccare sull'apposito pulsante e confermare con il tasto F3 quando richiesto.


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      Rel. 6.4.4.0

      11. Documenti Attesa Fattura

      Funzione di generazione dei Documenti di Attesa Fattura.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Contratti per Attesa Fattura
      2 - Generazione automatica Documenti Attesa Fattura

        NOTA

         

        La funzione di Generazione Documenti Attesa Fattura può essere eseguita anche in .


      1 - Contratti per Attesa Fattura

      Questa funzione fornisce, per ogni Contratto, l'importo dei Canoni di cui si attende Fattura. Sono evidenziate a sfondo rosso le righe dei Contratti scaduti. Nella parte superiore della videata, sono riportati il Totale Imponibile e il Totale Documento di tutti i Contratti visualizzati e selezionati.


      2 - Generazione Automatica Documenti Attesa Fattura

      Anche in questa fase è possibile effettuare il calcolo simulato dell'Importo dei Documenti Attesa Fattura, semplicemente cliccando sul pulsante Calcola ; cliccando invece sul pulsante Convalida , dopo aver selezionato le righe d'interesse, si avvia la fase definitiva di generazione automatica dei Documenti.
      In particolare: se il Locatario è una società, pertanto soggetto ad IVA, la funzione genera un CAF che sarà poi elaborato dal Ciclo Passivo Integrato per diventare Fattura; se invece il Locatario è un privato, pertanto Non soggetto ad IVA, la funzione genera un Documento di Accredito/Addebito con la Causale Magazzino specifica (55.071 se Accredito oppure 55.072 se Addebito).

      Anche in questo caso, nella parte superiore della videata, sono riportati il Totale Imponibile e il Totale Documento di tutti i Contratti visualizzati e selezionati.

      In seguito a Convalida , la funzione provvede alla generazione di Documenti, progressivamente numerati, la cui Data coincide con la Data Operazione impostata in fase di accesso alla funzione. I Documenti generati in questa fase saranno utilizzati dal Ciclo Passivo Integrato e, più precisamente:

      Per quanto concerne la gestione delle Ricevute No IVA delle Locazioni, per queste sarà generato in contabilità un Documento di addebito o accredito valido ai fini delle partite scoperte e non dell'IVA. Se è stata saltata la Fatturazione di uno o più periodi, gli stessi saranno considerati in questa fase, sempre distinti per periodo.

      Causali Magazzino

      Le Attese Fatture saranno valorizzate solo a Valore e le Causali utilizzate sono:
      Per le Ricevute No IVA, invece, sono utilizzate le seguenti Causali:

      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalle selezioni di menù, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta
      La fase di Generazione Documenti Attesa Fattura può essere eseguita relativamente ai Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, semplicemente impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Anno contabile
      È possibile operare sull'Anno corrente (valore 0) o su quello precedente (valore 1).

      Data Operazione
      La Data Operazione impostata in questo campo è attribuita ai Documenti generati da questa funzione.

      Locatore
      È possibile visualizzare solo i Contratti relativi ad un singolo Locatore, impostandone il codice in questo campo.

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per visualizzare tutti i Contratti a prescindere dal Locatore.

      Frequenza fatturazione
      È possibile specificare la frequenza di fatturazione dei Contratti, rispetto ai quali eseguire la generazione dei documenti.
      Sono ammessi i seguenti valori:
        1 = annuale
        2 = semestrale
        3 = quadrimestrale
        4 = trimestrale
        6 = bimestrale
      12 = mensile

      Data limite fatturazione
      L'elaborazione includerà solo i Servizi con Prossima Fatturazione entro la Data limite impostata in questo campo. Solo nella scelta Contratti per Attesa Fattura, è possibile impostare una data successiva rispetto a quella attuale, allo scopo di ottenere, ad esempio, una previsione riferita alla fine del mese.

      Completata l'impostazione dei suddetti campi, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Contratti da Fatturare: in corrispondenza di ciascuna riga è attivo un apposito check-box per la selezione/deselezione dei Contratti, per i quali eseguire la generazione dei Documenti.

      Generazione automatica Documenti Attesa Fattura: videata di selezione
      Generazione automatica Documenti Attesa Fattura: videata di selezione

      Per abbandonare l'ambiente operativo senza confermare, cliccare sul pulsante di Exit .


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      15. Scadenzario Canoni

      Questa funzione visualizza le Scadenze dei Canoni (in ordine crescente) e degli Adempimenti relativi ai Contratti di Locazione, che risultano Non ancora eseguiti.
      Sono evidenziate in rosso le Scadenze relative alla data attuale.

        NOTA

         

        È possibile richiedere lo Scadenzario dei Contratti di tutte le Ditte collegate all'Operatore, semplicemente impostando 0 (zero) sul codice Ditta: in questo caso, sulla riga del Contratto saranno visualizzati il Codice e la Denominazione di ciascuna Ditta.

      Lo Scadenzario a video riporta per ciascun Contratto le seguenti informazioni:
      • Locatore (Codice e Denominazione)
      • Numero e Data Contratto
      • data di Decorrenza
      • Termine
      • data di Scadenza
      • Periodicità e Modalità di fatturazione (colonna Fat)
      • importo del Canone

      Implementata nel data-grid la colonna Fideiussione, che sarà evidenziata a sfondo rosso, nel caso la Fideiussione risulti scaduta alla data attuale; inoltre, se la scadenza della Fideiussione rientra nei GG. preavviso indicati nell'Anagrafica Contratto, il check-box corrispondente risulterà attivo.

        NOTA

         

        Esempio: supponendo di aver indicato 30 giorni di preavviso, il check-box in corrispondenza della colonna Fideiussione risulterà attivo, a partire da 30 giorni prima e fino a 30 giorni dopo la scadenza rispetto alla data attuale.

      Nello Scadenzario Canoni inoltre, è presente la colonna Proroga, utile per la segnalazione dei Contratti scaduti e che possono essere prorogati: se sussiste questa condizione, il check-box risulta attivo e lo sfondo è colorato di rosso. Il periodo di osservazione delle scadenze non assolte decorre da 180 giorni prima (in precedenza era di 90 giorni).

      Implementato il tasto label , per l'elaborazione automatica degli Adempimenti che risultano in scadenza entro la fine del mese. Nel dettaglio, gli Adempimenti interessati sono: Adeguamento ISTAT/Canone, Conguaglio ai Corrispettivi, Imposta di Registro, Modello RLI e Proroga.

        NOTA

         

        Le Scadenze degli Adempimenti eseguibili in automatico, cioè cliccando sul tasto , sono evidenziate con un segno di spunta nel check-box a sinistra della riga: questo permette di escludere eventualmente dall'Aggiornamento una o più righe, semplicemente disattivando il check-box corrispondente.

      Operativamente, cliccando sul tasto , il programma eseguirà una fase preventiva di Verifica per accertare la fattibilità di ogni Adempimento: al primo errore eventualmente riscontrato, la verifica su quella scadenza terminerà e l'errore rilevato sarà evidenziato nella colonna Errori del data-grid. Visivamente, le righe valide saranno colorate di verde, mentre quelle con errori saranno riportate in giallo. In caso di errori riscontrati in fase di Verifica, la successiva fase di Aggiornamento Non sarà eseguita, per permettere all'Utente di correggere le anomalie riscontrate dal programma (ad esempio «Tabella ISTAT non valorizzata»).

      Se dalla Verifica non emergono errori, la successiva fase di Aggiornamento partirà in automatico: al verificarsi di un qualunque errore però, l'elaborazione sarà interrotta e dovrà essere rieseguita. Le righe elaborate con successo saranno evidenziate in verde, mentre quelle con errore in rosso.

      Dallo Scadenzario è possibile accedere, cliccando sul pulsante corrispondente, alle seguenti funzioni:
      Scadenzario Canoni
      Scadenzario Canoni

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      20. Inquiry Movimenti Locazioni

      Questa funzione visualizza in modalità data-grid solo i movimenti di magazzino relativi alle Locazioni passive, con possibilità per l'Utente d'impostare specifici parametri di filtro. Inoltre, l'indicatore Documenti permette di scegliere se visualizzare tutti i movimenti o solo quelli da fatturare (esclusi i CAF e i relativi BAF).

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesto l'inserimento dei seguenti campi:
      • Ditta
      • Filiale
        Impostare la Filiale d'interesse o lasciare a 0 (zero) per includerle tutte.
      • Conto
        Impostare il Conto (Locatore) d'interesse o lasciare a 0 (zero) per includerli tutti.
      • Servizio
        Impostare il codice del Servizio d'interesse oppure lasciare a spazio per includerli tutti.
      • Contratto
        L'impostazione di questo campo permette di visualizzare i movimenti dell'Articolo richiesto, nell'ambito del Contratto indicato. Lasciando a 0 (zero) invece, saranno considerati tutti i movimenti a prescindere dal Contratto.
      Inquiry Movimenti Locazioni: videata d'impostazione parametri
      Inquiry Movimenti Locazioni: videata d'impostazione parametri

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      23. Prospetto di Raccordo Locazioni Passive

      In riferimento ai Contratti di Locazione Passivi, questa funzione genera un Prospetto di Raccordo che serve a rilevare l'eventuale differenza tra Fatturato e Contabilizzato, elaborando i movimenti di competenza del periodo compreso tra la data limite indicata dall'utente e il 1° gennaio dello stesso anno. Nella generazione del Prospetto di Raccordo sono incluse anche le ricevute fuori ambito IVA, i cui importi confluiscono nella colonna Fatturato del data-grid.

      Modalità Operativa

      I parametri di filtro sono:

      Ditta
      È possibile impostare una singola Ditta oppure, lasciando a 0 (zero) il campo, visualizzare tutti i Contratti di tutte le Ditte (senza impostare i campi Contratto e Locatore).

      Contratto
      È possibile selezionare un singolo Contratto oppure, impostando 0 (zero), visualizzarli tutti.

      Locatore
      È possibile interrogare i Contratti di un singolo Locatore oppure, impostando 0 (zero), visualizzare i Contratti di tutti.

      Alla Data
      Impostare la Data limite di elaborazione: è proposta in automatico la Data odierna. La Data d'inizio, invece, coincide con il 1° gennaio dell'anno impostato. I movimenti delle bolle attesa fattura saranno ricercati dall'inizio dell'anno fino alla data limite impostata.

      Con la Convalida dei parametri impostati, si ottiene un data-grid con le seguenti informazioni:
      • Ditta e Ragione sociale
        Solo se il campo Ditta è a 0 (zero), nelle prime due colonne sono visualizzati il codice e la denominazione di ciascuna Ditta elaborata
      • Attività
        Codice Attività del Documento
      • Contratto
        Codice
      • Decorrenza e Scadenza (prevista) del Contratto
      • Oggetto
      • Locatore - Denominazione - Città
        Codice, denominazione e città di residenza del Locatore
      • Tipologia del Contratto
      • Periodicità del Contratto
      • % Possesso del Locatore
      • Canone periodico 1
        È riportato il canone dall'inizio dell'anno per singola periodicità; ad esempio, se la periodicità è mensile, il canone visualizzato si riferisce ad un mese
      • Canone periodico 2
        Se è effettuato durante l'anno un adeguamento del canone (ISTAT), in questa colonna è riportato il nuovo valore in base alla periodicità del Contratto; in mancanza di variazioni, la colonna resta a 0 (zero)
      • Canone di competenza
        Importo previsto in base alla periodicità e al valore del rateo alla data di generazione del Prospetto, tenendo conto dei Canoni periodici 1 e 2 e della percentuale di possesso del Locatore; non sono inclusi eventuali conguagli ai corrispettivi perchè non quantificabili
      • Varie
        È indicato il valore delle spese varie (ad esempio condominio, guardiania, pulizia ecc...) di competenza del periodo selezionato e in base alla percentuale di possesso del Locatore; non sono presi in considerazione bolli e spese una-tantum
      • Attesa Fattura
        Importo per competenza dei documenti emessi e non ancora registrati nel CPI come attesa fattura
      • Fatturato
        Importo per competenza dei documenti registrati nel CPI come attesa fattura e documenti fuori ambito IVA, anche se in anni diversi
      • Contabilizzato
        Importo dei documenti contabilizzati per competenza, anche se di anni diversi
      • Cntp - Desc Cntp - Fatturato
        Sono previste fino a 6 Contropartite diverse e, per ciascuna di esse, sono visualizzati il codice, la descrizione e l'importo fatturato per competenza (le colonne sono visualizzate solo se esiste almeno un valore per tutti i Contratti visualizzati)
      • Differenza
        È fornita la differenza tra fatturato e contabilizzato
      • Filiale
        Codice della Filiale solo se è attiva la gestione

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      8. Note Spese: Iter Operativo Sede

      Attività Propedeutiche

      Da eseguire solo in Sede:
      1. Inserire le Voci di Costo delle Note Spese nella Tabella Procedurale «VNS - Voci di Costo Note Spese»
      2. Accedere alla Manutenzione XRTB per la modifica di alcuni parametri

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      Note Spese: 1. Registrazione

      La funzione di Registrazione permette d'inserire e modificare le Note Spese degli Agenti.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Agente
      Impostare il codice dell'Agente intestatario della Nota Spese.

      Numero Nota Spesa
      Impostare il numero identificativo della Nota Spesa: in fase d'inserimento, è proposto in automatico il numero della Nota Spesa che risulta Non ancora Confermata (dall'apposita funzione di Conferma Registrazione). Digitando 0 (zero) invece, è proposto il numero progressivo maggiore, relativamente all'Agente e all'Anno in questione.

      Cliccando sul pulsante in corrispondenza di questo campo, è possibile accedere alle seguenti funzioni:

      Periodo dal... al
      Indicare il Periodo di competenza della Nota Spesa.

      Oggetto
      Inserire l'Oggetto della Nota Spesa.

      Note
      In questo campo è possibile inserire eventuali note aggiuntive.

      Registrazione Nota Spesa: 1° videata
      Registrazione Nota Spesa: 1° videata

      Nella seconda videata è possibile inserire le Voci di Costo della Nota Spesa. In particolare, i campi previsti sono i seguenti:

      Data
      Inserire la Data Operazione.

      Voce Costo
      Inserire la Voce di Costo.

        NOTA

         

        Le Voci di Costo devono essere codificate nella Tabella Procedurale «VNS - Voci di Costo Nota Spesa». ( - 1.1 - 7).

      Oggetto
      Indicare l'Oggetto della Spesa.

      Fornitore
      Specificare la Ragione Sociale o la Denominazione del Fornitore.

      Indirizzo - Città
      Indirizzo e Città del Fornitore.

      Partita IVA
      Partita IVA o Codice fiscale del Fornitore.

      Tipo Documento
      Impostare:
      1 = Scontrino
      2 = Fattura

      Documento Numero - Del
      Inserire gli estremi del Documento relativo alla spesa sostenuta.

      Distanza percorsa
      Se la Voce di Spesa ha come Tipo Costo «Km giornalieri» o «Km periodo», in questo campo è possibile specificare i Km percorsi. Più precisamente, se «Km giornalieri», occorre indicare i Km percorsi nella Data Operazione della Spesa; se «Km periodo» invece, si dovranno indicare i Km percorsi nel periodo compreso tra l'ultima data in cui è stata inserita questa Voce e quella della registrazione in corso.

      Valore Spesa
      Il Valore della Spesa deve essere indicato per tutte le Voci di Costo, tranne per quelle di Tipo «Km giornalieri» o «Km periodo», perchè in questo caso il Valore della Spesa si ottiene moltiplicando i Km percorsi per il Costo unitario per Km.

      Registrazione Nota Spesa: 2° videata
      Registrazione Nota Spesa: 2° videata

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      Note Spese: 2. Conferma Registrazione

      La funzione di Conferma Registrazione blocca la possibilità di modificare le Note Spese e permette che queste possano essere elaborate dalla funzione di Verifica.

        NOTA

         

        Le Note Spese potranno essere esportate (dalla Sede alla Periferia e viceversa) solo se sono in Stato «Confermato», cioè solo se sono state elaborate dalla presente funzione.

      Modalità Operativa

      Operativamente, è richiesto d'indicare l'Agente intestatario della Nota Spesa e il Periodo di competenza della stessa.

      Il programma visualizza l'elenco delle Note Spese corrispondenti ai parametri impostati, tra queste è possibile selezionare quella da confermare, semplicemente attivando il check-box corrispondente.

      Conferma Registrazione Nota Spesa
      Conferma Registrazione Nota Spesa

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      2.1.11.8.3 - Note Spese: 3. Verifica

      Note Spese: 3. Verifica

      La funzione di Verifica prende in considerazione tutte le Note Spese la cui registrazione risulta confermata dall'apposita funzione, affinchè possano essere controllate.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Agente
      È possibile verificare le Note Spese intestate ad un determinato Agente, impostandone il codice in questo campo, oppure Non indicare alcun Agente.

      Periodo dal... al
      Indicare il Periodo di competenza delle Note Spese da verificare.

      Stato
      È possibile specificare lo Stato delle Note Spese da visualizzare: solo quelle «Da Verificare» (valore 3), quelle già «Verificate» (valore 5) o entrambe.

      Il programma visualizza l'elenco delle Note Spese corrispondenti ai parametri impostati, tra queste è possibile selezionare quelle da verificare, semplicemente cliccando sul pulsante corrispondente.

      Verifica Nota Spesa: 1° videata
      Verifica Nota Spesa: 1° videata

      Si accede prima alla modifica delle Note Spese e poi, in seguito a Convalida, si accede alla fase vera e propria di Verifica, che è simile a quella di Registrazione, ad eccezione del fatto che, in questa fase, si potranno indicare le Righe delle Note Spese che sono state già controllate.

      Verifica Nota Spesa: 2° videata
      Verifica Nota Spesa: 2° videata

      Per indicare che una Riga è stata verificata, è sufficiente attivare il check-box corrispondente oppure, dopo aver selezionato la Riga d'interesse, cliccando sull'apposito pulsante , attivare il check-box Verificata posto sopra la Convalida.
      Le Righe verificate assumono lo sfondo di colore verde.

      In questa fase è anche possibile cancellare le Righe delle Nota Spese, cliccando sul pulsante , nonchè inserirne delle nuove ().

      Verifica Nota Spesa: 3° videata
      Verifica Nota Spesa: 3° videata
      Si presti attenzione alle seguenti colonne:
      • Km Calc, riporta i Km percorsi calcolati dall'Agente per effettuare le Visite ai Clienti, come tracciate dalla funzione Opera del Modulo Sales Force Management; questa informazione è calcolata grazie alla nuova funzionalità geo-location di SBH.
      • LT Cal, riporta il consumo stimato di carburante, calcolato in base al valore del nuovo campo LT carburante per 100Km, presente nell'Anagrafica Agente.

      Una volta che tutte le Righe sono state verificate, la Nota Spesa assumerà Stato «Verificata».


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      2.1 - Ordini Acquisto

      2.1.11.8.7 - Note Spese: 7. Inquiry

      Note Spese: 7. Inquiry

      Questa funzione permette d'interrogare le Note Spese, con possibilità di filtrare i risultati in base a diversi parametri di filtro.

      Modalità Operativa

      La funzione d'Inquiry Note Spese prevede l'impostazione dei seguenti campi:

      Agente
      È possibile interrogare le Note Spese intestate ad un determinato Agente. Lasciando a spazio questo campo, invece, sarà visualizzata la situazione di tutti gli Agenti.

      Periodo dal... al
      La valorizzazione di questi campi permette d'interrogare le Note Spese relative al periodo impostato.

      Stato
      Impostare lo Stato (registrate, da verificare, verificate) delle Note Spese da interrogare. Lasciando a spazio questo campo, invece, saranno visualizzate tutte le Note Spese a prescindere dallo Stato.

      Anno
      Impostando 0 (zero) Non sarà effettuato alcun controllo sull'Anno delle Note Spese.

      Numero
      È possibile interrogare una singola Nota Spesa, impostandone il Numero in questo campo.

      Voce
      La valorizzazione di questo campo permette di visualizzare solo le righe relative alla Voce di Costo selezionata.

      Tipo
      Nell'ambito dei parametri impostati, è possibile indicare anche il Tipo della Voce di Costo d'interesse.

      Completata l'impostazione dei parametri di filtro, il programma provvede a visualizzare in un data-grid le informazioni relative alle Note Spese d'interesse.

      Inquiry Note Spese: visualizzazione data-grid
      Inquiry Note Spese: visualizzazione data-grid

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.1 - Evasione Ordini

      1. Evasione Ordini

      Situazioni Lista Ordini Situazione Consegne Gestione Entrata Merci Generazione Proposta di Scarico Generazione Proposta di Scarico da Ordine Generazione Proposta di Scarico da Altri Documenti Avviamento Ripristino Stato Generazione Inquiry Missioni RMH

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.1.1 - Evasione Ordini: 1. Situazioni

      Evasione Ordini: 1. Situazioni

      3 - Lista Ordini
      4 - Situazione Consegne


      Rel. 6.3.0.1

      3 - Lista Ordini

      La Lista generata da questa funzione elenca una serie d'informazioni relative agli Ordini di Acquisto: è fornita a video in modalità data-grid e può essere stampata oppure inviata come allegato pdf ad una e-mail (cliccando sull'apposito pulsante ).

      L'invio della e-mail con la lista degli Ordini di Acquisto è subordinato alla definizione del , nell'ambito della Tabella procedurale . In questa stessa Tabella, occorre definire anche il Ruolo degli Interlocutori destinatari della e-mail oppure fino a 5 Interlocutori specifici.

      In caso di stampa, per ciascun Ordine corrispondente ai parametri impostati, la Lista Ordini fornisce le seguenti informazioni:
      • Numero e Data
      • Data Consegna
      • Cliente Destinatario
      • Giorno di chiusura
      • Spedizioniere
      • Stato Ordine
      • Pedane
      • Colli, Peso Lordo e Volume dell'Ordine


      4 - Situazione Consegne

      Parametri Filtro

      Per la selezione degli Ordini da includere nella stampa, è prevista l'impostazione dei seguenti parametri:

      Stato Ordine
      È proposto in automatico lo Stato «E-Evadere». Impostare spazio per selezionare tutti gli Ordini oppure I per stampare solo gli Ordini inevasi.

         

        L'elenco dei valori impostabili è presente nella finestra dell'help in linea (tasto F10).

      Lista Ordini: videata di selezione
      Lista Ordini: videata di selezione
      Lista Ordini: visualizzazione data-grid
      Lista Ordini: visualizzazione data-grid

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.1.5 - Evasione Ordini: 5. Gestione Entrata Merci

      5. Gestione Entrata Merci

        1 - Generazione Proposta di Entrata Merci
      1 - da Ordine a Fornitore
      2 - da Altri Documenti
        3 - Avviamento
        4 - Ristampa Proposta di Entrata Merci
        7 - Modifica/Cancella
      10 - Assestamento: Ripristina Stato "Generazione"

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      Gestione Entrata Merci: 1. Generazione Proposta di Entrata Merci

      1 - Da Ordine a Fornitore
      2 - Da Altri Documenti

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      Rel. 6.0.6.0

      1. Generazione Proposta di Entrata Merci da Ordine a Fornitore

      Questa funzione permette di registrare l'Entrata Merci a partire dal Documento accompagnatorio emesso dal Fornitore, per la consegna della merce richiesta nell'Ordine.

      In relazione agli Ordini di Trasferimento tra Depositi, invece, da questa funzione il Deposito di arrivo provvede a registrare l'Entrata Merci.
      Sono previste due possibilità:
      • generare la Proposta di Entrata Merci a partire dal D.d.t. di Trasferimento del Deposito di partenza, acquisendone automaticamente tutti i dati, inclusi quelli della Tracciabilità (evasione integrata)
      • generare la Proposta di Entrata Merci senza far riferimento al D.d.t. di Trasferimento del Deposito di partenza, ma rilevando e verificando direttamente Quantità e dati della Tracciabilità, come se si trattasse di un'Entrata Merci da Fornitore (evasione non integrata)
      In caso di evasione integrata, i presupposti sono:
      • preventiva generazione di un Ordine di Trasferimento intestato ad un Conto di Servizio di tipo Fornitore, trasformato automaticamente in un Ordine di Trasferimento intestato ad un Conto di Servizio di tipo Cliente (con una Causale Magazzino tipo la 4.000 - Bolla Trasferimento Deposito)
      • il Deposito di partenza deve aver emesso i Documenti di Consegna, indicando l'Ordine Cliente generato in precedenza ed eventualmente i dati della Tracciabilità (SSCC, Lotto, Data Scadenza)

      Modalità Operativa

      Nella videata d'accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti dati:

      Fornitore
      Impostare il Fornitore della merce oppure, in caso di Trasferimento tra Depositi, impostare il Conto di Servizio Fornitore che individua il Deposito di partenza.
      È attiva la ricerca per Denominazione (tasto F6) e Codice (tasto F8).

      Deposito
      Campo ad impostazione obbligatoria.

      Consegna
      Impostare la data di Consegna.

      Trasferimento Depositi
      L'attivazione di questo check-box permette di visualizzare solo gli Ordini immessi con Causale Trasporto «Trasferimento tra Depositi».
      Dipendentemente dall'attivazione di questo check-box, quindi, la generazione della Proposta di E.M. sarà eseguita a partire: da un Ordine a Fornitore oppure da un Ordine di Trasferimento tra Depositi.

      Doc. Num. - del
      In caso di evasione da Ordine a Fornitore, impostare gli estremi del Documento accompagnatorio della merce.
      In caso di evasione da Ordine di Trasferimento, invece, occorre distinguere tra due ipotesi:
      • se evasione integrata, impostando 0 (zero) + F3 in corrispondenza del campo Doc. Num., si ottiene l'elenco di tutti i D.d.t. di Trasferimento emessi dal Conto di Servizio Cliente (da impostare nel campo Emesso da); la Data (campo del) invece, è utilizzata come filtro per elaborare tutti i Documenti emessi alla data impostata
      • se evasione non integrata, impostare gli estremi del Documento accompagnatorio e, nel campo Emesso da, impostare 0 (zero)

      Emesso da
      Questo campo è rilevante solo in caso di generazione della Proposta di E.M. da Ordine di Trasferimento tra Depositi: se evasione integrata, occorre indicare il Conto di Servizio Cliente che individua il Deposito di Partenza; se evasione non integrata, invece, lasciare a 0 (zero) il campo.

      Stampa Proposta
      Selezionare il formato di stampa della Proposta di Entrata Merci:
      1 = Analitico
      2 = Sintetico

      Dipendentemente dai parametri impostati dall'Utente, il programma fornisce l'elenco degli Ordini, in caso di evasione da Ordine Fornitore o da Ordine di Trasferimento nella modalità non integrata; l'elenco dei D.d.t. emessi dal Deposito di partenza, in caso di evasione da Ordine di Trasferimento integrata.

        NOTA

         

        Per poter elaborare contemporaneamente più Ordini, è indispensabile che questi abbiano tutti la stessa Causale Trasporto.

      Generazione Proposta di E.M. da Ordine Fornitore
      Generazione Proposta di E.M. da Ordine

      Solo in caso di evasione da Ordine di Trasferimento, nel data-grid è presente anche la colonna Indr_Dest, in cui è visualizzata la Destinazione diversa, utile nell'ipotesi in cui il Deposito di partenza emetta D.d.t. con Destinazioni diverse, con riferimento all'Ordine di Trasferimento generato.

        NOTA

         
        Importante!
        Le Proposte di E.M. generate in questa fase avranno:
        • come Numero Documento quello del D.d.t. di Trasferimento emesso dal Deposito di partenza, in caso di evasione integrata, oppure il Numero impostato nel campo Doc. Num., in caso di evasione da Ordine Fornitore o evasione da Ordine di Trasferimento non integrata
        • come Data, la data di filtro impostata nel campo del
        • come Data Operazione invece, la Data Movimento impostata dopo la selezione della Ditta (1° videata)

      Solo nel caso di evasione da Ordine di Trasferimento integrata, le Proposte generate assumono già lo Stato «Da Confermare» e, quindi, la fase successiva sarà quella di Conferma Allestimento.

      In caso di evasione da Ordine Fornitore oppure da Ordine di Trasferimento in modalità non integrata, procedere alla fase di Avviamento.


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      Rel. 6.1.2.0

      2. Generazione Proposta di Entrata Merci da Altri Documenti

      Questa funzione esegue la generazione dell'Entrata Merci, a partire dal D.d.t. immesso per registrare lo Scarico da un Deposito di terzi (su posizione «Cliente»), qualora di questo si voglia mantenere l'aggiornamento della giacenza di magazzino.

        NOTA

         

        Esempio: la Ditta chiede al proprio Fornitore di produrre delle Quantità di un certo Articolo, che resteranno in giacenza nel magazzino del Fornitore stesso. Alla Richiesta di Approvvigionamento della Ditta, se non gestita mediante Ordine di Trasferimento, il Documento emesso dal Fornitore sarà registrato per aggiornare la giacenza del suo Deposito ed utilizzato per rilevare l'Entrata Merci.

      Il vantaggio di questa funzione consiste nella possibilità di caricare il Magazzino, rilevando gli SSCC oppure leggendo l'Etichetta Collo attraverso un DSPm (dispotivo mobile), quindi aggiornare automaticamente le informazioni utili alla Tracciabilità degli Articoli. Ovviamente, i Documenti devono essere registrati con una Causale Trasporto del tipo «Trasferimento tra Depositi» e, di conseguenza, anche la Causale da utilizzare in fase di Conferma del Documento deve essere della stessa tipologia.

      Parametri Filtro

      Nella videata d'accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti dati:

      Fornitore
      Impostare il Fornitore a cui intestare la Proposta, a partire dalla quale generare il Documento di Entrata Merci.

      Deposito
      Impostare il Codice del Deposito da movimentare in ingresso oppure quello su cui caricare la merce.

      Documento Num. - del
      In questi campi è possibile inserire i riferimenti del Documento di Scarico registrato per aggiornare il Deposito Mittente, in modo da elaborare un D.d.t. per volta. In alternativa, forzando con F3 il valore 0 (zero) sul campo Numero, è possibile indicare solo la Data e quindi selezionare tutti i D.d.t. emessi alla data richiesta.

      Emesso da
      Impostare il Conto di Servizio «Cliente» ossia l'Intestatario del Documento di Scarico.

      Ordine Num. - del
      Tra i parametri di filtro è possibile indicare anche il Numero e la Data dell'Ordine del Cliente intestatario del Documento di Consegna. Su entrambi i campi è attivo il tasto F8, per la ricerca degli Ordini da evadere intestati al Cliente; altrimenti, impostare il Numero e la Data Ordine per effettuare il filtro anche sugli Ordini evasi (Stato S).

      Stampa Proposta
      Il valore di quest'indicatore determina il formato di stampa della Proposta: Analitica (valore 1) oppure Sintetica (valore 2). Lasciare a 0 (zero) per non stampare la Proposta.

      Ad essere elaborati sono solo i Documenti con Causale Trasporto che Non sia «Vendita». È possibile conoscere il dettaglio di ogni Documento, prima di selezionarlo e quindi elaborarlo per generare la Proposta di Entrata Merci

      A partire da questo momento, l'iter operativo è identico a quello dell'Entrata Merci corrente, ad eccezione dei seguenti aspetti:
      • se è richiesta la generazione delle missioni per i DSPm, quelle di Trasferimento tra Depositi sono indicate con la transazione E25DENTM0A
      • in fase di Conferma del Documento di Carico, la Causale Trasporto della Causale utilizzata deve essere uguale a quella della Proposta generata
      Generazione Proposta di Scarico da Altri Documenti: elenco D.d.t. emessi
      Generazione Proposta di Scarico da Altri Documenti: elenco D.d.t. emessi

      Attivare il check-box corrispondente ai Documenti d'interesse e cliccare sul pulsante di Convalida in alto a destra.
      Procedere con la successiva fase di Avviamento.


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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.1.5.3 - Gestione Entrata Merci: 3. Avviamento

      Rel. 6.0.7.0

      Gestione Entrata Merci: 3. Avviamento

      Da questa funzione l'Operatore può: avviare una Proposta di E.M. precedentemente generata e/o monitorare e gestire le Proposte di E.M. già in essere, quindi confermarle e generare il Documento di Entrata Merci.

      Avviamento Allestimento

      In fase d'accesso alla funzione, in corrispondenza del campo Proposta, l'Utente può inserire il numero della Proposta da avviare oppure attivare la ricerca con il tasto F8:

      In alternativa, lasciando a 0 (zero) il campo Proposta e impostando un Fornitore, si ottiene l'elenco di tutte le Proposte intestate al Fornitore richiesto e che risultano da avviare:

        NOTA

         

        Nella fase successiva di Conferma Allestimento, è possibile elaborare una singola Proposta oppure più Proposte contemporaneamente: per avvalersi di questa seconda possibilità, attivare il check-box Conferma Multidocumento. La Conferma Multidocumento è utile, ad esempio, per confermare le Proposte generate dall'emissione, in un'unica giornata, di più D.d.t. per il trasporto di merce da un Deposito ad un altro.

      Dopo la selezione, la Proposta è visualizzata nella maschera di corpo e, cliccando sull'apposito pulsante , è possibile ottenere il dettaglio dei contenuti.
      In caso di Avviamento assistito da dispositivi mobile, occorre attivare il check-box Missioni e poi convalidare con l'apposito pulsante . In caso di Avviamento senza Missioni, invece, convalidare direttamente.

        NOTA

         

        In caso di Avviamento con generazione di Missioni da inviare ai dispositivi mobile, i dati della Tracciabilità saranno rilevati tramite i palmari, altrimenti dovranno essere impostati manualmente in fase di Conferma.

      Effettuato l'Avviamento, la Proposta passa in Stato «Avviata» (fondo giallo) oppure «Avviata con Missioni» (fondo verde), nella schermata di Avanzamento.

      Avviamento con Missioni

      Dopo aver attivato il check-box Missioni e convalidato, l'Operatore deve completare il form con i parametri di affidamento della missione, in cui può anche indicare a quale dispositivo affidarla (nell'esempio è RMH070):

        NOTA

         

        In caso di mancata indicazione del dispositivo, la Missione sarà affidata a quello che si connette per primo, nell'Area operativa Entrata Merci.

      In questo modo, saranno generate le missioni di Entrata Merci ed affidate al dispositivo eventualmente specificato dall'Utente, il quale effettuerà i rilevamenti (Quantità, dati della Tracciabilità, ...) e li invierà in risposta al server.

      Avviamento senza Missioni

      In questo caso l'Operatore deve solo convalidare (pulsante ), ovviamente senza attivare il check-box Missioni:

      Gestione Proposte E.M. in essere

      Cliccando sull'apposito pulsante , è visualizzata/aggiornata la videata da cui è possibile rilevare lo stato di avanzamento delle Proposte, esaminarne i contenuti, analizzare le risposte ricevute dai dispositivi e, successivamente, procedere alla Conferma e alla generazione del Documento di Carico:

      I vari Stati che le Proposte possono assumere sono contraddistinti dai seguenti colori:

        Bianco = Generata

        Giallo = Avviata

        Verde = Avviata con Missioni

        Verde chiaro = In Elaborazione (missioni di rilevamento in corso)

        Azzurro = Da Confermare

        Rosso scuro = Confermata

        Rosso = Documento di Carico registrato

      Per le Proposte generate con Missioni, è anche possibile riscontrare l'andamento delle operazioni di Entrata Merci, in base alle risposte pervenute dai dispositivi mobile (colonna % Elab.):

      Il pulsante permette d'interrogare la Proposta di Entrata Merci, visualizzando:
      • Unità di Carico, Colli e Quantità dell'Ordine (colonne _OdA a fondo bianco)
      • Colli e Quantità in ingresso, cioè già entrati (colonne _IN a fondo giallo)
      • differenza tra questi due valori, espressa in termini di Colli e Quantità, adottando la seguente colorazione:

          Verde = Entrata Merci completata

          Arancione = Entrata Merci parziale

          Bianco = Entrata Merci non eseguita

      Il pulsante , invece, permette d'interrogare le Missioni RMH ed i contenuti delle risposte pervenute dai dispositivi mobile:

      Conferma Allestimento

      Attivando il check-box Conferma in corrispondenza di una determinata Proposta, si avvia la fase conclusiva dell'Entrata Merci.

      Se la Proposta è stata generata senza Missioni, quindi è in Stato «Avviata», si apre la window di Conferma:

      L'Operatore deve cliccare sul pulsante in corrispondenza di ciascuna referenza in entrata, quindi impostare la Quantità ed eventualmente i dati della Tracciabilità:

      Terminata la fase d'impostazione dei dati relativi alle merci in entrata, convalidando, si procede con la Conferma e la generazione del Documento di Entrata Merci.

      Se la Proposta è stata generata con Missioni, dopo aver attivato il check-box Conferma, l'iter prosegue con la visualizzazione delle righe della Proposta e del relativo stato di elaborazione:

      A questo punto, è possibile eventualmente integrare/modificare i dati rilevati e ricevuti dai dispositivi mobile, cliccando sul pulsante in corrispondenza della riga da modificare.

      Generazione Documento di Entrata Merci

      In seguito a Convalida, si procede con la conferma e la generazione del Documento di Entrata Merci.
      È richiesto di valorizzare i seguenti campi:
      • Causale
        Impostare la Causale Magazzino con cui registrare il Documento di Entrata Merci: deve avere la stessa Causale Trasporto dell'Ordine di Trasferimento. Impostando il tasto Exit (Esc o F11), invece, si annulla l'operazione corrente.
      • Spedizioniere
      • Numero di Carico - del
      In caso di Conferma Multidocumento:
      • l'impostazione della Causale e dello Spedizioniere è richiesta solo una volta per la prima delle Proposte da elaborare, perchè questi dati saranno automaticamente assunti per la Conferma di tutte le altre Proposte
      • in fase di elaborazione, il programma provvede a verificare che tutte le Proposte siano in Stato «Da Confermare» e che siano intestate tutte allo stesso Fornitore (assunto dalla prima Proposta elaborata)
      Dopo la Convalida, è possibile stampare il Documento di Entrata Merci e la relativa Lista di Carico, in cui sono riportate le seguenti informazioni:
      • Numero e Data D.d.t.
      • Spedizioniere (Denominazione e Targa)
      • Provenienza e Ragione Sociale del Fornitore
      • Peso espresso in kg

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.1.20 - Inquiry Missioni RMH

      Rel. 6.4.7.0

      20. Inquiry Missioni RMH

      Questa funzione permette di generare, interrogare e manutenere le missioni RMH.

      Inquiry Missioni RMH: videata d'accesso alla funzione
      Inquiry Missioni RMH: videata d'accesso alla funzione

      Nella videata d'accesso alla funzione, sono presenti i seguenti campi:

      Modulo
      Selezionare il Modulo a cui appartengono le missioni da interrogare.
      Attualmente sono disponibili i seguenti Moduli:
      E25 = Ciclo Passivo
      E27 = Ciclo Attivo
      E28 = Magazzino
      B31 = Gestione Ce. Di.
      Gruppo funzione
      Nell'ambito del Modulo selezionato, impostare il Gruppo funzioni delle missioni da interrogare.
      Attualmente sono previsti i seguenti Gruppi:
      E25DENTM0, per le missioni di Entrata Merce
      E27DEODV0, per le missioni relative agli Allestimenti degli Ordini di Vendita da evadere
      E27DCONS0, per le missioni relative ai Documenti di Consegna
      E28DABBS0, per le missioni relative agli Abbassamenti e ai Trasferimenti tra Depositi
      E28DINVE0, per le missioni relative agli Inventari

        NOTA

         

        Impostando il tasto F8, si ottiene l'elenco di tutti i Gruppi funzione disponibili per il Gruppo selezionato.
        Lasciare a spazio per includerle tutte.

      Codice funzione
      Nell'ambito del Gruppo funzioni selezionato, impostare il Codice funzione delle missioni da interrogare.

        NOTA

         

        Impostando il tasto F8, si ottiene l'elenco di tutte le funzioni disponibili per il Modulo selezionato.

      Deposito
      Indicare il Deposito a cui si riferiscono le missioni oppure ricercarlo con il tasto F8.

        NOTA

         

        Lasciare a 0 (zero) per includerli tutti.

      Client SBH
      Indicare il Client SBH (Operatore ) che ha generato le missioni da interrogare.

        NOTA

         

        Lasciare a 0 (zero) per includerli tutti.

      Identificativo DSP
      Impostare l'Identificativo del dispositivo remoto a cui sono state assegnate le missioni.

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per includerli tutti.

      Utente DSP
      Impostare l'Utente del dispositivo remoto a cui sono state assegnate le missioni.

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per non indicare alcun Utente.

      Area operativa
      Indicare l'Area operativa delle missioni da interrogare.
      Utilizzando il carattere speciale «%», è possibile indicare solo una parte dell’Area operativa d'interesse. Così ad esempio, per visualizzare tutte le missioni la cui Area operativa inizia con «00001EODV021», è sufficiente digitare «00001EODV021%».

        NOTA

         

        Lasciare a 00000 per non indicare alcuna Area operativa.

      Priorità
      Indicare la Priorità delle missioni da interrogare. I valori previsti sono visualizzabili nella finestra dell'help in linea (tasto F10).

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per Non indicare alcuna Priorità.

      Stato
      Selezionare lo Stato delle missioni da interrogare
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = inserita
      1 = sospesa
      2 = da affidare
      4 = inviata
      5 = affidata
      7 = esecuzione parziale
      9 = conclusa
      a = attiva (comprende tutti gli Stati da 0 a 7)
      A = da DSPm
      C = concl. DSPm
      D = annullata
      E = errata
      X = invalidata

        NOTA

         

        Impostare a spazio per visualizzare tutte le missioni, a prescindere dallo Stato.

      Identificativo di riferimento
      Impostare l'Identificativo di riferimento delle missioni da interrogare.

        NOTA

         

        Lasciare a 0 (zero) per interrogare tutte le missioni a prescindere dall'Identificativo.

      Data - Ora
      Impostare la data e l'ora di generazione delle missioni da interrogare.

      Parametri Filtro

      Quando il cursore è posizionato sul campo Convalida, cliccando sul pulsante , si attiva un'ulteriore window per l'impostazione dei seguenti parametri di filtro:

      Inquiry Missioni RMH: window Parametri Filtro
      Inquiry Missioni RMH: window Parametri Filtro
      Cliente/Fornitore
      Sono attivi i seguenti tasti funzionali:
      F6 - ricerca per Denominazione
      F8 - ricerca per Codice

      Numero - Data Documento

      Numero - Data Ordine

        NOTA

         

        Il pulsante Non è attivo nel modulo Magazzino.

      Convalidati i parametri impostati, il programma visualizza in modalità data-grid l'elenco delle missioni RMH:

      Inquiry Missioni RMH: elenco in modalità data-grid
      Inquiry Missioni RMH: elenco in modalità data-grid
      Sono fornite per ciascuna missione le seguenti informazioni:
      • Codice funzione
      • Identificativo di riferimento della missione
      • Data e Ora di generazione
      • Data e Ora in cui è stata affidata la missione
      • Data e Ora in cui è stata ricevuta l’ultima risposta della missione
      • Data e Ora in cui sarà eseguita la missione
      • Tempo trascorso dalla fase di affidamento della missione a quella di ricevimento della risposta
      • Colli da allestire o da abbassare richiesti nella missione (evidenziati in giallo)
      • Colli allestiti o abbassati inviati dalle risposte (evidenziati in verde)
      • % di Completamento della missione, in base ai Colli della missione e delle risposte
      • Priorità della missione
      • Stato della missione
      • Client SBH che ha generato la risposta
      • Identificativo del dispositivo remoto a cui è stata assegnata la missione
      • Utente del dispositivo remoto a cui è stata affidata la missione
      • Area operativa della missione
      • Stampante associata alla missione
      • Parametri aggiuntivi della missione
      Se l'inquiry riguarda le missioni di Entrata Merce, nel data-grid saranno visualizzate anche le seguenti colonne:
      • Codice e denominazione Fornitore
      • Numero e Data del Documento di Entrata Merci
      • Numero e Data Ordine
      Altri pulsanti attivi sono:
      - per scorrere tutte le missioni fino alla fine
      - per ripetere ciclicamente l’inquiry delle missioni, in base ai parametri di filtro impostati

      Dettaglio Missione

      In corrispondenza di ciascuna riga inoltre, è attivo un apposito pulsante , che permette di conoscere il dettaglio della missione e le relative risposte. La videata varia a seconda che si tratti di missioni relative ad allestimenti oppure ad abbassamenti.

      Inquiry Missioni RMH: window di dettaglio
      Inquiry Missioni RMH: window di dettaglio

      Modifica Stato Missione

      Inoltre, sempre in corrispondenza di ciascuna riga, cliccando sull'apposito pulsante , è possibile modificare lo Stato della missione.
      Quest'operazione è consentita solo se l'Area operativa dell'Utente coincide con quella del soggetto che ha generato la missione; in caso contrario infatti, è segnalata a video l'incongruenza e non è possibile procedere alla modifica. Inoltre, non è possibile modificare missioni che si trovino in stato E, vale a dire «concluse con errore».

      Inquiry Missioni RMH: modifica Stato Missione
      Inquiry Missioni RMH: modifica Stato Missione

      Qualora si scelga di portare lo Stato della missione a 2 (da affidare), sarà anche possibile modificare l’unità dell’Area operativa, assegnare la missione ad un altro Dispositivo ed impostare la data e l’ora in cui eseguire l'assegnazione.

      Inoltre, solo per le missioni relative agli Abbassamenti e ai Trasferimenti tra Depositi (Gruppo funzione E28DABBS0), sono attivi anche i pulsanti e .
      Cliccando sul pulsante , è possibile visualizzare le missioni in un data-grid, che evidenzia gli Articoli da abbassare/trasferire e le relative quantità.
      Inquiry Missioni RMH: elenco Articoli da abbassare e relative quantità
      Inquiry Missioni RMH: elenco Articoli e relative quantità
      Sono fornite per ciascuna missione le seguenti informazioni:
      • Stato della missione
      • Articolo da abbassare/trasferire
      • Formato dell’Articolo
      • Block & tier dell’Articolo richiesto nella missione
      • Pedane e Colli da abbassare richiesti nella missione (evidenziati in giallo)
      • Pedane e Colli abbassati, in base alle risposte ricevute (evidenziati in verde)
      • % di Completamento della missione, in base ai Colli della missione e delle risposte
      Anche in questa window sono attivi i seguenti pulsanti:
      per visualizzare il dettaglio della missione
      per modificare lo Stato della missione

      Generazione Nuova Missione

      Cliccando sul pulsante invece, è possibile generare una nuova Missione di Abbassamento e Non di trasferimento tra Depositi.
      Questa funzionalità è attiva solo se, in fase di accesso alla funzione, risulta impostato il Deposito, perchè le missioni da generare si riferiranno proprio a questo.

      Inquiry Missioni RMH: generazione nuova missione
      Inquiry Missioni RMH: generazione nuova missione
      In questa window è possibile specificare:
      • l’Articolo da abbassare
      • il numero degli Strati per ciascuna Pedana, se diverso da quello impostato sull'Articolo
      • il numero delle Pedane da abbassare
      • lo Stato da attribuire alla missione che s'intende generare.
        Qualora si scelga lo Stato 2 (da affidare), sarà anche possibile indicare l’unità dell’Area operativa, il Dispositivo remoto a cui assegnare la missione, la data e l’ora in cui eseguirla.

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.2 - Documenti Acquisto

      2. Documenti Acquisto

      Immetti Documenti Acquisto Modifica & Cancella Documenti Acquisto Manutenzione & Assestamento Modifica Riferimenti Documenti Acquisto Visto su Documenti di Entrata Merci

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.2.2 - Documenti Acquisti: 2. Immetti

      Rel. 6.4.1.0

      Documenti Acquisto: 2. Immetti

      L'Immissione di un Documento di Acquisto si sviluppa in tre momenti successivi, cui corrispondono altrettante videate d'impostazione dati:
       
      1. Testa
       
      2. Corpo
       
      3. Piede

        NOTA

         

        Ciascuna videata identifica la corrispondente parte del Documento.

      Divisione

      Documenti Vari

      • Manutenzione Documenti Magazzino
      • Altre Manutenzione
        • Articoli Magazzino
        • Clienti
        • Fornitori
      • Interrogazioni
        • Contabile Depositi
        • Movimenti Magazzino
        • Movimenti Ordini
        • Movimenti Lotti
        • Articoli Uso Commerciale
        • Partite Scoperte
      • Valorizzazione D.d.t. Fornitori
      • Stampe

      Serie

      Valuta/Cambio

      Nel campo adiacente è riportato l'importo del Cambio al momento della registrazione.

      Spedizioniere

      In fase d'immissione dei Documenti di Entrata Merci, il programma verifica la presenza di eventuali Ordini in essere (Stato A, B o E) negli ultimi 6 mesi. Operativamente, se il programma intercetta Ordini in essere, si attiva l'apposito pulsante per la visualizzazione degli stessi.
      Nella window di Elenco Ordini, sono attivi i seguenti pulsanti:
      - per selezionare l'Ordine
      - per visualizzarne il dettaglio
      Window Elenco Ordini in essere
      Window Elenco Ordini in essere

      Se il programma rileva la presenza di Ordini da evadere (Stato E), ma l'Utente Non ne seleziona alcuno, in seguito a Convalida su questa 1° videata, sarà visualizzato un messaggio attenzionale e sarà possibile procedere solo forzando (tasto F3).

      Numero Commessa - del
      Per le Ditte abilitate alla Gestione Commesse, in fase d'immissione di un Documento di Acquisto, è possibile indicare l'eventuale Commessa ad esso associata.
      In corrispondenza di questo campo, sono attivi i seguenti tasti funzione:
      F1 - per visualizzare solo le Commesse riferite al Fornitore intestatario del Documento
      F8 - per visualizzare tutte le Commesse attive, in ordine decrescente di Data, a prescindere dal Fornitore intestatario del Documento
      F9 - per accedere all'Anagrafica Commesse

        NOTA

         

        È ammessa la selezione di una Commessa intestata ad un Fornitore diverso dall'intestatario del Documento di Acquisto.

      Gara Num.
      Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Filiali, in caso di associazione di una Gara all'Ordine, il programma verificherà che la Filiale della Gara coincida con quella dell'Ordine che si sta registrando e, in caso di difformità, sarà possibile procedere solo forzando con il tasto F3.


      Note esterne
      È un campo descrittivo preposto all'inserimento di eventuali Note esterne da stampare sull'Ordine. Le Note esterne possono avere un'estensione massima di 275 caratteri.

      Note interne
      A differenza delle Note esterne, il testo inserito in questo campo non appare sulla stampa del Documento, ma è visibile ai soli operatori che accedono alla manutenzione dello stesso. Le Note Interne possono avere un'estensione massima di 250 caratteri.

      Immissione Documento di Acquisto: dati di testa
      Immissione Documento di Acquisto: dati di testa

      Nella window di seguito riportata, è richiesta l'impostazione del numero Riga e del codice Articolo:

      Window per l'impostazione del numero Riga
      Window per l'impostazione del numero Riga
      Campo Codice Articolo: funzioni accessibili con il tasto F9

      Se il Documento evade un Ordine, preventivamente impostato nei dati di testa, Non è possibile variare il Codice dell'Articolo presente nell'Ordine, ma solo inserire nuove righe.

      Colli Omaggio

      In fase d'immissione Documenti di Acquisto, o altra tipologia di operazione che Non sia vendita, è prevista la possibilità di far assumere come Prezzo quello impostato nei Dati Commerciali dell'Articolo, in corrispondenza del campo Prezzo fornitore, anzichè l'Ultimo Costo o il Costo Medio dell'Articolo.
      Questa possibilità si attiva impostando a 6 l'indicatore Costo Ultimo Approvvigionamento, sulla Causale di Magazzino utilizzata nella registrazione.

      Al termine, convalidare per procedere all'inserimento dei dati del piede.

      Immissione Documento di Acquisto: input righe di corpo
      Immissione Documento di Acquisto: input righe di corpo

      In


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      Ordini Fornitori e Documenti Acquisto:
      registrazione Sconti Commerciali e Cessione Gratuita

      Registrazione degli Sconti Natura/Merce e della Cessione Gratuita, in fase d'inserimento Ordini Fornitori e Documenti di Acquisto.


      Sconto Natura - Sconto Merce

      Operativamente, in fase di input delle righe di corpo dell'Ordine/Documento di Acquisto, impostare i campi come di seguito indicato:
      • Articolo
      • Colli
        Impostare il numero dei Colli complessivamente acquistati, cioè compresi quelli ottenuti a titolo di Sconto.
      • Colli Omaggio
        Impostare il numero dei Colli ottenuti a titolo di Sconto, seguito dal tasto
        F1 - se Sconto Merce
        F2 - se Sconto Natura
      • Quantità
        Se impostato il Numero Colli, la Quantità è calcolata in automatico.
      • Quantità Omaggio
        Se impostato il Numero Colli, la Quantità Omaggio è calcolata in automatico.

      Cessione Gratuita

      Operativamente, in fase di input delle righe di corpo dell'Ordine/Documento di Acquisto, impostare i campi come di seguito indicato:
      • Articolo
        Impostare l'Articolo oggetto di cessione.
      • Colli
        Impostare il numero dei Colli ottenuti a titolo gratuito, seguito dal tasto F3.

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.2.2.3 - Stampa Lista di Carico da Immetti Documenti Consegna

      Rel. 6.4.3.0

      Immissione Documenti Consegna:
      Stampa Lista di Carico Trasporti

      In fase d'immissione di un Documento di Consegna, è prevista la possibilità di stampare la Lista di Carico. Questa Lista, prodotta in formato testo, fornisce il riepilogo di tutti i Viaggi effettuati in un determinato giorno (o periodo), per singolo Trasportatore o per tutti quelli associati ad uno stesso Fornitore.
      Sulla Lista di Carico sono riportate le seguenti informazioni:
      • Numero e Data del Documento di Trasporto
      • Località di destinazione
      • Peso Sfuso e Confezionato (con i rispettivi Totali)
      • Numero delle Unità di Carico distinte per tipologia

      Modalità Operativa

      Nella videata d'accesso alla funzione, sono presenti i seguenti campi:

      Fornitore
      Impostando il Conto Fornitore, in alternativa allo Spedizioniere, il programma visualizzerà i Viaggi di tutti gli Spedizionieri agganciati al Fornitore specificato.

      Spedizioniere
      Mediante la valorizzazione di questo campo, si ottiene l'elenco dei Viaggi effettuati dallo Spedizioniere impostato.

      Periodo carico dal - al
      È proposta in automatico la data attuale, con possibilità di modifica.

      Numero Carico
      È possibile selezionare il Viaggio in base al Numero di Carico oppure lasciare a 0 (zero) il campo.

        NOTA

         

        L'impostazione dei campi Fornitore, Spedizioniere e Numero Carico Non è obbligatoria: l'Utente può scegliere, infatti, d'indicare solo il Periodo d'interesse e quindi ottenere l'elenco di tutti i Viaggi effettuati nell'ambito di questo, a prescindere dagli altri parametri eventualmente impostati.
        Indicando il Fornitore o lo Spedizioniere, invece, è possibile richiedere, spuntando il check-box Riepilogo, che tutte le Liste selezionate siano riportate su un'unica stampa. In caso contrario, le Liste saranno stampate singolarmente.

      Il programma visualizza, nel data-grid di sinistra, l'elenco delle Liste corrispondenti ai parametri impostati e il pulsante lente permette di conoscere i Viaggi (se presenti) che compongono la Lista.

        NOTA

         

        Nell'elenco dei Documenti di ciascun Viaggio, è presente anche il pulsante che permette di visualizzare l'anteprima del documento pdf.

      Stampa Lista di Carico
      Stampa Lista di Carico

      Dopo aver selezionato le righe d'interesse, cliccare sul pulsante di stampa, impostare il Gruppo Pedane e il Gruppo Omaggi, quindi convalidare per richiedere la stampa. Se l'Utente ha selezionato più Liste, questo passaggio deve essere eseguito per ognuna di esse.

        NOTA

         

        Le righe delle Liste correttamente stampate sono colorate a sfondo verde.

      Oneri Accessori

      In questa fase è possibile inserire eventuali Oneri accessori al Viaggio (fisso consegne, incentivi, fermate/soste), da concedere allo Spedizioniere. Operativamente, dopo l'impostazione del Gruppo Pedane e Omaggi, quindi prima della Convalida, cliccare sul tasto label Oneri accessori.
      Procedere all'impostazione dei seguenti campi:
      • codice dell'Onere da concedere (è attivo il tasto F8 per la ricerca)
      • Quantità concessa
      • Tariffa unitaria
      Attivando il check-box Stampa su Lista, l'Onere impostato sarà riportato sulla Lista di Carico.
      Se sull' risultano già impostati gli , in questa fase saranno proposti in automatico, con possibilità comunque di modificarli, annullarli oppure aggiungerne degli altri.

        NOTA

         

        Gli Oneri accessori, impostati in questa fase, devono essere preventivamente codificati nella tabella procedurale e saranno assunti in automatico in fase di .

      Stampa Lista di Carico: impostazione Oneri accessori
      Stampa Lista di Carico: impostazione Oneri accessori

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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.2.4 - Documenti Acquisto: 4. Modifica & Cancella

      Documenti Acquisto: 4. Modifica & Cancella

      Documento.

      Modifica Bolle di Acquisto Fatturate

      Per le Bolle di Acquisto già fatturate (documenti di tipo «B - Carico Bolle Attesa Fattura»), è possibile modificare i seguenti dati:
      • Zona
      • Agente
      • Spedizioniere
      • Destinazione
      • Numero di Carico
      • Porto
      • Note

      Ristampa D.d.t. valorizzati

      È prevista la possibilità di ristampare i documenti di Carico Bolla Attesa Fattura (Tipo documento B), già valorizzati in fase di registrazione delle Fatture di Carico Differite (Tipo documento C). Per attivare questa possibilità, è sufficiente richiamare in modifica la Bolla e confermare il messaggio proposto a video.

      Cancellazione

      In fase di Cancellazione delle Fatture Differite Acquisti (Tipo documento «C - Carico Bolle Attesa Fattura»), qualora si annulli l'inserimento del Documento, non è più richiesta l'indicazione delle Bolle da ripristinare, perchè saranno riattivate in automatico.



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      2.3 - Operazioni Acquisti

      2.3.2.10 - Manutenzione & Assestamento Documenti Acquisto

      10. Manutenzione & Assestamento Documenti Acquisto

        2 - Modifica Riferimenti
      10 - Visto su Documenti di Entrata Merci

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      2. Modifica Riferimenti Documenti Acquisto

      La fase di Manutenzione/Assestamento prevede la possibilità di modificare i riferimenti di un Documento d'Acquisto, con il vantaggio di rimediare facilmente ad eventuali errori d'impostazione e non ripetere la registrazione dell'intero Documento.

      I dati suscettibili di modifica sono i seguenti:
      • Codice Conto
      • Deposito (anche se il nuovo Deposito ha una Serie di Numerazione diversa rispetto a quella precedente)
      • Numero e Data (impostati in fase d'Immissione)
      La fase di Modifica Riferimenti può riguardare solo documenti, con Tipo corrispondente ad uno dei seguenti valori:
      A = carico acquisti
      B = carico bolla attesa fattura
      D = altri movimenti
      N = resi a fornitore

      Modalità Operativa

      La prima operazione da compiere consiste nell'impostazione della Ditta, dell'Anno contabile e della Data Movimento.

        Si ricorda che la Data Movimento corrisponde alla data di registrazione del documento.

      La videata predisposta alla fase di Modifica Riferimenti si presenta come segue:

      Modifica Riferimenti Documenti d'Acquisto
      Modifica Riferimenti Documenti d'Acquisto
      Come si evince dall'immagine, la videata di selezione è strutturata in due sezioni:
    • Nuovi Dati
    • Dati Documento
    • La sezione Nuovi Dati accoglie i riferimenti da attribuire al documento, nella sezione Dati Documento invece, vanno inseriti gli estremi del movimento da sottoporre a modifica.

      È bene precisare, che nel caso di modifica della data e del numero documento, il programma verifica che la nuova data non sia posteriore alla data operazione e che comunque, non esista già un documento con gli stessi estremi.

         

        Quest'ultimo controllo può essere forzato, impostando il tasto funzione F3.


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      Rel. 6.0.9.0

      10. Visto su Documenti di Entrata Merci

      Relativamente ai Fornitori su cui è attivo il check-box Visto su Documenti E.M., questa funzione permette all'Operatore d'indicare, come «vistati», i Documenti di Entrata Merce di uno o più Fornitori.
      Attualmente i documenti sottoposti a «visto» sono Fatture Accompagnatorie di Acquisto (Tipo Documento A) e Bolle in Attesa Fattura (Tipo Documento B). Per quanto concerne i documenti di Carico Fattura Attesa (Tipo Documento C), in fase di Immissione o di registrazione dal Ciclo Passivo Integrato, il programma inibirà la fatturazione di tutte le Bolle in Attesa Fattura (Tipo Documento B), che Non risultano controllate da questa apposita funzione. Ovviamente, il controllo riguarderà solo i Fornitori su cui il check-box Visto su Documenti E.M. risulta attivo.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è prevista l'impostazione dei seguenti campi:

      Deposito
      È possibile visualizzare i Documenti relativi ad un determinato Deposito, impostandone il codice in questo campo, oppure lasciare a 0 (zero) per Non applicare alcun filtro.

      Fornitore
      È possibile visualizzare i Documenti intestati ad un determinato Fornitore, impostandone il codice in questo campo, oppure indicare solo il Mastro per elaborarli tutti.

      Documenti dal... al
      Indicare l'intervallo temporale dei Documenti d'interesse.

      Tipo Documenti
      Indicare la tipologia dei Documenti da elaborare:
      A = Fatture Accompagnatorie
      B = Bolle in Attesa Fattura

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per considerarli tutti.

      Stato Documenti
      Indicare lo Stato dei Documenti da elaborare:
      1 = da vistare
      2 = vistati

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per considerarli tutti.

      Il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Documenti corrispondenti ai parametri impostati e l'Operatore deve indicare quelli «vistati», mediante attivazione del check-box corrispondente. Per i Documenti che risultano già «vistati», invece, disattivando il check-box, è possibile ripristinare lo Stato «da vistare».

      Visto su Documenti di Entrata Merci
      Visto su Documenti di Entrata Merci
      In corrispondenza di ciascuna riga del data-grid, sono attivi i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare il dettaglio del Documento
      - per visualizzare l'elenco degli Articoli presenti nel Documento

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      2.3.5 - Ciclo Passivo Integrato

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      2.3.5.2 - Ciclo Passivo Integrato: 2. Registra & Contabilizza

      Rel. 6.4.8.0

      Ciclo Passivo Integrato: 2. Registra & Contabilizza

      Attenersi alla sequenza operativa descritta:
      1 - Validazione dell'Impegno di Spesa
      2 - Immissione Documento di Entrata Merci
      2.1 - Immissione Dati di Testa
      2.2 - Immissione Righe di Corpo
      2.3 - Chiusura Documento
      3 - Registrazione dal Ciclo Passivo Integrato
      3.1 - Registra e Contabilizza
      3.2 - Conciliazione e Generazione Difformità
      3.3 - Contabilizzazione
      3.4 - Evasione Impegno

      1 - Validazione dell'Impegno di Spesa

      Questa è propedeutica all'immissione del Documento di Entrata Merci ed è richiesta solo se è attivo sulla Ditta il .


      2 - Immissione Documento di Entrata Merci

      In fase di Entrata Merci si accerta la corrispondenza dei beni/servizi ricevuti e delle condizioni commerciali applicate dal Fornitore, rispetto a quanto previsto nell'Ordine di Acquisto. Tale corrispondenza è verificata confrontando i Prezzi e le Quantità indicate nel Documento di Entrata Merci (D.d.t. o Fattura accompagnatoria), con i corrispondenti valori assunti dall'Ordine.

      Se è attivo il , il programma Non consente la registrazione dei Documenti di Entrata Merci, se non a fronte di Ordini effettivi e opportunamente validati (Stato E) e inoltre, solo se il Documento trova capienza nell'Ordine corrispondente: eventuali sconfinamenti rispetto all'ordinato dovranno essere giustificati e gestiti mediante l'emissione di un nuovo Ordine integrativo.

      Modalità Operativa

      Indipendentemente dal Documento di Entrata Merci, sia esso D.d.t. o Fattura Accompagnatoria, è richiamata una funzione d'Immissione Movimenti di Magazzino, caratterizzata dalla seguente modalità operativa:
      2.1 - Immissione Dati di Testa
      2.2 - Immissione Righe di Corpo
      2.3 - Chiusura Documento

      2.1 Immissione Dati di Testa

      In questa fase è richiesta l'impostazione dei dati identificativi del Documento di Entrata Merci:
    • Causale
    • Conto Fornitore
    • Deposito (se gestito)
    • Numero - Data Documento
      Impostare i riferimenti del D.d.t. o della Fattura accompagnatoria.
      • NOTA

         

        Nella registrazione delle Fatture passive dei Costi Accessori - Tipo Bolla Y (esempio Fattura Trasporti) - se sono indicate Causali di Magazzino diverse sul corpo delle Bolle, queste saranno comunque registrate con la Causale principale della Fattura differita di Acquisto, a meno che sulla Causale di Magazzino delle Bolle sia specificata una determinata Causale collegata.

      Completate le impostazioni generali, procedere all'inserimento dei seguenti campi:
    • Centro di Costo/Ricavo
    • Numero Commessa (se gestite)
    • Numero Ordine - del
      Impostare i riferimenti dell'Ordine di Acquisto.
      Se è attivo il , impostare gli estremi dell'Impegno di Spesa.

      NOTA

       

      Non è ammessa l'immissione di Ordini riferiti ad Impegni di Spesa inesistenti o non ancora validati.

    • 2.2 Immissione righe di corpo

      Il programma propone, per l'Ordine di riferimento, l'elenco delle righe non ancora evase, visualizzando Articoli, Quantità e Prezzi.

      1° Ipotesi: Documento di Entrata Merci conforme all'Ordine di Acquisto

      Se il Documento di Entrata Merci è conforme all'Ordine di Acquisto, attivare il check-box corrispondente a ciascuna riga e convalidare singolarmente.

      2° Ipotesi: Documento di Entrata Merci Non conforme all'Ordine di Acquisto

      Se il Documento di Entrata Merci Non è conforme all'Ordine di Acquisto, attivare il check-box corrispondente alla riga o alle righe non conformi, quindi variare il valore di campi (Prezzo, Quantità, Sconti...), in base a quanto riportato nel Documento di Entrata Merci.

        NOTA

        Le Quantità devono trovare capienza nella riga d'Ordine a cui si riferiscono.

      Al termine, convalidare singolarmente tutte le righe d'interesse (conformi e non conformi).

        NOTA

         

        Se è attivo il , con riferimento alle righe parzialmente evase, la combinazione di tasti «S+F12», digitata in corrispondenza della Convalida, consente di considerarle come evase completamente.
        In questo caso inoltre, sarà ripristinata la Disponibilità del Budget per l'importo non evaso.

      In entrambi i casi, le righe convalidate sono visualizzate in bianco e il cursore si posiziona sul campo Conv.:

      Immissione Documento di Entrata Merci: righe dell'Ordine convalidate
      Immissione Documento di Entrata Merci: righe dell'Ordine convalidate
      Digitando il tasto Esc, il cursore si posiziona sul campo Ordine Num. ed è possibile richiamare eventualmente un altro Ordine, qualora il Documento di Entrata Merci si riferisca a più Ordini.
      Digitando nuovamente il tasto Esc, il cursore si posiziona sul campo Codice Articolo per consentire l'eventuale inserimento di Articoli aggiuntivi rispetto a quelli ordinati.
      Per terminare la digitazione, impostando il tasto Esc sul campo Codice Articolo, il programma richiederà la Convalida definitiva.
      Immissione Documento di Entrata Merci: richiesta Convalida definitiva
      Immissione Documento di Entrata Merci: richiesta Convalida definitiva
      La registrazione dell'Entrata Merci attiva in automatico l'aggiornamento dell'Anagrafica Articoli e dell'Anagrafica Fornitore, relativamente ai seguenti campi:
    • Esistenza Attuale
    • Carico Acquisti
    • Saldo attesa Fattura
    • Giacenza media
    • Costo ultimo approvvigionamento
    • Data di ultimo carico
      • NOTA

         

        Poichè il Documento di Entrata Merci può far riferimento a più Ordini, su ciascuna riga di magazzino sono memorizzati gli estremi dell'Ordine.

      2.3 Chiusura Documento

      Il programma fornisce un riepilogo del Documento registrato e in questa fase è anche possibile modificare la Condizione di Pagamento ed eventualmente impostare ulteriori Sconti o Spese di Trasporto/Imballaggio.

      Convalidare il Documento di Entrata Merci.


      3.1 Registra e Contabilizza

      Questa fase si colloca in un momento successivo rispetto alla registrazione dell'Entrata Merci ed è eseguita quando l'Ufficio preposto riceve la Fattura accompagnatoria o differita.

      In entrambi i casi, il programma richiede la valorizzazione dei seguenti campi:

      Causale
      Impostare la Causale 901 - Carico attesa Fattura.

      Fornitore
      Impostare il conto del Fornitore che ha emesso la Fattura.
      Sono attivi i seguenti tasti funzione:
      F6 - ricerca per Denominazione
      F8 - ricerca per Conto

        NOTA

         

        In fase di registrazione Fatture dal CPI, qualora la dichiarazione d'intento del Fornitore risulti scaduta e la registrazione riguardi Fatture esenti IVA, il programma provvederà a visualizzare un messaggio attenzionale. Analogamente, se la registrazione riguarda Fatture Non esenti IVA e alla data della registrazione la dichiarazione d'intento è attiva, il programma fornirà il seguente messaggio: «Dichiarazione d'intento in corso».

      Deposito
      Impostare il codice del Deposito, solo se gestito.
      È prevista la possibilità di registrare e contabilizzare una Fattura relativa a Documenti di Entrata Merci di Depositi differenti: per far questo, impostare 0 (zero) sul codice Deposito e forzare con il tasto F3.
      La funzione provvede a generare per ciascun Deposito, un Documento CAF e un riscontro difformità; in Contabilità invece, è registrata un'unica Fattura.

      Documento Nr. - del
      Impostare i riferimenti della Fattura d'Acquisto.

      Serie
      In questo campo è possibile impostare la Serie di Numerazione della Fattura: naturalmente, la Serie indicata deve esistere sull'Attività della Ditta selezionata, altrimenti il cursore Non si sposterà dal campo Serie. Se in questa fase Non si vuole gestire la Serie di Numerazione, impostare 0 (zero) sul campo Serie.

      D.d.t. dal... al
      In questi campi è possibile impostare il periodo entro il quale ricercare i D.d.t. in attesa fattura: nel campo D.d.t. dal è proposta la data di 3 mesi anteriore rispetto alla chiusura dell'esercizio (ossia 01/10 dell'Anno contabile), mentre nel campo D.d.t. al è proposta la Data della Fattura.
      L'opportuna valorizzazione di questi campi permette di ampliare l'arco temporale di ricerca dei Documenti emessi dal Fornitore, anche in base alla Data di registrazione.

        NOTA

         

        Il programma ricercherà i Documenti con Data Operazione uguale o posteriore a quella impostata nel campo D.d.t. dal e con Data Documento a partire da un Anno prima rispetto sempre alla data impostata in D.d.t. dal.

        Esempio: se nel campo D.d.t. dal s'imposta la data 01/10/2012, il programma ricercherà i D.d.t. con Data Operazione uguale o posteriore al 01/10/2012 e con Data Documento a partire da 01/10/2011.

      Importo Documento
      Indicare l'importo della Fattura.
      Se la registrazione riguarda una Fattura reverse charge, in questo campo l'utente deve inserire il Totale della Fattura che, per effetto dell'inversione contabile, risulta inferiore a quello del Ddt. Il programma segnala con un messaggio attenzionale la differenza rilevata tra i due importi e, per procedere comunque alla Contabilizzazione, occorre forzare con il tasto F3.

      Conc.
      L'attivazione di questo check-box consente di accedere alla fase di Conciliazione, anche se l'Importo della Fattura coincide con l'Importo dell'Ordine di Acquisto.
      In caso di incongruenza tra i due Importi, si accede in automatico alla Conciliazione, senza richiedere l'attivazione di questo check-box.

      Valorizzazione dal CPI: impostazioni iniziali
      Valorizzazione dal CPI: impostazioni iniziali
      Con la Convalida, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei BAF intestati al Fornitore selezionato ed entro la data limite impostata.
      Sono fornite per ciascun BAF le seguenti informazioni:
      • codice e descrizione del Deposito (se gestito)
      • codice Spedizioniere
      • codice Causale di Magazzino
      • Numero - Data D.d.t.
        In corrispondenza di ciascuna riga sono attivi i seguenti drill-down:
        - per la visualizzazione delle righe del D.d.t.
        - per la visualizzazione di eventuali righe incomplete (Non valorizzate)
        - per la visualizzazione di eventuali Voci Complementari presenti nel D.d.t.
      • Importo D.d.t.
      • Data Consegna
        Corrisponde alla data Consegna indicata sul D.d.t.
      • Numero - Data Ordine
        In corrispondenza di ciascuna riga è attivo il seguente drill-down:
        - per la visualizzazione delle righe dell'Ordine
      • Importo Ordine
      • Data Consegna
        Corrisponde alla data Consegna indicata sull'Ordine.
      Il controllo sulla completezza di ogni singolo BAF è effettuato contestualmente alla visualizzazione dello stesso; eventuali documenti incompleti sono evidenziati in rosso ed è possibile richiamarli, solo impostando il tasto forzatura F3.
      L'utente ha possibilità di escludere uno o più BAF dalla successiva elaborazione, deselezionando il check-box corrispondente alla riga o alle righe da escludere.
      Valorizzazione dal CPI: visualizzazione BAF
      Valorizzazione dal CPI: visualizzazione BAF
      Completata la selezione dei BAF da elaborare, digitando Accept (tasto F12) sulla Convalida, il programma aggiorna in automatico i dati riportati al piede della videata:
      • codice IVA
      • Imponibile
      • Imposta
      • Calcolato
        Importo complessivo dei BAF selezionati.
      • Rilevato
        Importo della Fattura indicato dall'utente.
      • Differenza
        È visualizzata in rosso l'eventuale differenza tra importo Calcolato e importo Rilevato.
      • Contestazione
        È visualizzato in rosso l'eventuale importo in Contestazione.
      Valorizzazione dal CPI: dati del piede
      Valorizzazione dal CPI: dati del piede

        NOTA

         

        La visualizzazione dell'importo in Contestazione richiede ovviamente, che l'importo Calcolato sia diverso dall'importo Rilevato e che tale differenza sia maggiore della % Tolleranza e/o della Max Tolleranza Difformità, eventualmente impostate nei Parametri Funzionali della Ditta.

      Con la Convalida definitiva, si accede eventualmente alla fase di Conciliazione, se previsto dal programma o richiesto dall'utente, oppure alla fase di Contabilizzazione, in caso di allineamento tra gli importi Calcolato e Rilevato.

      Qualora il programma rilevi una differenza oltre la tolleranza, provvederà a segnalarlo con un messaggio attenzionale e sarà richiesta la forzatura (tasto F3) per procedere comunque.

      Gestione Conai

      Dopo la conferma definitiva della Valorizzazione, in caso di Articoli da imballaggio, si attiva un'apposita window in cui è possibile impostare il valore del Contributo CONAI per ciascun Articolo, Deposito e Centro di Costo.
      In fase di Conciliazione comunque, sarà possibile rettificare o cancellare le righe generate per il Contributo CONAI.

        NOTA

         

        Per attivare gli automatismi utili al calcolo del Contributo CONAI, occorre che i materiali da imballo siano opportunamente codificati nella tabella Gruppi & Sottogruppi Articoli.


      3.2 Conciliazione e Generazione Difformità

      Alla fase di Conciliazione si accede in automatico, qualora il programma riscontri una differenza (positiva o negativa) tra l'importo Calcolato e l'importo Rilevato. In caso di allineamento tra i due importi, è comunque possibile accedere alla Conciliazione, attivando il check-box Conc., nella parte superiore della videata.

      In fase di Conciliazione, il programma propone per ciascun Articolo due righe: la prima riga corrisponde a quella del D.d.t., la seconda invece, a quella della Fattura; sono inoltre attivi i seguenti tasti funzione:
      - per la visualizzazione delle righe del D.d.t.
      - per impostare o modificare gli Sconti
      La fase di Conciliazione consente di specificare le differenze rilevate tra il D.d.t. e la Fattura d'Acquisto, prevedendo infatti, la possibilità di variare i seguenti campi:
      • numero Colli
      • Quantità
      • Prezzo
      Conciliazione dal CPI
      Conciliazione dal CPI

      gestione conai

      Cliccando sull'apposito tasto, è possibile visualizzare le righe generate per il Contributo CONAI ed eventualmente modificarle o cancellarle.

      generazione difformità

      La fase di Conciliazione è stata integrata con la generazione delle difformità: qualora i dati riscontrati in Fattura non siano conformi a quelli della Bolla, per ciascuna riga non congrua, è generata una difformità. Al termine della Conciliazione, è stampato un report riportante tutte le anomalie riscontrate in Fatture.

      In particolare, il Report Difformità fornisce le seguenti informazioni:
      • riscontro difformità
      • riferimenti Fattura d'Acquisto
      • Descrizione Articolo
      • Quantità e Prezzo concordati
      • Quantità e Prezzo applicati
      • Importo differenza
      • IVA

        NOTA

         

        La stampa del Report Difformità risulta particolamente utile, ai fini della Gestione Contestazione.

      Con la Convalida definitiva, si accede alla successiva fase di Contabilizzazione.


      3.3 Contabilizzazione

      Completata l'eventuale fase di Conciliazione, il programma propone la Contabilizzazione della Fattura, lasciando all'Utente la facoltà di proseguire o annullare l'operazione, impostando il tasto Exit (F11): in caso di annullamento, il programma richiede, con apposito messaggio a video, se s'intende annullare anche l'operazione di magazzino:

      Contabilizzazione dal CPI: annullamento operazione
      Contabilizzazione dal CPI: annullamento operazione
      La fase di Contabilizzazione riepiloga gli Articoli per Voci di Costo, fornendo per ciascuna riga le seguenti informazioni:
      • Contropartita
        Assunta dall'Anagrafica Articoli
      • Codice IVA
        Assunta dall'Anagrafica Articoli
      • percentuale di detraibilità
      • Imponibile
      • Imposta
      Il cursore è posizionato sulla Convalida: digitare il tasto field-back per apportare modifiche ai valori proposti oppure Accept per confermare.
      Se è attiva la Contabilità Analitica, la modifica dell'Imponibile e dell'Imposta è possibile solo cliccando sull'apposito pulsante .
      Si apre quindi una window, in cui sono visualizzate le righe relative al movimento di Contabilità Analitica: ogni riga riporta l'indicazione del Centro di Costo, assunto dall'Anagrafica Articolo, o in assenza, dal Deposito impostato nei dati di testa; è quindi riportata la Voce Analitica, agganciata al conto di costo generale, l'Imponibile e l'Imposta.
      Per modificare una delle righe proposte, è necessario selezionarla, quindi variare eventualmente i seguenti campi:
      • Centro di Costo
      • Voce Analitica
      • Imponibile
      • Imposta
        Digitare il tasto F3 per forzare l'inserimento
      • Descrizione aggiuntiva da riportare sulla riga del movimento di Co.An.
      Per aggiungere una nuova riga, nel caso il costo debba essere ripartito su più Centri di Costo o Voci Analitiche diverse, richiamare la riga con i valori a zero, subito dopo l'ultima riga valorizzata, quindi completarla con i dati necessari.
      La combinazione di tasti «D+F12» esegue la cancellazione della riga selezionata.
      Completate le eventuali modifiche, spostarsi con il cursore, digitando Invio fino alla Convalida, quindi impostare Accept (tasto F12) per confermare.
      Dopo la Convalida, il cursore si posiziona sul campo Causale.
      In caso di Fornitore CE, il programma propone in automatico una delle seguenti Causali:
      • 5.700 per la registrazione di Fatture CE
      • 5.750 per la registrazione di Note Credito CE
      Se la registrazione riguarda una Fattura reverse charge, occorre impostare una Causale appropriata (ad esempio 5.070 - Fattura Acquisto Art.17 c.3). e modificare eventualmente la Serie.

      In ogni caso, la Causale eventualmente impostata in questo campo, deve avere le seguenti caratteristiche:
      • = 0 - Primaria
        perchè non puó rilanciare
      • Tipo Movimento = Dare/Avere
      • = C - Contabile
      Nel campo successivo alla Causale, è richiesta l'impostazione del Conto da assumere come Contropartita.

      Il cursore si posiziona sul campo relativo al Protocollo: è proposto in automatico il primo numero disponibile, con possibilità di confermarlo o eventualmente modificarlo, forzando l'inserimento con la combinazione «F3 + Invio».

      Contabilizzazione dal CPI: cursore su campo Protocollo
      Contabilizzazione dal CPI: cursore su campo Protocollo

      Se prevista dalla Causale, si attiva una window per l'inserimento di una descrizione aggiuntiva relativa al movimento di Acquisto e all'IVA:

      Contabilizzazione dal CPI: inserimento descrizione aggiuntiva
      Contabilizzazione dal CPI: inserimento descrizione aggiuntiva

      Si presti attenzione ad alcuni campi presenti nella parte superiore della videata:

      Competenza IVA AP
      In base al Decreto legge 50/2017 e ai successivi chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate, tutte le Fatture d'Acquisto datate e ricevute nel 2017, ma che saranno registrate nel 2018, Non concorreranno alla Liquidazione periodica bensì alla formazione del saldo IVA della Dichiarazione 2018 (anno di riferimento 2017).
      Operativamente, è necessario attivare questo check-box sulle Fatture con competenza IVA 2017 (datate e ricevute nel 2017), ma registrate nel 2018.

      SM - Dt Ricez.
      Solo per le Aziende del Settore Agroalimentare (apposito check-box attivo nei ), occorre indicare il Settore Merceologico (campo SM) e la Data di Ricezione del Documento (Dt Ricez).

      RC
      Se la registrazione riguarda una Fattura reverse charge, questo check-box deve essere attivato solo sulle righe soggette ad inversione contabile.

      Per i pagamenti rateizzati, è prevista la possibilità di modificare l'Importo della Rata, la Scadenza e il Tipo Carta: eventuali modifiche aggiornano in automatico il Totale Rate.
      Inoltre, se in fase di registrazione è stata rilevata una differenza tra Importo Fattura e Totale Documento, si attiva in automatico la sezione relativa alla Gestione Contestazioni: in essa è possibile variare la Causale e l'Importo proposti, nonchè inserire una descrizione aggiuntiva.
      In questo modo è generato un movimento di contestazione utile ai fini delle .
      Contabilizzazione dal CPI: Manutenzione Scadenze e Gestione Contestazioni
      Contabilizzazione dal CPI: Manutenzione Scadenze e Gestione Contestazioni

      Completata correttamente la registrazione, è fornito a video il seguente messaggio:

      Contabilizzazione dal CPI: fine registrazione
      Contabilizzazione dal CPI: fine registrazione

        NOTA

         

        Sono eseguiti in automatico gli aggiornamenti opportuni, ai fini dei Partitari, del Giornale Contabile, dell'IVA e delle Partite Scoperte.


      3.4 Evasione Impegno
      Questa fase è richiesta solo se è attivo il e provvede a generare i movimenti di evasione dell'Impegno, relativamente a tutti gli Ordini elaborati.
      Contabilmente, la registrazione addebita il Fornitore per l'importo del Documento e accredita ogni singola Voce di Costo, associata alla righe dell'Ordine evase.

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      2.3.5.3 - Ciclo Passivo Integrato: 3. Contabilizza

      Rel. 6.4.4.0

      Ciclo Passivo Integrato: 3. Contabilizza

      Da questa funzione è possibile contabilizzare le Fatture di acquisto non differite (Tipo documento A), precedentemente inserite a magazzino. Inoltre, è possibile contabilizzare le Ricevute No IVA delle Locazioni passive (Tipo bolla L), ossia quei documenti risultanti dalla funzione di Generazione Documenti Attesa Fattura.

      Per avvalersi di questa funzione, ai fini delle Ricevute No IVA delle Locazioni passive, è richiesto l'inserimento delle seguenti Causali Contabili:
      Se i Codici 5.810 e 5.820 sono già stati utilizzati, è possibile inserirne dei nuovi, purchè le Causali rispettino le caratteristiche di quelle d'esempio e siano indicate anche nella Tabella procedurale , in corrispondenza dei campi Documento accredito e Documento addebito. Se invece si utilizzano le Causali standard, non è necessario specificarle nella Tabella.

      Modalità Operativa

      Nella parte superiore della videata, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

      Fornitore
      È possibile lasciare a 0 (zero) il campo oppure impostare solo il Mastro, in modo da ottenere l'elenco di tutti i Documenti da contabilizzare, a prescindere dal Conto.

      Deposito
      È possibile impostare un singolo Deposito oppure lasciare a 0 (zero) il campo per Non applicare alcun filtro.

      Data Documenti
      Impostare la Data dei Documenti da contabilizzare tenendo presente che Non può essere posteriore alla Data Operazione.

      Operativamente, in base ai parametri impostati dall'utente, il programma visualizza in un data-grid l'elenco delle Fatture di Acquisto candidate all'elaborazione.
      Nel data-grid sono fornite le seguenti informazioni:
      • Conto Fornitore
      • Deposito del Documento
      • Causale di Magazzino del Documento
      • Numero e Data del Documento
      • Imponibile, IVA e Totale Documento
      • Numero, Data e Valore totale dell'eventuale Ordine Fornitore «agganciato» al Documento
      Sono attivi i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare alcune informazioni aggiuntive del Documento
      - per visualizzare l'elenco degli Articoli presenti nel Documento
      - per visualizzare l'elenco delle Voci Complementari presenti nel Documento
      - per visualizzare l'elenco delle righe del Documento senza prezzo
      - per visualizzare l'elenco degli Articoli presenti nell'Ordine Fornitore

      Attivando il check-box in corrispondenza dei documenti d'interesse, si accede alla fase di Contabilizzazione.


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      2.3.6 - Gestione Difformità

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      2.3.6.1 - Gestione Difformità: 1. Chiusura

      Gestione Difformità: 1. Chiusura

      Questa funzione permette di chiudere le difformità riscontrate in fase di Conciliazione dal Ciclo Passivo Integrato.

      È possibile escludere una o più righe dalla fase di chiusura, deselezionando la check-box corrispondente. Completata la selezione delle righe che s'intende chiudere, cliccare sulla check-box Chiusura, quindi convalidare con Accept (tasto F12).

      Contestualmente alla chiusura delle difformità, il programma provvede a generare due documenti distinti:
      • un documento di rettifica solo a valore, per le righe eventualmente escluse
      • un'attesa Nota Credito dal Fornitore, per le righe convalidate ai fini della chiusura.
      Dipendentemente dalle scelte effettuate, la Contestazione generata in fase di Contabilizzazione dal Ciclo Passivo Integrato, risulterà stornata totalmente o parzialmente.

        NOTA

         

        È prevista la possibilità di riaprire le difformità chiuse in questa fase, mediante la funzione di Riapertura.


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      2.3.6.2 - Gestione Difformità: 2. Riapertura

      Gestione Difformità: 2. Riapertura

      Questa funzione consente la riapertura di una difformità, precedentemente chiusa dall'apposita funzione. La Riapertura di una difformità può risultare utile per correggere eventuali errori, commessi in fase di Chiusura e consiste nell'annullamento di eventuali documenti di rettifica, addebito o accredito, generati a fronte della difformità, e il cambio dello Stato da «Chiusa» ad «Aperta».

        NOTA

         

        Se il documento definitivo di addebito/accreditoè stato già registrato e contabilizzato, la funzione di Riapertura non sarà consentita.

      Selezionare le righe d'interesse, quindi convalidare con Accept (tasto F12).


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      2.3.6.3 - Gestione Difformità: 3. Lista

      Gestione Difformità: 3. Lista

      Questa funzione costituisce uno strumento di reporting utile ad elencare le difformità registrate, con riferimento ad uno o a tutti i Fornitori, nell'ambito di un determinato periodo e con possibilità di selezionare le difformità per Stato.

      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Fornitore
      La Lista difformità può essere generata con riferimento ad uno oppure a tutti i Fornitori: nel primo caso, impostare il conto Fornitore d'interesse; nel secondo caso invece, lasciare a 0 (zero) questo campo.

      Periodo dal... al
      È possibile richiedere la Lista difformità, con riferimento al periodo impostato in questi campi.

      Stato
      È possibile includere nella Lista, le sole difformità aventi lo Stato corrispondente a quello impostato in questo campo.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      A = aperta
      D = definita
      c = definita con documento di atteso credito
      d = definita con documento di atteso debito
      C = chiusa con documento
      R = risolta con documento

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per includere tutte le difformità, indipendentemente dallo Stato.

      Lista Difformità: impostazioni iniziali
      Lista Difformità: impostazioni iniziali
      La Lista difformità può essere richiesta in formato txt o laser; in entrambi i casi sono fornite le seguenti informazioni:
      • numero e data Riscontro
      • Stato difformità
      • numero e data Documento
      • Importo difformità, nella colonna a Favore o a Sfavore, a seconda dei casi
      • Totale difformità (negativo se a sfavore)
      • eventuale importo della Nota Credito attesa
      • eventuale numero e data della Nota Credito
      • importo totale della Contestazione

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      2.8.1 - Aggiornamento Sistemi Periferici: 1. Export

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      Export Movimenti per ENKA

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      2.8.1.20 - Export Movimenti per ENKA

      Rel. 6.4.0.0

      20. Export Movimenti per ENKA

      Questa funzione genera un flusso dati contenente i movimenti di magazzino, destinato all'applicativo ENKA.

        NOTA

         

        La funzione di Export Movimenti per ENKA può essere eseguita anche in .

      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti parametri filtro:

      Deposito
      Indicare il Deposito su cui è stato effettuato il carico di magazzino.

      Periodo
      Indicare la Data d'Inizio e Fine Operazione dei movimenti di entrata merce da esportare.

      Flag esporta
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = per esportare solo i movimenti mai elaborati
      1 = per riesportare solo i movimenti già elaborati
      2 = per esportarli tutti
      In seguito all'impostazione dei parametri di filtro, saranno elaborati:
      • i documenti di tipo A (Fatture accompagnatorie) e B (Bolle di acquisto)
      • i movimenti relativi solo ad Articoli del tipo materie prime (Tipo Componente = 6 oppure 7)
      • i movimenti su cui è valorizzato il Lotto di carico

      Specifiche del File

      Il file:
      • sarà generato nella cartella $GSSPOOL/<ditta>/0000000/ENKA
      • avrà una denominazione del tipo exptoenka<DDDD><AAAAMMGG><HHMMSS>.txt, in cui
        • <DDDD> è il Deposito di carico
        • <AAAAMMGG> è la Data di generazione del file, nel formato anno/mese/giorno
        • <HHMMSS> è l'ora di generazione del file, nel formato ora/minuti/secondi

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      2.11 - Stampe Servizio Ordini

      2.11.1 - Schede Ordini per Conto

      1. Schede Ordini per Conto

      La Scheda Ordini per Conto evidenzia i movimenti ordini associati a ciascun Conto del range impostato dall'Utente.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Sintetica
      2 - Analitica

      1 - Sintetica
      Relativamente ai Conti d'interesse, la Scheda Ordini per Conto in forma Sintetica fornisce per ciascun Articolo una singola riga, in cui sono riportate le seguenti informazioni:
    • Codice e Descrizione Articolo
    • Unità di Misura Base
    • Pezzi per Collo
    • Numero Colli
    • Quantità e Valore Ordine
    • Pezzo medio
    • Nella sezione finale del report, sono forniti i Subtotali per ciascuna Unità di Misura adottata.


      2 - Analitica

      In aggiunta alle informazioni del report Sintetico, quello Analitico visualizza per ciascun movimento i riferimenti dell'Ordine; anche in questo caso, nella sezione finale del report, sono forniti i Subtotali per ciascuna Unità di Misura adottata.


      Parametri Filtro

      Indipendentemente dalle scelte effettuate da menù, la videata di selezione proposta sarà sempre la stessa: il suo scopo è quello di consentire all'Utente l'impostazione di specifici parametri di filtro, garantendo di conseguenza, che il report generato risulti funzionale alle sue esigenze.

      Schede Ordini per Conto: videata di selezione
      Schede Ordini per Conto: videata di selezione

      Convalida
      Impostare il tasto field-back per procedere all'impostazione dei parametri successivi.

      È attiva una seconda window per l'impostazione di ulteriori parametri di filtro:

      Window d'impostazione parametri
      Window d'impostazione parametri

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      2.11 - Stampe Servizio Ordini

      2.11.2 - Schede Ordini per Articolo

      2. Schede Ordini per Articolo

      La Scheda Ordini per Articolo fornisce in ordine cronologico, tutta la movimentazione relativa ad ogni Articolo del range impostato dall'Utente. A livello di menù è possibile selezionare la stampa Con o Senza Valori: quest'opzione si traduce nella possibilità d'includere o escludere la colonna del Valore; un'ulteriore selezione, consente poi di scegliere tra la stampa Analitica e la stampa Sintetica.


      1 - Analitica
      La Scheda Ordini per Articolo in forma Analitica riporta tutti i movimenti ordini relativi a ciascun Articolo elaborato, opportunamente ordinati per data documento.
      Nel dettaglio, sono fornite per ciascun Articolo le seguenti informazioni:
      • Numero - Data Documento
      • Codice e Descrizione Conto
      • Unità di Misura Base
      • Pezzi per Collo
      • Numero Colli
      • Quantità Ordine
      • Valore Ordine e Prezzo medio (solo per il report Con Valori)

      2 - Sintetica
      Relativamente ai Conti d'interesse, la Scheda Ordini per Articolo in forma Sintetica fornisce per ciascun Articolo una singola riga, in cui sono riportate le seguenti informazioni:
      • Codice e Descrizione Conto
      • Unità di Misura Base
      • Pezzi per Collo
      • Numero Colli
      • Quantità Ordine
      • Valore Ordine e Prezzo medio (solo per il report Con Valori)

      Parametri Filtro

      Indipendentemente dalle scelte effettuate da menù, la videata di selezione proposta sarà sempre la stessa: il suo scopo è quello di consentire all'Utente l'impostazione di specifici parametri di filtro, garantendo di conseguenza, che il report generato risulti funzionale alle sue esigenze.

      Schede Ordini per Articolo: videata di selezione
      Schede Ordini per Articolo: videata di selezione

      Convalida
      Impostare il tasto field-back per procedere all'impostazione dei parametri successivi.

      È attiva una seconda window per l'impostazione di ulteriori parametri di filtro:

      Window d'impostazione parametri
      Window d'impostazione parametri

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      2.11 - Stampe Servizio Ordini

      2.11.3 - Lista Ordini

      3. Lista Ordini

      La selezione successiva consiste nell'indicare se includere in stampa Tutti gli Articoli oppure Solo Quelli Sospesi, nel qual caso saranno considerati solo gli Ordini aventi degli Articoli ancora da consegnare.
      Nell'ambito di questa scelta poi, è possibile richiedere la Lista in formato Analitico o Con Riepilogo per Marca/Famiglia, che raggruppa gli Articoli in base al valore indicato nel corrispondente campo anagrafico e calcola i Totali a rottura di Marca/Famiglia.

      parametri filtro

      Documento Numero
      Impostare il riferimento dell'Ordine o della Packing-List da stampare, lasciando a 0 (zero) questo campo saranno stampati tutti i Documenti o solo quelli compresi nell'intervallo eventualmente specificato.

      Dal... Al
      Impostare la Data dell'Ordine o il periodo di riferimento per l'elaborazione.

      Data Consegna
      Limita la stampa ai soli documenti con Data Consegna compresa nell'intervallo specificato.

      Lista Ordini: videata di selezione
      Lista Ordini: videata di selezione.

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      2.13 - Stampe Servizio Magazzino

      2.13.1 - Report Movimenti per Conto

      Rel. 6.4.0.0

      1. Report Movimenti per Conto

      I Reports Movimenti per Conto evidenziano i movimenti di magazzino relativi a ciascun Conto del range impostato dall'Utente.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Riepilogo per Articolo
      2 - Lista Analitica
      4 - Lista con Lotti

      1 - Riepilogo per Articolo
      Relativamente ai Conti d'interesse, questo report fornisce per ciascun Articolo una singola riga, in cui sono riportate le seguenti informazioni:
    • Codice e Descrizione Articolo
    • Unità di Misura Base
    • Saldo Movimenti Magazzino a Quantità e Valore
    • Al termine di ogni Conto, il programma effettua in automatico il salto pagina. Nella sezione finale di ogni pagina, sono forniti i Subtotali per ciascuna Unità di Misura adottata.


      2 - Lista Analitica
      La Lista Analitica riporta tutti i movimenti di magazzino relativi a ciascun Conto elaborato, opportunamente ordinati per data registrazione.
      Nel dettaglio, sono fornite per ciascun Conto le seguenti informazioni:
    • Data Operazione
    • Numero - Data Documento
    • Deposito eventualmente movimentato
    • Codice e Descrizione Articolo
    • Quantità di Carico o Quantità di Scarico, distinte in base alla Causale di registrazione
    • Prezzo Netto
    • Quantità e/o Valore del Movimento di Carico/Scarico
    • A livello di menù, l'Utente ha possibilità di scegliere tra le seguenti opzioni:
      1 - Con Valori
      2 - Senza Valori
      Il report Con Valori, a differenza di quello Senza Valori, riporta il Valore di ciascun Movimento di Carico/Scarico.

      Parametri Filtro

      Reports Movimenti per Conto: videata di selezione
      Reports Movimenti per Conto: videata di selezione

      Convalida
      Impostare il tasto field-back per procedere all'impostazione di ulteriori parametri di filtro.

      Tipo Documento

      Cambio Conto
      Quest'indicatore permette di gestire il salto pagina a rottura di Conto.
      I valori previsti sono:
      1 = con salto pagina
      2 = senza salto pagina

      È attiva una seconda window per l'impostazione di ulteriori parametri di filtro:

      Window d'impostazione parametri
      Window d'impostazione parametri

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      2.13 - Stampe Servizio Magazzino

      2.13.2 - Report Movimenti per Articolo

      Rel. 6.4.0.0

      2. Report Movimenti per Articolo

      I Reports Movimenti per Articolo evidenziano i movimenti di magazzino relativi a ciascun Articolo del range impostato dall'Utente, opportunamente ordinati per data registrazione.
      A livello di menù sono previste le seguenti scelte:
      1 - Lista Analitica
      3 - Riepilogo per Causale

      1 - Lista Analitica
      A livello di menù, la Lista Analitica prevede ulteriori opzioni:
      1 - Standard
      2 - Con Riferimenti Ordine
      3 - Con Prezzo Medio
      4 - Con Progressivo Quantità
      8 - Con Riferimenti Lotti
      Il report di base è quello Standard, che fornisce le seguenti informazioni:
    • Data Operazione
    • Numero e Data Documento
    • Codice del Deposito eventualmente movimentato
    • Codice e Denominazione del Conto interessato
    • Causale impiegata nella registrazione del movimento
    • Quantità di Carico/Scarico
    • Valore di Carico/Scarico (opzionale)
    • I Carichi/Scarichi sono anche totalizzati a Quantità e Valore (opzionale).

      Alle suddette informazioni si aggiungono: i riferimenti degli Ordini (scelta 2), il Prezzo Medio (scelta 3) degli Articoli elaborati, il Progressivo Quantità (scelta 4) e i codici dei Lotti degli Articoli (scelta 8).


      3 - Riepilogo per Causale

      La Lista Movimenti prodotta da questa scelta fornisce per ciascun Articolo il Totale a Quantità e Valore, opportunamente riepilogato in base alle Causali Magazzino e nell'ambito dell'intervallo temporale specificato.

      Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Lotti, solo accedendo a questa scelta sarà possibile impostare tra i parametri filtro anche il Codice Lotto d'interesse, in modo da ottenere tutta la movimentazione relativa ad esso.
      Lasciando a spazio il Codice Lotto invece, saranno elaborati tutti i movimenti dei Conti impostati, indipendentemente dal Lotto di appartenenza.

      Parametri Filtro

      Reports Movimenti per Articolo: videata di selezione
      Reports Movimenti per Articolo: videata di selezione

      Codice Lotto
      L'impostazione del codice Lotto è prevista sol o ai fini del report Con Riferimenti Lotti (scelta 8).

      Convalida
      Impostare il tasto field-back per procedere all'impostazione dei parametri successivi.

      Tipo Documento

      Riporta Valori
      Per default, nei vari reports i movimenti di magazzino sono espressi sia a Quantità che a Valore. Disattivando questo check-box, invece, Non sarà riportato il Valore dei movimenti.

        NOTA

         

        Non attivabile ai fini del report Con Riferimenti Lotti (scelta 8).

      Movimenti solo Valore
      Per default, nei vari reports sono inclusi anche i movimenti solo a valore, ossia quei movimenti registrati con Causali Magazzino aventi nel campo Esistenza Attuale il valore 4 (Carico solo Valore) oppure 5 (Scarico solo Valore).

        NOTA

         

        Non attivabile ai fini del report Con Riferimenti Lotti (scelta 8).

      Cambio pagina
      Per default, nei vari reports è previsto il salto pagina ad ogni cambio Articolo. Disattivare il check-box se non richiesto.

      Articoli Saldo a 0
      Per default, nei vari reports sono inclusi anche gli Articoli con saldo a 0 (zero). Disattivare il check-box per escluderli.

      Riepilogo Causali
      L'attivazione di questo check-box consente di ottenere anche il Riepilogo dei movimenti per Causale.

        NOTA

         

        Non attivabile ai fini del report Con Riferimenti Lotti (scelta 8).

      È attiva una seconda window per l'impostazione di ulteriori parametri di filtro:

      Window d'impostazione parametri
      Window d'impostazione parametri

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      2.13.3 - Lista Documenti Magazzino

      3. Lista Documenti Magazzino

      Esegue la stampa di un'apposita lista, che elenca tutti i documenti di magazzino e di vendita. Questa funzione esegue un controllo formale sui documenti emessi, ordinandoli per agente, per numero e data documento o per terminale. La Lista generata da questa funzione riepiloga tutti i documenti, appartenenti alle tipologie selezionate dall'utente.

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      2.13.3.2 - Bolle in Attesa Fattura

      Rel. 6.1.2.0

      2. Bolle in Attesa Fattura

      Questa funzione elabora le Bolle in Attesa Fattura (BAF), in base ai parametri impostati dall'Utente, fornendo per ciascuna le seguenti informazioni:
      • Numero e Data Bolla
      • Codice, Denominazione e Città del Fornitore
      • Codice e descrizione ridotta della Condizione di Pagamento
      • Numero dei Colli non ancora fatturati
      • Imponibile della Bolla non ancora fatturato
      • Codice Agente
      Nell'ultima riga sono totalizzati gli Imponibili delle Bolle elaborate.
      A livello di menù è possibile selezionare tra i seguenti ordinamenti:
      7 - per Numero e Data Documento
      8 - per Terminale

      Formati di Output

      La Lista Bolle in Attesa Fattura può essere visualizzata in modalità data-grid, selezionando dal menù principale il Formato di Output Video. Altri formati di output selezionabili sono TXT, laser e PDF.

      Videata di Selezione

      Lista Bolle in Attesa Fattura: videata di selezione
      Lista Bolle in Attesa Fattura: videata di selezione

      Conto
      Impostare il Conto Fornitore d'interesse oppure solo il Mastro, per considerare tutti i BAF intestati agli Analitici del Mastro selezionato. Lasciando a 0 (zero) questo campo invece, saranno considerati indistintamente tutti i Conti.

      Data Operazione dal... al
      L'impostazione di questi campi permette di definire il periodo di riferimento dei movimenti di magazzino, che s'intende riportare in stampa oppure a video.

        La Data Operazione corrisponde alla data di registrazione del Documento.

      Data Documento dal.. al
      È possibile limitare la selezione ai soli Documenti aventi Data compresa in questo intervallo temporale.

      Se l'Utente ha richiesto da menù l'ordinamento per Terminale, nella videata di selezione sarà possibile impostare anche i seguenti parametri:
      • Terminale
      • Numero Operazione (affinchè sia possibile stampare un Documento per volta)
      • Giro da... a
      • Categoria da... a
      • Zona da... a
      • Agente da... a
      • Pagamento da... a
      • Spedizioniere
      • Deposito

      Causale Movimento
      Nell'ambito delle scelte già effettuate, attiva la selezione dei Documenti in base alla Causale Movimento.

      Causale Trasporto
      L'impostazione di questo campo comporta la selezione dei soli Documenti, aventi come Causale Trasporto la stessa specificata in questo campo.

      Documenti
      È impostato in automatico il valore B = Carico Bolle Attesa Fattura.

      Formato di Output Video

      Se richiesta la visualizzazione in modalità data-grid, per ciascuna Bolla elaborata, saranno fornite le seguenti informazioni:
      • Numero e Data Bolla
      • Codice del Deposito di riferimento
      • Codice, Denominazione e Città del Fornitore
      • Numero dei Colli non ancora fatturati
      • Imponibile della Bolla non ancora fatturato
      • Codice e Descrizione della Condizione di Pagamento
      • Numero e Data Fattura, nel caso la Bolla risulti parzialmente fatturata
      Lista Bolle in Attesa Fattura in modalità data-grid
      Lista Bolle in Attesa Fattura in modalità data-grid

      Per ottenere informazioni aggiuntive in merito a ciascuna Bolla, è sufficiente cliccare sul pulsante corrispondente.
      Il pulsante all'estrema destra della videata, invece, permette di ottenere un riepilogo delle Bolle in Attesa Fattura, per Centro di Costo e Contropartita.

      Lista Bolle in Attesa Fattura in modalità data-grid: riepilogo per Centro di Costo e Contropartita
      Lista Bolle in Attesa Fattura in modalità data-grid: riepilogo per Centro di Costo e Contropartita

        NOTA

         

        Lo stesso riepilogo per Centro di Costo e Contropartita sarà riportato anche al termine della stampa cartacea.


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      2.13.3.4 - Lista Movimenti per Tipo Documento

      Rel. 6.1.3.0

      4. Lista Movimenti per Tipo Documento

      La Lista generata da questa funzione riepiloga tutti i Documenti, appartenenti alle tipologie selezionate dall'Utente. La stampa può essere generata in forma Analitica oppure Sintetica per Gruppo/Sottogruppo.

      Lista Movimenti per Tipo Documento: 1° videata
      Lista Movimenti per Tipo Documento: 1° videata
      Sequenza
      Indicare il criterio di selezione degli Articoli interessati; le opzioni previste sono:
      0 = Codice Articolo
      1 = Descrizione Articolo
      2 = Codice Settore
      3 = INDICOD
      4 = Codice Articolo Costruttore
      5 = Fornitore Abituale

        Nel caso di stampa Sintetica per Gruppo/Sottogruppo, è necessario che il tipo Sequenza sia valorizzato a 2 = Codice Settore, questo consente all'Utente l'impostazione dei seguenti parametri: Settore/Gruppo, Sottogruppo, Marca/Famiglia, Varianti e Fornitore Abituale.

      Selezionato il tipo Sequenza, è richiesta l'impostazione del parametro corrispondente all'ordinamento prescelto.

      Stato Articolo
      Attiva la selezione dei soli Articoli aventi nel campo Stato un valore corrispondente a quello indicato:
      A = Attivo
      B = Rete Commerciale
      C = Componente/Conferimento
      P = Promozionale
      R = A Rendere
      D = Disattivo

      Deposito da... a
      Per le Ditte che gestiscono i Depositi, può essere utile eseguire la stampa con riferimento ad uno specifico Deposito oppure ad un determinato range.

      La convalida dei dati immessi permette di accedere alla videata successiva:

      Lista Movimenti per Tipo Documento: 2° videata
      Lista Movimenti per Tipo Documento: 2° videata

      Data Operazione da... a
      Limitano la selezione ai soli Documenti aventi Data Operazione compresa nell'intervallo specificato.

        NOTA

         

        Per Data Operazione s'intende la data di registrazione del Documento.

      Data Documento da... a
      L'indicazione delle due Date definisce l'intervallo di selezione dei Documenti da includere nella Lista.

      Codice Conto da... a
      È possibile richiedere la stampa con riferimento ad un singolo Cliente/Fornitore oppure ad un range di Conti.

      Escludi Causali
      In questo campo è possibile indicare una o più Causali di Magazzino, che determinano l'esclusione dei movimenti dalla stampa. I Codici delle Causali devono essere separati da «;» (punto e virgola).

        NOTA

         

        Per escludere le Causali 15, 20 e 178, ad esempio, digitare 15;20;178.

      Selezione Tipi Documento

      In questa sezione della videata devono essere indicate le tipologie di Documenti da considerare ai fini della stampa. È opportuno precisare che, in questa fase il programma effettua un controllo sulla validità dei Documenti selezionati e sulla correttezza delle combinazioni indicate: la procedura provvede a segnalare con un apposito messaggio, eventuali combinazioni non congrue.

        L'elenco delle tipologie previste è visualizzabile nella finestra dell'help in linea (tasto F10).


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      2.20 - Inquiry

      2.20.1 - Inquiry Movimenti Ordini

      Rel. 6.2.2.0

      1. Inquiry Movimenti Ordini

      La funzione d'Inquiry Movimenti Ordini visualizza tutti gli Ordini immessi nel sistema, relativamente alla Ditta impostata dall'Utente, con possibilità di scegliere tra diversi formati di visualizzazione delle informazioni (Analitico, Sintetico per Ordine/Conto/Articolo, Solo A Valori).

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta

      Filiale

      Conto
      Indicare il Cliente/Fornitore (Analitico + Mastro) intestatario degli Ordini da interrogare; è possibile impostare anche solo il Mastro o lasciare a 0 (zero) questo campo, per visualizzare tutti gli Ordini a prescindere dal Cliente/Fornitore a cui si riferiscono.

      Ordine N. - del
      Se indicato il Cliente/Fornitore nel campo precedente, è possibile impostare i riferimenti di un singolo Ordine: in questo caso saranno visualizzate anche le righe dei Documenti che lo evadono.

      Consegna
      Se impostati i riferimenti dell'Ordine, in questo campo è visualizzata la Data di Consegna.

      Inquiry Movimenti Ordini: impostazioni iniziali
      Inquiry Movimenti Ordini: impostazioni iniziali

      Parametri Filtro

      Data Ordini da... a
      È possibile limitare l'interrogazione agli Ordini aventi Data compresa nel periodo impostato.

        NOTA

         

        Confermando 0 e 99999999, rispettivamente come Data iniziale e Data finale, non saranno introdotti limiti temporali alla ricerca.

      Data Consegna da... a
      È possibile limitare l'interrogazione agli Ordini aventi Data Consegna compresa nel periodo impostato.

        NOTA

         

        Confermando 0 e 99999999, rispettivamente come Data iniziale e Data finale, non saranno introdotti limiti temporali alla ricerca.

      Ordini Prenotazione
      Attivare questo check-box per visualizzare solo gli Ordini di Prenotazione; in caso contrario, questi Ordini saranno esclusi dall'Inquiry.

      Conto Contabile
      L'attivazione di questo check-box indica che il Conto impostato, nella parte superiore della videata, non è da intendersi come Conto Consegna ma come Conto Contabile, di conseguenza, saranno visualizzati tutti gli Ordini che si riferiscono al Conto Contabile indicato.

      ECR Articoli
      È possibile interrogare gli Ordini, impostando il codice ECR degli Articoli come parametro di filtro.

      Vs. Ordine Numero - del
      È possibile utilizzare come filtro di ricerca anche i riferimenti esterni dell'Ordine.

      Codice Supporto
      L'impostazione del Codice Supporto è utile alle Ditte su cui è attiva la , perchè permette di selezionare gli Ordini in base al Supporto utilizzato.

        NOTA

         

        Se sulla Ditta è attiva la , nel data-grid di visualizzazione degli Ordini saranno presenti le colonne relative al Codice Supporto, al Block&Tier e alla Natura della Cessione del Supporto.

      Stato Ordini
      Indicare lo Stato degli Ordini da visualizzare: per l'Inquiry in modalità Analitica, lo Stato esaminato è quello della singola riga dell'Ordine; per l'Inquiry in modalità Sintetica invece, è considerato l'intero Ordine.
      L'indicatore Stato può assumere i seguenti valori:
      I = tutti gli Ordini non evasi
      0 = Immesso/Importato
      3 = Immesso Semplice
      5 = Assestato
      6 = Assestato Flight
      7 = Immesso
      8 = Esportato
      A = Dubbio
      B = Scartare
      C = Carichi Diretti
      D = Depositi Esterni
      F = Flight
      G = Assegnazione
      E = Evadere
      M = Sospeso
      N = Da Validare
      R = Con Residuo
      S = Evaso
      Z = Annullato

           

        Impostare spazio per considerare tutti gli Ordini indipendentemente dallo Stato.

        Gli Ordini con Residuo (valore R) sono quegli Ordini in Stato Immesso (valore 7), da Evadere (valore E) o Evaso (valore S), sui quali la quantità/valore del consegnato differisce dalla quantità/valore dell'ordinato e quindi presentano un residuo.

        Il controllo dello Stato è eseguito su ogni singola riga dell'Ordine.

      % limite
      Se l'Utente ha richiesto di visualizzare gli Ordini con Residuo (valore R), in questo campo è possibile impostare anche una percentuale limite, per default uguale a 100, in modo da visualizzare solo le righe la cui % di residuo Non superi quella indicata.

      Solo per le Ditte su cui è attiva la Gestione Impegni, sono previsti ulteriori parametri di filtro:
    • Responsabile (deve essere necessariamente impostato)
    • Centro di Costo
    • Impianto
    • Anno competenza
    • Parametri Visualizzazione

      Formato Inquiry
      Quest'indicatore permette di scegliere il formato di visualizzazione degli Ordini:
      0 = Analitico
      modalità di visualizzazione standard
      1 = Sintetico per Ordine
      visualizzazione delle informazioni per singolo Ordine
      2 = Sintetico per Conto
      visualizzazione delle informazioni per singolo Cliente/Fornitore
      3 = Sintetico per Articolo
      visualizzazione delle informazioni per Articolo e Data di prevista consegna

        NOTA

         

        Non è possibile richiedere il formato Sintetico, se l'Utente ha impostato sia il Cliente/Fornitore che l'Articolo.

      Inquiry Solo a Valori
      Dipendentemente dall'attivazione/disattivazione del check-box Inquiry Solo a Valori, il formato Analitico e Sintetico forniranno diverse informazioni.

      Formato Analitico per Conto o per Articolo (valore 0)

      Il formato Analitico visualizza tutte le righe che compongono ciascun Ordine selezionato, con indicazione dettagliata delle seguenti informazioni:
    • Numero e Data Ordine
    • Data di prevista Consegna
    • Colli e Quantità Ordinate
    • Tipo Movimento
    • Prezzo Netto
    • Netto Riga
    • Codice e Descrizione Articolo (se è impostato il Cliente/Fornitore) oppure Codice e Denominazione del Cliente/Fornitore (se è impostato l'Articolo)
    • Totale Colli e Totale Quantità dell'Ordine
    • Valore Totale dell'Ordine e Prezzo Medio
      • NOTA

         
        In corrispondenza di ciascuna riga sono attivi i seguenti pulsanti:
        - per accedere alla visualizzazione dell'intera griglia relativa alle Condizioni Commerciali
        - per accedere alla window con i Dati Aggiuntivi dell'Ordine selezionato

      Formato Analitico Solo a Valori per Conto o per Articolo

      Il formato Analitico Solo a Valori visualizza tutte le righe che compongono ciascun Ordine selezionato, con indicazione dettagliata delle seguenti informazioni:
    • Numero e Data Ordine
    • Quantità e Valore Ordinato
    • Valore Consegnato
    • Valore da Evadere
    • Codice e Descrizione Articolo (se è impostato il Cliente/Fornitore) oppure Codice e Denominazione del Cliente/Fornitore (se è impostato l'Articolo)
    • Totale Quantità dell'Ordine
    • Valore Totale dell'Ordine
    • Valore Totale Consegnato
    • Valore Totale da Evadere
      • NOTA

         

        Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza di ciascuna riga, si attiva una window con indicazione dei Movimenti di Consegna generati dall'Ordine selezionato.

      Formato Sintetico per Ordine (valore 1)

      Il formato Sintetico per Ordine fornisce per ciascuna riga le seguenti informazioni:
    • Numero e Data Ordine
    • Stato Ordine
    • Data di prevista Consegna
    • Unità di Misura
    • Dati dell'Ordinato (Colli, Quantità e Valore - sfondo bianco)
    • Dati del Consegnato (Colli, Quantità e Valore - sfondo verde) e percentuale del Consegnato rispetto all'Ordinato
    • Dati dell'Inevaso (Colli, Quantità e Valore - sfondo arancione) e percentuale di Inevaso rispetto all'Ordinato
    • Nell'ultima riga sono forniti i Totali dell'Ordinato, del Consegnato e di quello da Evadere.

      Formato Sintetico per Conto (valore 2)

      Se è impostato il Cliente/Fornitore, il formato Sintetico riepiloga ciascun Ordine in una sola riga e fornisce per ognuno le seguenti informazioni:
      • Numero e Data Ordine
      • Stato Ordine
      • Data di prevista Consegna
      • Unità di Misura
      • Colli e Quantità Ordinate
      • Colli e Quantità Consegnate
      • Colli e Quantità Residue
      • Percentuale Quantità Consegnate

        NOTA

         

        Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza di ciascuna riga, si accede ad un'altra videata in cui sono elencate tutte le righe dell'Ordine selezionato e dei Documenti generati a fronte dello stesso.

        In questa seconda videata sono presenti i seguenti pulsanti:
        - per accedere alla visualizzazione dell'intera griglia relativa alle Condizioni Commerciali
        - per accedere alla window con i Dati Aggiuntivi dell'Ordine selezionato

      Formato Sintetico Solo a Valori per Conto

      Se è impostato il Cliente/Fornitore, il formato Sintetico Solo a Valori riepiloga ciascun Ordine in una sola riga e fornisce per ognuno le seguenti informazioni:
      • Numero e Data Ordine
      • Stato Ordine
      • Data di prevista Consegna
      • Valore Ordinato e Valore Consegnato
      • Valore da Evadere
        risultante dalla differenza tra Ordinato e Consegnato
      • Valore Contabilizzato
        per gli Ordini che risultano evasi e contabilizzati

        NOTA

         

        Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza di ciascun Ordine, si accede ad un'altra videata in cui sono elencate tutte le righe che lo compongono.
        In questa seconda videata è presente un altro pulsante , cliccando sul quale si attiva una window con indicazione dei Movimenti di Consegna generati dall'Ordine selezionato. Per gli Ordini totalmente o parzialmente evasi, in questa window sono forniti gli estremi del Documento di Consegna generato a fronte dell'Ordine selezionato, se si tratta di un Ordine da Cliente, oppure gli estremi del Documento di Acquisto, se si tratta di un Ordine a Fornitore.

      Formato Sintetico per Articolo (valore 3)

      Se invece è impostato solo l'Articolo, o l'Articolo e il Mastro, il formato Sintetico fornisce un'Analisi per Conto delle Quantità Ordinate e Consegnate dell'Articolo indicato.
      Più precisamente, sono fornite per ciascun Conto Cliente/Fornitore le seguenti informazioni:
      • Codice e Denominazione/Ragione Sociale
      • Unità di Misura
      • Colli e Quantità Ordinate
      • Colli e Quantità Consegnate
      • Colli e Quantità Residue
      • Percentuale Quantità Consegnate

        NOTA

         

        Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza di ciascuna riga, si accede ad un'altra videata in cui sono elencate tutte le righe degli Ordini intestati al Cliente/Fornitore selezionato.

        In questa seconda videata sono presenti i seguenti pulsanti:
        - per accedere alla visualizzazione dell'intera griglia relativa alle Condizioni Commerciali
        - per accedere alla window con i Dati Aggiuntivi dell'Ordine selezionato

      Formato Sintetico Solo a Valori per Articolo

      Se è impostato solo l'Articolo, oppure l'Articolo e il Mastro, il formato Sintetico Solo a Valori fornisce per ciascun Conto Cliente/Fornitore le seguenti informazioni:
      • Codice e Denominazione/Ragione Sociale
      • Quantità e Valore Ordinato
      • Valore Consegnato
      • Valore da Evadere
        risultante dalla differenza tra Ordinato e Consegnato

        NOTA

         

        Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza di ciascuna riga, si accede ad un'altra videata in cui sono elencate tutte le righe degli Ordini intestati al Cliente/Fornitore selezionato.
        In questa seconda videata è presente un altro pulsante , cliccando sul quale si attiva una window con indicazione dei Movimenti di Consegna generati dall'Ordine selezionato.

      Ordinamento decrescente
      L'attivazione di questo check-box comporta la visualizzazione degli Ordini in ordine decrescente di Data e Numero.

      Dati del Consegnato
      Solo ai fini dell'Inquiry in formato Analitico, l'attivazione di questo parametro permette di visualizzare, per ciascuna riga dell'Ordine, oltre ai dati del Consegnato (Colli e Quantità), anche le seguenti informazioni:
    • Colli Consegnati (colonna ColCn)
    • Quantità Consegnate (colonna QtàCn)
    • percentuale di Consegnato rispetto all'Ordinato (colonna %Cn)
    • Colli da Evadere (colonna CollEv)
    • Quantità da Evadere (colonna QtàEv)
    • Colli Inevasi (colonna ColIn)
    • Quantità Inevase (colonna QtàIn)
    • Riga sconti
      Attivare questo check-box per richiedere la visualizzazione delle percentuali di sconto applicate alle varie righe dell'Ordine.

      Inquiry Movimenti Ordini: impostazione Parametri Filtro e Visualizzazione
      Inquiry Movimenti Ordini: impostazione Parametri Filtro e Visualizzazione

      senza perdere le informazioni relative al Numero e alla Data Ordine.
      Sulla maschera di testa della funzione d'Inquiry sono attivi due appositi pulsanti:
      - per passare alla pagina successiva
      - per scorrere tutte le righe fino all'ultima
      Inquiry Movimenti Ordini in formato ANALITICO (parziale della videata)
      Inquiry Movimenti Ordini in formato ANALITICO (parziale della videata)

      Si presti attenzione alle seguenti colonne del data-grid:

      N. Vs. Ordine - D. Vs. Ordine
      In queste colonne sono riportati rispettivamente il Numero e la Data dell'Ordine esterno del Cliente.

      Dettaglio Componenti Articoli

      Nella funzione d'Inquiry Movimenti Ordini,


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      3. Inquiry Movimenti Magazzino

      Questa funzione visualizza in modalità data-grid i Movimenti di Magazzino corrispondenti ai Parametri di Filtro impostati dall'Utente.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta

      Filiale

      Conto
      Indicare il Cliente/Fornitore (Analitico + Mastro) d'interesse ai fini dell'Inquiry; è possibile impostare anche solo il Mastro o lasciare a 0 (zero) questo campo, per visualizzare tutti i Movimenti a prescindere dal Cliente/Fornitore a cui si riferiscono.

      Articolo
      In corrispondenza di questo campo è attiva la ricerca degli Articoli con i seguenti tasti funzione:
      F1 - per Descrizione
      F4 - per Codice Costruttore
      F8 - per Codice Articolo
      È possibile lasciare a spazio l'Articolo e procedere con l'eventuale impostazione del Gruppo e Sottogruppo.

      Il programma provvede a visualizzare l'Esistenza fisica dell'Articolo impostato, con riferimento al Magazzino in generale o al singolo Deposito richiesto dall'Utente.

      Inquiry Movimenti Magazzino: impostazioni iniziali
      Inquiry Movimenti Magazzino: impostazioni iniziali

      Parametri Filtro

      Ordinamento decrescente
      L'attivazione di questo check-box comporta la visualizzazione dei Movimenti in ordine decrescente di Data.

      Operazioni da... a
      È possibile limitare l'interrogazione ai Movimenti aventi Data compresa nel periodo impostato. Se l'Utente Non ha impostato nè il Conto nè l'Articolo, il programma calcola la durata del Periodo indicato in questi campi e, se risulta superiore ad 1 anno, provvede a segnalarlo con un messaggio a video, che l'Utente può forzare con il tasto F3.

        Confermando 0 e 99.999.999, rispettivamente come Data Iniziale e Data Finale, non sono introdotti limiti temporali all'interrogazione.

      Codice Agente/Spedizioniere
      È possibile visualizzare i Movimenti aventi Codice Agente/Spedizioniere corrispondente a quello impostato.

      Causale Magazzino
      È possibile visualizzare il Totale Valore e il Prezzo Medio delle Bolle di Acquisto Attesa Fattura (Tipo Documento=B), impostando in questo campo la relativa Causale di Magazzino.
      Lasciando a 0 (zero) questo parametro, e visualizzando quindi tutti i Documenti, le suddette informazioni non saranno riportate, perchè il valore delle Bolle si sommerà a quello del Documento di Carico corrispondente (Tipo Documento=C).

      ECR
      È possibile interrogare i movimenti di magazzino, impostando il Codice ECR degli Articoli come parametro di filtro.

      Ordine Numero - Del
      È possibile selezionare i Movimenti da visualizzare per Data e Numero Ordine.

      Fattura Numero - Del
      È possibile selezionare i Movimenti da visualizzare per Data e Numero Fattura.

      Commessa - del
      Per le Ditte abilitate alla Gestione Commesse, tra i parametri di filtro è possibile impostare anche il Codice della Commessa.

      Commessa terzi
      Per le Ditte abilitate alla Gestione Commesse, tra i parametri di filtro è possibile impostare anche il numero della Commessa di terzi, al fine di visualizzare solo i movimenti di magazzino riferiti alla Commessa indicata.

        NOTA

         

        Qualora tra i parametri di filtro Non sia stata indicata la Commessa, ma sulla Ditta è comunque attiva la Gestione Commesse, nel data-grid di visualizzazione della movimentazione di magazzino saranno presenti le colonne con il Codice interno della Commessa e quello eventualmente assegnato da terzi.

      Codice Supporto
      L'impostazione del Codice Supporto è utile alle Ditte su cui è attiva la , perchè permette di selezionare i movimenti di magazzino in base al Supporto utilizzato.

        NOTA

         

        Se sulla Ditta è attiva la , nel data-grid di visualizzazione della movimentazione di magazzino saranno visualizzate le colonne relative al Codice Supporto, al Block&Tier e alla Natura della Cessione del Supporto.

      Parametri Visualizzazione

      Tipo Operazione

      Riga Sconti
      Per l'Inquiry in formato xml, l'attivazione di questo check-box permette di visualizzare in un'apposita colonna, le percentuali di Sconto applicate ai Movimenti elaborati.

      Codice Valuta

      Quantità UM base
      Attivare questo check-box per visualizzare le Quantità nell'Unità di Misura Base dell'Articolo; diversamente sarà adottata l'Unità di Misura del Movimento.

      Articoli «a rendere»
      Questo check-box permette d'includere (se attivo) o escludere (se disattivo) dall'Inquiry, tutti quegli Articoli con consegna «a rendere» (ad esempio le pedane).

      Conto Contabile

        NOTA

         

        L'attivazione di questo check-box è possibile solo se risulta impostato il Cliente/Fornitore.

      Movimenti esistenza iniziale
      Attivare questo check-box per richiedere la visualizzazione dei movimenti di esistenza iniziale degli Articoli.

      Descrizione Aggiuntiva
      Permette di circoscrivere ulteriormente l'interrogazione, selezionando solo quei Movimenti che riportino la stessa Descrizione Aggiuntiva specificata in questo campo.

      Inquiry Movimenti Magazzino: impostazione Parametri Filtro e Visualizzazione
      Inquiry Movimenti Magazzino: impostazione Parametri Filtro e Visualizzazione

      senza perdere le informazioni relative al Numero e alla Data Documento.
      Inquiry Movimenti Magazzino: visualizzazione movimenti nel data-grid (parziale della videata)
      Inquiry Movimenti Magazzino: visualizzazione movimenti nel data-grid (parziale della videata)

      Pulsanti Attivi

      In corrispondenza di ciascuna riga sono attivi i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare un qualunque Documento archiviato, con eventuali Note, Relazioni, Allegati e Fascicoli
      - per visualizzare l'intera griglia relativa alle Condizioni Commerciali
      - per visualizzare l'elenco dei Lotti e degli SSCC della riga del movimento
      - per visualizzare il Dettaglio dei Componenti dell'Articolo

      Visualizzazione Sconti Natura/Merce e Omaggi

      Se nel Documento sono presenti Sconti Natura/Merce oppure Omaggi, nell'Inquiry Movimenti Magazzino saranno visualizzate due righe:
      • nella prima, sarà riportato il numero dei Colli (e rispettive Quantità) complessivamente ceduti, compresi gli Sconti/Omaggi; sempre sulla stessa riga, in corrispondenza delle nuove colonne ColSc e QtàSc, saranno riportati anche i Colli e le Quantità concesse a titolo di Sconto/Omaggio (sono sempre un «di cui» dei Colli/Qtà Totali)
      • la seconda riga, invece, serve ad evidenziare il Tipo Cessione (Sconto Natura, Sconto Merce, Omaggio, ...) e l'Importo dello Sconto/Omaggio che, ovviamente, abbatte il Totale Documento ed è riportato con segno negativo

      Inquiry Lotti - SSCC

      In corrispondenza del pulsante è possibile:
      • con il tasto sinistro del mouse, visualizzare il dettaglio dei Lotti
      • con il tasto destro, invece, si attiva la option-list per accedere alla funzione d'Inquiry Lotti oppure Inquiry Lotti ed SSCC

      Dettaglio Componenti Articolo

      Nella funzione d'Inquiry Movimenti Magazzino,

      Per ogni singolo Movimento visualizzato, sono fornite nel data-grid numerose informazioni:

      Porto
      È fornita la descrizione ridotta del Porto.

      C. Cos. - Desc.
      Sono forniti il Codice e la Descrizione del Centro di Costo indicato sul Documento.

      C. Ric. - Desc.
      Sono forniti il Codice e la Descrizione del Centro di Ricavo indicato sul Documento.

      DescAggv
      In questa colonna è riportata la Descrizione aggiuntiva, eventualmente impostata in fase d'immissione Documento.

      Convalida
      Impostando il tasto F8 in corrispondenza di questo campo si ottiene la visualizzazione dei Totali per Colli, Quantità e Prezzo Medio.


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      2.20.4 - Inquiry Difformità

      4. Inquiry Difformità

      Questa funzione consente d'interrogare, per la Ditta e il Fornitore indicati, le difformità riscontrate sugli Ordini d'Acquisto e i documenti di Entrata Merce, nonchè quelle generate dalla funzione del Magazzino.

      Modalità Operativa

      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta

      Filiale

      Tipologia
      Selezionare dalla window proposta la tipologia delle difformità da interrogare:
      3 - Entrata Merce
      2 - Ordini di Acquisto
      4 - Logistica
      Per interrogare le difformità generate dalle operazioni di blocco/sblocco Lotti, SSCC e Ubicazioni
      Window selezione Tipologia Difformità
      Window selezione Tipologia Difformità
      Oggetto
      Se nel campo precedente è stato impostato il valore «4 - Logistica», è richiesto d'indicare l'entità per la quale eseguire l'interrogazione:
      1 = Lotti
      2 = SSCC
      3 = Ubicazioni
      Dipendentemente dall'Oggetto selezionato, sarà possibile impostare specifici parametri di filtro.

      Conto
      L'Inquiry difformità può essere richiesta con riferimento ad uno oppure a tutti i Fornitori: nel primo caso, impostare il Conto Fornitore d'interesse; nel secondo caso invece, lasciare a 0 (zero) questo campo.

      Ordine N. - del
      Se il Conto Fornitore risulta valorizzato, è possibile impostare i riferimenti dell'Ordine o del Documento, su cui è stata riscontrata la difformità da interrogare.

      Articolo
      L'Inquiry difformità può essere richiesta con riferimento ad un singolo Articolo, impostandone il Codice in questo campo.

      Inquiry difformità: impostazioni iniziali
      Inquiry difformità: impostazioni iniziali

      Data dal... al - Ora dalle... alle
      È possibile richiedere l'Inquiry difformità, con riferimento al periodo e alla fascia oraria impostati in questi campi.

      Applicazione
      È possibile indicare l'area di applicazione delle difformità da interrogare.

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per includere tutte le aree applicative.

      Ulteriori filtri sono attivabili sui seguenti campi:
    • Tipologia e Sub-tipologia difformità
    • Causale Difformità
    • Agente
    • Spedizioniere
    • Deposito
      • NOTA

         

        In ogni caso i parametri di filtro consentono di selezionare le informazioni da visualizzare, agendo ad esempio, sul Periodo, sullo Spedizioniere o sulla Tipologia della difformità: si noti infatti, che variando la tipologia, cambiano anche le informazioni visualizzate.

      Codice Lotto
      L'impostazione del codice Lotto è prevista solo in caso d'Inquiry difformità riferita ai Lotti (Tipologia=4 e Oggetto=1). È opportuno sottolineare, che la ricerca del codice Lotto si attiva solo se risulta impostato l'Articolo (in funzione della relazione Articolo/Lotto).

      Codice SSCC
      L'impostazione del codice SSCC è prevista solo in caso d'Inquiry difformità riferita a Pallet/SSCC (Tipologia=4 e Oggetto=2).

      Area magazzino - Corsia - Campata - Piano
      L'impostazione di questi campi è prevista solo in caso d'Inquiry difformità riferita alle Ubicazioni (Tipologia=4 e Oggetto=3).

      Inquiry difformità: impostazione parametri di filtro
      Inquiry difformità: impostazione parametri di filtro
      Con la Convalida dei parametri impostati, ha inizio l'elaborazione e la successiva visualizzazione delle difformità in modalità data-grid. Sulla maschera di testa della funzione d'Inquiry, è attivo un apposito pulsante che consente di scorrere tutte le righe fino all'ultima.
      Su un'unica riga sono riepilogate tutte le informazioni utili ad analizzare ogni singola difformità, prevedendo inoltre, la possibilità di visualizzare le righe dell'Ordine o del Documento su cui è stata riscontrata, cliccando semplicemente sul pulsante in corrispondenza della rispettiva data di emissione.
      Cliccando sul pulsante inoltre, è possibile visualizzare tutte le righe dell'Ordine o del Documento su cui è stata riscontrata la difformità.
      La visualizzazione ottimale delle informazioni si ottiene impostando la risoluzione del monitor a 1024 x 768 px; tuttavia, nel caso le informazioni non rientrino nell'area disponibile, sarà attivata automaticamente la scroll-bar orizzontale.
      Si noti che le prime tre colonne sono state fissate, per consentire lo scroll verso destra, senza perdere le informazioni relative al Fornitore e agli estremi dell'Ordine o del Documento, su cui è stata riscontrata la difformità.
      Inquiry difformità: visualizzazione data-grid
      Inquiry difformità: visualizzazione data-grid

      Esempio Inquiry Difformità per Lotti

      Esempio inquiry difformità per Lotti
      Esempio inquiry difformità per Lotti

      Esempio Inquiry Difformità per Pallet/SSCC

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      2.20 - Inquiry

      2.20.5 - Inquiry Rintracciabilità

      5. Inquiry Rintracciabilità

      La funzione d'Inquiry Rintracciabilità offre all'Utente le seguenti possibilità:
      • visualizzazione di tutta la movimentazione di un Lotto
      • visualizzazione, in fase d'interrogazione di un Lotto di Produzione, di tutta la movimentazione propria e dei Lotti utilizzati per la sua produzione; cliccando su un apposito pulsante inoltre, è possibile conoscere tutti gli scarichi di vendita originati dal Lotto di Produzione
      • visualizzazione, in fase d'interrogazione di un Lotto di Stoccaggio, di tutta la movimentazione propria e quindi dei Lotti di Produzione nei quali è stato impiegato; in quest'ultimo caso, cliccando su un apposito pulsante, è possibile conoscere tutti gli scarichi di vendita da esso originati

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ditta

      Filiale
      Per le Ditte che gestiscono le Filiali, l'impostazione di questo parametro consente d'interrogare i movimenti dei Lotti relativi alla Filiale indicata.

      SSCC (Serial Shipping Container Code)
      È un numero seriale (EAN-128) di 18 caratteri ed è utilizzato per identificare l'Unità logistica (anche detta Pallet).
      In fase di inserimento, impostare spazio per attivare l'attribuzione automatica del codice SSCC.

      La tabella di seguito riportata è utile per spiegare la struttura generale del codice SSCC:

       

      Al

      Cifra di estensione

      Prefisso EAN aziendale

      Codice Sequenziale

      Cifra di Controllo

      EAN

      00

      N1

      N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 N10 N11 N12 N13 N14 N15 N16 N17

      N18

      UPC

      00

      N1

      N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 N10 N11 N12 N13 N14 N15 N16 N17

      N18

      • Al
        È assegnato alla codifica sequenziale dei Colli (SSCC) ed è destinato a contrassegnare individualmente le Unità logistiche. Permette anche d'identificare merci imballate diversamente in un Collo e in un altro, per esempio quando un Collo contiene un assortimento svariato di Articoli, secondo ordinazione corrispondente.
        Si dimostra utile nelle operazioni connesse alla spedizione, alla distribuzione e al ricevimento di imballaggi non standardizzati.
      • Cifra di estensione
        Compresa tra 0 e 9, è utilizzata per aumentare la capacità dell'SSCC; è a discrezione dell'Azienda.
      • Prefisso EAN aziendale
        Se il codice è EAN/UCC-12, le cifre devono essere completate con uno zero iniziale. Il Prefisso EAN aziendale rende il numero univoco a livello mondiale, ma Non identifica l'origine dell'Unità logistica.
      • Codice Sequenziale
        È assegnato ad una determinata Unità logistica. Il criterio di numerazione è a discrezione dell'Azienda che lo applica, ma il numero utilizzato deve essere unico almeno per un anno.
      • Cifra di Controllo
        Calcolata sulle precedenti 17, la Cifra di controllo ha la funzione di garantire che il codice sia letto dallo scanner e verificare che sia stato stampato correttamente. È generata mediante un algoritmo.

        Il codice SSCC può essere riutilizzato dodici mesi dopo lo smantellamento dell'Unità logistica a cui era stato attribuito.

      Articolo
      Impostare il codice dell'Articolo di cui si vogliono interrogare i movimenti. È possibile lasciare a spazio questo campo e passare all'inserimento del Gruppo e Sottogruppo.

      Deposito
      L'impostazione di questo campo consente di selezionare solo i movimenti relativi al Deposito indicato. Lasciando a 0 (zero), saranno visualizzati tutti i movimenti a prescindere dal Deposito.

      Lotto
      L'impostazione del codice Lotto permette di visualizzare, per l'Articolo e/o il Gruppo/Sottogruppo indicati, tutti i movimenti del Lotto richiesto.

      Inquiry Rintracciabilità: impostazioni iniziali
      Inquiry Rintracciabilità: impostazioni iniziali

      Parametri Filtro

      L'impostazione dei Parametri Filtro è finalizzata a rendere più rapida e funzionale la ricerca dei movimenti da interrogare, grazie all'individuazione di specifici intervalli.

      Inquiry Rintracciabilità: window Parametri Filtro
      Inquiry Rintracciabilità: window Parametri Filtro

      Periodo da... a
      È possibile limitare l'interrogazione ai soli movimenti aventi data operazione compresa nel Periodo impostato.

        Confermando 0 e 99999999, rispettivamente come Periodo iniziale e Periodo finale, non saranno introdotti limiti temporali alla ricerca.

      Causale Magazzino
      L'impostazione di questo campo consente di visualizzare solo i movimenti aventi Causale Magazzino corrispondente a quella indicata.

        Impostando 0 (zero) saranno considerati tutti i movimenti, a prescindere dalla Causale Magazzino impiegata nella registrazione.

      Causale Trasporto
      L'impostazione di questo campo consente di visualizzare solo i movimenti aventi Causale Trasporto corrispondente a quella indicata.

        Impostando 99 saranno considerati tutti i movimenti, a prescindere dalla Causale Trasporto impiegata nella registrazione.

      Tipo operazione
      Consente un'ulteriore selezione dei movimenti, nell'ambito delle scelte già operate.
      Sono previsti i seguenti valori:
      0 = Tutti
      1 = Carico
      2 = Scarico
      5 = Acquisto, Carico Produzione, Consegna
            Per selezionare i movimenti di Acquisto, Produzione e Consegna

      Visualizzazione Movimenti nel Data-Grid

      Con la convalida dei parametri impostati, ha inizio l'elaborazione e la successiva visualizzazione dei movimenti in modalità data-grid.
      La visualizzazione ottimale delle informazioni si ottiene impostando la risoluzione del monitor a 1024 x 768 px; tuttavia, nel caso le informazioni non rientrino nell'area disponibile, sarà attivata automaticamente la scroll-bar orizzontale.
      Si noti che le prime due colonne sono state fissate, per consentire lo scroll verso destra senza perdere i riferimenti dei Lotti di Produzione e di Destinazione.

      Inquiry Rintracciabilità: visualizzazione movimenti nel data-grid
      Inquiry Rintracciabilità: visualizzazione movimenti nel data-grid
      Nella videata di testa sono presenti i seguenti pulsanti:
      a per scorrere tutte le righe fino all'ultima
      a per passare alla pagina successiva
      È opportuno segnalare quanto segue:
    • la colonna «M» identifica il Tipo Movimento e può assumere i seguenti valori:
      «C» a per identificare i movimenti di Carico
      «S» a per identificare i movimenti di Scarico
    • le Quantità visualizzate nell'apposita colonna assumono valore negativo se si riferiscono agli Scarichi

    • Pulsante Consegne

      Per conoscere il dettaglio delle consegne di un Lotto, cliccare sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse. Il pulsante è attivo solo sulle righe che Non sono intestate ad alcun Cliente perchè, in caso contrario, è la riga stessa che fornisce il dettaglio della Consegna.


      Pulsante Di.Ba.

      Questo pulsante consente d'interrogare i movimenti di carico/scarico produzione, relativi al Lotto visualizzato sulla riga selezionata.

      Se s'interroga un Prodotto finito, ossia una riga su cui è presente solo il Lotto di Produzione, si otterrà l'elenco dei Componenti utilizzati per la sua produzione:

      Se invece s'interroga un Componente, ossia una riga su cui sono presenti sia il Lotto di Produzione che quello di Destinazione, si otterrà l'elenco di tutti gli Articoli per i quali è stato impiegato. È visualizzata in giallo la movimentazione relativa al Lotto di Destinazione:

      Da questa stessa videata è possibile continuare con la visualizzazione della movimentazione Lotti, sempre cliccando sull'apposito pulsante . Ovviamente, le informazioni visualizzate sostituiranno quelle precedenti.


      Pulsante Dati Aggiuntivi

      Questo pulsante consente di ottenere informazioni aggiuntive relativamente al movimento selezionato. Sono infatti fornite le seguenti informazioni:
      • Categoria Cliente/Fornitore
      • Zona
      • Agente
      • Spedizioniere
      • Aspetto esteriore dei beni
      • Porto
      • Condizione di Pagamento
      • Note aggiuntive
      • Concessionario

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      Rel. 6.2.1.0

      11. Log Documenti/Flussi


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      2.20.21.12 - Stampa Etichette DMI

      12. Stampa Etichette DMI

      Per gli Utenti che gestiscono la stampa delle Etichette ai fini dell'Archiviazione Documentale, questa funzione consente di eseguire anche la ristampa. Operativamente, è possibile selezionare i Documenti d'interesse, mediante impostazione dei parametri di filtro, quindi indicare quelli per i quali eseguire la ristampa, attivando la check-box corrispondente:

      Stampa Etichette DMI: videata di selezione
      Stampa Etichette DMI: videata di selezione
      Terminata la selezione, è proposta un'apposita window ed è possibile impostare uno dei seguenti tasti:

      • Exit (Esc o F11)
      • a per annullare le selezioni ed uscire dalla funzione

      • Accept (F12)
      • a per richiedere la stampa delle Etichette

      • Accept (F12)
      • a per ripetere le selezioni

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      Gruppo funzioni 3.5

      3.5.4 - Operazioni Inter-Company: 4. Contabilizzazione

      4. Contabilizzazione Operazioni Inter-Company

      Con riferimento alle Fatture, è prevista la gestione del reverse charge.

      Operativamente, per ogni Fattura è controllata la presenza di Codici IVA in corrispondenza del campo Tabella IVA reverse charge di tutte le Tabelle IVA comprese nella Fattura: se tutte hanno un Codice IVA valido, la Fattura è considerata reverse charge ed è quindi calcolata l'IVA.

      Nel caso di reverse charge:
      • è impiegata la Causale Contabile anzichè la Causale 5000 - Fattura Acquisto
      • è generata un'unica operazione in Prima Nota
      • per ogni aliquota IVA sono generati
        • in Dare un movimento acquisti ai soli fini IVA e in Avere un movimento vendite ai soli fini IVA
        • un movimento sul Fornitore per il solo Imponibile Fattura in Avere
        • uno o più movimenti in Dare per le Contropartite
        • un movimento in Dare per l'IVA Acquisti e un movimento in Avere per l'IVA Vendite, che viene assunto dal Conto Standard 3

        NOTA

         

        Il Protocollo del movimento ai fini IVA Vendite è prelevato dalla Numerazione di Servizio dell'Attività in elaborazione con Serie 1.


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      3.6 - Supporti e Vuoti a Rendere

      3.6.1 - Contabile Supporti a Rendere

      1. Contabile Supporti a Rendere

      Dopo aver impostato il Conto Cliente/Fornitore e il Codice del Gruppo Vuoti (ad esempio 9950,0001), la procedura visualizza un riepilogo dei Vuoti a rendere, opportunamente distinti per Tipo Vuoti (ad esempio Pedane), con indicazione del numero di pezzi consegnati, resi e non ancora restituiti dal Cliente. Sono inoltre riportate, nella sezione Altri Dati, le date di Ultima Consegna, Ultimo Reso e Ultimo Addebito.

        Se la quantità resa risulta maggiore di quella consegnata, non saranno più generate righe di saldo pedane.

      L'aggiornamento dell'Archivio Vuoti è eseguito in automatico in fase di registrazione dei Documenti di Carico/Scarico, solo se l'Articolo selezionato possiede i seguenti requisiti:


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      3.6.21 - Stampa Situazione Supporti

      21. Stampa Situazione Supporti

      Questa funzione riepiloga la Situazione Supporti dei Clienti o Fornitori, con possibilità di generare una Stampa Analitica o Sintetica, in formato TXT o Laser.

      La videata d'accesso alla funzione di Stampa si configura a video nel seguente modo:

      Selezioni per la Stampa Situazione Supporti
      Selezioni per la Stampa Situazione Supporti.

      Gruppo Vuoti
      Un'ulteriore selezione consiste nella scelta tra il formato Analitico e quello Sintetico: la stampa Analitica riporta per Cliente/Fornitore la situazione relativa ai singoli Vuoti, mentre l'elaborazione Sintetica riepiloga per Cliente/Fornitore, la situazione relativa al Gruppo Vuoti indicato.

        Per attivare la stampa Analitica impostare a 0 (zero) il presente indicatore, mentre per la stampa Sintetica relativa ad uno specifico Gruppo Vuoti, inserire in questo campo il Codice Gruppo.


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      3.7 - Gestione Trasporti

      3.7.1 - Gestione Trasporti: 1. Tabelle

      Gestione Trasporti: 1. Tabelle

      In questa tabella sono specificate le tariffe utilizzate, per l'addebito del trasporto. Questa funzione esegue l'aggiornamento dell'archivio trasporti. Questa tabella specifica le modalità di trasporto adottate dalle ditte e codifica gli spedizionieri abituali.

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      3.7 - Gestione Trasporti

      3.7.1.1 - Gestione Trasporti

      1. Tariffe

      introduzione

      La Gestione Trasporti consente di ottenere, direttamente in fase di emissione documenti, le informazioni utili per il calcolo e l'eventuale emissione della fattura, relativa alle competenze del trasportatore.

      A tal fine, è importante che risultino soddisfatte le seguenti condizioni:

      1.
      Codificare la tabella Tariffe

      2.
      Specificare eventuali condizioni sullo spedizioniere

      3.
      Indicare sul documento emesso la destinazione della merce e il codice del trasportatore (maggiore di 100)

      4.
      Per i viaggi che prevedono più consegne, emettere i relativi documenti in successione, oppure gestire in ordine consecutivo il numero di carico.

      tabella tariffe

      La tabella Tariffe è il primo adempimento da compiere, per gestire automaticamente i trasporti, in essa sono codificate tutte le tariffe utilizzate, per l'addebito del trasporto.

      A livello di menù, per la tabella Tariffe sono previste le seguenti operazioni:
      1 - Manutenzione
      2 - Aggiornamento

      1. Manutenzione

      La fase di Manutenzione è accessibile dalla seguente videata, di seguito è riportata la descrizione dei campi che la compongono:

      Tabella Tariffe: Manutenzione
      Tabella Tariffe: Manutenzione.

      Destinazione
      Corrisponde alle prime quattro lettere della località.

      c.a.p.
      Specifica il codice di avviamento postale della località.

      Località
      Riporta la descrizione della città di destinazione o di ritiro della merce.

      Km
      Esprime in kilometri la distanza, che intercorre tra il luogo di consegna/ritiro e il magazzino principale della ditta utente.

      Valuta
      È proposta in automatico l'unità di conto della ditta, con possibilità per l'utente di variarla.

      Fisso da 2° consegna
      In relazione al veicolo utilizzato, è possibile indicare in questo campo, un fisso da addebitare alle consegne successive alla prima.

      Percentuale di riduzione
      Per ciascun veicolo utilizzato, è possibile indicare in questo campo una percentuale di riduzione.

      L'importo della tariffa è determinato in base ai seguenti elementi:
    • Destinazione della merce
    • Veicolo utilizzato
    • Tipologia della merce trasportata (sfusa o confezionata)
    • Tipologia del documento (vendita o acquisto)
    • Tipologia del viaggio (consegna o ritiro)
      • Tutte le tariffe indicate esprimono il costo del trasporto per quintale.
        Le tariffe ridotte sono applicate ai viaggi di ritorno (Numero di Carico con parte decimale superiore a 80).


      2. Aggiornamento

      Questa funzione esegue l'aggiornamento dell'archivio trasporti, in base alle selezioni effettuate dall'utente. La fase di Aggiornamento può essere eseguita con riferimento al c.a.p. o alla Distanza, entrambe le scelte sono previste a livello di menù.

      La videata predisposta all'Aggiornamento delle tariffe si configura a video nel seguente modo:

      Tabella Tariffe: Aggiornamento
      Tabella Tariffe: Aggiornamento.

      A seconda dell'ordinamento prescelto, la procedura chiederà l'impostazione del range di codici o di distanze, in base al quale selezionare le tariffe da aggiornare.

      Tipo Aggiornamento
      Il valore di questo campo indica se l'aggiornamento deve consistere in una variazione della percentuale o del fisso. L'entità della variazione va impostata nel successivo campo Valore.

      Mezzo
      L'aggiornamento può essere eseguito, con riferimento ad un determinato mezzo di trasporto (camioncino, autotreno, motrice) specificato in questo campo.

      Prodotto
      È possibile estendere l'aggiornamento a tutti i prodotti, o limitarlo ad una specifica tipologia.

        L'impostazione dei parametri sinora esposti è richiesta, solo in caso di ordinamento per distanza.

      Variazione
      Il valore di questo campo indica se l'aggiornamento deve essere eseguito per sommare, sottrarre o sostituire i valori impostati a quelli presenti in archivio.

      Solo in caso di aggiornamento in ordine di C.A.P., è possibile impostare, nella parte inferiore della videata, i valori da sommare, sottrarre o sostituire nella tabella Tariffe.


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      3.7.1.2 - Gestione Trasporti

      2. Generazione Trasporti

      La fase di Generazione elabora per l'anno contabile selezionato e fino alla data limite impostata, tutti i documenti immessi dai moduli del e del Ciclo Passivo. Ai fini della Generazione, saranno considerati solo i documenti su cui è indicato un Codice Trasportatore maggiore o uguale a 100, che riportino il Numero di Carico e inoltre, se riguardano articoli con unità di misura diversa da Kg, è necessario che risulti valorizzato il campo Peso Netto.

      La fase di Generazione Trasporti si sviluppa nella seguente videata, cui si accede dopo l'impostazione del codice Ditta, dell'Anno contabile e della Data movimento:

      Generazione Trasporti
      Generazione Trasporti.

      Al termine dell'elaborazione, la procedura genera un file dei trasporti e i movimenti elaborati aggiornano il relativo archivio.

      selezione spedizionieri

      È possibile generare i trasporti con selezione simultanea di più codici spedizionieri. Infatti, dopo l'impostazione della data Limite aggiornamento, viene riportato l'elenco degli spedizionieri, con codice uguale o superiore a 100 e con il conto fornitori valorizzato.

      Inoltre, è stata implementata la check-box “Escl.”, posizionata sopra la convalida, flaggando la quale è possibile escludere dalla fase di generazione gli spedizionieri selezionati.

      Dopo aver effettuato tutte le impostazioni, il cursore si posizionerà sulla convalida per la conferma definitiva della generazione movimenti trasporti.


      3. Valorizzazione Trasporti

      Questa funzione valorizza i movimenti di trasporto, generati applicando i valori della tabella Tariffe e le condizioni eventualmente agganciate al Trasportatore.

      Nella videata di selezione, cui si accede dopo aver impostato la Ditta, l'Anno contabile e la Data movimento, è possibile impostare una percentuale di sconto, per il trasporto effettuato con motrici e autotreni.

      Valorizzazione Trasporti
      Valorizzazione Trasporti.

      selezione trasportatori

      È possibile valorizzare i trasporti con selezione simultanea di più codici Trasportatore. Infatti, dopo l'mpostazione degli eventuali sconti Motrice ed Autotreno, è proposto l'elenco dei conti fornitori agganciati ai codici spedizionieri.

      Inoltre, è stata implementata la check-box “Escl.”, posizionata sopra la convalida, flaggando la quale è possibile escludere dalla fase di generazione gli spedizionieri selezionati.

      Dopo aver effettuato tutte le impostazioni, il cursore si posizionerà sulla convalida per la conferma definitiva della valorizzazione movimenti trasporti.


      4. Brogliaccio Trasporti

      Nel Brogliaccio Trasporti sono riportate le informazioni relative ai viaggi effettuati dal trasportatore, per i quali non è ancora stata emessa la fattura definitiva. Le informazioni evidenziate nel Brogliaccio attengono alla tariffa ed al peso del trasporto.

      Selezioni per la stampa del Brogliaccio Trasporti
      Selezioni per la stampa del Brogliaccio Trasporti.

      5. Manutenzione Trasporti

      Questa funzione ha una duplice utilità: inserire nell'archivio trasporti un nuovo documento e apportare modifiche ad uno già esistente.

        Per individuare ed intercettare il trasporto, è necessario impostare l'identificativo del viaggio assunto dal Brogliaccio.


      14. Stampa Fattura Pro-Forma

      A questa funzione sono riconducibili le stampe della pre-fattura, del fax-simile da consegnare al trasportatore e della fattura pro-forma. Quest'ultima elaborazione consente di scegliere se includere o meno la Situazione Gruppi.

        Richiedendo la stampa definitiva della fattura pro-forma, i movimenti non saranno più interessati dalle fasi di Valorizzazione e Manutenzione.

      Di seguito è riportata la videata proposta per la fase di stampa, cui si accede dopo aver impostato la Ditta, l'Anno contabile e la Data movimento. In essa è possibile specificare la Data Limite di stampa e il conto fornitore attribuito al trasportatore (Conto Trasportatore):

      Selezioni per la stampa della Fattura Pro-Forma
      Selezioni per la stampa della Fattura Pro-Forma.

      18. Consolidamento Trasporti

      Questa funzione determina il costo del trasporto per ogni singolo articolo, considerando nel consolidamento tutti i movimenti dei trasportatori, per i quali è attivo il flag sull'anagrafica spedizioniere.

      I movimenti generati in questa fase possono essere successivamente modificati, dalla funzione Manutenzione Documenti Magazzino, presente nel modulo .

      La rilevazione delle spese di trasporto richiede l'impiego delle seguenti causali magazzino:
      40800 - Spese Accessorie Trasporto Vendite
      40810 - Spese Accessorie Trasporto Acquisti.

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      3.8.0 - Iter Gestione Provvigioni

      Iter Gestione Provvigioni

      Parametri Funzionali Ditta: Tipo Liquidazione - Tipo Calcolo Anagrafica Agenti: % Partecipazione Capitale Agenzia Genera Movimenti Provvigionali Generazione Provvigioni Stampa Brogliaccio Manutenzione Provvigioni Inquiry Provvigioni Stampa Analisi Provvigioni per Articolo Stampa Analisi Provvigioni per C/Consegna Stampa Situazione Agenti Stampa Anagrafica Agenti Modifica Agente e Tabella Provvigioni Ricalcolo Provvigioni Conferma Provvigioni Report Liquidazione Conferma Liquidazione

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      3.8.1 - Gestione Provvigioni: Fasi Propedeutiche

      Gestione Provvigioni: Fasi Propedeutiche

      Questa fasi devono essere eseguite una sola volta e subito dopo l'aggiornamento.

      1 - Parametri Funzionali Ditta: Tipo Liquidazione - Tipo Calcolo
      2 - Anagrafica Agenti: % Partecipazione Capitale Agenzia
      3 - Genera Movimenti Provvigionali (Una-Tantum)

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      3.8.1.5 - Tabelle Provvigioni Particolari

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      Manutenzione Provvigioni Particolari Stampa Provvigioni Particolari

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      3.8.1.5.1 - Tabelle Provvigioni Particolari: 1. Manutenzione

      Tabelle Provvigioni Particolari: 1. Manutenzione

      Mediante la gestione delle Provvigioni Particolari è possibile gestire alcune condizioni particolari di applicazione, diverse da quelle già esistenti e attualmente assunte dalle Tabelle Provvigionali ovvero da Promozioni e Listini particolari.

      Infatti, attraverso questa gestione è possibile definire una sorta di Campagna provvigionale relativa ad un certo Periodo e avente come Beneficiari gli Agenti. Questi ultimi inoltre, beneficeranno delle condizioni previste per il gruppo di Articoli soggetti.

      La 1° condizione introdotta è quella del riconoscimento, totale o parziale, della differenza (espressa in %) tra il Prezzo di Listino in essere e quello concordato dall'Agente con il Cliente. Di conseguenza, oltre alle Provvigioni spettanti, l'Agente sarà premiato con il riconoscimento, totale o parziale, della differenza tra i due Prezzi.

        NOTA

         

        - Modulo Gestione Servizi.


      Modalità Operativa

      1 - Intestazione della Campagna Provvigionale
      2 - Indicazione degli Agenti Beneficiari
      3 - Indicazione dell'Azione
      4 - Indicazione degli Articoli Soggetti

      1 - Intestazione della Campagna Provvigionale

      Manutenzione Provvigioni Particolari: Intestazione Campagna Provvigionale
      Manutenzione Provvigioni Particolari: Intestazione Campagna Provvigionale

      Sell-in dal... al
      L'impostazione di questi campi permette d'indicare il periodo di validità della Campagna provvigionale.

      Data limite definizione
      Indicare fino a quale data è possibile effettuare modifiche e/o integrazioni.

        NOTA

         

        Superata la Data limite definizione o la data d'inizio Sell-in, se previsto, l'accesso alla fase di Manutenzione sarà gestito con password; altrimenti sarà consentito dalla funzione d'Inquiry.

      2 - Indicazione degli Agenti Beneficiari

      Manutenzione Provvigioni Particolari: Indicazione degli Agenti Beneficiari
      Manutenzione Provvigioni Particolari: Indicazione degli Agenti Beneficiari

      Se i Beneficiari della Campagna provvigionale sono più di uno, come nell'esempio riportato, è importante far precedere l'elenco dalla clausola OR.


      3 - Indicazione dell'Azione

      Manutenzione Provvigioni Particolari: Indicazione dell'Azione
      Manutenzione Provvigioni Particolari: Indicazione dell'Azione

      4 - Indicazione degli Articoli Soggetti

      Manutenzione Provvigioni Particolari: Indicazione degli Articoli Soggetti
      Manutenzione Provvigioni Particolari: Indicazione degli Articoli Soggetti

      In questo caso agli Agenti sarà riconosciuto il 75% della differenza tra il Prezzo di Listino e il Prezzo concordato con il Cliente.


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      3.8.1.5.2 - Tabelle Provvigioni Particolari: 2. Stampa

      Tabelle Provvigioni Particolari: 2. Stampa

      Questa funzione genera un report in formato xml, in cui sono elencate tutte le Campagne provvigionali in essere alla data attuale ovvero a quella indicata dall'Utente.

        NOTA

         

        - Modulo Gestione Servizi.


      Modalità Operativa

      Nella videata d'accesso alla funzione è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Stato Campagna
      È possibile selezionare le Campagne da stampare in base allo Stato.
      Sono previsti i seguenti valori:
      A = Attiva
      D = Disattiva
      S = Sospesa
      T = Terminata

        NOTA

         

        Lasciare a spazio per selezionarle tutte.

      Anno campagna - Numero
      È possibile eseguire la stampa con riferimento ad una singola Campagna provvigionale, impostandone semplicemente il Numero.

      Valida al
      Impostare la data di validità della Campagna da stampare.

      Stampa Provvigioni Particolari: videata di selezione
      Stampa Provvigioni Particolari: videata di selezione

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      3.8.2 - Generazione Provvigioni

      Rel. 6.4.5.0

      2. Generazione Provvigioni

      Questa funzione esegue la generazione delle Provvigioni spettanti agli Agenti, elaborando i movimenti di magazzino e/o di vendita, fino alla Data limite impostata dall'utente.

      Con riferimento alle Operazioni di Acquisto, saranno elaborate le seguenti tipologie di documento:
      • Fatture accompagnatorie (Tipo Documento A)
      • Fatture di fine periodo (Tipo Documento C)
      Con riferimento alle Operazioni di Vendita invece, saranno elaborate le seguenti tipologie di documento:
      • D.d.t. (Tipo Documento da 0 a 4)
      • Fatture accompagnatorie (Tipo Documento 5)
      • Fatture Fiscali e Scontrinate (Tipi Documento 6 e 7)
      • Note Credito (Tipo Documento 9)
      • Corrispettivi (Tipo Documento P)

        NOTA

         

        Attenzione: Affinchè i Corrispettivi possano essere elaborati da questa funzione, è necessario che risultino fatturati o comunque stampati. Inoltre, una volta eseguita la fase di Generazione Provvigioni, un'eventuale modifica dei documenti Non produrrà alcun risultato sulla movimentazione delle provvigioni.

      La funzione di Generazione Provvigioni inoltre, in base al Tipo Calcolo e al Tipo Liquidazione, provvederà:
      • a Non effettuare alcun ricalcolo, assumendo le informazioni dal documento di magazzino, se Tipo Calcolo è 1 - Standard
      • ad effettuare il ricalcolo applicando solo le Tabelle Provvigionali in essere, se Tipo Calcolo è 2 - Tabelle Provvigioni
      • ad effettuare il ricalcolo applicando le Tabelle Provvigionali ed eventuali altre Condizioni Commerciali, ossia Promozioni, Listini personalizzati e/o Volantini (solo per i Ce.Di.), se Tipo Calcolo è 3 - Tabelle Provvigioni + altre Condizioni Comm.li

        NOTA

         

        Qualora il ricalcolo preveda anche l'applicazione di Promozioni e/o Listini personalizzati (Tipo Calcolo uguale a 3), questi saranno verificati alla Data Operazione. È opportuno precisare, che saranno applicate sia le Tabelle Provvigionali Base che quelle Extra.


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      3.8.4 - Stampa Brogliaccio

      Rel. 6.4.1.0

      4. Stampa Brogliaccio

      Per la stampa del Brogliaccio Provvigioni sono previste da menù le seguenti selezioni:
      1 - Analitico
      2 - Sintetico
      3 - Riepilogo per Cliente
      4 - Movimenti Non Valorizzati

      1 - Brogliaccio Analitico

      Il Brogliaccio Analitico riporta i movimenti provvigionali per singolo Documento e Articolo; è fornito al termine un Riepilogo per Aliquota.


      2 - Brogliaccio Sintetico
      Il Brogliaccio Sintetico fornisce l'elenco dei movimenti provvigionali per singolo Documento e il Riepilogo per Aliquota. La stampa Sintetica prevede la possibilità di selezionare il formato ridotto, che riporta in stampa solo le seguenti informazioni:
      • Data e Numero Documento
      • Codice Conto
      • Imponibile Documento
      • Importo Provvigioni
      • Importo Provvigioni Extra

      3 - Riepilogo per Cliente

      Selezionando il Riepilogo per Cliente, il programma richiederà l'impostazione del codice Agente e l'Utente potrà scegliere se evidenziare i Totali Riepilogo solo per Settore/Gruppo Articolo, oppure per Settore/Gruppo e Sottogruppo, o ancora in forma Sintetica per Cliente. Nel Riepilogo Provvigioni per Cliente inoltre, è prevista l'indicazione delle Provvigioni Extra e degli Incentivi.


      4 - Movimenti Non Valorizzati

      Questa selezione permette di stampare il Brogliaccio relativo ai Movimenti Non Valorizzati, ossia quei movimenti il cui Importo Provvigione risulti pari a zero.

        NOTA

         

        Questa selezione è attiva solo sulle Aziende del Settore «Pastifici» e che adottano, inoltre, il Tipo Liquidazione «1 - Consegnato».



      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, nella parte superiore della videata, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Data limite
      Impostare la Data limite dei movimenti provvigionali da stampare.

      Codice Agente
      Impostare un singolo Agente oppure 0 (zero) per visualizzarli tutti.

      In corrispondenza di ciascuna riga è attivo un apposito check-box, che permette di selezionare/deselezionare gli Agenti per i quali eseguire la stampa.
      Cliccando sul pulsante , si attiva la window con i parametri di stampa:

      Stampa Brogliaccio Provvigioni - Riepilogo per Clienti: videata di selezione
      Stampa Brogliaccio Provvigioni - Riepilogo per Clienti: videata di selezione
      Riepilogo Totali
      Il valore di quest'indicatore determina il criterio in base al quale riepilogare i totali:
      0 = per Gruppo
      1 = per Gruppo e Sottogruppo
      2 = Sintetici per Cliente

      Stampa Incentivi
      Attivare questo indicatore, per richiedere la stampa degli Incentivi sul Riepilogo per Clienti.

      Movimenti non valorizzati
      Il valore di quest'indicatore determina l'inclusione o esclusione dal report dei movimenti provvigionali non valorizzati.


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      3.8.5 - Manutenzione Provvigioni

      5. Manutenzione Provvigioni

      In questa fase è possibile modificare i movimenti provvigionali, generati in automatico dall'apposita funzione.

      È opportuno precisare, che possono accedere alla funzione di Manutenzione Provvigioni, solo coloro che adottano il Tipo Calcolo «1 - Standard» (da Documento). Eventuali modifiche apportate in questa fase saranno inoltre annullate, qualora sia eseguita successivamente la funzione di Ricalcolo.

        NOTA

         

        Sono soggetti a modifica solo i movimenti che Non sono stati già elaborati in fase di Liquidazione oppure ai fini della Stampa Fatture. In altre parole, Non è ammessa la modifica di movimenti provvigionali fatturati e/o liquidati.


      Modalità Operativa

      Per accedere alla modifica del movimento, è richiesto l'inserimento del Numero Operazione, che può essere assunto dalla stampa del Brogliaccio o dalla funzione di Inquiry Provvigioni. Richiamato il movimento d'interesse, il programma ne visualizza i relativi dati e fornisce, in modalità data-grid, l'elenco degli Articoli con i rispettivi Importi.
      È possibile selezionare la riga da modificare, cliccando sul pulsante corrispondente; richiamata la riga d'interesse, è possibile modificare i seguenti dati:
      • Quantità Movimento
      • Imponibile Lordo
      • % Premi erogati ai Clienti (solo Gestione Provvigioni Sintetica), con ricalcolo dell'Imponibile Netto
      • % Reso accreditato (solo Gestione Provvigioni Sintetica), con ricalcolo dell'Imponibile Netto
      • % Provvigioni Base, che Non aggiorna l'Importo delle Provvigioni
      • Importo Provvigioni Base
        Se diverso da quello calcolato in base alla % Provvigioni applicata, forzare la modifica con il tasto F3; impostare il tasto F2 invece, per far assumere l'Importo calcolato in automatico.
      • % Provvigioni Extra, che Non aggiorna l'Importo delle Provvigioni
      • Importo Provvigioni Extra
        Se diverso da quello calcolato in base alla % Provvigioni applicata, forzare la modifica con il tasto F3; impostare il tasto F2 invece, per far assumere l'Importo calcolato in automatico.
      • Incentivi da corrispondere all'Agente

      Gestione Provvigioni Analitica: Incentivi/Riduzioni Extra

      Solo per la Gestione Provvigioni Analitica, in questa fase è possibile gestire Incentivi e Riduzioni extra, senza legarle ad alcun Articolo.
      Operativamente, dopo aver richiamato in modifica il movimento provvigionale, il programma visualizza tutti gli Articoli e gli Incentivi concessi. Per accedere alla fase d'inserimento/modifica degli Incentivi, è sufficiente cliccare sull'apposito tasto :
      Manutenzione Provvigioni: Gestione Incentivi/Riduzioni Extra
      Manutenzione Provvigioni: Gestione Incentivi/Riduzioni Extra
      >>> Modifica Incentivo/Riduzione
      Il cursore si posiziona sul campo Riga: per modificare un Incentivo/Riduzione già inserito, è sufficiente cliccare sull'apposito pulsante .
      >>> Inserimento Incentivo/Riduzione
      Per inserire un nuovo Incentivo/Riduzione, impostare il tasto Esc sul campo Riga e cliccare sull'apposito pulsante .
      • Causale dell'Incentivo/Riduzione
      • Centro di Costo
      • Importo

        NOTA

         

        Le Causali degli Incentivi/Riduzioni sono gestite nel modulo Gestione Servizi, mediante la di Tipo «IRP».

      Manutenzione Provvigioni: Inserimento Incentivo/Riduzione Extra
      Manutenzione Provvigioni: Inserimento Incentivo/Riduzione Extra

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      3.8.6 - Inquiry Provvigioni

      6. Inquiry Provvigioni

      Mediante questa funzione è possibile visualizzare i movimenti provvigionali di un determinato periodo e, con l'applicazione di diversi parametri di filtro, analizzare la situazione di un singolo Agente, Cliente o Rapporto Contabile, nonchè di un singolo Articolo. È poi possibile selezionare solo i movimenti provvigionali che risultano valorizzati o Non valorizzati (nel caso di Liquidazione sul Consegnato), nonchè tutti i movimenti relativi ad un determinato Centro di Costo.

      Videata di Selezione

      Manutenzione Provvigioni: videata di selezione
      Manutenzione Provvigioni: videata di selezione

      Dettaglio dei Movimenti

      Manutenzione Provvigioni: dettaglio dei movimenti
      Manutenzione Provvigioni: dettaglio dei movimenti

      I riferimenti dei Documenti sono visualizzati in rosso, per indicare che il movimento è stato elaborato per confermare le Provvigioni ai fini della Liquidazione o per emettere la Fattura all'Agente (Gestione Provvigioni Avanzata).


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      3.8.9 - Stampe di Servizio

      9. Stampe di Servizio

      Per Stampe di Servizio s'intendono diverse funzioni, mediante le quali è possibile effettuare un'analisi della movimentazione provvigionale oppure ottenere la situazione di uno o più Agenti.
       
      Sono accessibili da menù le seguenti funzioni:
        1 - Analisi Provvigioni per Articolo
        2 - Analisi Provvigioni per C/Consegna
        4 - Stampa Situazione Agenti
      20 - Stampa Anagrafica Agenti

      1 - Analisi Provvigioni per Articolo

      Questa stampa può essere richiesta in modalità Analitica per singolo Articolo oppure Sintetica per Gruppo/Sottogruppo. Questa stampa evidenzia, per gli Agenti e il periodo selezionato dall'Utente, l'Imponibile e l'Importo delle Provvigioni, con totalizzazioni distinte anche per Deposito e Agente.

      Analisi Provvigioni per Articolo: 1° videata
      Analisi Provvigioni per Articolo: 1° videata

      Dopo aver indicato il criterio di selezione degli Articoli, è proposta a video un'altra window in cui è possibile impostare i parametri utili ad elaborare la movimentazione.

      Analisi Provvigioni per Articolo: 2° videata
      Analisi Provvigioni per Articolo: 2° videata

      Se richiesto il Riepilogo per gruppo/sottogruppo, l'analisi della movimentazione sarà effettuata applicando questo criterio di raggruppamento, anzichè quello per singolo Articolo. Si otterrà pertanto, un report si questo tipo:

      Analisi Provvigioni per Articolo - Riepilogo per Gruppo/Sottogruppo
      Analisi Provvigioni - Riepilogo per Gruppo/Sottogruppo

      Nel caso di selezione Sintetica invece, anzichè ottenere il dettaglio per Agente, si otterrà una stampa riportante il totale delle entità selezionate:

      Analisi Provvigioni per Articolo - Sintetica
      Analisi Provvigioni - Sintetica

      2 - Analisi Provvigioni per C/Consegna

      Il report generato da questa funzione riporta per Agente le Provvigioni maturate per ciascun Conto Consegna.


      3 - Stampa Situazione Agenti

      Relativamente all'Anno selezionato, la Situazione Agenti fornisce per singolo Agente e, per ciascun mese dell'anno, l'Imponibile e l'Importo delle Provvigioni maturate.

        NOTA

         

        Si ricordi che le informazioni fornite da questo report, nonchè quelle presenti nell'Anagrafica Agenti, sono aggiornate dalla funzione di Conferma Provvigioni, in fase di Liquidazione (3.8 - 15 - 1).

      Situazione Agenti
      Situazione Agenti

      20 - Stampa Anagrafica Agenti

      Si tratta di un semplice report in cui sono evidenziate solo alcune informazioni relative agli Agenti.


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      14. Stampa Fattura Pro-Forma

      Questa funzione consente l'emissione della Fattura Pro-Forma, dopo aver impostato nella videata di selezione, i dati di seguito riportati:

      Data Limite Aggiornamento

      Conto Agente
      Inserire il codice Agente o impostare 0 (zero), per ottenere la stampa di tutti gli Agenti.

      Mastro Fornitore C/Anticipi
      La valorizzazione di questo dato si rende necessaria, qualora siano stati corrisposti agli Agenti degli acconti, su provvigioni da maturare, immessi dal modulo di .

        NOTA

         

        Nella stampa definitiva della Fattura Pro-Forma, saranno calcolati e storicizzati i dati relativi al trimestre di competenza della Fattura stessa.

      Stampa Fattura Pro-Forma
      Stampa Fattura Pro-Forma

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      Conferma Provvigioni Report Liquidazione Conferma Liquidazione

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      3.8.15.1 - Liquidazione Provvigioni 1. Conferma Provvigioni

      1. Conferma Provvigioni

      La funzione di Conferma Provvigioni genera un report delle Provvigioni maturate: se eseguita in modalità definitiva, serve a rendere effettivi (non più modificabili) i movimenti provvigionali utili alla Liquidazione.


      Modalità Operativa

      Prima di procedere alla fase di Conferma Provvigioni, impostare opportunamente i parametri di filtro nell'apposita videata:

      Codice Agente

      Rapporto Contabile
      Indicare il Rapporto Contabile dei Documenti per i quali confermare le Provvigioni.

      Data - Numero Documento dal... al
      Impostare i riferimenti dei Documenti per i quali confermare le Provvigioni.

      Tipo Documento
      Selezionare la tipologia dei Documenti d'interesse. Sono previsti i seguenti valori:
      1 = Fatture
      2 = Note Credito
      3 = altro
      Conferma Provvigioni: videata di selezione
      Conferma Provvigioni: videata di selezione

      Una volta convalidati i parametri di filtro, il programma proporrà l'elenco dei Documenti per i quali confermare le Provvigioni: spuntare la check-box corrispondente ai Documenti d'interesse.

      Conferma Provvigioni: elenco Documenti d'interesse
      Conferma Provvigioni: elenco Documenti d'interesse

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      3.8.15.2 - Liquidazione Provvigioni: 2. Report Liquidazione

      Rel. 6.4.0.1

      2. Report Liquidazione

      Il Report Liquidazione serve a conoscere, per ogni Fattura su cui sono state confermate le Provvigioni, quelle liquidabili in base all'incassato rilevato dalle Partite Scoperte.

      Formato Analitico / Sintetico

      Qualora si scelga di stampare il report in formato analitico, per ciascuna Fattura si otterrà l'indicazione del Totale Documento e del Totale Incassato; qualora si scelga il formato Sintetico invece, Non saranno riportati i Totali ma sarà fornito, per ciascun Agente, l'elenco delle Provvigioni maturate per Conto Consegna.


      Modalità Operativa

      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei parametri di selezione delle Provvigioni da esaminare:
      • Codice Agente
      • Rapporto Contabile
      • Data - Numero Documento
        È possibile indicare un periodo solo nell'ambito dell'anno contabile selezionato
      • Tipo Documento
      • Data limite incassi
        Indicare fino a quale giorno controllare i pagamenti effettuati sulle Fatture. Non è possibile impostare una data inferiore a quella indicata l'ultima volta che è stata eseguita la funzione di Conferma Liquidazione
      • Provvigioni già liquidate
        L'attivazione di questa check-box è utile se s'intende riportare in stampa lo storico delle Provvigioni completamente liquidate
      Report Liquidazione: videata di selezione
      Report Liquidazione: videata di selezione
      Convalidando i parametri impostati, il programma provvederà a generare un report in cui sono elencate, per ciascuna Fattura/Agente, le seguenti informazioni:
      • Cliente intestatario della Fattura
        Codice e Denominazione
      • Numero - Data Documento
      • Totale Documento
      • Totale incassato
        Indica l'importo complessivamente incassato sul Documento, considerando i pagamenti effettuati entro la Data limite incassi, impostata nei parametri di filtro (è desunto dalle partite scoperte)
      • Imponibile provvigioni
        Indica, per ciascuna Fattura, il valore dell'Imponibile provvigioni spettante all'Agente, considerando l'ipotesi che una stessa Fattura possa essere emessa a fronte di più Agenti
      • Provvigioni maturate
        Indica l'ammontare complessivo delle Provvigioni maturate dall'Agente
      • Provvigioni liquidate
        Indica il totale delle Provvigioni liquidate all'Agente, in base a quanto risultante dalla funzione di Conferma Provvigioni
      • Provvigioni da liquidare
        Indica il valore delle Provvigioni da liquidare, in relazione all'incassato e all'importo liquidato in precedenza
      • Provvigioni residue
        Indica il valore delle Provvigioni maturate ma Non ancora liquidabili in base all'incassato

        NOTA

         

        Qualora, tra i parametri della Tabella procedurale , sia attivo il check-box Importi no soggetti, nel report saranno considerati anche tutti gli importi non soggetti a provvigione.

      Supponiamo di avere due Fatture:
      • Fatt. N. 10 del 31/01/2015 intestata al Cliente 100,08 - Incassata
      • Fatt. N. 35 del 31/01/2015 intestata al Cliente 200,08 - Non incassata

      Fatt. N. 10 del 31/01/2015 intestata al Cliente 100,08 - Incassata

      Agente

      Conto Consegna

      Imponibile

      Provv. maturate

      1

      151,08

      1.200,00 €

      120 €

      1

      152,08

      1.500,00 €

      150 €

      2

      153,08

      1.100,00 €

      88 €

      2

      154,08

      1.000,00 €

      80 €

      Tot. Imponibile

      4.800,00 €

       

      Tot. Fattura

      4.992,00 €

       

      Fatt. N. 35 del 31/01/2015 intestata al Cliente 200,08 - Non Incassata

      Agente

      Conto Consegna

      Imponibile

      Provv. maturate

      1

      221,08

      1.300,00 €

      130,00 €

      1

      222,08

      1.800,00 €

      180,00 €

      2

      223,08

      1.300,00 €

      104,00 €

      2

      224,08

      1.700,00 €

      136,00 €

      Tot. Imponibile

      6.100,00 €

       

      Tot. Fattura

      6.344,00 €

       

      Sarà generato il seguente report:

      Agente 1

      Cliente

      N. Doc.

      Data Doc.

      Totale Doc.

      Tot. Incassato

      Imponibile Provv.

      Provvig. maturate

      Provvig. liquidabili

      100,08

      10

      31/01/2015

      4.992

      4.992

      2.700

      270

      270

      200,08

      35

      31/01/2015

      6.334

      0

      3.100

      310

      0

      Totali

      11.336

      4.992

      5.800

      580

      270

      Agente 2

      Cliente

      N. Doc.

      Data Doc.

      Totale Doc.

      Tot. Incassato

      Imponibile Provv.

      Provvig. maturate

      Provvig. liquidabili

      100,08

      10

      31/01/2015

      4.992

      4.992

      2.100

      168

      168

      200,08

      35

      31/01/2015

      6.334

      0

      3.000

      240

      0

      Totali

      11.336

      4.992

      5.100

      408

      168


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      3.8.15.3 - Liquidazione Provvigioni: 3. Conferma Liquidazione

      Rel. 6.4.0.1

      3. Conferma Liquidazione

      La funzione di Conferma Liquidazione serve a confermare le Provvigioni che risultano liquidabili.


      Modalità Operativa

      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei parametri di selezione delle Provvigioni da esaminare:
      • Codice Agente
      • Conto Agente
      • Rapporto Contabile
      • Data - Numero Documento
        È possibile indicare un periodo solo nell'ambito dell'anno contabile selezionato
      • Tipo Documento
      • Data limite incassi
        Indicare fino a quale giorno controllare i pagamenti effettuati sulle Fatture. Non è possibile impostare una data inferiore a quella indicata l'ultima volta che è stata eseguita la presente funzione di Conferma Liquidazione.

      Completata l'impostazione dei parametri di filtro, il programma visualizza in un data-grid l'elenco delle Provvigioni liquidabili: spuntando la check-box corrispondente alla riga o alle righe d'interesse, l'Utente può indicare le Provvigioni che intende confermare.

        NOTA

         

        Qualora, tra i parametri della Tabella procedurale , sia attivo il check-box Importi no soggetti, in questa fase saranno considerati anche tutti gli importi non soggetti a provvigione.

      Conferma Liquidazione: elenco Provvigioni liquidabili
      Conferma Liquidazione: elenco Provvigioni liquidabili

      Attenzione!

      1. in seguito alla Conferma, le Provvigioni Non potranno più tornare allo Stato «da Liquidare» e, quindi, Non potranno più essere modificate
      2. alla successiva esecuzione di questa funzione, Non sarà possibile impostare una Data limite incassi inferiore a quella utilizzata attualmente
      Si presti attenzione alle seguenti colonne del data-grid:
      • No Sogg.
        riporta il Totale Documento non soggetto a provvigioni
      • No Liquid. D.
        quota da decurtare dalle provvigioni in base all'importo non soggetto, che risulta precedentemente confermato in definitivo
      • No Liquid. P.
        quota da decurtare dalle provvigioni in base all'importo non soggetto, che deve essere ancora confermato in definitivo

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      3.8.17.1 - Tabulato ENASARCO

      1. Tabulato ENASARCO

      La stampa del Tabulato Enasarco può essere eseguita in modalità definitiva o simulata e richiede l'impostazione dei seguenti dati:

      Trimestre Versamento
      Corrisponde al trimestre di riferimento del versamento:
      1 = Gennaio - Marzo
      2 = Aprile - Giugno
      3 = Luglio - Settembre
      4 = Ottobre - Dicembre

      Posizione Ditta
      Indicare la posizione Enasarco della Ditta.

      Minimale Contributivo

      Il calcolo del Contributo Enasarco è effettuato nel rispetto della normativa vigente, in particolare tenendo conto del Minimale Contributivo da versare per Agente.

      Il Minimale Contributivo Annuo è pari a 789 € per gli Agenti Monomandatari e 396 € per gli Agenti Plurimandatari: questo Minimale deve essere frazionato in Quote Trimestrali (197,25 € per i Monomandatari e 99 € per i Plurimandatari) e quindi, se il Contributo calcolato è inferiore al Minimale Contributivo, il Contributo Trimestrale dovrà essere integrato con una quota a carico della Ditta, che potrà eventualmente recuperare questa integrazione in un trimestre successivo dello stesso anno.
      Inoltre, è sufficiente che in un solo Trimestre maturi una Provvigione di qualsiasi entità, affinchè scatti l'obbligo del versamento minimo per tutti i Trimestri dell'anno.

      A titolo di esempio, proponiamo di seguito alcune situazioni che potrebbero verificarsi:

      1° Esempio

      Calcolo del Minimale per un Agente Individuale Monomandatario

      Trim.

      Provvigione
      maturata

      Contributo
      dovuto

      Integrazione

      Calcolo effettuato

      1

      0

      0

      0

      Rapporto improduttivo = Minimale NON dovuto

      2

      250,00 €

      394,5 €

      360,75 €

      Il Contributo sarebbe (250,00 x 13,50)/100 = 33,75 €: poichè questo importo è inferiore al Minimale Mono (197,25 € a Trimestre), è dovuta l'integrazione al Minimale (totalmente a carico della Ditta); inoltre, va versato anche il Minimale del 1° Trimestre.
      In definitiva, il versamento è pari a 394,50 € e l'integrazione versata (per eventuale recupero nei trimestri successivi) è pari a 394,50 - 33,75 = 360,75 €.

      3

      0

      197,25 €

      197,25 €

      Anche se il rapporto è improduttivo, va comunque versato il Minimale Trimestrale.

      4

      0

      197,25 €

      197,25 €

      Va comunque versato il Minimale Trimestrale per raggiungere il Minimale Annuo Monomandatario pari a 789,00 €.

      2° Esempio

      Calcolo del Minimale per un Agente Individuale Monomandatario, il cui Mandato inizia il 1° luglio

      Trim.

      Provvigione
      maturata

      Contributo
      dovuto

      Integrazione

      Calcolo effettuato

      1

      -

      -

      -

      Rapporto inesistente = Minimale NON dovuto

      2

      -

      -

      -

      Rapporto inesistente = Minimale NON dovuto

      3

      250,00 €

      197,25 €

      163,50 €

      Il Contributo sarebbe (250,00 x 13,50)/ = 33,75 €: poichè questo importo è inferiore al Minimale Mono (197,25 € a Trimestre), è dovuta l'integrazione al Minimale (totalmente a carico della Ditta).
      Per i Trimestri precedenti, invece, NON è dovuto alcun versamento perchè il mandato NON era ancora aperto.

      4

      0

      197,25 €

      197,25 €

      Va comunque versato il Minimale Trimestrale. Poichè i Trimestri coperti da mandato sono solo 2, il Minimale complessivamente versato per l'anno è pari a 363,50 €.

        NOTA

         

        Un calcolo analogo sarebbe da effettuarsi nel caso di un Agente, il cui mandato cessi nel corso dell'anno: il Minimale Trimestrale, infatti, è dovuto soltanto per i Trimestri in cui sussiste il mandato.

      3° Esempio

      Calcolo del Minimale per un Agente Individuale Monomandatario con recupero dell'integrazione nei Trimestri successivi

      Trim.

      Provvigione
      maturata

      Contributo
      dovuto

      Integrazione

      Calcolo effettuato

      1

      400,00 €

      197,25 €

      143,25 €

      Il Contributo sarebbe (400,00 x 13,50)/100 = 54,00 €: poichè questo importo è inferiore al Minimale Mono (197,25 € a Trimestre), è dovuta l'integrazione al Minimale pari a 197,25 - 54,00 = 143,25 €, questo importo potrà essere eventualmente recuperato nei Trimestri successivi.

      2

      450,00 €

      197,25 €

      136,50 €

      Il Contributo sarebbe (450,00 x 13,50)/100 = 60,75 €: poichè questo importo è inferiore al Minimale Mono (197,25 € a Trimestre), è dovuta l'integrazione al Minimale pari a 197,25 - 60,75 = 136,50 €.
      L'importo da recuperare diventa 143,25 + 136,50 = 279,75 €.

      3

      5.000,00 €

      395,25 €

      -279,75 €

      Il Contributo sarebbe (5.000,00 x 13,50)/100 = 675,00 €: poichè questo importo supera il Minimale Mono (197,25 € a Trimestre), diventa possibile recuperare l'integrazione versata nei Trimestri precedenti (675,00 - 279,75) = 395,25 € (comunque superiore al Minimale).

      4

      850,00 €

      114,75 €

      0

      Il Contributo sarebbe (850,00 x 13,50)/100 = 114,75 €: poichè è stato raggiunto il Minimale Annuo, anche con il recupero dell'integrazione, il Contributo deve essere versato integralmente.


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      3.8.17.2 - Tabulato FIRR

      2. Tabulato FIRR (Fondo Indennità Risoluzione Rapporto)

      La funzione di tale fondo è quella di provvedere, all'atto di risoluzione di ogni contratto d'agenzia, alla corresponsione delle somme che risultano versate ed accantonate a titolo di contributo FIRR; l'erogazione avviene indipendentemente dalla causa che ha determinato l'interruzione del rapporto d'agenzia.

      Le ditte sono tenute ad accantonare annualmente una somma, rapportata alle provvigioni liquidate agli agenti, secondo aliquote stabilite dagli accordi economici collettivi.
      Attraverso questa funzione, logo eSIGEA elabora tutti gli agenti per i quali è prevista la Gestione delle Provvigioni. Gli agenti, titolari unici o società di agenzia, stipulando un contratto mono o plurimandatario, maturano un imponibile provvigioni, assunto in base allo scaglione di competenza, attraverso cui è determinato l'importo del fondo di indennità.

      Le aliquote FIRR sono attualmente stabilite nelle seguenti misure:
      Agenti e rappresentanti monomandatari

      • 4% sulle provvigioni fino a € 12.395,00 annui
      • 2% sulla quota delle provvigioni tra € 12.395,00 e € 18.592,00 annui
      • 1% sulla quota delle provvigioni oltre € 18.592,00 annui
      Agenti e rappresentanti plurimandatari
      • 4% sulle provvigioni fino a € 6.198,00 annui
      • 2% sulla quota delle provvigioni tra € 6.198,00 e € 9.296,00 annui
      • 1% sulla quota delle provvigioni oltre € 9.296,00 annui

      logo eSIGEA, inoltre, verifica se l'importo rientra negli scaglioni di cui sopra, applicando la percentuale associata ad ogni scaglione.

        In caso di società, il programma fa la somma delle provvigioni di tutti gli agenti e il calcolo FIRR viene effettuato sul totale.

      Il Contributo FIRR deve essere versato dalle ditte entro il 31 marzo di ogni anno.


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      3.8.17.3 - Certificazioni

      3. Certificazioni

      L'azienda che gestisce il calcolo Enasarco e il Contributo FIRR, in base agli stessi criteri indicati per la stampa del tabulato FIRR di controllo, emette per ogni agente una certificazione, nella quale sono riportati:

      • gli importi dei contributi di assistenza
      • l'importo del Contributo FIRR versato all'Enasarco, quale parte o tale a carico dell'azienda

      Nel caso di agenti facenti parte di una società d'agenzia, le quote relative ai contributi di assistenza sono indicate in base alla percentuale di partecipazione del soggetto all'agenzia.


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      5. Indennità Suppletiva Clientela


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      18. Consolidamento Provvigioni

      Questa funzione determina l'incidenza delle provvigioni, per ogni singolo articolo. I movimenti generati in questa fase possono essere successivamente modificati, dalla funzione di Manutenzione Documenti Magazzino, presente nel modulo .

      La rilevazione delle provvigioni richiede l'impiego delle seguenti causali magazzino:
      40820 - Costi Provvigioni Vendite
      40830 - Costi Provvigioni Acquisti

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      3.8.20 - Genera Movimenti Provvigionali (Una-Tantum)

      20. Genera Movimenti Provvigionali (Una-Tantum)

      Questa funzione deve essere eseguita solo una volta dopo l'aggiornamento di release, da tutti gli Utenti che gestiscono, nel proprio sistema informativo, Ditte sulle quali è attiva la Gestione Provvigioni.

      Questa funzione provvede a:
      • generare i movimenti provvigionali nelle nuove tavole, per l'anno precedente e per l'anno corrente fino al 31/03/2009
      • generare la movimentazione utile per la liquidazione delle provvigioni all'Agente

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      3.18 - Aggiornamento/Manutenzione Statistiche

      3.18.1 - Aggiornamento/Manutenzione Statistiche

      1. Manutenzione: Statistiche Fornitori

      La Gestione Statistiche consente di ottenere delle situazioni riepilogative sul totale fatturato dai fornitori, con possibilità di analizzare anche gli acquisti, relativi ad un singolo prodotto o ad una specifica categoria merceologica. Sulla base di queste informazioni inoltre, la procedura provvede a calcolare una percentuale di variazione, rapportando il totale fatturato di ogni singolo mese, al corrispondente dell'anno precedente.

      Una volta generate, le statistiche sono disponibili per l'interrogazione, la videata predisposta a questa fase si configura a video nel seguente modo:

      Interrogazione Statistiche Fornitori
      Interrogazione Statistiche Fornitori.

      Fornitore
      Impostare il conto fornitore nel formato AAAAAAAMM (analitico + mastro).

      Articolo
      Indicare il codice dell'articolo, di cui si vogliono manutenere le statistiche, relativamente al fornitore selezionato. Lasciando a 0 (zero) questo campo, si passa alla valorizzazione del Gruppo/Sottogruppo.

      Gruppo/Sottogruppo
      La valorizzazione di questo campo permette di elaborare tutti i movimenti statistici relativi al Codice Gruppo selezionato, nell'ambito delle scelte già operate.

      Da... a
      L'indicazione di un preciso intervallo temporale permette di conoscere i totali statistici, con riferimento al periodo impostato. Digitando il tasto F3 inoltre, si ottiene l'analisi gruppi/sottogruppi consolidata, la stessa analisi può essere ottenuta per articoli, se si imposta un gruppo e un sottogruppo. Con il tasto F4 invece, si ottiene l'analisi gruppi/sottogruppi con i sospesi (Quantità da evadere Al) e anche in questo caso, indicando un gruppo e un sottogruppo, è possibile ottenere la stessa analisi per articoli.


      2. Aggiornamento Statistiche Acquisti

      L'Aggiornamento delle Statistiche Acquisti può essere eseguito anche più di una volta per lo stesso periodo, in quanto esegue per ogni elaborazione un refresh dei dati.

      16. Aggiornamento Dati Anagrafici

      Questa funzione aggiorna sui movimenti statistici, alcuni dei dati presenti nell'Anagrafica Articoli:
    • Gruppo Statistiche Acquisti
    • Sottogruppo
    • Unità di Misura
    • Pezzi per Confezione
    • Peso Netto per Pezzi

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      3.25.0 - Gestione Trasporti: Attività Propedeutiche

      3.25 Gestione Trasporti: Attività Propedeutiche

      La Nuova Gestione Trasporti si propone come soluzione per la gestione ottimale di tutti gli adempimenti connessi alla determinazione del costo del trasporto e all'emissione della Fattura relativa alle competenze del Trasportatore.
      Studiata e realizzata per soddisfare le esigenze delle Aziende di produzione, che si avvalgono di una fitta rete di trasporti, permette di risolvere tanto le problematiche commerciali quanto quelle gestionali. La Gestione Trasporti infatti, si rivela strumento determinante per il coordinamento delle molteplici attività operative, nonchè supporto alle attività decisionali. Un'ulteriore funzionalità poi, è quella di garantire un controllo economico continuo e razionale sulle scelte effettuate.
      Tra i principali vantaggi offerti dalla Gestione Trasporti, rientrano le seguenti funzionalità:
      • utilizzazione di percorsi ripetitivi (tratte) con tariffe concordate, con conseguente riduzione delle ridondanze
      • gestione di tariffe flessibili, personalizzabili e diversificabili con molteplici tipologie di calcolo (Euro/Quantità, Viaggio, Scaglioni Pedane, Scaglioni Peso, Volume)
      • gestione, per ogni singola tariffa, di una quantità minima tassabile per il viaggio ed un eventuale importo fisso da applicare a consegne aggiuntive
      • visualizzazione e controllo di tutti i dati, in fase di caricamento del viaggio.
      Una serie di automatismi inoltre, facilitano la gestione e riducono notevolmente la possibilità di errori, rendendo la Gestione Trasporti uno strumento completo e di facile utilizzo.

      Perfettamente integrata con i moduli di e , dei quali sfrutta tutte le funzionalità, la soluzione permette di gestire, stampare e fatturare i movimenti di trasporto, valorizzabili in tempo reale in base al percorso e alla tariffa applicata.

      La Gestione Trasporti si basa essenzialmente sulle seguenti entità
      • Tratta
        Località di partenza, Località di destinazione e relativa distanza
      • Tariffa
        Costo unitario da applicare al Trasporto
      • Spedizioniere
        Soggetto che esegue il trasporto
      • Deposito
        Utilizzato per assumere in automatico la Località di partenza, in fase d'immissione dei Documenti di Vendita/Acquisto
      • Viaggio
        Tratta percorsa dallo Spedizioniere e caratterizzata da più consegne con D.d.t. aventi uguale Numero di Carico
      • Movimenti Magazzino
        In cui memorizzare la Località di destinazione e il Numero di Carico.

      attività propedeutiche

      La Gestione Trasporti richiede le seguenti attività propedeutiche:

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      3.25.1 - Gestione Trasporti: 1. Tabelle

      Gestione Trasporti: 1. Tabelle

      Tariffe/Tratte Tratte Generali Tratte Personalizzate Aggiornamento & Assestamento Aggiorna Tratte Generali Aggiorna Tratte Personalizzate Aggiorna Tratte Personalizzate - Anagrafica Aggiorna Tratte Personalizzate - Tariffe Duplica Tratte Personalizzate Import Tratte Generali Spedizionieri/Mezzi Trasporto Trasportatori

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      3.25.1.1 - Tabelle: 1. Tariffe/Tratte

      1. Tariffe/Tratte

      Tratte Generali Tratte Personalizzate Aggiornamento e Assestamento Aggiorna Tratte Generali Aggiorna Tratte Personalizzate Aggiorna Tratte Personalizzate - Anagrafica Aggiorna Tratte Personalizzate - Tariffe Duplica Tratte Personalizzate Import Tratte Generali

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      3.25.1.1.2 - Tabella Tratte/Tariffe: 2. Tratte Generali

      2. Tratte Generali

      Le Tratte Generali sono applicabili a tutti gli Spedizionieri, dipendentemente dalla Località di partenza e di arrivo del viaggio.

      La codifica delle Tratte Generali richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Località di partenza - C.a.p.
      Indicare rispettivamente le iniziali (prime 4 lettere) e il C.a.p. della Località di partenza Tratta.
      La Località impostata in questo campo deve corrispondere a quella indicata sul Deposito o sullo Spedizioniere.

      Località di arrivo - C.a.p.
      Indicare rispettivamente le iniziali (prime 4 lettere) e il C.a.p. della Località di arrivo Tratta.

      Distanza
      Indicare la lunghezza della Tratta, vale a dire la distanza in Km dalla Località di partenza a quella di arrivo.
      Quest'informazione è utile in fase di Valorizzazione Trasporti, per individuare la consegna più distante, nell'ambito del viaggio da valorizzare.

      Descrizione tratta
      È opportuno che nella descrizione sia specificata per esteso la Località di arrivo della Tratta, perchè questa sarà riportata sulle Fatture dei Trasporti.

      Provincia di arrivo
      Inserire la sigla della Provincia di arrivo: è necessario che questa sia stata precedentemente codificata nella tabella Province.

      Stato
      Mediante quest'indicatore è possibile specificare se la Tratta risulta Attiva (valore A) o Disattiva (valore D).
      È opportuno specificare che una Tratta Disattiva

      Completate le impostazioni iniziali, si procede all'inserimento dei dati relativi alle tariffe da applicare alla Tratta.


      Luogo Applicazione Tariffa

      Selezionare il luogo di applicazione della tariffa, digitando sull'apposito pulsante; ciascun luogo identifica un Listino diverso da poter applicare alla Tratta in esame.
      1. Tasto Label: Località
      2. Tasto Label: Provincia
      3. Tasto Label: Regione
      Selezionare quindi una tariffa esistente oppure crearne una nuova: digitando sull'apposito pulsante , è proposto in automatico il codice di tariffa piú alto non ancora utilizzato.
      Tabella Tratte Generali
      Tabella Tratte Generali

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      3.25.1.1.4 - Tabella Tratte/Tariffe: 4. Tratte Personalizzate

      Rel. 6.0.A.0

      4. Tratte Personalizzate

      Questa tabella permette d'inserire e manutenere delle Tariffe Personalizzate per Spedizioniere, da applicare in sostituzione delle tariffe indicate per le Tratte Generali.

      La codifica delle Tratte Personalizzate richiede l'impostazione dei seguenti campi:

      Spedizioniere
      Indicare lo Spedizioniere a cui applicare la Tariffa Personalizzata per la Tratta in oggetto.
      L'applicazione di Tariffe Personalizzate è prevista solo per gli Spedizionieri, la cui Anagrafica presenti le seguenti caratteristiche:

      Località di partenza
      Selezionare la Tratta Generale da personalizzare: digitando il tasto F8, si ottiene l'elenco delle Tratte Generali; cliccando sul pulsante invece, si ottiene l'elenco delle Tratte Personalizzate già inserite per lo Spedizioniere selezionato.

      Selezionata la Tratta d'interesse, il programma propone in automatico Località di arrivo, Distanza e Descrizione Tratta.

      Stato Tratta
      Specificare lo Stato della Tratta:
      A = Attivo
      D = Disattiva
      Tipo Calcolo
      Quest'indicatore permette di specificare un tipo di calcolo tariffario diverso rispetto a quello standard dello Spedizioniere, relativamente ai Viaggi di questa destinazione.
      Sono previsti i seguenti valori:
      0 = Assumi da Spedizioniere
      1 = Euro/Quantità
      2 = Per Viaggio
      3 = Scaglioni Pedane
      4 = Scaglioni Peso
      5 = Scaglioni Volume

        NOTA

         

        Lasciando a 0 (zero) il Tipo Calcolo nelle Tratte Personalizzate, sarà assunta la modalità di calcolo specificata sull'Anagrafica dello Spedizioniere.

      Tariffa applicata
      Inserire il codice della tariffa da applicare alla Tratta Personalizzata.
      Impostando 0 (zero) e cliccando sull'apposito pulsante , è proposto in automatico il codice tariffa piú alto non ancora utilizzato.

      Tabella Tratte Personalizzate
      Tabella Tratte Personalizzate

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      10. Aggiornamento & Assestamento

      Aggiorna Tratte Generali Aggiorna Tratte Personalizzate Aggiorna Tratte Personalizzate - Anagrafica Aggiorna Tratte Personalizzate - Tariffe Duplica Tratte Personalizzate Import Tratte Generali

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      Rel. 6.0.A.0

      1. Aggiorna Tratte Generali

      Questa funzione permette d'intervenire contemporaneamente sulle Tariffe associate a diverse Tratte Generali, applicando ad esse le percentuali di variazione indicate dall'Utente e differenziate per Tipo Mezzo.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesta l'impostazione dei parametri di selezione delle Tratte da aggiornare:
      • Località di partenza
      • Provincia e Regione di arrivo
      • C.A.P. della Località di arrivo della Tratta
      • Distanza della Tratta
      • Tipo di Località delle Tariffe a cui applicare la variazione
      • Tipo di Calcolo delle Tariffe a cui applicare la variazione

      Impostati i suddetti parametri di filtro, procedere all'inserimento delle percentuali di variazione per Camioncino, Autotreno e Motrice, quindi indicare quali tipi di viaggio s'intende variare (sfuso, confezionato, vendite, acquisti, tariffe ridotte e altro).

      A questo punto, il programma visualizza in un data-grid tutte le Tratte che corrispondono ai parametri impostati e l'Utente può, mediante attivazione del check-box corrispondente, selezionare quelle da aggiornare. Convalidare al termine della selezione.


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      3.25.1.1.10.2 - Aggiorna Tratte Personalizzate

      2. Aggiorna Tratte Personalizzate

      1 - Anagrafica
      2 - Tariffe

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      3.25.1.1.10.2.1 - Aggiorna Tratte Personalizzate: 1. Anagrafica

      Rel. 6.2.2.0

      Aggiorna Tratte Personalizzate: 1. Anagrafica

      Questa funzione permette d'inserire una nuova Tratta, da agganciare allo Spedizioniere selezionato, con possibilità di acquisire i dati da una già esistente, nonchè aggiornare massivamente tutte le Tratte Personalizzate di uno Spedizioniere, variandone uno o più parametri.


      Modalità Operativa

      Impostare i seguenti campi:

      Spedizioniere
      È possibile selezionare solo gli Spedizionieri, la cui Anagrafica presenti le seguenti caratteristiche:

      Dati da Aggiornare sulle Tratte

      Tipo lavoro
      Selezionare il Tipo lavoro da eseguire sulle Tratte dello Spedizioniere impostato.
      Sono previsti i seguenti valori:
      1 = inserisci nuove Tratte
      2 = aggiorna Tratte esistenti

      Se il Tipo lavoro è «1 - inserisci nuove Tratte», cliccando sul tasto , è possibile acquisire i dati d'interesse da una Tratta già esistente. I dati proposti potranno comunque essere modificati dall'Utente.

      Aggiorna
      Se il Tipo lavoro è «2 - aggiorna Tratte esistenti», indicare il parametro da aggiornare sulle Tratte dello Spedizioniere selezionato.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      1 = tutti i campi
      2 = solo Stato Tratte
      3 = solo Minimo tassabile
      4 = solo Tipo Calcolo
      5 = solo Codice Tariffa

      Dipendentemente dal Tipo lavoro e dal tipo Aggiornamento, valorizzare il parametro o i parametri d'interesse:

      Stato Tratte
      Se richiesta la modifica dello Stato delle Tratte, impostare in questo campo A (Attivo) oppure D (Disattivo).

      Minimo tassabile
      Indicare il Minimo tassabile da applicare alle Tratte da inserire/aggiornare.

         

        Attenzione: in fase di aggiornamento Tratte, impostando 0 (zero) in questo campo, il Minimo tassabile sarà azzerato su tutte le Tratte dello Spedizioniere selezionato.

      Tipo Calcolo
      È possibile indicare un tipo di calcolo tariffario diverso rispetto a quello standard dello Spedizioniere (valore 0), relativamente ai Viaggi di questa destinazione.
      I valori ammessi sono:
      1 = Euro/Quantità
      2 = per Viaggio
      3 = Scaglioni Pedane
      4 = Scaglioni Peso

      Codice Tariffa
      Indicare il codice Tariffa da applicare alle Tratte da inserire/aggiornare.
      Sono attivi i tasti funzione F6 ed F8 per la ricerca dei codici Tariffa.

      Parametri di Selezione Tratte da Aggiornare

      Se il Tipo lavoro è «2 - aggiorna Tratte esistenti», la valorizzazione di questi parametri permette di selezionare le Tratte da aggiornare ed è facoltativa.
      Se il Tipo lavoro è «1 - inserisci nuove Tratte» invece, l'impostazione di questi parametri è obbligatoria.
      Aggiorna Tratte Personalizzate
      Aggiorna Tratte Personalizzate

      Con la convalida dei parametri impostati, il programma visualizza l’elenco delle Tratte Generali, in caso di inserimento (Tipo lavoro=1), oppure l’elenco delle Tratte Personalizzate, in caso di aggiornamento (Tipo lavoro=2). È quindi possibile selezionare le Tratte da inserire o aggiornare, attivando il check-box corrispondente alla riga d'interesse.


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      3.25.1.1.10.2.2 - Aggiorna Tratte Personalizzate: 2. Tariffe

      Rel. 6.2.2.0

      Aggiorna Tratte Personalizzate: 2. Tariffe

      Questa funzione permette di aggiornare le Tariffe delle Tratte Personalizzate, applicando ad esse percentuali di variazione distinte per Tipologia Mezzo e agendo contemporaneamente su più Spedizionieri.


      Modalità Operativa

      Nella videata d'accesso alla funzione, l'Utente può impostare il Codice Spedizioniere, per apportare la modifica ad un singolo soggetto, oppure il Codice Fornitore, per selezionare tutti gli Spedizionieri associati ad uno stesso Fornitore. Su entrambi i campi è attiva la ricerca per Codice (tasto F8) e Denominazione (tasto F6).
      È possibile lasciare a 0 (zero) entrambi i Codici e procedere all'impostazione dei campi successivi (forzando con il tasto F3).

        NOTA

         

        Qualora si selezioni uno Spedizioniere, su cui non sono previste personalizzazioni, sarà fornita a video apposita segnalazione.

      Se l'Utente ha indicato il Codice Spedizioniere, il programma assume in automatico il valore dei campi Stato e Tipo Mezzo, altrimenti questi campi possono essere impostati manualmente dall'Utente, in modo da selezionare tutti gli Spedizionieri aventi un determinato Stato o Tipo mezzo.

      Ulteriori parametri di filtro, per la selezione delle Tratte da modificare, sono:
      • la Località di partenza e/o il C.A.P.
      • La Provincia e/o la Regione di arrivo
      • un range di C.A.P. delle Località di arrivo delle Tratte
      • la distanza
      • il codice della Tariffa applicata alla Tratta, in modo da selezionare tutte le Tratte su cui è applicata la Tariffa impostata
      • lo Stato delle Tratte (A=Attiva; D=Disattiva oppure spazio)
      • il Tipo Calcolo delle Tariffe a cui applicare le percentuali di variazione (0=Euro/Quantità; 1=Euro/Quantità; 2=per Viaggio)

      Dopo l'impostazione dei parametri di filtro, è possibile inserire le percentuali di variazione da applicare alle Tariffe, distinguendo per Tipo Mezzo (Camioncini, Autotreni e Motrici) e Tipo Viaggio (sfuso, confezionato, vendite, acquisti, tariffe ridotte e altro).

      A questo punto, il programma visualizza in un data-grid tutte le Tratte corrispondenti ai parametri di filtro e l'Utente può, mediante attivazione del check-box corrispondente, selezionare quelle da aggiornare.
      Convalidare al termine.

      Aggiorna Tratte Personalizzate - Tariffe
      Aggiorna Tratte Personalizzate - Tariffe

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      4. Duplica Tratte Personalizzate

      Questa funzione è utile alla duplica delle Tratte Personalizzate di uno Spedizioniere su altri Spedizionieri.

      spedizioniere origine

      Spedizioniere
      Indicare lo Spedizioniere da cui assumere le Tratte Personalizzate da duplicare.
      È possibile selezionare solo gli Spedizionieri, la cui Anagrafica presenti le seguenti caratteristiche:

      Spedizionieri su cui Duplicare

      Spedizioniere
      Indicare lo Spedizioniere su cui duplicare le Tratte.
      Impostando 0 (zero), è possibile indicare il Fornitore, il Tipo mezzo e/o il Tipo tariffa degli Spedizionieri d'interesse, per duplicare contemporaneamente le Tratte su più Spedizionieri.

      Fornitore
      Indicare il Fornitore agganciato agli Spedizionieri sui quali duplicare le Tratte.

      Tipo mezzo
      Indicare il tipo mezzo degli Spedizionieri sui quali duplicare le Tratte:
      A = Autotreno
      C = Camioncino
      M = Motrice
      Tipo tariffa
      Indicare il tipo tariffa utilizzato dagli Spedizionieri, sui quali s'intende duplicare le Tratte.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      1 = Euro/Quantità
      2 = per Viaggio
      3 = Scaglioni Pedane
      4 = Scaglioni Peso
      5 = Scaglioni Volume

      Parametri di Selezione Tratte da Duplicare

      Tipo lavoro
      Selezionare il Tipo lavoro da eseguire sulle Tratte:
      1 = duplica solo Tratte non presenti
      2 = aggiorna le Tratte, anche se già presenti
      La scelta 1 duplica solo le Tratte non presenti sullo Spedizioniere di arrivo; la scelta 2 invece, aggiorna comunque le Tratte dello Spedizioniere di arrivo, anche se risultano già presenti.
      Selezionare le Tratte da duplicare mediante impostazione dei seguenti campi:
    • Località di partenza - C.a.p.
    • Provincia di arrivo
    • Regione di arrivo
    • Duplica Tratte Personalizzate
      Duplica Tratte Personalizzate

      Con la Convalida dei parametri impostati, il programma visualizza l'elenco delle Tratte Personalizzate dello Spedizioniere d'origine e l'elenco degli Spedizionieri su cui eseguire la duplica. È quindi possibile selezionare le Tratte e gli Spedizionieri d'interesse, attivando la check-box corrispondente a ciascuna riga.


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      Rel. 6.1.4.0

      20. Import Tratte Generali

      Questa funzione permette d'importare in attraverso un file in formato csv, le Tratte Generali utili ai fini della Gestione Trasporti.

      Specifiche del File

      • Deve essere in formato CSV
      • Deve essere allocato nella cartella $GD/tmp
      • Deve avere una denominazione del tipo TARFdddddddd.csv, in cui dddddddd è la Data impostata a video dall'Utente
      • Deve contenere le seguenti colonne
        • DESC_LOCA (Nome della Località di destinazione)
        • SIGL_PROV (Sigla della Provincia della Località di destinazione)
        • DIST_TRAT (Distanza in KM della Tratta)
        • COST_ALKG (Costo al KG trasportato)
        • FISS_2CON (Costo fisso per 2° Consegna)

      Modalità Operativa

      Nella parte superiore della videata, l'Utente deve indicare la Località di partenza e la Data di elaborazione, utile per identificare il file da importare.

      Import Tratte Generali
      Import Tratte Generali

      Il programma visualizza in un data-grid tutte le Tratte presenti nel file csv: le righe evidenziate a sfondo giallo individuano le Tratte già presenti nel sistema, mentre quelle a sfondo rosso sono le righe che presentano degli errori e, di conseguenza, Non potranno essere importate (nella colonna Note del data-grid è descritta la causa dell'errore).

      A questo punto, l'Utente deve selezionare le Tratte da importare, semplicemente attivando il check-box corrispondente alle righe d'interesse.
      Convalidare al termine.


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      3.25.1.2 - Tabella: 2. Spedizionieri/Mezzi Trasporto

      Rel. 6.4.0.0

      2. Spedizionieri/Mezzi Trasporto


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      3.25.1.3 - Tabella Trasportatori

      Rel. 6.4.0.0

      3. Tabella Trasportatori

      Questa funzione permette d'inserire i Dati anagrafici dei Trasportatori.

      Modalità Operativa

      Nel caso di primo inserimento, procedere alla valorizzazione dei campi presenti nella videata, altrimenti, dalla window che si attiva in automatico, selezionare il Trasportatore da modificare (pulsante ) oppure cliccare sul tasto per inserire un nuovo soggetto.

      I Dati anagrafici previsti sono:
      • Nome e Cognome del Trasportatore
      • Alias (utile, ad esempio, per distinguere Trasportatori omonimi)
      • Luogo e Data di nascita
      • Residenza
      • Codice fiscale
      • Numero Carta d'identità e Patente
      • Recapiti telefonici
      • Indirizzo e-mail
      • Note interne
      Nella parte inferiore della videata, sono visualizzati in un data-grid tutti i Fornitori con i quali il Trasportatore ha già oppure ha avuto un rapporto lavorativo (è evidenziato a sfondo verde quello in essere).
      Da questo data-grid è possibile: inserire un nuovo rapporto lavorativo (pulsante ), modificare (pulsante ) o cancellare (pulsante ) uno già presente.
      Si presti attenzione al flag Alert: se questo è attivo, nella funzione d'Inquiry Trasportatori, sarà inviata una e-mail per segnalare rapporti lavorativi eventualmente scaduti o in scadenza. Il destinatario della e-mail deve essere definito nella Tabella procedurale .

        NOTA

         

        Per visualizzare le informazioni della Tabella Trasportatori, accedere all'apposita funzione d'Inquiry Trasportatori.

      Tabella Trasportatori
      Tabella Trasportatori

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      3.25.2 - Gestione Trasporti: 2. Generazione Trasporti

      Rel. 6.2.2.0

      2. Generazione Trasporti

      La funzione di Generazione Trasporti elabora, per l'Anno contabile selezionato, i movimenti con data documento anteriore alla data Limite aggiornamento, impostata dall'Utente.
      In particolare, l'elaborazione riguarda i seguenti documenti:
      - immessi dal Ciclo Passivo:
      • documenti di Tipo A - «Carico Acquisti»
      • documenti di Tipo C - «Carico Attesa Fattura»
      • documenti di Tipo U - «Passaggi Interni»
      - immessi dal Ciclo Attivo:
      • documenti di Vendita Fatturati

      Ai fini della Generazione Trasporti, sono considerati solo i documenti su cui è indicato un Codice Trasportatore maggiore o uguale a 100, che riportino il Numero di Carico e inoltre, se riguardano Articoli con Unità di Misura diversa da Kg, è necessario che risulti valorizzato il campo Peso Netto.

      Ai fini della Generazione Trasporti, sono considerati solo i movimenti sul cui Deposito è indicata la Località di partenza del viaggio. Eventuali movimenti con Depositi sprovvisti di tale informazione, saranno visualizzati al termine dell’elaborazione.
      Solo per i Documenti di Acquisto, la Partenza dei Viaggi sarà assunta dall'Anagrafica Fornitore e la Destinazione coinciderà con il Deposito del Documento.

      La funzione di Generazione Trasporti si sviluppa nella seguente videata, cui si accede dopo aver impostato il codice Ditta, l'Anno contabile e la Data movimento:

      Generazione Trasporti
      Generazione Trasporti

      Limite aggiornamento
      L'elaborazione riguarda i movimenti con data documento compresa tra la data Limite aggiornamento e i due mesi ad essa antecedenti.

      Codice spedizioniere
      È possibile generare i trasporti con selezione simultanea di più codici Spedizionieri: infatti, lasciando a 0 (zero) questo campo, il programma riporta in un data-grid l'elenco degli Spedizionieri con codice maggiore o uguale a 100 e con il Conto Fornitore valorizzato. Attivare la check-box corrispondente agli Spedizionieri d'interesse, quindi convalidare al termine.


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      3.25.3 - Gestione Trasporti: 3. Valorizzazione Trasporti

      Rel. 6.1.2.0

      3. Valorizzazione Trasporti

      Questa funzione valorizza i movimenti di trasporto generati dall'apposita funzione, applicando i valori della tabella Tariffe/Tratte, in base alle modalità di calcolo previste, nonchè tenendo conto della Località di partenza del viaggio e delle Condizioni eventualmente agganciate allo Spedizioniere.

      La fase di Valorizzazione può essere eseguita più volte fino alla stampa definitiva della Fattura.
      È opportuno precisare che, se previsto l’adeguamento al minimo tassabile o alla massima portata automezzo, nonchè l’arrotondamento delle quantità, eseguendo questa funzione, eventuali modiche ai suddetti parametri Non saranno considerate.

        NOTA

         

        La funzione di Valorizzazione Trasporti assume in automatico tutti gli oneri accessori, inseriti in fase di stampa della Lista di Carico.

      Ripartizione «Peso Adeguato» Trasporti

      La funzione di Valorizzazione Trasporti provvede a ripartire proporzionalmente tra i vari Articoli, l'adeguamento del peso trasportato, allo scopo di garantire maggiore precisione nel calcolo del costo del trasporto ai fini statistici.

      In particolare, se sullo Spedizioniere è previsto un adeguamento del peso trasportato, sarà calcolata la differenza tra quanto effettivamente trasportato e il peso che dovrà essere riconosciuto allo Spedizioniere per il viaggio: questa differenza sarà poi ripartita proporzionalmente tra i vari Articoli, in relazione al peso realmente trasportato. Per evitare che l'adeguamento risulti di quantità infinitesimali, saranno totalizzate le quantità trasportate per ciascun Articolo, quindi l'adeguamento sarà effettuato su un'unica riga per Articolo.

      Adeguamento al Max Peso Pagabile

      La funzione di Valorizzazione Trasporti tiene conto dell'eventuale Adeguamento al massimo peso pagabile, previsto sull'Anagrafica dello Spedizioniere. In conseguenza degli eventuali adeguamenti al ribasso, da apportare al peso trasportato, è possibile che l'importo del trasporto assuma valore negativo.


      Modalità Operativa

      Nella videata di selezione, cui si accede dopo aver impostato la Ditta, l'Anno contabile e la Data movimento, è visualizzato un data-grid con l'elenco dei Fornitori agganciati agli Spedizionieri. È sufficiente attivare il check-box corrispondente ai Conti d'interesse, quindi convalidare per avviare l'elaborazione:

      Valorizzazione Trasporti
      Valorizzazione Trasporti

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      3.25.4 - Gestione Trasporti: 4. Brogliaccio Trasporti

      4. Brogliaccio Trasporti

      Sul Brogliaccio Trasporti sono riportate le informazioni relative ai viaggi effettuati dallo Spedizioniere, per i quali non è ancora stata emessa la fattura definitiva.
      A livello di menù, sono previste le seguenti selezioni:
      1 - Analitico
      2 - Sintetico
      3 - Movimenti non valorizzati
      4 - Movimenti fatturati
      Sul Brogliaccio sono riportate informazioni relative alle tariffe e al peso del trasporto, nonchè altri dati, utili ad individuare la tariffa applicata al viaggio:
    • Località di partenza del viaggio
    • Totale Pedane del viaggio
    • Calcolo
      In particolare, per indicare il tipo di tariffa applicata sono utilizzate le seguenti sigle:

      - Lc = Località

      - Pr = Provincia

      - Rg = Regione

      - Pe = Personalizzate
      Per il tipo calcolo invece, sono utilizzate le seguenti sigle:

      - e/q = Euro/Quantità

      - via = per Viaggio

      - pdn = Scaglione Pedane

      - pes = Scaglione Peso

      - vol = Scaglione Volume
    • Solo se il tipo calcolo utilizzato è «Euro/Quantità», sul Brogliaccio sarà riportato anche il costo unitario delle tariffe applicate.
      In corrispondenza di eventuali consegne non valorizzate, saranno stampati una serie di «?» al posto del valore del viaggio; per richiedere la stampa dei viaggi non valorizzati, selezionare da menù la scelta 3 - Movimenti non valorizzati.


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      3.25.5 - Gestione Trasporti: 5. Manutenzione Trasporti

      Rel. 6.3.0.0

      5. Manutenzione Trasporti

      Dalla funzione di Manutenzione Trasporti è possibile inserire un nuovo Documento nell'archivio trasporti (Tipo Lavoro Inserimento), nonchè modificarne uno già esistente (Tipo Lavoro Manutenzione).


      Tipo Lavoro: Manutenzione

      Per intercettare il Documento di Trasporto ai fini della modifica, impostare il relativo Numero Operazione assunto dal Brogliaccio.

      La modifica può riguardare i seguenti campi:
      • Spedizioniere
      • Numero di Carico
      • check-box Viaggio Recupero
      • Partenza
      • Destinazione
      • numero Pedane consegnate

      Da questa funzione, inoltre, è possibile gestire gli Acconti e gli Oneri accessori ai viaggi, cliccando semplicemente sull'apposito tasto label.

      Manutenzione Trasporti
      Manutenzione Trasporti

      Acconti

      Dalla funzione di Manutenzione Trasporti, è anche possibile inserire/modificare le Fatture di Acconto agli Spedizionieri. I movimenti contabili generati da questa funzione saranno validi solo ai fini delle Partite Scoperte.

      Operativamente, cliccando sul tasto label Acconti, si attiva la window relativa agli Acconti e, nella parte inferiore della stessa, è previsto un data-grid con l'elenco delle Fatture di Acconto emesse al Trasportatore.

      Manutenzione Trasporti - window Acconti
      Manutenzione Trasporti - window Acconti

      Oneri accessori

      Relativamente agli Oneri accessori, la window predisposta all'inserimento prevede l'impostazione dei seguenti campi:
      • Codice dell'Onere da concedere
      • Quantità concessa
      • Costo unitario

      Con la convalida delle modifiche apportate, il programma visualizza l'elenco degli Articoli presenti nel Documento, con possibilità di modificare, per ognuno di essi, il Peso netto e/o la Tariffa.

        NOTA

         

        Se la modifica interessa un movimento già valorizzato, in seguito alla convalida, questo sarà considerato come Non valorizzato e per esso, quindi, Non potrà essere stampata la Fattura definitiva.

      Convalidare al termine.

      Manutenzione Trasporti
      Manutenzione Trasporti

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      3.25.6 - Gestione Trasporti: 6. Interrogazione Trasporti

      Rel. 6.2.2.0

      6. Interrogazione Trasporti

      La funzione d'Interrogazione Trasporti permette di visualizzare, per Conto, Spedizioniere, Articolo, Deposito e Numero Documento, tutti i movimenti relativi ai trasporti, che abbiano interessato le entità indicate, nell'intervallo temporale richiesto dall'Utente.


      Modalità Operativa

      La funzione prevede la possibilità d'impostare i seguenti parametri di filtro:

      Formato
      Quest'indicatore permette di scegliere se visualizzare i movimenti trasporti in formato Analitico per singolo Articolo (valore 0) oppure Sintetico per Viaggio (valore 1).

      Periodo dal... al
      Impostare il periodo entro il quale interrogare i movimenti. È possibile richiedere un periodo a cavallo di piú Anni contabili.

      Numero di Carico
      La valorizzazione di questo campo permette di visualizzare i movimenti di un singolo viaggio.

      Stato movimenti
      Per visualizzare solo i movimenti aventi uno specifico stato di elaborazione.
      Sono previsti i seguenti valori:
      0 = generati
      1 = valorizzati
      5 = pre-fatturati
      9 = fatturati

      Data Fattura
      Per visualizzare solo i movimenti la cui Fattura è stata emessa nel giorno indicato.

      Partenza
      Iniziali e CAP di partenza dei movimenti da visualizzare.
      In caso di Inquiry in formato Analitico, questi campi si riferiscono alla Località delle singole consegne; mentre per l'Inquiry in formato Sintetico, si riferiscono al viaggio.

      Arrivo
      Iniziali e CAP di arrivo dei movimenti da visualizzare.
      In caso di Inquiry in formato Analitico, questi campi si riferiscono alla Località delle singole consegne; mentre per l'Inquiry in formato Sintetico, si riferiscono al viaggio.

      Provincia
      In caso di Inquiry in formato Analitico, questo campo individua la Provincia d'arrivo delle singole consegne; mentre per l'Inquiry in formato Sintetico, individua la Provincia d'arrivo del viaggio.

      Regione
      In caso di Inquiry in formato Analitico, questo campo individua la Regione d'arrivo delle singole consegne; mentre per l'Inquiry in formato Sintetico, individua la Regione d'arrivo del viaggio.

      Interrogazione Trasporti: impostazioni iniziali
      Interrogazione Trasporti: impostazioni iniziali

      Con la Convalida dei dati impostati, si attiva la visualizzazione dei movimenti in modalità data-grid: ovviamente le informazioni visualizzate variano a seconda del formato richiesto. In entrambi i casi, sulla maschera di testa della funzione d'Inquiry, è attivo un apposito pulsante che consente di scorrere tutte le righe fino all'ultima.

      Inquiry Analitico

      L'Inquiry in formato Analitico fornisce le seguenti informazioni:
      • Numero - Data Documento
      • Identificativo Movimento
      • Peso trasportato
      • Tipo Movimento (colonna M)
      • Tariffa applicata
      • Importo Lordo
      • Importo Adeguato
      • Spedizioniere (Conto e Denominazione)
      • Cliente (Conto e Denominazione)
      • Articolo (Codice e Descrizione)
      • Stato elaborazione (colonna Stato)
      • Numero di Carico (colonna N.Car.)
      • Località e CAP di Partenza (colonna Part.)
      • Località e CAP di Arrivo (colonna Arr.)
      • Destinazione
      • Data di stampa della Fattura definitiva (colonna DataStam)
      Solo per l'Inquiry in formato Analitico, sono previsti i seguenti pulsanti:
      - per accedere alla modifica del movimento selezionato (solo se Non ancora fatturato)
      - per visualizzare ulteriori informazioni relative al viaggio e alla consegna
      Interrogazione Trasporti in formato Analitico
      Interrogazione Trasporti in formato Analitico

      Inquiry Sintetico

      Il formato Sintetico invece, fornisce per ciascun viaggio le seguenti informazioni:
      • Spedizioniere (Conto e Denominazione)
      • Data Viaggio (colonna DataViag)
      • Numero di Carico (colonna NumCar.)
      • Località e CAP di Partenza (colonna Part.)
      • Località e CAP di Arrivo (colonna Arr.)
      • Destinazione
      • Pedane trasportate (colonna UC)
      • Colli trasportati
      • Peso tariffario
      • Importo Costo Trasporto, in base agli Articoli trasportati (colonna Imp.Artc)
      • Importo Oneri Accessori (colonna Imp.Oner)
      • Importo Totale, dato dalla somma degli Articoli più gli Oneri Accessori (colonna Imp.Totl)
      • Stato elaborazione (colonna Stato)
      • Tariffa utilizzata per valorizzare il Viaggio
      • Tipo Vettore applicato in fase di Valorizzazione Viaggi (colonna Vett)
      • Tipo Località Tariffa applicata in fase di Valorizzazione Viaggi (colonna Tipo)
      • Tipo Calcolo Tariffa applicata in fase di Valorizzazione Viaggi (colonna Calc)
      • Data di stampa della Fattura definitiva (colonna DataStam)

      Solo per l'Inquiry in formato Sintetico, cliccando sul pulsante in corrispondenza di un determinato Viaggio, si ottiene il dettaglio delle relative Consegne (nella parte inferiore della videata); inoltre, dal data-grid delle Consegne, è possibile accedere direttamente alla manutenzione del Viaggio, cliccando sull'apposito pulsante (solo se il movimento Non risulta fatturato).

      Interrogazione Trasporti in formato Sintetico
      Interrogazione Trasporti in formato Sintetico

      Sia per l'Inquiry Analitico che per quello Sintetico, cliccando sull'appositp pulsante , si visualizza la cronologia delle operazioni eseguite sul movimento (quando è stato generato, valorizzato, modificato, ...).


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      3.25.14 - Gestione Trasporti: 14. Stampa Fattura Pro-Forma

      Rel. 6.4.7.0

      14. Stampa Fattura Pro-Forma

      A questa funzione sono riconducibili le seguenti stampe:
      1 - Pre-Fattura
      2 - Fac-simile da consegnare al Trasportatore
      3 - Fattura
      Per la stampa del Fac-simile al Trasportatore, è prevista la possibilità di scegliere se includere o meno la Situazione Gruppi.
      La stampa della Fattura può essere eseguita in modalità definitiva o simulata: l'elaborazione definitiva comporta la generazione, per ogni Spedizioniere e tipologia movimento (acquisto, vendita, passaggio interno), di un movimento di magazzino di tipo «B - Bolla Attesa Fattura», utile ai fini del Ciclo Passivo Integrato e della valorizzazione del . Per la registrazione della Fattura attesa del Trasportatore, dal Ciclo Passivo Integrato, vi proponiamo a seguire un esempio di Causali.

        NOTA

         

        Richiedendo la stampa definitiva della Fattura, i movimenti Non saranno più interessati dalle funzioni di Valorizzazione e Manutenzione Trasporti e, inoltre, saranno generati i movimenti di magazzino che alimenteranno le Statistiche B.I. (se gestite).

      Sul Fac-simile al Trasportatore sono riportate, per ogni Viaggio fatturato, le seguenti informazioni:
      • KM percorsi per Viaggio
      • Costo del carburante in relazione al Viaggio
      • Costo Unitario per Km percorso
      Sulla Fattura Trasporti è prevista la stampa, al piede del documento, di un prospetto riepilogativo con le seguenti informazioni:
      • il Peso, il Valore e il Costo Medio del Trasporto di competenza dello Spedizioniere
      • il Peso, il Valore e il Costo Medio del Trasporto di competenza di ciascuna navetta
      • il Peso, il Valore e il Costo Medio Totale (Spedizioniere + Navetta)
      Sulla Pre-Fattura sono anche evidenziati tutti gli oneri accessori concessi per singolo viaggio.
      Nel caso di Fornitore esente IVA, sulla Fattura Trasporti è stampata una sezione atta a contenere la dicitura della Dichiarazione d'Intento ed eventuali annotazioni, preventivamente impostate sull'Anagrafica Fornitore (ad esempio, il Numero e la Data della Dichiarazione d'Intento).

      Infine, al piede della Fattura e della Pre-Fattura, è possibile prevedere la stampa di annotazioni ricorrenti (massimo 300 caratteri), legate al Conto Fornitore intestatario del documento. Le annotazioni ricorrenti devono essere preventivamente inserite nell'apposita tabella.


      Modalità Operativa

      Indipendentemente dalle selezioni di menù, nella videata d'accesso alla funzione, è possibile impostare il Codice Spedizioniere o il Conto Fornitore per il quale eseguire la stampa, quindi la Data limite dei trasporti effettuati (è proposta in automatico la Data attuale).

      Il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Fornitori da fatturare, con possibilità di selezionare, mediante attivazione del check-box corrispondente, i soggetti per i quali eseguire la stampa:

      Stampa Fattura Pro-Forma: videata di selezione
      Stampa Fattura Pro-Forma: videata di selezione

      In fase di stampa definitiva della Fattura Trasporti, inoltre, dopo aver selezionato lo Spedizioniere, è richiesta l'impostazione del Numero e della Data del Documento da stampare: questi riferimenti saranno poi riproposti, in fase di registrazione dal Ciclo Passivo Integrato.

      Stampa Fattura Pro-Forma definitiva: window impostazione Riferimenti
      Stampa Fattura Pro-Forma definitiva: window impostazione Riferimenti

      Se sul movimento di magazzino, generato dalla stampa definitiva della Fattura Trasporti, sono presenti degli oneri accessori ai viaggi, il valore di questi oneri sarà ripartito proporzionalmente su tutti gli Articoli della Fattura. In considerazione di questo, anche gli oneri accessori andranno ad incidere sul costo del trasporto, nella gestione del Magazzino Fiscale e, inoltre, in fase d'interrogazione dei movimenti, il valore del trasporto coinciderà con quello riportato in Fattura.


      Esempi Causali Magazzino

      Carico Fattura Trasporti

      Bolla Attesa Fattura


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      Aggiorna Spedizioniere su Documenti Modifica Spedizioniere Viaggi Applica Tariffe Diverse Ristampa Fattura Trasporti Modifica Riferimenti Fattura Annulla Fattura Trasporti

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      1. Aggiorna Spedizioniere su Documenti

      Questa funzione permette di modificare o aggiungere lo Spedizioniere su un Documento di Trasporto. La modifica può riguardare solo i Documenti per i quali non sia stata ancora emessa la Pre-fattura o la Fattura dei Trasporti.

      Modalità Operativa

      Nella parte superiore della videata, è prevista l'impostazione dei seguenti parametri di filtro:

      Tipo viaggi
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = vendita
      1 = acquisto
      2 = passaggio interno

      Spedizioniere
      Per selezionare solo i Documenti di un singolo Spedizioniere.
      Lasciare a 0 (zero) per non applicare alcun filtro.

      Conto
      Per selezionare solo i Documenti intestati ad uno specifico Conto.

      Data Documento da - a

      Numero Documento da - a

      Numero di Carico

      Destinazione

      Il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Documenti corrispondenti ai parametri impostati:

      Aggiorna Spedizionieri su Documenti
      Aggiorna Spedizionieri su Documenti

      Cliccando sul pulsante in corrispondenza del Documento da modificare, si attiva la window per la modifica o l'inserimento dello Spedizioniere:


      Convalidando la modifica del Documento, il programma provvederà a ricalcolare l'intero Viaggio.


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      2. Modifica Spedizioniere Viaggi

      Questa funzione permette d'intervenire su uno o piú Viaggi Non ancora fatturati, modificandone lo Spedizioniere e ottenendo il ricalcolo automatico dei Costi di Trasporto, in base al nuovo Spedizioniere assegnato.

      Modalità Operativa

      Operativamente, dopo aver impostato il codice dello Spedizioniere da modificare, il programma fornisce a video l'elenco dei Viaggi Non ancora fatturati, con possibilità di selezionarne uno o piú di uno, attivando il check-box corrispondente.

      Una volta confermata la selezione dei Viaggi, si attiva una window in cui è possibile indicare il nuovo Spedizioniere da assegnare al Viaggio o ai Viaggi selezionati. Al termine, il programma provvede a ricalcolare il Costo del Viaggio o dei Viaggi elaborati, ovviamente tenendo conto del nuovo Spedizioniere indicato dall'Utente.


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      3. Applica Tariffe Diverse per Viaggio

      Questa funzione permette di ricalcolare il costo di uno o più Viaggi contemporaneamente, applicando una Tariffa diversa rispetto a quella determinata in fase di Valorizzazione oppure impostando manualmente l'Importo totale. Quest'ultima possibilità permette di valorizzare quei Viaggi che non hanno una tariffa standard, bensì un costo che varia di volta in volta.

      Modalità Operativa

      Operativamente, dopo aver indicato lo Spedizioniere, il programma visualizza in un data-grid l'elenco dei Viaggi valorizzati ma Non ancora fatturati, con possibilità di selezionare quelli d'interesse, mediante attivazione del check-box corrispondente.
      Dopo aver convalidato la selezione dei Viaggi, nella parte inferiore della videata, è richiesto d'indicare i dati da aggiornare sul Viaggio/i selezionato/i.
      I parametri suscettibili di modifica sono:
      • Peso viaggio
        Per modificare il peso tariffario del viaggio
      • Tipo Vettura
        Ad esempio, se uno Spedizioniere è di tipo Autotreno, per un singolo Viaggio è possibile applicare le tariffe concesse alle Motrici
      • Tipo Tariffa
      • Tipo Calcolo
      • Partenza e Arrivo
        Per determinare la nuova Tariffa da applicare
      • Tariffa
      • % Sconto
      Nel campo Importo viaggio, invece, è possibile impostare direttamente il costo totale del Viaggio selezionato, altrimenti, lasciando a 0 (zero) il campo, l'Importo del Viaggio sarà calcolato in base alla Tariffa indicata.
      Dopo aver convalidato la modifica, nel data-grid, la riga corrispondente al Viaggio modificato è riportata a sfondo verde.

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      10. Ristampa Fattura Trasporti

      Questa funzione permette di ristampare una Fattura Trasporti emessa in definitivo.

      Operativamente, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

      Codice Spedizioniere
      È possibile indicare lo Spedizioniere per il quale ristampare la Fattura oppure lasciare a 0 (zero) il campo per includerli tutti.

      Conto Spedizioniere
      È possibile indicare il Conto Fornitore associato allo Spedizioniere, per il quale ristampare la Fattura, oppure lasciare a 0 (zero) il campo per includerli tutti.

      Data Limite Trasporti
      Impostare la Data Limite dei Documenti da ristampare.

      Stato Fatture
      È possibile ristampare solo le Fatture da contabilizzare (valore 1), solo quelle già contabilizzate (valore 2) o entrambe (valore 0).

      Ristampa Fattura Trasporti: videata di selezione
      Ristampa Fattura Trasporti: videata di selezione

      Impostati i suddetti parametri, è fornito in un data-grid l'elenco delle Fatture emesse alla data indicata e in ordine di Spedizioniere: attivare il check-box corrispondente alle Fatture da ristampare e convalidare.


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      11. Annulla Fattura Trasporti

      Questa funzione permette di annullare una Fattura Trasporti emessa in definitivo, provvedendo, di conseguenza, a riattivare i relativi movimenti trasporto. L'annullamento Non è però consentito per quei Documenti che risultano già contabilizzati oppure che sono stati manualmente eliminati dal sistema.

      Operativamente, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

      Spedizioniere
      Indicare lo Spedizioniere per il quale annullare la Fattura. Lasciando a 0 (zero) questo campo, è possibile specificare il Fornitore del Trasporto a prescindere dallo Spedizioniere.

      Fornitore
      Indicare il Fornitore per il quale annullare la Fattura.

      Data Documenti
      Impostare la Data di emissione della Fattura da annullare.

      Ripristina a «Stampata Pre-Fattura»
      L'attivazione di questo check-box è utile ad indicare che, dopo l'annullamento della Fattura, i relativi movimenti devono essere considerati come se la Pre-Fattura sia stata già stampata.

      Impostati i suddetti parametri, è fornito in un data-grid l'elenco delle Fatture emesse alla data indicata e in ordine di Spedizioniere: attivare il check-box corrispondente alle Fatture da annullare e convalidare.

      Annulla Fattura Trasporti
      Annulla Fattura Trasporti

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      12. Modifica Riferimenti Fattura

      Questa funzione permette di modificare il Numero e la Data delle Fatture di Trasporto Non ancora contabilizzate.

      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, l'Utente deve impostare il Codice Spedizioniere o, in alternativa, il Conto Fornitore, quindi la Data limite trasporti, impostata in fase di stampa definitiva della Fattura da modificare.

      Il programma visualizza in un data-grid l'elenco delle Fatture di Trasporto corrispondenti ai parametri impostati e l'Utente puó, cliccando sul pulsante corrispondente, selezionare la Fattura e modificarne i riferimenti.


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      13. Annulla Fattura Trasporti

      Questa funzione permette di annullare una Fattura Trasporti emessa in definitivo, provvedendo, di conseguenza, a riattivare i relativi movimenti trasporto. L'annullamento Non è però consentito per quei Documenti che risultano già contabilizzati oppure che sono stati manualmente eliminati dal sistema.

      Operativamente, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

      Spedizioniere
      Indicare lo Spedizioniere per il quale annullare la Fattura. Lasciando a 0 (zero) questo campo, è possibile specificare il Fornitore del Trasporto a prescindere dallo Spedizioniere.

      Fornitore
      Indicare il Fornitore per il quale annullare la Fattura.

      Data Documenti
      Impostare la Data di emissione della Fattura da annullare.

      Ripristina a «Stampata Pre-Fattura»
      L'attivazione di questo check-box è utile ad indicare che, dopo l'annullamento della Fattura, i relativi movimenti devono essere considerati come se la Pre-Fattura sia stata già stampata.

      Impostati i suddetti parametri, è fornito in un data-grid l'elenco delle Fatture emesse alla data indicata e in ordine di Spedizioniere: attivare il check-box corrispondente alle Fatture da annullare e convalidare.

      Annulla Fattura Trasporti
      Annulla Fattura Trasporti

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      3.25.19 - Gestione Trasporti: 19. Report Controllo Trasportato

      Rel. 6.4.6.0

      19. Report Controllo Trasportato

      Il report Controllo Trasportato può essere generato nei seguenti formati di output: txt, laser, PDF, XML e Video.

      Rispetto ai formati testo e laser, nel report PDF (con tecnologia GPE) sono presenti le seguenti colonne:
      • U.C. tras., per visualizzare il numero delle unità di carico trasportate
      • U.C. mezzo, per visualizzare il numero delle unità di carico previste sul mezzo utilizzato
      • U.C. diff., per visualizzare la differenza tra unità di carico trasportate e unità di carico del mezzo (il valore è negativo se quelle trasportate sono inferiori a quelle del mezzo; altrimenti è positivo)
      • Vol. tras., per visualizzare il volume del trasportato
      • Diff. vol, per visualizzare la differenza tra volume del trasportato e volume del mezzo (il valore è negativo se quello del trasportato è inferiore a quello del mezzo, altrimenti è positivo)
      Selezionando il formato di output Video, invece, si ottiene un report che, per il periodo selezionato, per tutti o per un singolo Conto Trasportatore/Spedizioniere, fornisce le seguenti informazioni:
      • Conto Fornitore e Spedizioniere
      • Tipo Mezzo utilizzato
      • Numero di Consegne previste nel Viaggio
      • Data e Numero Viaggio
      • Località di partenza e Destinazione del Viaggio
      • 1° Località del Viaggio
      • Numero pedane trasportate e trasportabili dal Mezzo
      • Peso trasportato e trasportabile dal Mezzo
      • Volume trasportato e trasportabile dal Mezzo
      • Indice (Peso trasportato/Peso trasportabile)

        NOTA

         
        Per ottenere queste informazioni, quindi un indice corretto, occorre valorizzare sulle Anagrafiche Spedizionieri i campi relativi alle caratteristiche del Mezzo (1° videata):
        • Altezza
        • Cubatura
        • Portata
        • Pedane trasportabili
        Le entità trasportate saranno evidenziate in rosso, se risultano inferiori a quelle trasportabili.

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      3.25.20 - Gestione Trasporti: 20. Inquiry & Reports

      Gestione Trasporti: 20. Inquiry & Reports

      Inquiry Tratte Generali Inquiry Tratte Personalizzate Report Tratte per Spedizioniere Report Costo Km per Viaggio Report Trasporti per Centri di Costo Lista Viaggi Consegne Inquiry Mezzi Trasporto Inquiry Trasportatori

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      2. Inquiry Tratte Generali

      La funzione d'Inquiry fornisce a video una serie d'informazioni relative alle Tratte Generali.
      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Località di partenza - C.a.p.
      Indicare rispettivamente le iniziali (prime 4 lettere) e il C.a.p. della Località di partenza delle Tratte da visualizzare.

        NOTA

        Campi ad impostazione obbligatoria.

      Con riferimento alle Tratte da visualizzare, possibilità d'impostare anche i seguenti parametri:
      • Provincia - Regione di arrivo
      • C.a.p. arrivo da - a
      • Distanza Tratta da - a

      Tariffa applicata
      L'impostazione di una specifica tariffa permette d'interrogare solo le Tratte su cui risulta applicata la tariffa indicata. Dalla tariffa eventualmente impostata, è assunto in automatico, come parametro di filtro, il Tipo località.

      Visualizza per Divisioni
      Possibilità di richiedere la visualizzazione delle tariffe, in base alla Divisione degli Articoli specificata sulle Tratte.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = No
      1 = Sì
      2 = Sì, solo divisioni

      Divisione Articolo
      Se il precedente indicatore risulta attivo (valore 1 o 2), specificare per quale Divisione Articoli visualizzare le tariffe.

      Stato Tratte
      Impostare
      A per visualizzare solo le Tratte Attive
      D per visualizzare solo le Tratte Disattive

        NOTA

         

        Lasciare a spazio questo campo per visualizzare tutte le Tratte indipendentemente dallo Stato.

      Tipo località
      Possibilità d'indicare il luogo di applicazione tariffa delle Tratte da interrogare.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = tutte
      1 = località
      2 = provincia
      3 = regione

        NOTA

         

        Il Tipo località è visualizzato in automatico qualora il campo Tariffa risulti valorizzato.

      Tipo calcolo
      Indicare il Tipo calcolo tariffa delle Tratte da interrogare.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      1 = Euro/Quantità
      2 = per Viaggio
      3 = Scaglioni Pedane
      4 = Scaglioni Peso
      5 = Scaglioni Volume

        NOTA

         

        La selezione del Tipo calcolo 3, 4 o 5 inibisce la possibilità d'impostare il Tipo mezzo.

      Tipo mezzo
      Possibilità d'indicare il Tipo mezzo delle Tratte da interrogare.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      A = Autotreno
      C = Camioncino
      M = Motrice

        NOTA

         

        Impostare spazio per includere tutti i Tipi mezzo.

      Inquiry Tratte Generali: impostazioni iniziali
      Inquiry Tratte Generali: impostazioni iniziali

      Dopo l'impostazione dei parametri di filtro, il programma provvede a visualizzare le Tratte generali in modalità data-grid.
      Il valore riportato nella colonna S (Stato) indica se la Tratta è Attiva o Disattiva: in quest'ultimo caso, inoltre, la riga è colorata in rosso.

      Per rendere più agevole la visualizzazione delle righe, sono previsti i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare le successive 20 righe del data-grid
      - per visualizzare tutte le Tratte fino all'ultima
      - per uscire dall'Inquiry e tornare alla videata d'impostazione dei parametri di filtro
      Inquiry Tratte Generali: visualizzazione data-grid
      Inquiry Tratte Generali: visualizzazione data-grid

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      3. Inquiry Tratte Personalizzate

      Questa funzione fornisce a video, in modalità data-grid, una serie d'informazioni relative alle Tratte Personalizzate degli Spedizionieri, corrispondenti ai parametri impostati dall'Utente.

      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, l'Utente può impostare i parametri di filtro delle Tratte da visualizzare:
      • Codice Spedizioniere
      • Conto Spedizioniere
      • Stato degli Spedizionieri (Attivi, Disattivi, ...)
      • Località di partenza delle Tratte
      • Provincia e Regione di arrivo delle Tratte
      • C.A.P. della Località di arrivo della Tratta
      • Distanza e Stato delle Tratte
      • Tipo Calcolo e Tipo Mezzo

      Impostati i suddetti parametri, il programma visualizza in un data-grid l'elenco delle Tratte Personalizzate corrispondenti alle selezioni fatte. Naturalmente, le colonne visualizzate variano a seconda del Tipo Calcolo impostato.


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      4. Report Tratte per Spedizioniere

      Questa funzione genera un report in formato xml, che evidenzia per Spedizioniere e/o Fornitore, le tariffe applicate alle diverse destinazioni.
      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:
      Spedizioniere
      Indicare lo Spedizioniere per il quale generare il Report Tariffe.
      È possibile selezionare solo gli Spedizionieri, la cui Anagrafica presenti le seguenti caratteristiche:
      Con l'impostazione dello Spedizioniere, il programma visualizza in automatico il Fornitore, il Tipo mezzo e il Tipo località.

        NOTA

         

        Qualora si selezioni uno Spedizioniere non congruo, sarà fornita a video apposita segnalazione.

      Per selezionare tutti gli Spedizionieri agganciati ad uno stesso Fornitore, lasciare a 0 (zero) questo campo e procedere alla valorizzazione del successivo.

      Fornitore
      Indicare il Fornitore per il quale generare il Report Tariffe degli Spedizionieri.

      Tipo mezzo
      Possibilità d'indicare il Tipo mezzo utilizzato dagli Spedizionieri, per i quali generare il Report Tariffe.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      A = Autotreno
      C = Camioncino
      M = Motrice

        NOTA

         

        Impostare spazio per includere tutti i Tipi mezzo.

      Tipo località
      Possibilità d'indicare il luogo di applicazione delle tariffe d'interesse.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      1 = località
      2 = provincia
      3 = regione

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per includere tutti i valori.

      Tipo tariffe
      Possibilità d'indicare il Tipo tariffe da stampare.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = stampa Tratte generali e personalizzate
      1 = stampa solo Tratte personalizzate

        NOTA

         

        Dalle Tratte generali ovviamente, saranno escluse quelle gestite dalle Tratte personalizzate.

      Stato Tratte
      Impostare
      A per visualizzare solo le Tratte Attive
      D per visualizzare solo le Tratte Disattive

        NOTA

         

        Lasciare a spazio questo campo per visualizzare tutte le Tratte indipendentemente dallo Stato.

      Località di partenza - C.a.p.
      Campi ad impostazione facoltativa.
      Il programma segnala con un messaggio attenzionale l'eventuale mancanza di questi dati, ma è comunque possibile procedere alla generazione del report, forzando con il tasto F3.

      Provincia - Regione arrivo
      Campi ad impostazione facoltativa.
      Il programma segnala con un messaggio attenzionale l'eventuale mancanza di questi dati, ma è comunque possibile procedere alla generazione del report, forzando con il tasto F3.

      Con riferimento alle Tariffe da stampare, possibilità d'impostare anche i seguenti parametri:
      • C.a.p. arrivo da - a
      • Distanza Tratta da - a
      Report Tratte per Spedizioniere
      Report Tratte per Spedizioniere

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      7. Report Costo KM per Viaggio

      Nell'ambito del Periodo richiesto dall'Utente, questa funzione fornisce informazioni relative ad ogni Viaggio effettuato da ogni singolo Spedizioniere. Può essere eseguita anche per l'Anno precedente a quello in corso.

        NOTA

         

        Il report Costo KM per Viaggio può essere generato in formato XML oppure in modalità data-grid, selezionando l'opzione Video.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:
      • Spedizioniere oppure Conto Fornitore degli Spedizionieri da analizzare
      • Periodo d'interesse
      • Località e CAP di partenza dei Viaggi
      • Provincia e Regione di arrivo
      Report Costo KM per Viaggio: videata di selezione
      Report Costo KM per Viaggio: videata di selezione
      Con la Convalida dei parametri impostati, il programma procede alla visualizzazione delle informazioni su data-grid e/o alla generazione del report xml.
      Per ogni Spedizioniere e Viaggio, sono fornite le seguenti informazioni:
      • Data Viaggio
      • Numero di Carico
      • Iniziali - CAP della Località di Partenza
      • Iniziali - CAP della Località di Arrivo
      • KM percorsi
      • Peso pagato
      • Importo Tariffa
      • Peso Trasportato (quantità di merce effettivamente trasportata durante il Viaggio)
      • Costo degli Oneri Accessori
      • Costo del Carburante
      • Costo totale del Viaggio (Costo Articoli + Oneri Accessori + Carburante)
      • Costo medio al KM (Costo totale / KM percorsi)
      • Costo medio al KG (Costo totale / Peso trasportato)
      • U.C. tras., per visualizzare il numero delle unità di carico trasportate
      • U.C. mezzo, per visualizzare il numero delle unità di carico previste sul mezzo
      • U.C. diff., per visualizzare la differenza tra unità di carico trasportate e unità di carico del mezzo (il valore è negativo se quelle trasportate sono inferiori a quelle del mezzo; altrimenti è positivo)

      Al piede del report, è fornito un riepilogo per ogni Spedizioniere con il numero dei viaggi effettuati e il valore provvisorio dei trasporti, che Non risultano ancora valorizzati o fatturati ai fini della Gestione Trasporti, sempre nell'ambito del periodo richiesto.
      Il costo dei viaggi è fornito distintamente per provincia, regione e area geografica: queste informazioni sono esposte singolarmente per Spedizioniere e anche a livello generale per Viaggio.
      Infine, nell'ultima pagina sono riepilogati i Totali per Spedizioniere e per Fornitore.


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      9. Report Trasporti per Centri di Costo

      Questa funzione genera un report in formato xml, che fornisce, per ogni Centro di Costo gestito dalla Ditta e nell'ambito del Periodo richiesto dall'Utente, una serie di informazioni relative ai Viaggi. Il report può essere generato anche per l'Anno precedente a quello in corso.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:
      • Spedizioniere oppure Conto Fornitore degli Spedizionieri da analizzare
      • Periodo d'interesse
      • Località e CAP di partenza dei Viaggi
      • Provincia e Regione di arrivo
      Attivando il check-box Analisi per Mese, inoltre, è possibile conoscere l'andamento del Costo del trasporto nei 12 mesi dell'Anno, relativamente ad ogni Centro di Costo e Tipo Documento. Le informazioni visualizzate riguardano il Costo Medio per Kg trasportato, il Peso trasportato e il Costo totale del trasporto (nei 12 mesi).
      Report Trasporti per Centri di Costo: videata di selezione
      Report Trasporti per Centri di Costo: videata di selezione
      Con la Convalida dei parametri impostati, il programma procede alla generazione del report xml che fornisce, per Centro di Costo e Tipo Documento, le seguenti informazioni:
      • Peso pagato
      • Peso trasportato
      • % Incidenza Peso pagato su Peso trasportato [(Peso pagato / Peso trasportato) x 100]
      • Delta assoluto (Peso pagato - Peso trasportato)
      • % Delta (Peso pagato - Peso trasportato) / (Peso trasportato x 100)
      • Costo Trasporto (Costo Articoli + Oneri Accessori + Carburante)
      • Costo al KG (Costo Trasporto / Peso effettivo trasportato)
      • % Incidenza Costo, data dall'incidenza del Costo del Trasporto del Centro di Costo sul Costo Totale per Tipo Documento
      • % Incidenza Peso, data dall'incidenza del Peso effettivamente trasportato per Centro di Costo sul Peso Totale per Tipo Documento

      Al piede di ogni tabulato, è fornito un riepilogo con il Numero dei Viaggi e il Valore provvisorio dei trasporti, che Non risultano ancora valorizzati o fatturati ai fini della Gestione Trasporti, sempre nell'ambito del periodo richiesto.
      È prevista inoltre, la stampa del dettaglio dei movimenti trasporti.


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      12. Lista Viaggi Consegne

      Questa funzione permette di conoscere la situazione dei Viaggi relativi alle Consegne. È previsto sia il formato Analitico che quello Sintetico: nel primo caso, è possibile scegliere di visualizzare solo i Documenti che risultano «rientrati» oppure solo quelli «non rientrati», mentre nel caso di elaborazione sintetica, è possibile selezionare solo i Viaggi «rientrati» oppure quelli «non rientrati». In entrambi i casi, attraverso il pulsante , è possibile visualizzare la cronologia della Lista di Carico (la data in cui è stata emessa e tutte le volte in cui è stata ristampata).

        NOTA

         

        Un Viaggio si considera «rientrato» quando risultano «rientrati» tutti i Documenti ad esso relativi.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesto d'impostare i seguenti parametri di filtro:

      Conto Fornitore
      Impostare il Conto Fornitore associato allo Spedizioniere. È attiva la ricerca per Codice (tasto F8) e Denominazione (tasto F6).

      Codice Spedizioniere
      Impostare il Codice Spedizioniere.

      Data Viaggi dal... al
      Indicare il range temporale dei Viaggi da includere nella Lista.

      Formato Inquiry
      Impostare:
      0 = inquiry analitico per documento
      1 = inquiry sintetico per viaggio
      2 = inquiry per località raggiunte

        NOTA

         

        Se è richiesta l'inquiry per località raggiunte (valore 2), Non è possibile impostare i campi Rientro Documenti e Lista Carico.

      Numero Carico

      Rientro Documenti/Viaggi
      Verifica se il Documento, in caso d'inquiry analitica, oppure il Viaggio, in caso d'inquiry sintetica, risulta «rientrato».
      I valori previsti sono:
      0 = tutti
      1 = solo Documenti/Viaggi Non rientrati
      2 = solo Documenti/Viaggi rientrati
      Lista Carico
      Verifica se, per il Documento (inquiry analitica) oppure per il Viaggio (inquiry sintetica), la Lista di Carico risulta stampata.
      I valori previsti sono:
      0 = tutti
      1 = Lista di Carico da stampare
      2 = Lista di Carico stampata

      Inquiry Analitica per Documento

      Sono fornite le seguenti informazioni:
    • Codice, Denominazione, Città e Provincia del Conto Consegna
    • Deposito del Documento
    • Serie, Numero e Data del Documento
    • se il Documento risulta «rientrato»
    • Numero e Data di Carico
    • se la Lista di Carico risulta stampata, la Data e l'Utente che l'ha emessa la prima volta, la Data e l'Utente che l'ha eventualmente ristampata l'ultima volta
    • lo Spedizioniere
    • l'eventuale Destinazione diversa (Ragione sociale, Città e Provincia)
    • È attivo il pulsante che permette di visualizzare la cronologia della Lista di Carico (quando è stata emessa e tutte le volte che è stata ristampata).

      Inquiry Sintetica per Viaggio

      Sono fornite le seguenti informazioni:
    • Numero e Data di Carico
    • Spedizioniere
    • se il Viaggio risulta «rientrato»
    • Numero complessivo dei Documenti
    • Numero dei Documenti che risultano «rientrati» (colonna verde)
    • Numero dei Documenti che risultano «non rientrati» (colonna giallo)
    • se la Lista di Carico risulta stampata, la Data e l'Utente che l'ha emessa la prima volta, la Data e l'Utente che l'ha eventualmente ristampata l'ultima volta
    • Sono attivi i seguenti pulsanti:
      - per visualizzare il dettaglio dei Documenti del Viaggio
      - per visualizzare la cronologia della Lista di Carico (quando è stata emessa e tutte le volte che è stata ristampata)

      Inquiry per Località raggiunte

      Le informazioni sono fornite in ordine di Conto Rapporto, Data di Carico e Km (questi ultimi in ordine decrescente).


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      3.25.20.13 - Inquiry Mezzi Trasporto

      Rel. 6.4.0.0

      Questa funzione permette di visualizzare la documentazione relativa ai Mezzi associati agli Spedizionieri, acquisendo i dati dall'Anagrafica Mezzi Trasporto. Il programma visualizza in un data-grid le informazioni corrispondenti ai parametri impostati, evidenziando i dati mancanti e/o scaduti.

      Inoltre, se nell'Anagrafica del Mezzo è attivo il check-box Alert, cliccando sul pulsante in alto a destra della videata, è possibile inviare una e-mail con indicazione dei dati mancanti e/o delle scadenze.
      Nell'Oggetto della e-mail saranno riportati: il Codice e la Descrizione dello Spedizioniere e la Targa del Mezzo, mentre nel Corpo saranno elencate le informazioni mancanti e/o scadute. La mail sarà inviata ai destinatari definiti nella Tabella procedurale , nonchè all'indirizzo e-mail del Fornitore associato allo Spedizioniere. È possibile personalizzare i , utilizzando la Classe documentale AMEZ - Anagrafica Mezzi.

        NOTA

         

        È possibile il controllo sull'Anagrafica Mezzi ed il conseguente invio della e-mail di segnalazione.

      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è possibile impostare i seguenti campi:

      Fornitore

      Spedizioniere

      Stato Spedizionieri

      Targa

      Gg. controllo
      Il numero di giorni impostato in questo campo, sommato alla data attuale, serve a determinare la Data di controllo rispetto alla quale verificare le varie scadenze (scadenza bollo, revisione, assicurazione e altro). In alternativa all'impostazione dei giorni, è possibile inserire manualmente la Data di controllo.

      Data controllo
      Impostare la Data rispetto alla quale verificare le varie scadenze relative ai Mezzi.

      Alert problemi
      Può assumere i seguenti valori:
      1 = per visualizzare solo i Mezzi che presentano delle scadenze/dati mancanti
      2 = per visualizzare solo i Mezzi con Alert attivo
      3 = per visualizzare solo i Mezzi con Alert attivo e scadenze/dati mancanti

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per selezionarli tutti.

      Inquiry Anagrafica Mezzi
      Inquiry Anagrafica Mezzi

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      14. Inquiry Trasportatori

      Questa funzione permette di visualizzare le informazioni presenti nella Tabella Trasportatori, con possibilità di filtrarle mediante impostazione di appositi parametri. Oltre ai Dati anagrafici dei Trasportatori, il programma visualizza anche i rapporti lavorativi che, rispetto alla Data di controllo indicata dall'Utente, risultano scaduti o in scadenza.

      Inoltre, per i Trasportatori su cui è attivo il flag Alert, cliccando sul pulsante in alto a destra della videata, è possibile inviare una e-mail con indicazione dei rapporti lavorativi scaduti o in scadenza. I destinatari della e-mail devono essere definiti nella Tabella procedurale .

        NOTA

         

        È possibile il controllo dei Trasportatori ed il conseguente invio della e-mail di segnalazione.

      Modalità Operativa

      In fase d'accesso alla funzione, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

      Fornitore
      Se questo campo è valorizzato, il programma visualizza solo i rapporti lavorativi intercorsi con il Fornitore specificato.

      Stato
      Dipendentemente dal valore di quest'indicatore, è possibile interrogare solo i rapporti lavorativi attivi (Stato A) oppure solo quelli disattivi (Stato D).

      Solo ultimo rapporto
      Se questo check-box è attivo, il programma visualizza solo l'ultimo rapporto lavorativo del Trasportatore.

      Gg. controllo
      Il numero di giorni impostato in questo campo, sommato alla data attuale, serve a determinare la Data di controllo rispetto alla quale verificare la scadenza dei rapporti lavorativi. In alternativa all'impostazione dei giorni, è possibile inserire manualmente la Data di controllo.

      Data controllo
      Impostare la Data rispetto alla quale verificare la scadenza dei rapporti lavorativi.

      Alert problemi
      Può assumere i seguenti valori:
      1 = per visualizzare solo i Trasportatori che hanno rapporti di lavoro scaduti o in scadenza
      2 = per visualizzare solo i Trasportatori con Alert attivo
      3 = per visualizzare i Trasportatori aventi Alert attivo e rapporti di lavoro scaduti/in scadenza

        NOTA

         

        Impostare 0 (zero) per selezionarli tutti.

      I dati dei Trasportatori sono visualizzati in modalità data-grid: i rapporti lavorativi scaduti sono evidenziati a sfondo rosso, mentre quelli in scadenza sono riportati a sfondo giallo.

      Inquiry Trasportatori
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      Questa funzione esegue l'export dei dati relativi ai trasporti.


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      4.3.2.7 - Report Situazione Mensile

      Rel. 6.4.7.0

      7. Report Situazione Mensile

      Il report generato da questa funzione fornisce, per ciascun Articolo elaborato e per ogni Mese del Periodo richiesto, le seguenti informazioni:
    • Esistenza a inizio mese
    • Quantità caricata nel corso del mese
    • Quantità scaricata nel corso del mese
    • Esistenza a fine mese
    • Valore dell'esistenza a fine mese
    • Se invece l'Utente seleziona un Periodo a cavallo di più Mesi, l'attivazione di un apposito check-box permette di ottenere una Situazione Sintetica del Periodo richiesto.
      Per la generazione del report Situazione Mensile sono previste da menù le seguenti scelte:
      1 - Analitico per Articolo
      2 - Sintetico per Sottogruppo
      3 - Sintetico per Gruppo

      Formato di Output

      Il report Situazione Mensile può essere generato nei formati TXT, Laser, XML e PDF.

      Il report Situazione Mensile può essere visualizzato anche in modalità data-grid, selezionando il Formato di Output Video, sempre nella videata del menù principale.


      Modalità Operativa

      In fase di accesso alla funzione, è richiesto d'impostare la Ditta e l'Anno contabile da elaborare. Si precisa che: è possibile selezionare fino al nono anno precedente a quello in corso, forzando con il tasto F3.

      Ai fini della generazione del report, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Ordinamento
      Se l'Utente ha optato per il report Analitico per Articolo (opzione 1), deve specificare l'ordinamento, ossia il criterio da adottare per la selezione e la visualizzazione degli Articoli elaborati.
      Se è richiesto il report Sintetico, invece, l'ordinamento è sempre 2 - Codice Settore e non può essere modificato.
      Gli ordinamenti previsti sono:
      0 = Codice Articolo
      1 = Descrizione Articolo
      2 = Codice Settore
      3 = INDICOD
      4 = Codice Articolo Costruttore
      5 = Fornitore Abituale
      Selezionando l'ordinamento 2 - Codice Settore, è possibile impostare i seguenti parametri: Settore/Gruppo, Sottogruppo, Marca/Famiglia, Variabili e Fornitore Abituale. Selezionando l'ordinamento 5 - Fornitore Abituale invece, è possibile indicare anche il Settore/Gruppo degli Articoli d'interesse.
      Indicato l'ordinamento, il cursore si posiziona sul campo corrispondente.
      Altri parametri filtro
      Se è stato selezionato l'ordinamento 2 - Codice Settore o è stato richiesto il report Sintetico, cliccando sull'apposito pulsante , si attiva una window per l'impostazione di ulteriori parametri di filtro degli Articoli:
    • il Formato
    • il Confezionamento
    • i Raggruppamenti 1 e 2
    • Deposito da... a
      Implementata la possibilità d'indicare il range di Depositi da elaborare.

      Mese iniziale... finale
      Impostare il Mese o i Mesi di riferimento per la generazione del report.

      Data inizio... fine
      In questi campi è possibile specificare il periodo d'interesse, nell'ambito del Mese o dei Mesi selezionati: in particolare, se l'Utente ha specificato un singolo Mese, avrà la possibilità d'indicare sia la Data d'inizio che la Data di fine del periodo da elaborare, se invece la selezione riguarda più Mesi, sarà possibile impostare solo la Data di fine periodo, perchè la Data d'inizio sarà automaticamente impostata al 1° giorno del Mese iniziale (campo precedente).

      Tipo valorizzazione
      Selezionare il criterio da adottare per la valorizzazione dell'esistenza finale mensile degli Articoli.
      Sono ammessi i seguenti valori:
      0 = Solo Quantità
      1 = Costo medio ponderato
      2 = Costo medio dell'anno
      3 = Costo standard
      4 = Ultimo costo
      Assume valore Entrata Merce da
      Il valore di quest'indicatore determina in base a quale tipologia di movimenti valorizzare i Carichi Acquisti, nel caso di registrazione dei D.d.t. in Attesa Fattura e delle Fatture Attese.
      I valori previsti sono:
      C = Fatture Attese (valore di default)
      B = D.d.t. ricevuti

        NOTA

         

        Si precisa che: l'opzione di valorizzare l'Entrata Merci in base ai D.d.t. ricevuti (valore B) è valida solo se i D.d.t. sono stati correttamente valorizzati.

      Sintetico Periodo
      Solo per il report Analitico, se l'Utente ha selezionato un Periodo a cavallo di più Mesi, l'attivazione di questo check-box serve ad ottenere una Situazione Sintetica del Periodo richiesto. Più precisamente, la Situazione Sintetica riporta le seguenti informazioni:
    • Esistenza Iniziale al Mese d'inizio Periodo
    • Progressivi Carichi e Scarichi dell'intero Periodo
    • Esistenza Finale al Mese di fine Periodo
      • NOTA

         
        Esempio: Selezionando il Periodo Maggio - Agosto, la Situazione Sintetica riporterà le seguenti informazioni:
        • Esistenza Iniziale a Maggio
        • Carichi e Scarichi del Periodo da Maggio ad Agosto
        • Esistenza Finale ad Agosto

      Se l'Utente ha selezionato il formato di output Video, è prevista la possibilità di attivare i seguenti check-box:

      Analisi per Tipo
      Se attivo, i Progressivi dei Carichi e degli Scarichi saranno visualizzati distintamente per Tipologia di Documento (Acquisti, Note Credito, Vendite, Resi a Fornitore a altro).

      Visualizza Valori
      Se attivo, oltre alle Quantità dei Carichi e degli Scarichi, saranno visualizzati anche i corrispondenti Valori.

      Adegua Quantità
      Mediante quest'indicatore l'Utente può richiedere che le Quantità riportate a video siano espresse in kilogrammi (valore 1) oppure in tonnellate (valore 2): l'adeguamento è effettuato in base al Peso netto per Pezzi indicato nell'Anagrafica di ciascun Articolo elaborato. Se è richiesto l'Adeguamento delle Quantità, il programma provvederà a segnalare, in un'apposita window, gli Articoli sui quali Non è stato specificato il Peso netto per Pezzi.
      Lasciando a 0 (zero) quest'indicatore, invece, Non sarà effettuato alcun adeguamento.
      Report Situazione Mensile - Analitico per Articolo: videata di selezione
      Report Situazione Mensile - Analitico per Articolo: videata di selezione
      Nel data-grid di visualizzazione Articoli sono state introdotte le seguenti informazioni:
      • Marca
      • Brand e SubBrand
      • Formato
      • Confezionamento
      • Raggruppamenti 1 e 2

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      4.18.1.2 - Inquiry: 2. Statistiche fornitori

      Inquiry: 2. Statistiche Fornitori

      La funzione d'Inquiry Statistiche consente di estrarre situazioni riepilogative sul Totale Fatturato dai Fornitori, con possibilità di analizzare anche gli Acquisti relativi ad un singolo Articolo o categoria merceologica.

      In fase d'accesso alla funzione, è richiesto l'inserimento del codice Ditta e dell'Anno contabile di riferimento, le impostazioni iniziali permettono di accedere alla videata per l'Inquiry Statistiche:

      Inquiry Statistiche Fornitori
      Inquiry Statistiche Fornitori.

      Articolo
      Indicare il codice dell'Articolo di cui si vogliono interrogare le Statistiche, relativamente al Fornitore selezionato.

        Impostando a 0 (zero) o a spazio questo campo, si passa all'inserimento del Gruppo/Sottogruppo.

      Analisi
      Se è attivo questo flag, è possibile ottenere un'inquiry sintetica per articolo delle statistiche di vendita.

      flag Analisi

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      4.18.1.5 - Fornitori/6. Fornitori per categoria

      5. Fornitori/6. Fornitori per categoria

      La funzione di Stampa prevede la possibilità di generare le statistiche, con riferimento ad un singolo fornitore o ad una precisa categoria di fornitori, entrambi gli ordinamenti sono selezionabili da menù.

      I tabulati disponibili per i Reports Statistiche sono di seguito elencati:
      1 - Analitico
      2 - Sintetico
      3 - Statistica 12 mesi

        Escludendo l'ultima selezione, tutte le altre consentono di ottenere tabulati organizzati per articolo o per gruppo statistiche, con o senza valori.


      1. Analitico

      Il report generato da questa scelta riporta in forma analitica, i dati statistici per tipo di selezione (cliente, zona o agente). Se l'elaborazione ha riguardato più codici, al termine è prevista anche una stampa riepilogativa.

      Le informazioni stampate, suddivise per periodo e totale al..., sono:
    • il numero di consegne
    • la quantità
    • il fatturato lordo e netto
    • le percentuali di variazione, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
    • Tra i dati stampati rientra anche l'anno precedente a quantità e valore.

      export formato csv

      Tra i Formati di Output previsti per il Report Analitico e selezionabili dal menù principale, esiste la possibilità di esportare le statistiche generate in formato CSV/Dif, per consentirne l'elaborazione anche con altri applicativi.

        Naturalmente, l'estrazione delle statistiche si realizza in base ai valori impostati nei parametri di filtro, presenti nella videata di selezione.

      I dati esportati riguardano, oltre ai riferimenti del cliente, della zona, dell'area, dell'agente, degli articoli o categorie merceologiche selezionati, le quantità e i valori  dell'anno corrente e precedente, espressi con riferimento al mese selezionato.


      2. Sintetico

      La stampa sintetica riporta le stesse informazioni del report analitico, totalizzate però, per gruppo e sottogruppo.


      3. Statistica 12 mesi

      Rispetto alle stampe precedenti, questa stampa riporta i dati statistici di tutti i 12 mesi dell'anno.


      MODALITà OPERATIVE

      I reports statistiche possono essere generati, secondo diverse modalità operative, di seguito esposte.

      1. Per Articolo o Gruppo Statistiche

      Questa modalità riporta distintamente le statistiche per articolo, oppure nel caso di selezione per gruppo statistiche, queste sono accorpate in base al gruppo specificato sull'anagrafica dell'articolo. In quest'ultima selezione inoltre, le percentuali di variazione rispetto all'anno precedente sono riportate, considerando le quantità e il fatturato netto.


      2. Con o Senza Valori

      Questa modalità invece, consente di scegliere se includere o escludere la colonna del valore degli articoli.


      3. Formato
      Questa modalità propone tre prospetti di stampa, che differiscono tra loro per il contenuto. Sono attualmente gestiti i seguenti valori:
    • Standard
    • Differenze valore
    • Semplificato.
      • Il tabulato Differenza valore non riporta il Fatturato Lordo e la percentuale di Sconto Medio, ma evidenzia la differenza di valore dell'anno precedente rispetto all'anno corrente.


      PARAMETRI FILTRO

      Indipendentemente dalla stampa prescelta, la maschera di selezione sarà sempre la stessa. Il suo scopo è quello di fornire un ulteriore filtro, attraverso l'impostazione di specifici parametri.

      Stampa Statistiche Fornitori: videata di selezione
      Stampa Statistiche Fornitori: videata di selezione.

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      1. Controllo Condizioni Acquistato: Raffronto Fatture/Bolle

      La fase di controllo si traduce nel raffronto tra le fatture differite o di fine periodo e le bolle d'acquisto ad esse relative. Questa funzione infatti, esamina tutte le fatture d'acquisto di fine periodo e rileva eventuali differenze di colli, quantità o valore, rispetto alle bolle d'acquisto.

        Le fatture di fine periodo sono movimenti con tipo documento uguale a C, mentre le bolle d'acquisto sono movimenti con tipo documento uguale a B.


      selezioni

      La selezione delle fatture da elaborare si realizza nella seguente videata:

      Selezioni per il Raffronto Fatture / Bolle
      Selezioni per il Raffronto Fatture / Bolle.

      Ditta
      L'impostazione del codice ditta è richiesta in fase d'accesso alla funzione.

      Codice Fornitore
      È possibile eseguire l'elaborazione con riferimento ad un singolo fornitore, il cui codice conto va inserito in questo campo. La selezione del fornitore può avvenire anche mediante find, digitando semplicemente il tasto f8.

        Per includere nell'elaborazione tutti i fornitori invece, è sufficiente impostare solo il codice mastro.

      Numero Fattura
      Consente di eseguire il controllo con riferimento ad una sola fattura differita, il cui numero identificativo va impostato in questo campo. Per estendere la selezione a tutti i documenti invece, è sufficiente impostare 0 (zero).

      Data Fattura da... a
      Limita la selezione alle sole fatture con data compresa nell'intervallo specificato.


      elaborazione

      Al termine dell'elaborazione, se la procedura ha riscontrato incongruenze, provvede a stampare un apposito report, che per ogni fattura riporta le seguenti informazioni:
    • Articolo
    • Numero colli risultante dalla fattura
    • Quantità risultante dalla fattura (espressa nell'unità di misura base dell'articolo)
    • Fatturato Netto risultante dalla fattura (espresso nella valuta della ditta)
    • Numero colli ottenuto dalle varie bolle di consegna
    • Quantità ottenuta dalle varie bolle di consegna (espressa nell'unità di misura base dell'articolo)
    • Fatturato Netto ottenuto dalle varie bolle di consegna (espresso nella valuta della ditta)
    • Segnalazione di differenza (tre asterischi)
    • Riferimenti delle bolle d'acquisto.

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      4.20.4 - Inquiry Movimenti Ordini

      4. Inquiry Movimenti Ordini

      Questa funzione consente d'interrogare i Movimenti degli Ordini e produrre un report in formato XML.

        Per le modalità operative dell'Inquiry Movimenti Ordini, si rimanda al relativo paragrafo.
      .

      La generazione del Report Movimenti Ordini in formato XML ad esempio,

      Di seguito è riportato un esempio di Report Movimenti Ordini in formato XML, conforme al modello adottato dalla Genesys Software ma, come già detto, facilmente personalizzabile dall'azienda utente:

      Report Movimenti Ordini in formato XML
      Report Movimenti Ordini in formato XML
      Report Movimenti Ordini in formato XML.

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      4.20.5 - Inquiry Movimenti Magazzino

      5. Inquiry Movimenti Magazzino

      Questa funzione prevede l'Interrogazione dei Movimenti di Magazzino e la generazione di un report in formato XML.

        Per le modalità operative dell'Inquiry Movimenti Magazzino, si rimanda al relativo paragrafo.
      .

      La generazione del Report Movimenti Magazzino in formato XML ad esempio,

      In fase di interrogazione dei Movimenti di Magazzino in formato XML, inoltre, selezionando l'opzione Riferimenti nella maschera di filtro, si attiva la visualizzazione degli estremi delle Fatture e degli ordini sul report generato.

      Di seguito è riportato un esempio di Report Movimenti Magazzino in formato XML, conforme al modello adottato dalla Genesys Software ma, come già detto, facilmente personalizzabile dall'azienda utente:

      Report Movimenti Magazzino in formato XML
      Report Movimenti Magazzino in formato XML.

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      4.20.6 - Rintracciabilità

      6. Rintracciabilità

      Questo report xml permette di conoscere, relativamente al Lotto impostato, la movimentazione generata dal suo utilizzo (tracciabilità) e, se richiesta, anche la rintracciabilità e l'eventuale stampa dei Componenti impiegati.

      Per i Prodotti finiti, nella sezione di dettaglio sono forniti:
      • il Codice EAN della confezione e/o prodotto
      • nel caso di Clienti, l'Indirizzo, la Città e la Provincia di destinazione

      Modalità Operativa

      Operativamente, è richiesta l'impostazione dei seguenti campi:

      Lotto
      Se il Lotto impostato identifica un Componente di base, sarà possibile conoscere tutti gli Articoli Componenti e/o Intermedi, gli Articoli Prodotti finiti ed inoltre, per ciascuno di essi, la movimentazione, le consegne effettuate e il destinatario. Per le Aziende interessate, nel caso la movimentazione abbia visto l'impiego di Matricole (bombole, etc), per ciascuna consegna saranno anche indicate le Matricole impiegate, l'attuale Residenza e se sono eventualmente rientrate. Se Non è richiesta la rintracciabilità dei Componenti/Intermedi (check-box Rintraccia componenti tra i Parametri filtro), questi sono solo riportati con i relativi Lotti.

      Se invece il Lotto impostato identifica un Prodotto finito, per ciascun Articolo sarà fornita tutta la movimentazione d'interesse. Se Non è richiesta la rintracciabilità (check-box Rintraccia componenti tra i Parametri filtro), i Componenti/Intermedi, che hanno concorso alla produzione, saranno riepilogati nella parte superiore del report, con indicazione dei relativi Lotti.

      Parametri Filtro

      Periodo da - a
      Impostare il periodo entro il quale analizzare la movimentazione di tracciabilità e rintracciabilità.

      Causale magazzino
      Nell'ambito dei movimenti selezionati, è possibile considerare solo quelli con Causale magazzino corrispondente a quella impostata in questo campo. Lasciando a 0 (zero) il campo, saranno considerati tutti i movimenti.

      Causale trasporto
      Nell'ambito dei movimenti selezionati, è possibile considerare solo quelli con Causale trasporto corrispondente a quella indicata in questo campo. Impostare 99 per comprendere tutte le Causali.

      Tipo Operazione
      Consente un'ulteriore selezione dei movimenti, nell'ambito delle scelte già operate.
      Il Tipo Operazione può assumere i seguenti valori:

      0

      =

      tutti

      1

      =

      carico

      2

      =

      scarico

      5

      =

      acquisto, carico produzione e consegna

      Tipo Documento
      È possibile indicare la movimentazione relativa alla tracciabilità da evidenziare.
      Il Tipo Documento può assumere i seguenti valori:

      TT

      =

      tutti

      DM

      =

      Documenti di Magazzino

      DV

      =

      Documenti di Vendita

      DE

      =

      Documenti emessi (con passaggi interni)

      DP

      =

      Documenti di Produzione

      BV

      =

      Bolle Vendita

      Rintraccia Componenti
      Se richiesta la rintracciabilità dei Componenti, nel report sarà fornita la movimentazione di ciascun Componente.

      Report Rintracciabilità: videata di selezione
      Report Rintracciabilità: videata di selezione

      Prima di eseguire la stampa, il programma propone l'elenco degli Articoli la cui movimentazione principale riguarda il Lotto impostato e quindi, l'utente ha possibilità di escludere dall'analisi uno o più Articoli.

      Report Rintracciabilità: visualizzazione Articoli
      Report Rintracciabilità: visualizzazione Articoli

      Del Lotto impostato è analizzata tutta la movimentazione relativa alla Produzione (Carico da Produzione e Scarico a Produzione), allo scopo di fornire l'elenco sia dei Componenti che dei Prodotti finiti movimentati. Sul data-grid sono indicati, oltre ai dati anagrafici dell'Articolo, la Tipologia del Componente e il Totale dei Carichi/Scarichi effettuati nel periodo di riferimento.


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      4.20.10 - Report Dichiarazione d'Intento

      Rel. 6.4.3.0

      10. Report Dichiarazione d'Intento

      Questa funzione permette di conoscere la situazione dei Fornitori destinatari di dichiarazione d'intento.

      Modalità Operativa

      Nella parte superiore della videata, è possibile impostare i seguenti parametri di filtro:

      Fornitore
      È possibile interrogare un singolo Fornitore oppure, lasciando a 0 (zero) o indicando solo il Mastro, ottenere l'elenco dei Fornitori destinatari di dichiarazione d'intento.

      Data Bolle da... a
      Indicare il periodo delle Bolle d'Acquisto Non ancora fatturate.

      Data Ordini da... a
      Indicare il periodo degli Ordini d'Acquisto Non ancora evasi.

      Visualizzazione
      Il valore di quest'indicatore determina il criterio di valorizzazione di tutte le Bolle e degli Ordini sprovvisti di prezzo.
      I valori previsti sono:
      2 = costo medio
      4 = costo standard
      5 = ultimo costo
      Il programma visualizza, in modalità data-grid, l'elenco dei Fornitori corrispondenti ai parametri di filtro impostati dall'Utente. Oltre al Numero e al Periodo (date d'inizio e fine) della dichiarazione d'intento, le altre colonne del data-grid sono:
      • Impn.Cont.
        Imponibile dei Documenti di Acquisto che risultano contabilizzati, con drill-down per visualizzare il dettaglio
      • Impn.DaCont.
        Imponibile dei Documenti di Acquisto registrati in magazzino ma non ancora contabilizzati, con drill-down per visualizzare il dettaglio
      • Impn.Bolle
        Imponibile delle Bolle di entrata merci non ancora fatturate
      • Impn.Docm.
        Imponibile totale dei Documenti di entrata merci
      • Impn.Ordn.
        Imponibile totale degli Ordini di Acquisto in essere
      • Impn.Gen.
        Imponibile generale del Fornitore, comprensivo dell'ordinato

      Nella parte inferiore della videata, sono proposti due data-grid: a sinistra, l'elenco delle Bolle non ancora fatturate, mentre a destra l'elenco degli Ordini in essere. Per limitare la visualizzazione di queste informazioni ad un singolo Fornitore, cliccare sul pulsante corrispondente al soggetto d'interesse. Per togliere il filtro, quindi ripristinare la visualizzazione di Bolle e Ordini di tutti i Fornitori, cliccare sull'altro pulsante .

      Per eseguire la stampa del report, cliccare sull'apposito pulsante nella parte superiore della videata.

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